Valle Agricola – Sanità itinerante nell’alto Matese promossa dai dottori in infermieristica Domenico Tartaglia e Giovanni Pontillo che per sabato 28 maggio hanno organizzato il V forum di educazione sanitaria per la comunità nel grazioso comune di Valle Agricola, nel cuore del Parco Regionale del Matese. L’evento è patrocinato dal Comune di Valle Agricola e dalla Onlus Matese Vita in collaborazione con U:O:C: Cardiologia-Utic dell’Ospedale di Piedimonte Matese, Centrale Operativa 118 A.O.R.N. Caserta, Nuclei di Protezione Civile di Piedimonte Matese e Fontegreca e Associazione Misericordia Confraternita di Caivano (Napoli). Ospiti del Forum S.E. mons. Valentino Di Cerbo –Vescovo della Diocesi di Alife-Caiazzo, on. Domenico Zinzi, Presidente della Provincia di Caserta, Dr. Fabrizio Pepe, presidente Comunità Montana del Matese, Marescialli Giuseppe Ratta e William Salvatore, della stazione carabinieri di Ailano, dr. Michele Vaccaro, dirigente scolastico Istituto Comprensivo di Ailano e dr. Fernando Pezza, sindaco del Comune di Valle Agricola che porgerà il saluto della cittadinanza ai numerosi convegnisti. L’argomento centrale del forum è incentrato sul tema: Cuore e Diabete attorno al quale si svilupperanno le numerose relazioni di specialisti. Moderatori del forum il dr. R. Mannella, direttore UO 118, Azienda Ospedaliera Caserta, dr. R. Battista, Direttore UOC Cardiologia – Utic Piedimonte Matese, dr. E Proia, Cardiologo UOC Cardiologia-Utic Piedimonte Matese, dr. L. De Risi, responsabile Utic Piedimonte Matese. L’apertura del forum spetta al dr. Luigi De Risi con la prolusione sul tema: La cardiologia nel Parco Regionale del Matese tra passato, presente e futuro. Nella I sessione gli specialisti dell’Area Critica Cardiologica – Utic dell’ospedale di Piedimonte Matese Domenico Tartaglia e Giovanni Pontillo tratteranno il tema: i fattori di rischio cardiovascolare; seguirà l’intervento del Rossano Battista sulle malattie cardiovascolari mentre la d.ssa Viviana Iannotti interverrà sulla sindrome metabolica e il dr.Salvatore Coppola sulla nefropatia diabetica. L’intervento della d.ssa Angela Di Pietrantonio su La retinopatia diabetica chiuderà la I sessione del forum. Nella II sessione sarà trattata l’applicazione pratica con l’intervento del dr. Roberto Mannella che parlerà delle emergenze cardiologiche: la (RCP) rianimazione cardio polmonare nell’adulto; seguirà l’intervento del dr. Domenico Tartaglia sul tema: Il Pad Matese Vita mentre il dr. Giovanni Pontillo farà la Dimostrazione al Basic Life Support. con Mini Anne Kit della Laerdal con l’impegno dei giovanissimi Maddalena e Angela Tartaglia e Maria e Marco Pontillo. Ha destato grande interesse la notizia fornita dagli organizzatori in merito allo screening che durante il forum sarà eseguito a tutta la popolazione di Valle Agricola preselezionata in base a fattori di rischio già presenti mediante la rilevazione di parametri clinici con il controllo della pressione arteriosa, frequenza cardiaca, saturazione ossigeno, glicemia capillare e peso corporeo a cura degli infermieri Antonietta Guerra e Michele Zancaglione. ECG e Visita Cardiologica a cura del dr. Antonio Sparaco e degli infermieri Maria Gaudenti e Giuseppe Zappulo; Visita Oculistica a cura della d.ssa Angela Di Pietrantonio, Visita Nefrologica a cura del dr. Salvatore Coppola; Visita Diabetologica a cura della d.ssa Viviana Iannotti. I principali artefici del Forum Tartaglia e Pontillo ricordano che le linee guida cardiologiche nazionali ed internazionali sottolineano l’importanza della prevenzione delle malattie cardiovascolari ed indicano l’educazione del paziente come uno degli obiettivi primari per raggiungere tale scopo. Il nostro obiettivo, proseguono, attraverso questi forum, è di promuovere la salute a partire dal singolo cittadino per arrivare a sensibilizzare tutta l’opinione pubblica attraverso la realizzazione di progetti per la salute. La nostra strategia, concludono, è di programmare e pianificare attività di screening sul territorio e monitorare l’applicazione di certi programmi al fine di prevenire le malattie cardiovascolari, di ridurre i fattori di rischio della mortalità cardiaca improvvisa, effettuando, inoltre corsi dedicati di formazione di massa su tutta la popolazione, con una capillare ed efficace campagna informativa e formativa.
(Nicola Iannitti)