12 luglio 2011

A SANT’ANGELO D’ALIFE SI INAUGURA LA SEDE DELL’ASSOCIAZIONE MICOLOGICA NELLA CASA DEL PARCO.



Sant’Angelo d’Alife. l Presidente del Parco Regionale del Matese Pino Falco  (nella foto),  ha autorizzato l'Università SUOR ORSOLA BENINCASA di Napoli e l'Associazione Micologica del Matese- SEZIONE TARTUFI, all'utilizzo di alcune aule della Casa del Parco, sita in Sant'Angelo d'Alife, sede della Biblioteca del Parco, come Centro di Studio e Ricerca del territorio e del suo patrimonio.L'evento inaugurale è previsto per il prossimo Giovedì 14 Luglio alle ore 19.00. Interverranno le Autorità amministrative locali  Presidenti dell'Ente Parco del Matese Pino Falco e della Comunità Montana del Matese Fabrizio Pepe oltre ai Sindaci del territorio a rappresentanze del CFS delle stazioni locali e della Polizia Provinciale, organi preposti ai controlli in materia di tartufi. La sede è stata resa disponibile all'utilizzo dal Presidente dell'Ente Parco del Matese, Giuseppe Falco,  che con un opportuno provvedimento, permetterà alla Associazione di finalizzare le prospettive di tutela e diffusione di conoscenza delle peculiarità del Territorio matesino. Un'ampia sala, adeguatamente attrezzata per lo svolgimento di incontri scientifico/culturali sarà il punto di incontro degli associati per un continuo confronto nonchè dei micologi impegnati nell'Associazione. Tale sede accoglierà anche l’evento fissato per  il16 ottobre p.v. , l'incontro/dibattito sul mondo del tartufo, vedrà protagonisti la Prof.ssa Zambonelli, presidente nazionale dell'UMI, il prof. Bencivenga ed il Dott. Gobbini, nonchè rappresentanti di Associazioni Nazionali e Regionali di Tartufai.

Pietro Rossi

Conferito l’incarico al fine di individuare le possibili perdite occulte della rete idrica alla ditta Electrosystem.


PIEDIMONTE MATESE. La crisi idrica che si verifica nei periodi estivi a Piedimonte Matese e le lagnanze dei cittadini circa la scarsità di acqua potabile a servizio delle abitazioni ha spinto l’Amministrazione Comunale  guidata dal Sindaco Vincenzo Cappello (nella foto) ad avviare un monitoraggio del servizio. I Tecnici comunali hanno effettuato un sopralluogo constatando un notevole calo di pressione nelle condotte di adduzione delle acque nei tratti interessati, che fa ipotizzare la presenza di perdite occulte sulla rete. A tale scopo il Responsabile del Settore LL.SS.PP. del  Comune di Piedimonte Matese  ha conferito l’incarico  al fine di individuare le possibili perdite occulte della rete idrica,   alla ditta “Electrosystem srl”  di  Giugliano in Campania, specializzata nel settore del rilevamento. L’intervento programmato dal comune matesino va ad integrarsi con la Delibera di G.C. n. 17 del 20.01.2010  con cui è stato approvato il progetto esecutivo dei lavori di ampliamento e sostituzione della rete idrica comunale, per un importo complessivo di € 719.000,00, redatto dall’Ing. Maurizio Natalizio. Come si ricorderà con Deliberazione della G.R. Campania n. 1721 del 31.10.2008 il Comune di Piedimonte Matese è stato ammesso al finanziamento di cui all’art. 144 comma 17 della Legge 388/2000 – Programma finalizzato all’avvio del servizio idrico integrato di cui alla legge 5.1.1994 n. 36, per un importo complessivo di € 719.000,00.
Pietro Rossi

GLI AMBIENTALISTI DEL MATESE INSORGONO CONTRO I BRACCONIERI.


San Potito Sannitico. Il grave episodio di aggressione avvenuto durante la serata ornitologica organizzata da Legambiente  Matese nel territorio del Parco Regionale del Matese, ha destato sconcerto nelle popolazioni dell’alto casertano e nell’associazionismo ambientalista. L’episodio  degli spari,  durante la serata ornitologica a cui partecipavano alcuni  naturalisti, organizzati in  il gruppo di ricerca   recatisi presso Cusano Mutri nell’area scelta  per le sue particolari caratteristiche territoriali, denunciato  da Legambiente Matese, è senza dubbio riprovevole, anzi sconcertante, dice Emidio Civitillo, ma al di là del comportamento irresponsabile “di un singolo o di poche persone”, sarebbe bene che detto episodio costituisca lo spunto per avviare, finalmente, un discorso finalizzato ad un minimo di vigilanza, per evitare che il Parco Regionale del Matese continui ad essere assai spesso “terra di nessuno”. Il “bracconaggio” viene attuato sotto varie forme: l’uso, anche in questo periodo, di sofisticati richiami acustici per le quaglie, e non certo per fini di “ricerca naturalistica”; la caccia notturna con i fari lungo le strade di montagna; la  caccia diurna con cani da seguita: alla lepre, al cinghiale, al capriolo (da poco immesso). In altre regioni d’Italia viene attuata una vigilanza tanto semplice quanto efficace, che si può così riassumere:
-       coppie di giovani utilizzati a turno nell’ambito di progetti di valorizzazione ambientale o di promozione di un sviluppo ecocompatibile, fanno anche servizio di monitoraggio e, muniti del semplice telefonino, segnalano in tempo reale al loro centro operativo pure eventuali azioni di bracconaggio;
-       fatta la segnalazione, scatta immediatamente l’azione repressiva da parte degli organi preposti per fermare e sanzionare le azioni di bracconaggio;
-       Il risultato di questo semplice quanto efficace sistema di vigilanza si è rivelato eccellente: il bracconaggio, nelle sue varie forme, è stato cancellato nelle zone in cui è stata attuata tale forma di vigilanza;
-       dette zone non sono più “terra di nessuno” e la flora e la fauna mostrano “evidentissimi” i segni della tutela.
È appena il caso di ricordare, ha concluso Emidio Civitillo, che la valorizzazione ambientale e la promozione di un sviluppo ecocompatibile costituiscono, con modica spesa di vigilanza, un beneficio notevolissimo per l’economia locale, perché la natura, se tutelata, attrae il turismo. Peraltro un discorso di seria tutela della natura viene molto apprezzato dall’opinione pubblica, che non dimentica di esprimere per una cosa del genere il suo consenso nei momenti e nelle sedi opportune.

Pietro Rossi
  

IL SINDACO STOCCHETTI EMANA ORDINANZA PER REGOLARE LA RACCOLTA DEI RIFIUTI.


SAN GREGORIO MATESE. L’arrivo della stagione estiva, con le alte temperature, ripropone sempre  di più la problematica dei rifiuti e il conferimento per lo smaltimento. Il neo sindaco di San Gregorio Matese Teodolinda Stocchetti (nella foto), considerata la situazioni climatica, ha ritenuto opportuno emanare una ordinanza in materia, con cui  ordina  ai cittadini che i rifiuti devono essere conferiti dinanzi alle proprie abitazioni, dalle ore 23.30 alle ore 06.30 di tutti i giorni, escluse le domeniche e  i  festivi. I cartoni devono essere compattati e messi fuori gli esercizi commerciali il mercoledì mattina. Pertanto, è vietato conferire i rifiuti solidi urbani in orari  diversi in tutte le aree comunali. Il Sindaco Stocchetti ha ricordato che  per l’abbandono incondizionato dei rifiuti è prevista l’applicazione di sanzioni amministrative e la segnalazione all’Autorità Giudiziaria qualora la violazione costituisca fattispecie punibile ai sensi della normativa vigente.

Pietro Rossi

IL VESCOVO DI CERBO VISITA IL GAZEBO DELLE ASSOCIAZIONI DI ALVIGNANO.


ALVIGNANO. Terminata la Festa di San Ferdinando, Santo Patrono ad Alvignano è il momento dell’analisi dell’evento. Il presidente della Pro Loco Cesare Ianniello, ha ringraziato con propria nota gli iscritti  alla pro loco e tutti i presidenti delle altre associazioni presenti sul territorio cittadino, che hanno aderito al suo invito portando foto e video delle attività delle stesse realizzate nei mesi e anni precedenti.   Sento l’esigenza di    ringraziare tutti,  ha ribadito  il Presidente Ianniello, per aver aderito al mio invito di partecipare alla festa del Santo Patrono S. Ferdinando. Ringrazio personalmente, per la gradita visita ai nostri gazebo, il vescovo S.E. Mons. Valentino Di Cerbo a cui abbiamo consegnato diversi testi, frutto dei nostri lavori progettuali. Il Vescovo, ha voluto visionare il lavoro fatto dalle ragazze del servizio civile, ha chiesto ed ottenuto informazioni sul mondo giovanile e sul futuro pellegrinaggio a piedi a Montevergine, che vedrà impegnata la nostra comunità con partenza da Alvignano il 1 agosto 2011 e arrivo a Montevergine il 3 agosto. Ringrazio  il parroco don Leo, ha continuato  Ianniello, e i  tanti amici accorsi da comuni limitrofi. Ringrazio    per la partecipazione attiva  il presidente dell'associazione Vigili di Protezione Civile Antonietta Marra, il Presidente dell'associazione socio ricreativa culturale "futuramente" Giuseppe Ponticorvo presente con tutti gli iscritti della sua associazione, il presidente della compagnia teatrale  Anema e Core Anna Marra con tutti gli attori, il presidente dell’associazione Umanità Nuova Irma Ciccolini con tutti gli iscritti, il presidente dell’associazione R.A.T.A. (rinascita antiche tradizioni alvignanesi) Giuseppe Di Sorbo, il presidente dell’associazione APS FARIO CLUB Antonio Saggese, il presidente dell’Associazione ASD Cubulteria Byke Antonio Della Rocca, il presidente dell’A.C.R. (Associazione Cattolica Ragazzi) Grazia Biasi, il presidente dell'associazione AGA Giuseppe Di Lorenzo, il presidente dell’ AVIS di S. Maria C.V. e il delegato Avis di Alvignano sig. Terminiello,   i responsabili del Pellegrinaggio a Piedi a Montevergine Antonietta De Marco e Emanuele Piccinini, il sig. Mario Mastroianni, per aver messo a disposizione molti video e foto caratteristiche di alvignano.    Fantastiche le immagini, le foto e i video che sono stati mostrati ai tantissimi cittadini accorsi sotto i gazebo. Molti i cittadini che hanno espresso la volontà di volersi tesserare alla nostra associazione e presto credo apriremo il tesseramento al fine di permettere a tutti di poter condividere con noi il nuovo progetto di rinnovamento culturale. Sono stati distribuiti, ha concluso il Presidente Ianniello, gratuitamente ai cittadini e a chiunque ha visitato il  gazebo : 10 litri di caffè, 50 litri di the, 10 litri di limonata, oltre 1000 bicchieri monouso, circa 300 bignè e diverse torte. Il tutto a totale carico degli iscritti pro loco. Per questo evento, preciso, non è stato chiesto alcun contributo all'amministrazione Comunale, anzi, se proprio la devo dire tutta, unica nota dolente della serata, è stata appunto l'assenza assoluta degli amministratori. nei prossimi giorni saremo impegnati in altre attività che  proporremo sempre con altre associazioni. Insomma una bella serata di festa e cultura targato associazionismo.

Pietro Rossi