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10 agosto 2008

RIAPRE IL MERCATO COPERTO DI PIEDIMONTE MATESE.






Piedimonte Matese. Dopo sei mesi di chiusura per lavori urgenti di ristrutturazione, il Mercato Coperto di Piedimonte Matese riapre Martedì 12 Agosto. La notizia ufficiale è stata data dal Sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello (foto al lato), il quale ha precisato che la struttura pubblica è stata oggetto di lavori urgenti di ristrutturazione per la messa in sicurezza operati dalla Ditta Termotetti. Tali lavori hanno interessato servizi igienici, l’impermeabilizzazione della copertura, la tinteggiatura interna ed esterna, la sistemazione degli oblò e degli infissi danneggiati per un totale di circa 70.000,00 Euro. Come ci ha spiegato il Consigliere delegato al Commercio e alle Attività Produttive Ing. Mimmo Ferraiuolo (foto in alto), la riapertura della struttura coperta attualmente in esercizio in Largo Valle Paterno che comprende un caseggiato di proprietà comunale destinato alla vendita delle merci e delle derrate alimentari, rappresenta l’impegno profuso dall’Amministrazione Comunale per il riordino nel settore del commerciale nella città di Piedimonte Matese. Come stabilito anche dal Regolamento Comunale di recente approvazione i banchi fissi sono adibiti alla vendita di generi alimentari (commestibili, salumeria, pollame, macellerie, drogherie, pesci freschi, ecc.). L’assegnazione dei banchi fissi, previa regolare domanda degli interessati, è fatta con determina dirigenziale per un periodo di almeno due anni. Ad ogni operatore è data però facoltà di lasciare libero il proprio banco in qualsiasi momento, salvo l'obbligo di corrispondere al Comune l'intero canone relativo al mese in cui il banco stesso viene restituito, se la disdetta relativa è notificata al Comune stesso prima del giorno venti del mese: se invece la notifica suddetta viene effettuata dopo detto giorno, il concessionario ha l'obbligo di corrispondere l'intero canone del mese successivo alla data di rinuncia. Per tale attività i titolari di concessione sono tenuti a versare la Tassa occupazione Suolo Pubblico (TOSAP) determinata secondo il tariffario vigente e il Canone occupazione banco pari ad € 2,00 mensili per singolo modulo di dimensioni pari ad 1 mq. L'orario di apertura e di chiusura del mercato è stabilito dal Sindaco, su proposta Responsabile del Settore, ed è fissato a seconda del ciclo stagionale. Per una giusta organizzazione dei servizi, ha ricordato il Consigliere Delegato Ferraiuolo, è bene ricordare ai concessionari che l'accesso al mercato dei carretti a mano per il trasporto delle derrate è consentito, al mattino entro e non oltre le ore 7.30 e che sono tenuti al lavaggio, nei giorni stabiliti, dell'area di pertinenza del proprio banco. Per meglio tutelare i consumatori il Regolamento del Mercato Coperto ha stabilito anche che la merce deve essere esposta con ordine, soltanto sul piano del banco, senza eccessiva sopraelevazione e deve essere sistemata in guisa che non risulti a diretto contatto con il suolo e che ne sia facile l'ispezione. I generi esposti sui banchi sono considerati in vendita a tutti gli effetti.





Pietro Rossi

29 giugno 2008

APPROVATO IL NUOVO REGOLAMENTO PER LA FIERA DI S.MARTINO.


Piedimonte Matese. Il Consiglio Comunale di Piedimonte Matese nell’ultima seduta ha approvato il Regolamento per la Fiera di “SAN MARTINO” che si svolgerà il 10 e l’11 Novembre di ogni anno, nelle seguenti strade e piazze: PIAZZA ROMA; VIA LUPOLI : dall’incrocio con Piazza De Benedictis lato sx scendendo fino all’incrocio con Vico 1° Piazza Roma; PIAZZA V. CAPPELLO: compresa l’area destinata al parcheggio di fronte al Tribunale per una profondità non superiore a ml 3,00 (tre); VIALE DELLA LIBERTA’: dalla rotatoria fino all’ingresso della Cassa per il Mezzogiorno lato sx salendo; VIA E. CARUSO: solo sul lato sx partendo dall’incrocio con Via Sannitica (lato Villa Comunale e Biblioteca Comunale); PIAZZA E. CARUSO; VIA SANNITICA: limitatamente al lato adiacente la Villa Comunale, dall’incrocio con Via E. Caruso fino a quello con Via V. Caso, per una profondità, marciapiede incluso, di ml 5,00 (cinque); VIA SANNITICA: limitatamente al lato adiacente la proprietà Battaglino, dall’incrocio con Via Lupoli e fino a quello con Viale della Libertà, per una profondità, marciapiede incluso, di ml 4,50; PARCHEGGI ISTITUTO ALBERGHIERO; VIA ALDO MORO: lato dx; PIAZZA DE GASPERI; PIAZZA EUROPA: a valle del Mercato Coperto; PIAZZA EUROPA: a monte del Mercato Coperto; LARGO BRECCE: in direzione Piazza Pioppetelli; VIA DANTE: lato dx scendendo; Il numero dei posteggi è stabilito in 345 Box. Durante il periodo di svolgimento della Fiera, ha ricordato il Consigliere Delegato alle Attività Produttive Ing. Mimmo Farraiuolo, è disposto il divieto di circolazione e di sosta di veicoli nelle vie e nelle piazze menzionate. L’ingresso alla Fiera per gli operatori commerciali sarà consentito dalle ore 5,00 alle ore 7,00 del giorno 10 Novembre. Le aree interessate dovranno essere lasciate libere entro le ore 21,00 del giorno 11 Novembre. Il posto non occupato entro le ore 8,00 del giorno 10 Novembre, si ritiene libero e pertanto disponibile e assegnabile ad altro operatore richiedente. Gli operatori commerciali dovranno provvedere all’installazione dei rispettivi box secondo le disposizioni che verranno concordate con gli operatori comunali e, comunque, in maniera tale da garantire, in ogni caso, una corsia libera per situazioni di emergenza di almeno ml 3,00 (tre) di larghezza. Ciascun operatore commerciale dovrà provvedere, al termine della Fiera, allo smontaggio del rispettivo box nonché alla pulizia dell’area assegnatagli, la quale dovrà essere lasciata sgombra da rifiuti. Possono partecipare alla Fiera gli esercenti il commercio in forma ambulante o in sede fissa titolari di autorizzazione rilasciata da qualsiasi comune italiano che consenta la vendita, nonché gli operatori commerciali che esercitano lo stesso commercio ambulante o in sede fissa nella Comunità Europea, fatto salvo il rispetto dei regolamenti e delle leggi italiane. La domanda di partecipazione alla Fiera dovrà essere compilata su apposito modello, da ritirare presso l’Ufficio Commercio del Comune negli orari d’Ufficio.Tale domanda dovrà pervenire, allo stesso Ufficio, entro e non oltre le ore 14,00 del giorno 10 Ottobre. L’assegnazione avviene in ordine crescente del numero di protocollo di presentazione della domanda. La partecipazione alla Fiera è onerosa e la partecipazione alla stessa è subordinata al pagamento delle somme di seguito elencate, da effettuarsi su appositi bollettini di c.c.p. che dovranno essere ritirati presso il competente Ufficio Commercio:
1. Tassa Occupazione Suolo Pubblico (TOSAP) determinata secondo il tariffario vigente, valida per l’intera durata della fiera (giorni 2);
2. Quota di partecipazione per le spese di organizzazione sostenute dall’Amministrazione, così ripartita:
· € 20,00 per box di dimensioni fino a 25 mq;
· € 25,00 per box di dimensioni da 26 mq fino a 35 mq;
· € 30,00 per box di dimensioni da 36 mq fino a 42 mq;
3. € 10,00 vendita su stand mobili.
Tali versamenti dovranno essere effettuati anticipatamente allo svolgimento della Fiera ed una copia delle ricevute dovrà essere consegnata all’Ufficio Commercio, contestualmente, si provvederà all’assegnazione del posteggio. Ogni partecipante alla Fiera deve attenersi alle norme di legge Regionali e Nazionali che regolano le Fiere e Mercati e alle disposizioni contenute nel presente Regolamento ed è, in particolare, personalmente responsabile a tutti gli effetti della provenienza e autenticità della merce esposta. È inoltre tenuto ad esporre le copie dei versamenti delle spettanze di cui sopra quale unico documento comprovante l’autorizzazione di accesso. Si impegna inoltre a sottostare alle disposizioni del presente Regolamento e a quelle che dovessero essere impartite anche attraverso gli organi di vigilanza per il buon funzionamento della Fiera, anche in rapporto a necessità contingenti.


Pietro Rossi

25 giugno 2008

IL COMUNE ISTITUIRA’ I MERCATI PERIODICI TEMATICI.




Piedimonte Matese. Tra i vari provvedimenti discussi, per il settore delle Attività Produttive guidato dal Consigliere Delegato Ing. Mimmo Ferraiuolo (nella foto), nell’ultimo Consiglio Comunale è stato approvato IL REGOLAMENTO DEI MERCATI PERIODICI TEMATICI. Il regolamento disciplina le attività commerciali sulle aree pubbliche aventi carattere tematico con cadenza mensile od ultramensile. Tali attività verranno definite come mercati tematici periodici. L’Amministrazione Comunale, con atto della Giunta Comunale, ha la facoltà di istituire, sentite le associazioni di Categoria, le associazioni dei Consumatori, mercati tematici periodici con cadenza mensile o ultramensile, sia su iniziativa propria, sia su proposta di soggetti privati. L'atto istitutivo dovrà contenere tutti gli elementi necessari a stabilire:- la specificazione del tema e delle merceologie ammesse;- la localizzazione del mercato;- la cadenza;- la dimensione del mercato in numero di posteggi;- la disposizione e la dimensione dei posteggi;- la definizione dei soggetti ammessi. Nei mercati tematici periodici potranno essere vendute esclusivamente merci e prodotti definiti nell'atto istitutivo. Potranno essere inoltre organizzate attività collaterali di animazione territoriale, culturale, sociale finalizzate all'incremento dell'attrazione del mercato. L’Amministrazione Comunale, con atto della Giunta Comunale, può inoltre riservare degli spazi per attività di tipo istituzionale. I soggetti ammessi alla vendita sono elencati nell'atto istitutivo. Generalmente possono essere: 1) i titolari di autorizzazione commerciale in sede fissa ai sensi dell'art. 4 del D.Lgs. 114/1998; 2) i titolari per l'esercizio del commercio su aree pubbliche; 3) artigiani restauratori - iscritti all'albo C.C.I.A.A. delle Imprese Artigiane; 4) operatori del proprio ingegno ai sensi dell'art. 4 comma 2 punto h del D.Lgs. 114/1998; 5) produttori agricoli; 6) soggetti che non svolgono l'attività come attività principale non professionisti se provvisti di regolare autorizzazione temporanea. Tali soggetti non possono partecipare alle manifestazioni per un numero superiore a cinque volte all'anno solare; a tal fine sono rilevanti tutte le manifestazioni effettuate sul territorio nazionale.
Tutti gli operatori ammessi al mercato , ha spiegato il Consigliere Ferraiuolo,sono tenuti ad esporre l'autorizzazione, e a presentare agli organi di vigilanza la documentazione prevista dalle norme vigenti relative alle merci poste in vendita, nonché il titolo autorizzatorio (licenza).
Per tale attività i partecipanti al mercato sono tenuti a versare le seguenti somme:
1. Tassa occupazione Suolo Pubblico (TOSAP) determinata secondo il tariffario vigente;
2. Tassa Raccolta Rifiuti (TARSU);
3. Quota di partecipazione per le spese di organizzazione sostenute dall’Amministrazione, così ripartita:
a. € 20,00 per box di dimensioni fino a 20 mq;
b. € 25,00 per box di dimensioni da 21 mq fino a 30 mq;
c. € 30,00 per box di dimensioni da 31 mq fino a 40 mq;
d. € 40,00 per box di dimensioni oltre i 40 mq.
Le domande di concessione di posteggio in bollo debbono pervenire alla Città di Piedimonte Matese, Ufficio Commercio (SUAP), almeno 15 giorni prima di ogni mercato o manifestazione. Ai fini dell'ammissibilità della domanda, è rilevabile, esclusivamente la data di ricezione da parte del protocollo della Città di Piedimonte Matese; il termine è perentorio.
L'assegnazione dei posteggi avverrà in ordine alla graduatoria definita dal Responsabile del Settore sulla base del numero di protocollo di arrivo delle domande di partecipazione e dietro il riscontro dell’avvenuto pagamento della TOSAP, della TARSU e dell’apposito contributo di partecipazione. Ogni mercato dovrà operare secondo gli orari previsti nell'atto istitutivo. L'allestimento dei banchi di vendita non potrà iniziare prima di un'ora dell'orario di inizio del mercato. L'area dovrà essere liberata entro un'ora successiva all'orario di fine del mercato. A nessun operatore è consentito - salvo casi di comprovata ed eccezionale gravità - abbandonare anticipatamente il mercato. L'Amministrazione Comunale può avvalersi di un comitato ispettivo, nominato dal Sindaco o suo delegato, al fine di verificare la conformità delle merceologie rispetto a quanto previsto nell'atto istitutivo e valutare nel complesso la qualità delle manifestazioni. I componenti potranno essere indicati dalle Associazioni di categoria e dei Consumatori e dall'Amministrazione Comunale.




Pietro Rossi

21 giugno 2008

APPROVATO IL REGOLAMENTO DI OCCUPAZIONE DEL SUOLO PUBBLICO MEDIANTE L'ALLESTIMENTO DI DEHORS STAGIONALI E CONTINUATIVI.



Piedimonte Matese. Grazie all’impegno profuso dal Consigliere Delegato al Commercio e alle Attività Produttive Ing. Mimmo Ferraiuolo (nella foto),durante i lavori dell’ultimo Consiglio Comunale è stato approvato il Regolamento che disciplina l'Occupazione del Suolo Pubblico (o privato con servitù di uso pubblico, o privato visibile da spazi pubblici) mediante dehors stagionale e continuativo. Per dehors si intende l'insieme degli elementi (mobili, smontabili o facilmente rimovibili) posti in modo funzionale ed armonico sullo spazio pubblico (o privato gravato da servitù di uso pubblico, o privato visibile da spazi pubblici) che costituisce, delimita ed arreda lo spazio per il ristoro all'aperto - annesso ad un locale di pubblico esercizio di somministrazione - con le distinzioni di cui ai successivi commi, od annesso ad un laboratorio artigianale di preparazione di prodotti destinati al consumo diretto. Per dehors stagionale si intende la struttura, posta sul suolo pubblico (o privato gravato da servitù di uso pubblico, o privato visibile da spazi pubblici) per un periodo complessivo non superiore a 270 giorni nell'arco dell'anno solare. Per dehors continuativo si intende la struttura posta sul suolo pubblico (o privato gravato da servitù di uso pubblico, o privato visibile da spazi pubblici) per un periodo complessivo non superiore a due anni a far data dal giorno del rilascio della concessione per l'occupazione del suolo pubblico. Gli elementi dei dehors sono classificati come di seguito : arredi di base: tavoli, sedie, poltroncine e panche (di lunghezza non superiore a metri due); elementi complementari di copertura e riparo; elementi accessori: elementi di delimitazione, pedane, stufe ad irraggiamento, cestini per la raccolta rifiuti; elementi ed attrezzature per lo svolgimento di attività di somministrazione di alimenti e bevande installati nel rispetto e con i limiti posti dalla vigente normativa igienico-sanitaria. Per i laboratori artigianali di preparazione di prodotti destinati al consumo diretto e' consentita la sola collocazione di un massimo di due panche, ciascuna di massimo metri 2 e di cestini per la raccolta rifiuti da manutenere e svuotare a cura del titolare; non e' consentito in questo caso occupare sedime stradale destinato alla sosta. L'occupazione di suolo pubblico, determinata dalla collocazione di sole panche, poste in adiacenza al filo fabbricato dei locali, non costituisce dehors. E' ammessa unicamente quando la larghezza del marciapiede consente il loro posizionamento senza recare intralcio al passaggio pedonale. E' comunque soggetta al pagamento del canone per l'occupazione del suolo. Tale tipo di occupazione, realizzabile esclusivamente negli spazi annessi a locali di pubblico esercizio di somministrazione, necessita di apposita concessione come previsto dal Regolamento Polizia Urbana e dal Regolamento TOSAP. Il rilascio di tale concessione avverrà previa verifica della sussistenza delle condizioni in materia viabile da parte del Corpo di Polizia Municipale.I titolari dei pubblici esercizi o di laboratori artigianali di prodotti destinati al consumo diretto che intendano collocare un dehors stagionale o continuativo su suolo pubblico (o privato gravato da servitù di uso pubblico) devono ottenere la preventiva concessione.Tale concessione, ha ricordato il Consigliere Delegato Ferraiuolo, e' rilasciata dal Settore Urbanistica relativamente sia per dehors continuativi che per i dehors stagionali. Al fine dell'ottenimento della concessione di cui il titolare del pubblico esercizio di somministrazione o del laboratorio artigianale deve presentare formale istanza in bollo. La domanda deve essere indirizzata al Dirigente del Settore che rilascia la concessione stessa. I termini del procedimento per il rilascio della concessione sono stabiliti in 90 giorni. Trascorsi tali termini varrà il principio del silenzio-assenso purché le strutture non siano in contrasto con quanto previsto dal regolamento approvato. Il progetto relativo alla collocazione del dehors sarà sottoposto a parere vincolante di apposita commissione tecnica nominata dalla Giunta Comunale, su proposta dell'Assessore competente. Tale commissione vedrà la partecipazione del Comandante della Polizia Municipale, di almeno un membro dei settori competenti in materia di arredo urbano, viabilità e urbanistica commerciale e sarà integrata dal Settore Gestione Verde, nel caso in cui la domanda si riferisca ad aree verdi. La concessione di occupazione suolo pubblico con dehors stagionale e' rilasciata per un periodo complessivo non superiore a 270 giorni nell'arco dell'anno solare. La concessione di occupazione del suolo pubblico con dehors continuativo si intende rilasciata per due anni, dalla data del rilascio della concessione stessa, purché il titolare dell'esercizio a cui e' annesso il dehors presenti annualmente ed entro 30 giorni dalla scadenza dell'annualità, una comunicazione di proseguimento dell'occupazione del suolo e permangano i requisiti e le condizioni che hanno determinato il rilascio del provvedimento. La comunicazione deve contenere la dichiarazione attestante la totale conformità del dehors a quello precedentemente autorizzato ed in allegato ad essa dovrà essere presentata relazione fotografica non anteriore a 30 giorni e la documentazione comprovante i versamenti dei canoni e tributi comunali inerenti il dehors, riferiti all'anno precedente e la dichiarazione che nulla e' variato .


Pietro Rossi