17 agosto 2009

IL PARCO DEL MATESE PER FERRAGOSTO HA FATTO REGIASTRARE IL TUTTO ESAURITO.




Piedimonte Matese. Come nelle previsioni il Matese e il territorio dell’alto casertano per ferragosto hanno fatto registrare il tutto esaurito. L’esercito dei vacanzieri in cerca di refrigerio tra i secolari boschi di faggio hanno letteralmente preso d’assalto fin dalle prime ore del mattino il Parco Regionale del Matese. Una lungo serpentone di auto,caravan e roulotte ha invaso il versante matesino, da Miralago alle sponde dl Lago Matese, da località “rena rossa” alle fonti dell’Acqua S.Maria”, da “Campo Braca” a “Campo rotondo”, da località “sprecavitello” alla “Piana delle secine” per il consueto pic-nic sull’erba. Il Parco del Matese ha offerto, oltre all’ospitalità degli alberghi e degli innumerevoli agriturismo disseminati in tutto il territorio, la possibilità agli amanti della natura di campeggiare con tende e caravan. I più sportivi si sono dedicati a lunghe passeggiate sui sentieri montani tra boschi secolari o percorsi in mauntain bike tra viottoli pietrosi, mentre gli amanti dei cavalli hanno avuto la possibilità di una passeggiata a cavallo a bordo lago. Per gli amanti della montagna e della natura la sezione CAI di Piedimonte Matese, in collaborazione con il Centro di Educazione Ambientale del Parco Regionale del Matese – sede di Valle Agricola - Castello del Matese ha organizzato dal 10 al 16 agosto, la quarta edizione della Traversata del Parco Regionale del Matese. La spedizione ha attraversato i luoghi più incantevoli del Matese tra cui , Bocca della Selva, Miralago, Letino, Gallo Matese, Valle Agricola e Fontegreca .Le notti sono state trascorse in tenda o nelle attività ricettive trovate sul percorso: non sono mancate poi le animazioni. Le pro loco e le amministrazioni comunali dei comuni attraversati hanno partecipato attivamente all'iniziativa fornendo animazione serale di vario genere. L'iniziativa, ormai collaudata, essendo arrivata alla sua quarta edizione, ha l'obiettivo di valorizzare le risorse del territorio matesino e permetterà a coloro che vi partecipano di staccare la spia dal caos della vita quotidiana e di vivere a trecentosessanta gradi le bellezze ed i tesori naturali del Parco Regionale del Matese. Tutto sommato è stato un Ferragosto tranquillo grazie anche a tutti coloro che hanno lavorato in stretta sinergia per la sicurezza e la incolumità dei cittadini le forze della Polizia di Stato, I Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Guardia Forestale, i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile.




Pietro Rossi