19 settembre 2019

PRESENTAZIONE DEL FILM “CREMA CASERTA” PRESSO IL CHIOSTRO DI SAN DOMENICO A PIEDIMONTE MATESE


PIEDIMONTE MATESE – Domani venerdì 20 settembre, ore 20:30 presso il Chiostro di San Domenico a Piedimonte Matese verrà proiettato il film “Crema Caserta” evento organizzato dal Forum dei Giovani di Piedimonte Matese con il patrocinio del Comune.  Il cinema nel Matese! Questo è l’auspicio con cui si accoglie questa innovativa e stravagante pellicola. Una esperienza che i cittadini di San Potito Sannitico hanno avuto modo di vivere e perché non ripeterla in futuro? Sono numerosi i piccoli centri italiani divenuti famosi perché location dei film che vi venivano girati. La cultura e la creatività fanno parte del DNA del nostro territorio; gli esempi sono molteplici. Per questi motivi il Forum dei Giovani di Piedimonte Matese non poteva che accogliere con entusiasmo questa occasione, con la speranza che sia da volano per progetti futuri e nuove opportunità per i giovani matesini. Crema Caserta è il secondo lungometraggio nato dalla collaborazione tra l’eccentrico regista israeliano Jonathan Gottesmann e l’artista poliforme Mela Boev, che ne ha scritto la sceneggiatura e curato l’autoproduzione. Se il loro primo film, Diva senza Tempo (2017), è un improbabile viaggio tra differenti idiomi mediterranei in cui tutti i personaggi si comprendono pur parlando lingue differenti, Crema Caserta è un film tutto regalato alla provincia italiana che si confronta con l’alterità senza nemmeno accorgersene. La storia infatti racconta di una coppia di Caserta alle prese con un’adozione che porta a conseguenze impreviste, e si svolge in una città immaginata come un villaggio i cui abitanti danzano e vivono tra leggerezza e leggenda. Questa sfida al concetto di indipendenza cinematografica è stata realizzata grazie allo sforzo congiunto di vari interventi volontari, in una produzione che è diventata quasi una performance teatrale. Primi fra tutti i collaboratori, i cittadini del comune di San Potito Sannitico, divenuti protagonisti del film grazie ad una residenza artistica, offerta ai registi, da FateLab (Proloco Genius Loci) nel maggio 2018. Degna di menzione è la “spiritata” colonna sonora dei salernitani Tony Borlotti e i suoi Flauers, anche loro interpreti di se stessi, mentre cercano di fermare un’improbabile astronave in partenza dalla Reggia di Caserta.
Pietro Rossi