24 maggio 2012

CAPPELLO INAUGURA IL NUOVO CAMPETTO IN LARGO PIOPPETELLI A PIEDIMONTE MATESE



Piedimonte Matese. E’ prevista per sabato 26 maggio l’inaugurazione del campetto playground realizzato dall’amministrazione comunale  di Piedimonte Matese guidata da Vincenzo Cappello in Largo Pioppetelli, nel popoloso rione Vallata, luogo per diversi anni lasciato a se stesso e ora pronto a rivitalizzarsi e a diventare un nuovo punto di incontro con uno spazio dedicato ai giovani sportivi della città. Alle ore 10 il primo cittadino aprirà i cancelli della struttura sportiva alla cittadinanza, assieme al parroco don Emilio Salvatore che si occuperà della sua benedizione. A partecipare all’evento gli alunni delle scuole cittadine, tra cui anche l’orchestra della scuola media “Ventriglia”. Seguiranno le dimostrazioni sportive di giovani atleti di basket, pallavolo, calcetto, i quali battezzeranno ufficialmente il terreno di gioco. Coinvolta nell’iniziativa è pure Legambiente, che collaborerà alla messa a dimora di nuove piante e alberi negli spazi verdi rimessi a nuovo e localizzati nelle vicinanze del campo, con l’aiuto dei ragazzi delle scuole. La messa in opera della struttura, realizzata in tempi brevissimi, si inserisce nel piano di recupero delle zone periferiche di Piedimonte predisposto dall’amministrazione Cappello   nel caso del quartiere Vallata va anche ad aggiungersi ai recenti lavori di ammodernamento delle ‘cortiglie’ – e si colloca nel cartellone di manifestazioni dedicate a sport, natura e turismo che avrà luogo questo weekend a Piedimonte Matese, con il centrale evento della Gran Fondo del Volturno.
Pietro Rossi

Spettacolo, arte, musica e luci nel centro storico alla ribalta nella Piedimonte Matese by night.


PIEDIMONTE MATESE. Per la prima volta, nel centro storico di Piedimonte Matese, con l’evento Illuminarti, un itinerario lungo le vie dell’arte e della storia farà rivivere domenica prossima, il borgo dimenticato, grazie all’Associazione culturale Byblos e al Comitato festeggiamenti di San Marcellino Martire, aspettando la solennità del 2 giugno, festività di San Marcellino, appunto, patrono della città.  Da via Ercole d’Agnese a Largo Santa Maria La Vecchia, il primo tratto del borgo medioevale di San Giovanni sarà una piacevole sorpresa per quanti giungeranno a visitarlo. Per l’occasione saranno aperti, dalle 19 alle 24, tutti i siti di interesse artistico e storico. Tra questi, il chiostro cinquecentesco di San Domenico, la Cappella del Rosario, il Museo civico, la chiesa del S.S. Salvatore, gioiello architettonico di Cosimo Fanzago, la Cappella di San Biagio con il trecentesco ciclo degli affreschi tardogotici, la Basilica di Santa Maria Maggiore, il Palazzo ducale Gaetani d’Aragona. Sono previste visite guidate lungo il percorso, grazie al coinvolgimento degli studenti di tutti gli istituti superiori della Città. L’itinerario sarà arricchito da numerosi concerti e spettacoli con musica live, da palazzo Merolla al Palazzo De Forma, in Largo Santa Maria La Vecchia, dove ci sono le stupende bifore perfettamente conservate. Danza, musica dal vivo, reading d’autore, mostre fotografiche sul paesaggio urbano di Piedimonte Matese a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta riporteranno l’attenzione su un borgo straordinario, il centro storico più esteso della provincia di Caserta in rapporto al territorio comunale, dove moltissime delle testimonianze storico-artistiche non sono ancora valorizzate nella giusta misura.
Pietro Rossi

IL MATESE LEGGENDARIO RACCONTATO DALL’AVV. LUIGI CIMINO.


Luigi Cimino

VALLE AGRICOLA. Fantasia, cultura e attenzioni per la natura sono i venti ispiratori della prosa davvero molto evocativa e formalmente curata dell’ultimo libro dell’Avv. Luigi Cimino Matese leggendario”. L’autore, nativo di Valle Agricola ridente paesino montano del Parco del Matese, con questa opera ci presenta e descrive la sua terra, che evidentemente ama. All’inizio del racconto, sembra di leggere una favola, monti che fanno a gara per essere uno più bello dell’altro, sembra quasi di vederli. Straordinario, nel raccontare, come se fosse una favola, ma probabilmente è proprio in questo modo che i nonni, raccontano, ai loro nipoti la storia di questi monti, la nascita di laghi artificiali per permettere la produzione di energia elettrica da fornire agli abitanti della valle. Veramente travolgente è la descrizione del fiume Lete, narrato con tanto amore che il lettore ne rimane affascinato. Cimino usando la sua fantasia, riesce persino a visualizzare l’ambiente e, per assurdo, vista la descrizione, tanto bella, verrebbe il desiderio di visitare quei luoghi. Un monte che si specchia in un lago è uno spettacolo della natura impareggiabile. Non resta che recarsi in questi luoghi descritti dall’autore di questo libro, così dettagliatamente che accende nel lettore, la curiosità di approfondire la conoscenza. L’autore di questo libro è evidentemente innamorato della sua terra, ma la cosa strabiliante è che è contagioso.
Pietro Rossi

Valorizzazione beni confiscati, importanti passi in avanti

On. Mafalda Amente

NAPOLI – Una data particolare per mettere a punto la normativa regionale per la valorizzazione del patrimonio confiscato ai clan. Mercoledì 23 maggio 2012, a venti anni dalla strage di Capaci, la commissione regionale Beni confiscati ha discusso, insieme con l’assessore agli Enti Locali, Pasquale Sommese della legge 7/2012. Dalla Terza commissione speciale hanno fatto sapere che presto sarà resa pubblica una prima mappatura dei beni presenti in Regione attraverso un portale che rientra nel progetto ‘Sentirsi campani’. Oltre ai dati dell’Agenzia Nazionale ci sarà un aggiornamento continuo attraverso la collaborazione delle istituzioni locali. Giunta e Consiglio sono ora all’opera per definire i criteri per la composizione dell’Osservatorio che contribuirà in modo determinante alle complessive politiche regionali in materia. E’ pronta inoltre la delibera per l’istituzione del capitolo di spesa dedicato al fondo per la valorizzazione. Nel mese di giugno, l’assessore e la commissione avvieranno una serie di iniziative in tutte le province campane per divulgare i contenuti della legge e il tema dei beni confiscati. “E’ significativo che siano stati mossi importanti passi per quanto riguarda la legge regionale per la valorizzazione del patrimonio confiscato ai clan proprio nel ventennale della strage di Capaci – ha dichiarato la vicepresidente della commissione Beni confiscati Mafalda Amente (Pdl) - Nel giorno in cui si commemorava il giudice Giovanni Falcone, abbiamo lavorato per dare concretezza al contrasto alla camorra. Attraverso il riutilizzo dei beni confiscati si può determinare uno sviluppo sostenibile e inclusivo, dando un colpo formidabile alla criminalità organizzata che rappresenta il maggiore ostacolo allo sviluppo dei nostri territori”.

Alla Feltrinelli si presenta il romanzo “Pazienti Smarriti” della Pugliese

CASERTA. Venerdì 25 maggio alle ore 18 presso la libreria Feltrinelli di Corso Trieste a Caserta ci sarà la presentazione del romanzo Pazienti Smarriti,  Robin Edizioni. Interverranno l’autrice del libro, Maria Rosaria Pugliese, e il Presidente della Lilt Caserta, Enzo Battarra. Finalista alla XVII edizione del Premio Domenico Rea, è il romanzo d’esordio della Pugliese. Il filo dal quale la vicenda si dipana è un evento accidentale: Ettore, uomo maturo ed affermato imprenditore, si ammala di cancro. Da questo momento, la sua vita subisce una battuta d’arresto. Non solo la sua, a dire il vero. Nell’iter travagliato della malattia, infatti, Ettore può contare sul sostegno delle donne della Sua vita: le due figlie, la moglie e la sorella. Quest’ultima, voce narrante del libro, si fa carico di un disperato sforzo teso a salvare, almeno nella memoria, tutto ciò che resta della famiglia. Così man mano che le condizioni di Ettore si aggravano, lei intraprende un cammino interiore a ritroso nel tempo alla ricerca delle proprie radici. La scrittura assume toni evocativi, si popola di sfumature talvolta colte e talaltra divertenti. Questa tensione autobiografica non è fine a se stessa, diviene anzi l’occasione per una ricostruzione storica che abbraccia alcuni decenni della società italiana. Il boom economico, la trasformazione dei costumi e il dilagare del consumismo sono alcuni dei temi che entrano nella narrazione conferendole una rilevanza anche sociologica. Per tali aspetti che, unitamente alla cura lessicale, testimoniano una qualità letteraria fuori dal comune, Pazienti Smarriti, che si pregia della prefazione di Francesco Costa, tradisce il suo status di opera prima.

Salvatore Candalino

“Progetto Civico per Piedimonte” denuncia violazione delle norme di legge al cantiere per l’ampliamento del Cimitero Comunale


Piedimonte Matese, 23 maggio 2012 – I “professori”  del Comune di Piedimonte Matese insegnano a trasgredire le regole tenendo lezioni all’aperto nel cantiere per i lavori di ampliamento del cimitero. Teatro del pessimo esempio nella violazione delle norme di legge è il cantiere dei lavori di ampliamento del  Cimitero Comunale in Via Vecchia per Alife. Incurante  delle comunicazioni di sospensione, con effetto immediato, dei lavori di realizzazione dell’ampliamento del cimitero e della realizzazione di cappelle gentilizie, notificate al Comune di Piedimonte Matese,  sia dal Settore Provinciale del Genio Civile di Caserta che dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le  province di Caserta e Benevento,  a causa del mancato rispetto di elementari norme  in materia di sicurezza idraulica e di tutela paesaggistica, in merito alla distanza dal corpo idrico “Fosso Ravegone” e al superamento delle altezze dei loculi e delle cappelle rispetto al muro di cinta del vecchio cimitero, il Comune di Piedimonte Matese  si ostina e continua a tenere aperto il cantiere calpestando la legge e le procedure corrette. Il gruppo Consiliare “Progetto Civico per Piedimonte”, considera che tale comportamento sia di cattivo esempio per i cittadini relativamente a quanto  attiene al rispetto delle più elementari norme di sicurezza idraulica e paesaggistiche. Basti pensare che per molto meno, vari cittadini di Piedimonte, hanno pagato multe salatissime e si sono visti sospendere i lavori. L’Ateneo “Comune di Piedimonte”,  con Rettore Cappello  e come professori in materia tecnica Terreri e Macchione, insegna che le regole valgono per gli altri, per i deboli, ma non per loro, non per il “ palazzo”.Il gruppo “Progetto Civico per Piedimonte” non vuole ostacolare i lavori di ampliamento del cimitero, al contrario, ritiene che l’opera sia di grande utilità sociale e che sia da completare nel più breve tempo possibile anche in considerazione delle numerose richieste  di loculi da parte dei cittadini oltre che di acquisto suoli per cappelle gentilizie e ossari. Noi siamo fortemente convinti, però, che il rispetto delle norme e delle procedure  sia altrettanto importante e che sia di esempio ai cittadini a cui si chiedono continuamente sacrifici, anche per tutelare, in modo da evitare sgradite sorprese, i notevoli impegni economici a cui gli stessi concittadini si sottopongono per ottenere i loculi e le cappelle. Insomma “PROFESSORI” queste non sono proprio lezioni serie.

                                                                                                            
Comunicato del Gruppo Consiliare
“Progetto Civico per Piedi monte

Festa della Rete Calena Beni Comuni: sabato sarà presentato anche il progetto “Mappa del danno. Topografia critica di Terra di Lavoro”

PIGNATARO M. – In attesa del registro dei tumori, vera chimera in provincia di Caserta, la Rete Calena Beni Comuni comincia a tracciare una mappa di quelli che sono i danni fatti in modo legale e in modo illegale sul territorio. Non a caso il progetto si chiama “Mappa del danno. Topografia critica di Terra di Lavoro” e sarà presentato sabato 26 Maggio presso il CSOA “Tempo Rosso” di Pignataro Maggiore. Si tratta di un progetto work in progress, un’indagine fatta partendo da una cartina della provincia di Caserta, con la mappatura di ogni genere (o quasi) di scempio ed ecomostro presenti sul nostro territorio, ogni mostruosità avrà il suo simbolo e il suo dossier in allegato! È un progetto “aperto”che prevede il contributo di tutti per alimentarlo, farlo crescere e anche correggerlo. La discussione sulla mappa sarà seguita da una festa di autofinanziamento per i Beni Comuni con tanti gruppi musicali.
Il programma:
- 17.30 Presentazione del progetto aperto: “Mappa del danno. Topografia critica di Terra di Lavoro”
- 18.00 Dibattito
- 21.30 FESTA DEI BENI COMUNI di autofinanziamento con: ODDCPP (Sparanise) – Wicked Garden (Capua) – Allison Matter (Capua) – Dama del Lago (Capua) – Holly Smiles at Life (Vairano Patenora) – Mr MEni (Hermano Loco) + Dj Geso + Miase (Ep “Keep It Real”) – Piratiello (Album “Realtà Parallele”).
Bar & cucina.

23 maggio 2012

Il gruppo “Progetto Civico” chiede le autorizzazioni relative all’occupazione del suolo pubblico.


Daniele Ferrucci
PIEDIMONTE MATESE. L’opposizione consiliare del Comune di Piedimonte Matese è decisa a dare filo da torcere al Sindaco Vincenzo Cappello, coerenti con quanto dichiarato in campagna elettorale, i consiglieri del gruppo “Progetto Civico per Piedimonte” ( Daniele Ferrucci, Luigi Di Lorenzo, Gerardo De Rosa, Domenico Santopadre) non hanno perso tempo: non appena proclamati eletti hanno immediatamente richiesto al Segretario Generale del Comune l’elenco degli esercizi commerciali titolari delle autorizzazioni di occupazione del suolo pubblico, la copia delle istanze di occupazione del suolo pubblico con allegati atti progettuali e le copie dei relativi provvedimenti autorizzativi comprensivi dei pareri dei soggetti istituzionali coinvolti nel procedimento. La richiesta, ha rimarcato il capogruppo Daniele Ferrucci, mira a tracciare, probabilmente per la prima volta, un quadro completo degli spazi pubblici effettivamente utilizzabili dagli esercenti di attività commerciali per lo svolgimento del loro lavoro. Attraverso questo censimento sarà possibile capire se ci sono stati abusi nell’ampliamento delle superfici impegnate e soprattutto se nel rilascio delle autorizzazioni sono state osservate le norme sulla sicurezza e quelle igenico-sanitarie. In altri termini finalità dell’iniziativa è quella di stabilire se quanto oggi accade, soprattutto durante i fine settimana vale a dire l’estensione a dismisura delle aree impegnate con sedie e tavolini, sia in linea con le autorizzazioni rilasciate e se comunque non vi sia la necessità di una revisione complessiva dei criteri di occupazione e del conseguente rilascio delle relative autorizzazioni. Come affermato dal capo gruppo Ferrucci durante la seduta di insediamento del nuovo Consiglio Comunale quello che bisogna combattere è il far-west delle occupazioni in particolare il venerdì e il sabato sera. Trattandosi di una situazione che non poco preoccupa sia sotto il profilo della sicurezza, poiché spesso in contemporanea nelle stesse strade e piazze è egualmente consentito il traffico e la sosta dei veicoli, sia dal punto di vista igenico-sanitario poiché non sempre questo assetto caotico garantisce il rispetto delle relative norme. Obiettivo dell’iniziativa è, insomma, quello di restituire ordine e sicurezza alle piazze cittadine consentendo agli operatori commerciali che svolgono nel rispetto delle norme la loro attività di continuare a lavorare in condizione di maggiore sicurezza e tranquillità.