30 giugno 2017

Al via la quarta edizione dei 100 km del Matese.

PIEDIMONTE MATESE  - Ancora una volta saranno protagonisti la natura, gli scorci mozzafiato e le bellezze del Matese a
far da sfondo ad altre bellezze a 2 e 4 ruote, gioielli motoristici che in quell'occasione potranno sfoggiare il meglio delle loro vesti e prestazioni. La due giorni matesina comincerà sabato 1 luglio con l’ incontro in piazza Carmine da cui si partirà per il convento di Santa Maria Occorrevole, meglio nota come San Pasquale, ove sarà possibile visitare a piedi la meravigliosa "Solitudine" ed il convento francescano con la guida dei frati ivi ospitati. Si tratta di un percorso tra i monti fino ad un'antica cappella, ricchi di storie e fascino per i miracoli che si racconta siano accaduti. Tra questi il masso miracolosamente sospeso sulla testa di San Michele mentre pregava ed ancora l'affascinante leggenda legata al religioso silenzio di quei luoghi. Al termine della passeggiata non mancherà una benedizione speciale a tutti gli amici presenti, che abbiano gambe o ruote. In serata, con gli amici che vorranno raggiungerci, ci ritroveremo a bordo piscina del Vernelle Country Resort di Alife dove potremo gustare deliziose pizze tipiche Alife e accompagnate da una pregiata birra artigianale prodotta in zona e sempre più nota nell'ambiente enogastronomico. L'indomani mattina, domenica 2 luglio, mentre si perfezioneranno le iscrizioni sarà possibile fare colazione in piazza Roma di Piedimonte Matese fino alla partenza per il giro attraverso strade montane e borghi affascinanti. In primis Castello del Matese e San Gregorio Matese fino ad una prima sosta con aperitivo tipico a Bocca della Selva, rinomato centro sciistico,  continuando poi con il passaggio a Pietraroja, Cusano Mutri, Cerreto Sannita e Faicchio dove si gusteranno piatti tipici mentre saranno distribuiti attestati e ricordi per tutti i partecipanti. Al termine si riprenderà il giro per rientrare a Piedimonte Matese e salutarsi alla nuova edizione.  Saranno ammessi un massimo di 80 veicoli di interesse storico e collezionistico immatricolati entro il 31 dicembre 1985. Le preiscrizioni ed iscrizioni saranno accettate secondo un ordine cronologico fino al raggiungimento del numero massimo previsto. Per gli altri che eventualmente interverranno non sarà garantita la partecipazione al giro e o ai servizi forniti agli scritti. Al momento dell'iscrizione sarà possibile scegliere il numero preferito e, se non disponibile, sarà assegnato il primo numero utile.  È possibile il pernottamento in loco a prezzi agevolati con la priorità per coloro che vengono da più lontano.   La raccomandazione è che le auto partecipanti siano in regola con il codice della strada e meccanicamente in ordine. Considerata la notevole variazione di altitudine prevista, è consigliabile un particolare controllo all'impianto di raffreddamento e frenante.   

Pietro Rossi

PROROGA RATE TARI, PER IL GRUPPO CONSILIARE “SIAMO PIEDIMONTE” LA DELIBERA È NULLA PERCHÈ RATIFICA UN ATTO DEL SINDACO ILLEGITTIMO.

Avv. Carlo Grillo
“La delibera di Consiglio comunale sulla proroga della scadenza delle rate sulla Tari, adottata nella seduta di insediamento di ieri è palesemente a rischio nullità, se non di fatto nulla perché ratifica un atto sindacale praticamente illegittimo.  Del resto, a riconoscere l'errore compiuto è stato per primo il sindaco Di Lorenzo in aula quando ha ammesso di aver scambiato i poteri del Commissario straordinario con quelli del capo dell'Amministrazione che, a differenza del primo, non può assolutamente sostituirsi al Consiglio comunale.  Eppure, nonostante il nostro gruppo consigliere SiAmo Piedimonte glielo avesse fatto notare in uno alla dichiarata illegittimità di una disposizione sindacale che non ha alcun valore, il sindaco Di Lorenzo e la sua maggioranza, con il voto favorevole anche del gruppo di minoranza di Noi di Piedimonte, ha deciso di forzare la mano e di declinare il nostro invito a rinviare l'argomento al prossimo Consiglio da tenersi entro e non oltre il prossimo 31 luglio”.  A dichiararlo il gruppo consiliare di SiAmo Piedimonte all’indomani della trattazione dell’argomento nel primo Consiglio durante il quale il capogruppo Carlo Grillo ha fatto notare che la delibera è viziata.   “La nostra idea era e resta quella di procedere ad una modifica organica ed omogenea dell'art.16 del regolamento sulla Tari, che meritava e merita maggiore attenzione, e di evitare l'adozione di atti illegittimi e la conseguente applicazione di sanzioni a carico dei cittadini e dei commercianti piedimontesi, molti dei quali già in queste ore stanno ricorrendo all'istituto del ravvedimento operoso per evitare in futuro il pagamento di more a causa di una decisione illogica ed affrettata presa dalla maggioranza del sindaco Di Lorenzo.  Sarebbe bastato adottare ex novo una delibera dello stesso contenuto da parte dello stesso Consiglio comunale ma non ci si può chiedere di approvare un atto nullo. Ci siamo, perciò, astenuti sull'argomento perché se da un lato siamo favorevoli allo slittamento dei termini di scadenza delle rate della Tari, dall'altro lato siamo altrettanti convinti che sia necessario rispettare la norma e seguire le procedure in maniera corretta così da evitare non solo il danno, ma prima o poi anche la beffa per i già tartassati piedimontesi”, spiegano i consiglieri Grillo, Sara Petella e Clotilde Riccitelli. “D'altro canto, aspettare qualche giorno ed eliminare i vizi di illegittimità avrebbe consentito di fare le cose per bene, invece la maggioranza e parte della opposizione hanno preferito accelerare i tempi adottando una delibera nulla, tralasciando ogni considerazione sul carattere di urgenza di un argomento per cui ce tempo fino al 31 luglio. Se questo è il buongiorno, allora non osiamo immaginare cosa ci riserverà il prosieguo di una consiliatura che ci deve vedere impegnati a lavorare per il bene della città indubbiamente, ma sempre e comunque rispettando norme e regole.  Infine, vogliamo ricordare che le modifiche ad un regolamento, per entrare in vigore, devono essere pubblicate per 15 giorni all'alba pretorio e poi sono esecutive, procedura questa neppure rispettata attesa la votazione per l'immediata esecutività della delibera effettuata in Consiglio”, conclude la minoranza.

Comunicato Stampa Gruppo SIamo Piedimonte