27 febbraio 2019

CARNEVALE PIEDIMONTESE, DOPO ANNI TORNA IL TRADIZIONALE EVENTO


PIEDIMONTE MATESE - Torna il carnevale in città, il tradizionale ed atteso evento che da sempre ha caratterizzato Piedimonte Matese. A farsi promotore di questa iniziativa il Forum della Gioventù di Piedimonte Matese, con la collaborazione del comune del capoluogo matesino e la Pro Loco Vallata. A scendere in strada, domenica 3 e martedì 5 marzo, le varie associazioni del territorio che riprodurranno scene di film famosi, essendo il “Cinema” il tema della sfilata. L’itinerario della kermesse prevede un percorso che attraverserà le principali arterie della città, in linea con gli appuntamenti passati. Si partirà domenica 3 marzo con il seguente itinerario: partenza ore 15:30 zona Pioppetelli, Quartiere vallata, Porta Vallata, zona stazione, via Vincenzo Caso, Piazza Carmine, ed infine piazza Roma. Martedì 5 marzo si partirà da Sepicciano, ore 15.30, per poi attraversare via Sannitica, via Aldo Moro, Convitto, Piazza Carmine, Viale della libertà, ed infine grande festa finale a Piazza Roma con tanta animazione e divertimento.  Una idea, quella di far rivivere e riassaporare quei momenti di ilarità e di festa delle edizioni precedenti organizzate con l’impegno della Pro Loco Vallata, che il Forum ha inteso riprendere, con l’auspicio che questo sia il primo di una lunga serie, un appuntamento fisso che torni tra gli eventi attesi dai cittadini di Piedimonte.
Pietro Rossi

FURTO DI QUADRI AL COMUNE DI PIEDIMONTE MATESE, SARRO: HANNO PORTATO VIA LA STAMPA MA HANNO LASCIATO LA PRESTIGIOSA CORNICE DEL ‘700 CHE VALE MOLTO DI PIÙ DEL QUADRO. SI HA L’IMPRESSIONE CHE SIA STATO LANCIATO UN MESSAGGIO CHIARO DA CHI HA COMPIUTO IL GESTO, DEL TIPO “ARRIVIAMO FINO AL CUORE DEL COMUNE”.


PIEDIMONTE MATESE  - “L’episodio del furto dei quadri nell’ufficio del Sindaco della Città di Piedimonte Matese, lascia molto perplessi perché gli autori del gesto criminoso sembrerebbero non essere dei veri e propri professionisti.  Fermo restando che spetta agli inquirenti il compito di ricostruire dinamica, matrice e finalità dell’atto, si ha la sensazione di assistere ad un gesto dimostrativo più che ad un furto di beni di valore fine a se stesso”. A dichiararlo l’On. Carlo Sarro (nella foto) all’indomani del furto compiuto presso l’ala storica del Municipio di Piedimonte Matese, da lui fatta restaurare, insieme ad arredi e quadri, durante le sue due sindacature. “Risalta in particolare la circostanza che gli autori del gesto abbiano lasciato le cornici, alcune delle quali di valore sicuramente maggiore rispetto ai quadri.  È il caso di una prestigiosa cornice del ‘700 da me fatta restaurare quando ero Sindaco, che vale molto e che stranamente non è stata portata via sebbene un ladro professionista ben si accorge quando la cornice vale più del contenuto o, come nel caso specifico, di una stampa che è stata portata via mentre la cornice abbandonata sul posto. Ecco perché si ha l’impressione che quanto accaduto rappresenti una prova di dimostrazione di forza di chi ha voluto lanciare un messaggio del tipo “se vogliamo, arriviamo fino al cuore dell’Istituzione Comune, entrando nell’ufficio del Sindaco e portando via ciò che vogliamo”, conclude Sarro (FI). 
Comunicato Stampa

PUBBLICATO IL BANDO DI CONCORSO PER 66 ALLIEVI UFFICIALI PRESSO L’ACCADEMIA DELLA GUARDIA DI FINANZA


Sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4 a Serie Speciale – nr. 12 del 12 febbraio 2019, è stato pubblicato il concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’ammissione di 66 allievi ufficiali del ruolo normale – comparti ordinario e aeronavale – all’Accademia della Guardia di Finanza per l’anno accademico 2019/2020. I posti disponibili sono così ripartiti: a) 58 (cinquantotto) destinati al comparto ordinario; b) 8 (otto), destinati al comparto aeronavale, suddivisi così come segue: (1) 4 (quattro) riservati alla specializzazione “pilota militare”; (2) 4 (quattro) riservati alla specializzazione “comandante di stazione e unità navale”. La presentazione delle domande dovrà avvenire entro le ore 12.00 del 15 marzo 2019 e riguardare uno solo dei predetti comparti e specializzazioni. Possono partecipare al concorso i cittadini italiani che: - abbiano, alla data del 1° gennaio 2019, compiuto il diciassettesimo anno di età e non superato il giorno del compimento del ventiduesimo anno di età (vale a dire siano nati nel periodo compreso tra il 1° gennaio 1997 e il 1° gennaio 2002 - estremi inclusi); - siano in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione a corsi di laurea previsti dalle Università statali o legalmente riconosciute; - non essendo in possesso del previsto diploma alla data di scadenza per la presentazione delle domande, lo conseguano nell’anno scolastico 2018/2019. La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo “concorsi.gdf.gov.it”, seguendo le istruzioni del sistema automatizzato. I concorrenti, che devono essere in possesso di un account di posta elettronica certificata (P.E.C.), dopo aver effettuato la registrazione al portale, potranno accedere, tramite la propria area riservata, al form di compilazione della domanda di partecipazione. Sul predetto sito internet è possibile acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio sul concorso e prendere visione del bando.

Comando Generale della Guardia di Finanza V Reparto
Comunicazione e Relazioni Esterne Ufficio Stampa