15 novembre 2009

NASCE ANCHE A PIEDIMONTE IL GRUPPO DI SLOW FOOD.




PIEDIMONTE MATESE. Nasce anche a Piedimonte Matese Slow Food l’associazione internazionale che afferma la necessità dell'educazione del gusto come migliore difesa contro la cattiva qualità e le frodi e come strada maestra contro l'omologazione dei nostri pasti; opera per la salvaguardia delle cucine locali, delle produzioni tradizionali, delle specie vegetali e animali a rischio di estinzione; sostiene un nuovo modello di agricoltura, meno intensivo e più pulito. Il gruppo dirigente di Piedimonte Matese è formato da Rosamaria Esposito che riscopre la carica di Fiduciario, il segretario è Gianni Foggia i responsabili di progetto sono Manfredo Fossa, Lello Mattei, Angelica De Cristofano e Domenico Gaudio. Principale obiettivo del gruppo costituente è dare la giusta importanza al piacere legato al cibo, imparando a godere della diversità delle ricette e dei sapori, a riconoscere la varietà dei luoghi di produzione e degli artefici, a rispettare i ritmi delle stagioni e del convivio. La rete degli 86 000 associati di Slow Food è suddivisa in sedi locali - dette Condotte in Italia e Convivium nel mondo, coordinate da un Convivium leader - che si occupano di organizzare corsi, degustazioni, cene, viaggi, di promuovere a livello locale le campagne lanciate dall'associazione, di attivare progetti diffusi come gli orti scolastici e di partecipare ai grandi eventi organizzati da Slow Food a livello internazionale. Il direttivo di Slow Food Piedimonte Matese ha già programmato di partecipare alla Manifestazione Terra Madre Campania che si terrà alla Mostra d’Oltremare di Napoli dal 4 al 6 dicembre 2009, una manifestazione tutta dedicata al gusto, alle tradizione e all’ambiente in cui saranno proposti, laboratori, seminari e prodotti enogastronomici d’eccellenza della nostra regione.

Pietro Rossi

ANCORA POCHE ORE PER VOTARE CARLO DE ANGELIS CANDIDATO AL CONCORSO PER GIOVANI TALENTUOSI.


PIEDIMONTE MATESE. Scade il 15 Novembre 2009 alle ore 24:00 il termine per votare su internet per il concorso http://www.talentsraising.eu/ . Invito a esprimere il proprio voto a favore del nostro amico "Carlo De Angelis" (originario di Piedimonte Matese-Caserta). Passateparole. GrazieLeggi info:Il mio amico: "Carlo DE ANGELIS"(nella foto), giovane per la Pace, é stato scelto tra i primi 20 talenti della Provincia di Caserta al Concorso per i giovani talentuosi: " Talents raising (storie di vita)" ; ma per vincere il bando- che gli consente di vincere una borsa di studio e poter così realizzare i suoi sogni- ha bisogno del tuo appoggio.Vai sul sito: http://www.talentsraising.eu/ , clicca sulla sua foto, si aprirà la pagina a lui dedicata dove potrai leggere la sua storia e vedere un video sempre sulla storia di questo giovane. Infine non ti resta che esprimere semplicemente un voto per lui sul sito, dovunque ti trovi, dovunque tu risieda, non esitare ad esprimere il tuo voto per sostenere questo talentuoso giovane per la Pace. RIPETIAMO: IL VOTO PER CARLO VA ESPRESSO TRAMITE INTERNET.-L' INVITO rivolto a VOI TUTTI di PARTECIPARE all' EVENTO in OGGETTO si riferisce all' INVITO ad esprimere il V.s. VOTO da Internet -Votiamo questo giovane per la Pace e facciamolo votare. Prendiamolo come un' Impegno seguendo una delle massime norme di vita: "Fai agli altri ciò che vuoi sia fatto a te (e viceversa)". Un impegno per la PACE e per il cambiamento in nostra TERRA di LAVORO(Caserta): VOTA la PACE e scegli "CARLO DE ANGELIS" (By AG)-Passaparola e fallo votare...Grazie!!!-Note: Puoi iscriverti anche al suo gruppo su FB: http://www.facebook.com/home.php?ref=home#/group.php?gid=157973234071&ref=mf

Il Comune di Piedimonte Matese istituisce il Registro Municipale dei Testamenti Biologici e delle disposizioni di fine vita.




PIEDIMONTE MATESE. Nuovi servizi in arrivo per i cittadini da parte del Comune di Piedimonte Matese. Su proposta dell’Assessore al Personale Fernando Catarcio (nella foto), la Giunta Comunale, guidata dal sindaco Vincenzo Cappello,ha dato l’ok per l’istituzione di un gruppo di cinque servizi rivolti alla cittadinanza: un regime di compensazione per la fornitura dell’energia elettrica a cittadini versanti; un servizio rivolto al centro polifunzionale degli anziani; uno sportello per la scuola, per facilitare la comunicazione tra cittadini ed Enti; uno sportello dedicato all’associazionismo e al volontariato, necessario al fine di stabilire un rapporto costante e qualificato con le associazioni operanti nel territorio, affinché vi sia un interlocutore unico dell’amministrazione comunale nei rapporti con le associazioni e le loro rappresentanze. Ma il più rilevante, in termini di novità e modernità, è quello che istituisce un registro municipale dei testamenti biologici e delle disposizioni di fine vita per i cittadini residenti nel territorio comunale, con il quale l’amministrazione, in mancanza di una precisa normativa nazionale, intende dare al cittadino l’opportunità, in maniera del tutto facoltativa, di mettere su carta le volontà personali che concernono gli eventuali trattamenti sanitari in caso di malattie terminali, nonché le disposizioni in merito all’esecuzione del rito funebre, con l’assistenza, in totale privacy, di un notaio e di un altro pubblico ufficiale per la verifica della certezza delle dichiarazioni private della persona. L’amministrazione ha ritenuto opportuno dare valore a quella nuova esigenza della cittadinanza, emersa negli ultimi tempi, di esprimersi sul cosiddetto “testamento biologico”, nel caso in cui fosse impedita la capacità di acconsentire o meno alla cure proposte per malattie o lesioni celebrali irreversibili. Nel documento di deliberazione della Giunta del 9/11/2009 si legge che il suddetto registro consentirà di raccogliere le volontà in merito a trattamenti sanitari in fase terminale o in seguito a malattie di gravissima compromissione; volontà o meno di avvalersi al momento della morte dell’assistenza religiosa; le forme nelle quali adempiere il rito funebre; la volontà di utilizzare il corpo ai fini della donazione di organi; la volontà o meno di essere cremato. Un lodevole tentativo, da parte dell’amministrazione comunale, di dare la giusta importanza ai diritti civili e alle libertà individuali della persona, in special modo nell’ambito delle scelte personali che la riguardano. D’altronde anche l’art. 13 della Costituzione Italiana sostiene l’inviolabilità della libertà personale dell’individuo.

Pietro Rossi

ANCORA POCHI GIORNI PER PARTECIPARE AL BANDO DELL’AMBITO C/6 PER IL PERSONALE O.S.A.



Piedimonte Matese. L’ambito Sociale C/6 ha indetto una selezione pubblica per titoli per la selezione degli Operatori Socio Assistenziali (O.S.A.) da utilizzare per l’erogazione delle prestazioni di assistenza domiciliare. A tale scopo il Comune di Piedimonte Matese, in qualità di Comune Capofila dell’Ambito C6, intende procedere alla formazione di una graduatoria con validità triennale da cui attingere il personale O.S.A. necessario per l’erogazione delle prestazioni di assistenza domiciliare riportate nell’ambito dei servizi per l’Assistenza Domiciliare Sociale agli Anziani e ai Disabili e l’ Assistenza Domiciliare Integrata ad Anziani e Disabili. A tal fine alle ore 10.00 del giorno 24 novembre 2009, presso l’Aula Consiliare del Comune di Piedimonte Matese in Piazza De Benedictis, avrà luogo una selezione pubblica per titoli. Per partecipare alla selezione sono prescritti i seguenti requisiti minimi: il Completamento del 1° Ciclo di istruzione (scuola media inferiore); la Qualifica di Operatore Socio-Assistenziale (O.S.A.) ai sensi della deliberazione di G.R. Campania n. 2843 del 8/10/03; la Cittadinanza italiana, ovvero cittadinanza di uno dei paesi dell’Unione Europea con adeguata conoscenza della lingua italiana, letta, scritta e parlata; il godimento dei diritti civili e politici; l’Idoneità fisica e psichica alla esecuzione delle prestazioni ricomprese nel mansionario allegato ai Regolamenti di Ambito “Assistenza Domiciliare Sociale” e “Assistenza Domiciliare Integrata” Anziani e Disabili; l’ età non inferiore ai 18 anni compiuti e non superiore a quella prevista dalle norme vigenti per collocamento a riposo; la non dipendenza in rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato o indeterminato da una Pubblica Amministrazione o da un soggetto privato e la disponibilità alla mobilità sul territorio dell’Ambito C6. Le domande di ammissione alla selezione, redatte esclusivamente sul modello di domanda appositamente predisposto in carta semplice e disponibile presso l’Ufficio Servizi Sociali, Culturali e Demografici, dovranno essere indirizzate al Comune di Piedimonte Matese - Comune capofila Ambito C6, Settore Servizi Sociali, Culturali e Demografici, Piazza De Benedictis, 81016 Piedimonte Matese (CE) e dovranno pervenire al Protocollo Generale del Comune di Piedimonte Matese entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 20 novembre 2009.


Pietro Rossi

L’IDV DI PIEDIMONTE MATESE INVITA I CITTADINI A FIRMARE L’APPELLO DI ROBERTO SAVIANO.


Piedimonte Matese. L'Italia dei Valori di Piedimonte Matese invita i cittadini a sottoscrivere l'appello di Roberto Saviano al Presidente del Consiglio affinchè ritiri (anzichè imporre il voto di fiducia come alla fine probabilmente farà) il disegno di legge cosiddetto del"processo breve". L'appello, pubblicato su http://wm9.email.it/webmail/wm_5/redir.php?http://www.repubblica.it/, è stato firmato da quasi 50.000 Italiani in sole 24 ore. Se diventasse legge questo provvedimento l'Italia dei Valori, come già annunciato dal Presidente Antonio Di Pietro, promuoverà subito, insieme alle altre forze politiche che vorranno condividere questa battaglia, un referendum abrogativo. Perchè considera questo disegno di legge, ispirato dal Presidente del Consiglio e dal suo avvocato Niccolò Ghedini dopo la dichiarazione d'incostituzionalità del Lodo Alfano, devastante per il diritto e per la convivenza civile. Contestualmente Italia dei Valori, ha ribadito il leader matesino Dott. Emilio Iannotta (nella foto), promuoverà altri due referendum. Il primo con l'obiettivo di impedire il ricorso al nucleare di terza generazione, obsoleto e potenzialmente nocivo. In dispregio alla volontà dei cittadini già espressa in precedente consultazione e senza tenere in debita considerazione il parere delle regioni e delle comunità dove andranno a costruirsi le centrali nucleari. Il secondo contro la privatizzazione dei servizi idrici voluta dal Governo Berlusconi ( con l'opposizione "morbida del partito democratico ) che comporterà un utilizzo a fini economici e di profitto di una risorsa essenziale, l'acqua, in progressivo depauperamento e di cui sono già privi milioni di persone. Su quest'ultimo tema il Consigliere Comunale di Italia dei Valori, il dott. Emilio Iannotta, continuerà a sollecitare un Consiglio Comunale monotematico con la speranza che all'unanimità esso voglia ribadire la contrarietà dell'Amministrazione Cittadina ad ogni forma di privatizzazione dell'acqua e di gestione dei servizi idrici.

Pietro Rossi

BANDO AMMISSIONE AL CORSO PER GUARDIA AMBIENTALE VOLONTARIA.


PROVINCIA DI CASERTA


BANDO DI AMMISSIONE


In attuazione della Legge regionale n° 10 del 23 febbraio 2005 e del “Regolamento” n° 2 del 05 luglio 2007, emesso dal Presidente della Giunta Regionale della Campania, la Provincia, informa che verrà attivato il seguente corso: GUARDIA AMBIENTALE VOLONTARIA
AMBITO DI RIFERIMENTO DEL PROGETTO FORMATIVO

Progetto di formazione previsto dalla L.R.C. n° 10/05 – Servizio di Vigilanza Ambientale Volontario –
Soggetti destinatari dell’intervento
Il corso, articolato in forma modulare per una durata complessiva di n. 100 ore, è volto a formare n. 320 allievi,
che acquisiranno la qualifica di GUARDIA AMBIENTALE VOLONTARIA.
Il corso è gratuito, senza riconoscimento di spese, ne di rimborsi, ne corrispettivi a qualsiasi titolo per i partecipanti.
Qualora il numero dei candidati sia superiore alle 320 (trecentoventi) unità, è facoltà dell’ ente effettuare una prova di preselezione per determinare l’ ammissione dei candidati al Corso di Formazione per G.A.V..La prova di preselezione può consistere nella soluzione in un tempo predeterminato di 30 (trenta) quesiti a risposta multipla diretti ad accertare la conoscenza da parte del candidato, del ruolo, delle funzioni e delle materie previste dal bando, accederanno al corso di formazione, i candidati che avranno conseguito un punteggio non inferiore a 25/30.
Finalità
La finalità del corso è quella di fornire le conoscenze e le competenze necessarie a formare una figura professionale in grado di diffondere la conoscenza ed il rispetto dei valori ambientali, collaborare con le istituzioni pubbliche alla tutela del patrimonio ambientale, naturale e culturale, partecipare, prestando la propria opera sotto il coordinamento delle Autorità competenti, ad interventi in caso di emergenze di carattere ambientale e di Protezione Civile.
Contenuti
Come da elenco degli argomenti all’allegato “A”.
Attuazione
Il corso si svolgerà nel periodo 04.01.2010 – 30.03.2010 con un articolazione oraria tale da poter consentire la massima partecipazione possibile.
La frequenza è obbligatoria, con possibilità di assenze di 30 ore.
Al termine del corso, i frequentanti saranno ammessi ad un esame finale, superato il quale, verrà rilasciato “Attestato di Qualifica GAV” nei modi e nelle forme della L.R.C. 10/05.
Domanda di ammissione
Ai fini di ammissione al corso, gli aspiranti dovranno compilare una domanda nella quale, sotto la propria responsabilità, ai sensi della normativa vigente, dichiareranno:
Ø di essere cittadini italiani;
Ø di aver raggiunto la maggiore età;
Ø di essere domiciliati nella Regione Campania;
Ø di essere in possesso del titolo di studio della scuola media superiore;
Ø l’eventuale presenza di handicap fisico al fine di esonero delle prove di contrasto con la propria disabilità;
Ø di godere dei diritti civili e politici;
Ø di non aver subito condanna, anche non definitiva, a pena detentiva, né di aver procedimenti penali in corso di qualunque genere e natura e né di aver usufruito dell’artt. 162 e 162bis del C.P. 2 artt. 444 e 445 del C.P.P.;
Ø di essere in possesso dell’idoneità allo svolgimento dell’attività di G.A.V., accertata da un Medico del Servizio Sanitario Nazionale.
Le domande di iscrizione, dovranno essere consegnate a mano, presso l’Ufficio Accettazione della Provincia di caserta in Viale Lamberti ex Area S. Gobain, indicando nella busta “Domanda Corso GAV”, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 05 dicembre 2009.
Il bando è il relativo modulo della domanda di ammissione sono disponibile presso il Settore Risorse Idriche, Salvaguardia ed Utilizzo del Suolo – Protezione Civile della Provincia di Caserta e nel portale della Provincia (http://www.provincia.caserta.it/) alla voce BANDI CONCORSI.

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO: Dr Biagio GILIBERTI

IL DIRIGENTE DEL SETTORE Risorse Idriche, Salvaguardia ed Utilizzo del Suolo – Protezione Civile della Provincia : Alfonso PIRONE

Procedura Concorsuale Pubblica della Provincia di Caserta per la copertura di 3 posti di Dirigente.


PROVINCIA DI CASERTA

PROCEDURA CONCORSUALE PUBBLICA, per titoli ed esami, per la copertura di n. 3 posti a tempo indeterminato e pieno nel profilo professionale di “DIRIGENTE”. (Scadenza 14 Dicembre 2009)
*********************
IL CAPO AREA AMMINISTRATIVA


Richiamate le vigenti norme in materia di disciplina di espletamento dei concorsi e delle selezioni contenute nel D.P.R. 9/5/1994 n. 487 e s.m.i., nel D.Lgs. 30/3/2001 n. 165, nella Legge 15/5/1997 n. 127 e nel D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e s.m.i.;
Visto che l’Ente Provincia di Caserta ha provveduto alle comunicazioni volte al rispetto delle disposizioni in materia di mobilità obbligatoria di cui agli artt. 34 e 34 bis del D.Lgs 165/2001 e s.m.i.;
Dato Atto che l’Ente si riserva di ridurre il numero dei posti a concorso ovvero di revocare il presente bando qualora gli Enti preposti dovessero comunicare nominativi di personale in mobilità in misura pari ai posti da coprire e che si riserva, inoltre, la revoca della presente procedura concorsuale ove con l’emanando DPCM attuativo delle disposizioni contenute nell’art.76 del testo coordinato del D.L. 112/2008, convertito, con modificazioni in Legge 133/2008, dovesse ridursi la consistenza del numero dei Dirigenti previsti nella vigente dotazione organica (comma 6, lettera c) del medesimo articolo);
In esecuzione della deliberazione commissariale n.50/CS del 12/06/09, così come modificata ed integrata parzialmente con successivo atto n. 101 del 29/07/2009, nonché delle determine dirigenziali nn. 33/AD del 23/10/2009 e 34/AD del 29/10/2009;
RENDE NOTO

ART. 1
Numero dei posti a concorso
1. E’ indetto una procedura concorsuale pubblica per titoli ed esami per la copertura di n. 3 posti di Dirigente – Q.U. Dirigenziale, con rapporto di lavoro a tempo pieno ed indeterminato.
2. La presente procedura prevede la riserva di n. 1 posto per i dipendenti dell’Ente Provincia di Caserta.
3. E’ garantita la pari opportunità fra uomini e donne per l’accesso al lavoro come previsto dalla Legge 125 del 10.4.1991 e dall’art. 57 del D.Lgs. n.165/2001.
4. L’espletamento del presente concorso è subordinato all’esito della procedura di cui all’art.34 bis del D.Lgs 165/2001 e s.m.i e alle disposizioni che conterrà l’emanando DPCM attuativo dell’art.76 del D.L.112/2008, convertito con modificazioni in Legge 133/2008, con particolare riferimento al comma 6, lettera c) del medesimo articolo.
5. La presente procedura concorsuale è rivolta a tutti i soggetti in possesso dei requisiti previsti per l’accesso alla qualifica di dirigente di ruolo della Pubblica Amministrazione, ai sensi dell’art. 28, del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i..
ART. 2
Trattamento economico.
1. Il trattamento economico corrisponderà a quello previsto dal vigente C.C.N.L. per la separata area della Dirigenza - Comparto Regioni e Autonomie Locali.
2. Detto trattamento economico è soggetto alle ritenute previdenziali, assistenziali ed erariali previste dalla legislazione vigente.

ART. 3
Requisiti per l’ammissione al concorso
1. Per essere ammessi alla procedura concorsuale pubblica gli aspiranti dell’uno e dell’altro sesso devono possedere i seguenti requisiti, definiti come generali e specifici, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione:
Requisiti generali per l’ammissione:
a. cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea;
b. età non inferiore agli anni 18;
c. idoneità psico-fisica all’impiego. L’Amministrazione ha, comunque, la facoltà di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori del concorso;
d. non avere riportato condanne penali e non essere stati interdetti o sottoposti a misure che escludono,secondo le leggi vigenti, dalla nomina agli impieghi presso gli Enti Locali;
e. non essere esclusi dall’elettorato politico attivo;
f. non essere stati destituiti o dispensati o comunque licenziati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero non essere stati dichiarati decaduti o comunque non essere stati licenziati da altro impiego pubblico per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
g. avere una posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva;
h. conoscenza di una lingua straniera (inglese o francese o spagnolo);
i. conoscenza delle più frequenti applicazioni informatiche.

Requisiti specifici per l’ammissione:
a. Possesso, alternativamente, dei titoli di studio indicati nelle lettere a1) e a2):
a1) «laurea specialistica» (LS), ora denominata «laurea magistrale» (LM) ai sensi dell’art. 3 del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, appartenente ad una delle seguenti classi:
Ø giurisprudenza (22/S);
Ø informatica (23/S);
Ø architettura ed ingegneria edile (4/S);
Ø ingegneria informatica (35/S);
Ø pianificazione territoriale urbanistica e ambientale (54/S);
Ø scienze e tecnologie agrarie (77/S);
Ø scienze e tecnologie per l’ambiente ed il territorio (82/S);
Ø scienze dell’economia (64/S);
Ø scienze economico-aziendali (84/S);
Ø scienze delle pubbliche amministrazioni (71/S);
Ø ovvero «diploma di laurea» (DL) conseguito secondo il vecchio ordinamento in giurisprudenza, scienze politiche, economia e commercio, architettura, ingegneria civile e ad esse equipollenti ovvero altro diploma di laurea la cui equiparazione alle suindicate classi di «laurea specialistica» (LS), e’ determinata dal decreto ministeriale del 9 luglio 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 7 ottobre 2009, n. 233.
Si ritengono equipollenti a quelli suindicati anche i titoli di studio conseguiti all’estero riconosciuti secondo le vigenti disposizioni. Sarà cura del candidato dimostrare la suddetta equipollenza mediante l’indicazione degli estremi del provvedimento che la riconosca.
a2) «laurea specialistica» (LS), ora denominata «laurea magistrale» (LM) ai sensi dell’art. 3 del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, ovvero «diploma di laurea» (DL) conseguito secondo il vecchio ordinamento per il personale che ha titolo a beneficiare della riserva interna.

b. il possesso, inoltre, di uno dei seguenti requisiti:
1) essere dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, muniti di laurea, che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio o, se in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, almeno tre anni di servizio, svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea;
2) essere dipendenti di ruolo delle amministrazioni statali, muniti di laurea specialistica (LS), ora denominata diploma di laurea (LM) ovvero di diploma di Laurea (DL) di cui alla precedente lettera a), reclutati a seguito di corso-concorso, che abbiano compiuto almeno quattro anno di servizio;
3) essere in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non ricomprese nel campo di applicazione dell'articolo 1, comma 2, del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. muniti del diploma di laurea, che hanno svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali;
4) aver ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni, purché muniti di diploma di laurea;
5) essere cittadini italiani, forniti di idoneo titolo di studio universitario, che hanno maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l'accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea.

c. I requisiti specifici di cui sopra sono alternativi tra di loro. I periodi relativi ai singoli requisiti summenzionati possono essere anche non continuativi (ad eccezione di quello elencato al precedente punto b5) e cumulabili tra loro e devono essere tutti debitamente documentati.

2. I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea, ai fini dell’accesso ai posti della Pubblica Amministrazione, devono:
Ø godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza;
Ø essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica ed avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
La verifica dell’equivalenza del titolo di studio posseduto, a carico del candidato, avrà luogo ai sensi dell’art. 38, comma 3, del d. lgs. 30 marzo 2001 n. 165.
3. L’Ente si riserva di chiedere in qualunque momento della procedura la documentazione necessaria all’accertamento dei requisiti nonché dei titoli dichiarati. Il difetto dei requisiti prescritti per l’ammissione comporta l’esclusione dal concorso.
4. L’Ente può disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato, l’esclusione dalla procedura concorsuale per difetto dei requisiti di ammissione indicati nel presente articolo (requisiti generali e specifici), nonché per la mancata osservanza dei termini perentori stabiliti nel presente bando.

ART. 4
Presentazione della domanda. Termini e modalità
1) La domanda di ammissione alla procedura concorsuale deve essere inoltrata unicamente mediante plico postale raccomandato con avviso di ricevimento alla Provincia di Caserta, Settore Vice Segreteria Generale - Palazzo della Provincia - Viale Lamberti (area ex Saint Gobain) - 81100 Caserta, entro e non oltre il termine perentorio di giorni 30 (trenta) decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione dell’avviso del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale – Serie 4^ Concorsi ed esami (scadenza 14/12/2009).
Il presente Bando sarà pubblicato integralmente all’Albo Pretorio e sul sito istituzionale della Provincia di Caserta: http://www.provincia.caserta.it/, nonché per estratto sul BURC.
Come termine di presentazione della domanda vale la data del timbro dell’Ufficio Postale accettante.
Non saranno comunque prese in considerazione le domande che, pur spedite nei termini a mezzo raccomandata, non pervengano alla Provincia di Caserta, Settore Vice Segreteria Generale, entro il termine di 30 giorni dalla data di scadenza del bando.
L’Ente non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Non saranno prese in considerazione le domande presentate a mano, spedite a mezzo telegramma, fax ed e-mail.
Nel caso in cui la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.
2) Nella domanda di ammissione alla procedura concorsuale, regolarmente sottoscritta e redatta in carta semplice esclusivamente secondo lo schema di cui all’allegato A1), pena l’esclusione dal concorso stesso, il candidato dovrà dichiarare sotto la propria personale responsabilità ed a pena di esclusione:
a) Nome, cognome, luogo e data di nascita, indirizzo di residenza, indirizzo di recapito a cui inviare tutte le comunicazioni relative al concorso solo se diverso dall’indirizzo di residenza, numero telefonico e codice fiscale;
b) il possesso della cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea;
c) il comune nelle cui liste elettorali è iscritto o i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;
d) di non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali pendenti, salvo avvenuta riabilitazione, che comunque non abbiano comportato interdizione da pubblici uffici;.
e) per i candidati di sesso maschile, la posizione nei riguardi degli obblighi militari
f) di non essere stato destituito o dispensato o comunque licenziato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento; non essere stato dichiarato decaduto o comunque non essere stato licenziato da altro impiego pubblico per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
g) il possesso del titolo di studio di Laurea indicato alle lettere a1) ed a2)), comma 1, dell’art. 3 del presente bando, con l’indicazione della Università e/o Istituto che lo ha rilasciato, della votazione di laurea oltre che della data di conseguimento;
h) di essere in possesso della idoneità psico-fisica all’impiego;
i) l’eventuale possesso di titoli che, come previsto dall’art. 5 del D.P.R. 9 Maggio 1994, n. 487 e s.m.i., a parità di merito danno diritto alla preferenza e/o precedenza all’assunzione. La mancata dichiarazione esclude il candidato dal beneficio, ma non dal concorso;
j) l’indicazione della lingua straniera prescelta tra inglese, francese e spagnolo, la cui conoscenza dovrà essere accertata nel corso delle prove d’esame; in assenza di tale indicazione al candidato verrà assegnata una lingua straniera a discrezione della commissione d’esame;
k) il consenso al trattamento dei dati personali, di cui al d. lgs. 30 Giugno 2003, n. 196 e s.m.i.;
l) di aver effettuato il versamento di € 10,00 (dieci/00) sul c/c postale n. 25408808, intestato a Provincia di Caserta,Ufficio Concorsi - causale: “Partecipazione al concorso di n. 3 posti di Dirigente”;
m) l’accettazione espressa delle condizioni fissate dal bando di concorso.

(Per i soli cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea):
- di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza;
- di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

I candidati, ove riconosciuti portatori di handicap, hanno facoltà, ai sensi dell’art. 20 della Legge n. 104/1992 e s.m.i., di indicare nella domanda di partecipazione alla procedura concorsuale, l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove. In ragione di ciò la domanda di partecipazione dovrà essere corredata da una certificazione rilasciata da apposita struttura sanitaria che ne specifichi gli elementi essenziali in ordine ai benefici di cui sopra, al fine di consentire all’Amministrazione di predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti atti a garantire una regolare partecipazione al concorso, anche per i soggetti portatori di qualsiasi tipo di handicap.

3) La domanda di partecipazione al concorso deve essere sottoscritta in originale dal candidato a pena di esclusione dalla procedura concorsuale. Ai sensi dell’art. 3, comma 5, Legge 15 maggio 1997, n. 127 e s.m., la firma non è soggetta ad autenticazione.
Ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m., le dichiarazioni rese e sottoscritte hanno valore di autocertificazione; nel caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci si applicano le sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m..

4) Sulla busta contenente la domanda di ammissione il candidato dovrà apporre la dicitura:”CONTIENE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA CONCORSUALE PUBBLICA PER TITOLI ED ESAMI PER LA COPERTURA DI N° 3 POSTI DI DIRIGENTE”.
L’Ente non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili di fatto a terzi, a caso fortuito o di forza maggiore.

ART. 5
Documentazione da allegare alla domanda
1) Alla domanda dovranno essere allegati, nelle forme di legge, i seguenti documenti:
a)- copia fotostatica del documento di identità in corso di validità;
b)- ricevuta del pagamento della tassa di concorso di Euro 10,00 (non rimborsabile) da effettuare tramite bollettino c/c postale n. 25408808. intestato a: Provincia di Caserta Ufficio Concorsi, con l’indicazione della causale del versamento (Partecipazione concorso di Dirigente);
c)- certificazione attestante il possesso del requisito di servizio, così come stabilito dai requisiti di ammissione di cui al precedente art. 3;
d)- eventuali altri titoli e documenti che il candidato ritenga utile presentare agli effetti della valutazione di merito e della formulazione della graduatoria. Essi possono essere presentati in originale o in copia autenticata, ovvero in copia semplice unitamente ad una dichiarazione che attesti la conformità all’originale dei titoli stessi, ai sensi dell’art. 19 ed art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445;
f)- curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato dal concorrente;
g)- elenco, in carta semplice e in duplice copia, dei documenti e dei titoli presentati.
2) Saranno escluse le domande prive dei documenti da allegare ed indicati nel presente articolo, oltre che prive di sottoscrizione e di una sola delle dichiarazioni previste all’art. 4 del presente bando. Ai non ammessi al concorso verrà data comunicazione mediante avviso sul sito internet della Provincia http://www.provincia.caserta.it/ o con raccomandata a.r..


ART. 6
Termini del concorso e revoca.
1) L’Amministrazione si riserva il diritto insindacabile e senza che i concorrenti possano sollevare obiezioni o vantare diritti di sorta, di prorogare la scadenza del concorso o di riaprirlo, ovvero di revocare il concorso già bandito.


ART. 7
Commissione Esaminatrice
1) La Commissione esaminatrice del Concorso sarà costituita ai sensi delle vigenti norme statutarie e regolamentari della Provincia di Caserta.
2) Alla Commissione saranno eventualmente aggregati esperti per l’accertamento della conoscenza della lingua straniera e per le materie speciali.

ART. 8
Prove concorsuali e materie d’esame
1) Gli esami consisteranno in una prova scritta ed in una prova orale.
2) La prova scritta, a contenuto teorico/pratico è diretta ad accertare l’attitudine dei candidati alla soluzione corretta, sotto il profilo della legittimità, della convenienza, dell’efficienza ed economicità organizzativa, di questioni connesse all’attività istituzionale degli Enti Locali e potrà anche consistere nella trattazione di quesiti sintetici sul diritto costituzionale, privato, amministrativo e penale, sulla contabilità degli EE.LL., con particolare riguardo all’organizzazione del lavoro, alla gestione delle risorse umane e ordinamento del personale, agli appalti, contratti e controlli della Pubblica amministrazione, nonché sul diritto costituzionale, diritto amministrativo, diritto degli enti locali, diritto privato, ordinamento finanziario e contabile degli enti locali.
3) La prova orale, che mira ad accertare la preparazione e la professionalità del candidato nonché l’attitudine all’espletamento delle funzioni dirigenziali, verterà, oltre che sulle materie oggetto della prova scritta, sulle seguenti discipline:
· diritto del lavoro con specifico riferimento al lavoro pubblico;
· elementi di economia politica e scienze delle finanze;
· norme in materia di procedimento amministrativo e accesso ai documenti amministrativi;
legislazione concernenti gli appalti, concessioni e contratti di opere pubbliche, forniture e servizi;
· normativa in materia di privacy e tutela dei dati;
· elementi di diritto penale con particolare riferimento ai reati contro la P.A.;
· normativa in materia di prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro;
· organizzazione delle pubbliche amministrazioni: gestione per obiettivi e relativi strumenti di programmazione,controllo e valutazione;
· elementi di diritto dell’Unione Europea.
Il colloquio avrà inizio con l’illustrazione da parte di ciascun candidato del proprio percorso formativo e professionale. Nell’ambito della prova orale, sarà valutata la conoscenza da parte del candidato: della lingua scelta tra inglese, francese ospagnolo, attraverso la lettura, la traduzione di testi e la conversazione; dell’utilizzo del personal computer, dei software applicativi più diffusi da realizzarsi anche mediante una verifica pratica delle problematiche e delle potenzialità connesse all’uso degli strumenti informatici in relazione ai processi comunicativi in rete, all’organizzazione e gestione delle risorse ed al miglioramento dell’efficienza degli uffici e dei servizi.
Qualora il numero delle domande sia particolarmente elevato è facoltà dell’Amministrazione effettuare una prova preselettiva al fine dell’ammissione alla prova scritta, che consisterà in una serie di domande a risposta multipla su argomenti delle materie oggetto delle prove.
Saranno ammessi alla prova scritta un numero di candidati che, in base al punteggio riportato nella prova preselettiva, si siano collocati entro il trecentesimo posto in graduatoria; saranno altresì ammessi coloro che si siano classificati ex-aequo all’ultimo posto utile della graduatoria.
L’esito della prova preselettiva non concorre alla formazione del voto finale di merito.Per l’espletamento e la gestione della prova preselettiva, l’Amministrazione potrà avvalersi di qualificati istituti pubblici e/o società private specializzate.

Sia la prova scritta che la prova orale non si intenderà superata se il candidato non avrà ottenuto una votazione di almeno 21/30.
La data, l’orario e la sede cui avranno luogo le prove saranno comunicati ai concorrenti ammessi con lettera spedita almeno entro il quindicesimo giorno antecedente l’inizio della prova d’esame medesima.
I candidati sono tenuti a presentarsi ed a sostenere la prova nella sede, nel giorno ed ora indicati, muniti di un valido documento di identità personale, a pena di esclusione.
L’assenza anche ad una sola delle prove sarà considerata come rinuncia al concorso.

ART. 9
Valutazione delle prove e dei titoli
1) La Commissione Esaminatrice della procedura concorsuale per titoli ed esami dispone, ai sensi degli art. 52 e seguenti del vigente Regolamento Provinciale e tenuto conto che è prevista una prova scritta, complessivamente di 70 punti, così suddivisi:
a) punti 30 per la prova scritta;
b) punti 30 per la prova orale;
c) punti 10 per i titoli.

2) Ai fini della valutazione, i titoli sono suddivisi in quattro categorie ed i complessivi 10 punti ad essi riservati sono così ripartiti:
a) 1^ Categoria - Titoli di Studio …………………………………..………..punti: 4
b) 2^ Categoria- Titoli di Servizio …………………………………….………punti: 4
c) 3^ Categoria – Curriculum Formativo e professionale …….….punti: 1
d) 4^ Categoria – titoli vari e culturali ……………………..……………..punti: 1

3) La valutazione dei titoli è effettuata dopo le prove scritte e prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati.

Titoli di Studio - 1^ Categoria
4) I complessivi n. 4 punti disponibili per i titoli di studio saranno così graduati, in relazione alla votazione riportata:
- da 66 a 70/110 - valutazione 1;
- da 71 a 85/110 - valutazione 2;
- da 86 a 100/110 - valutazione 3;
- da 101 a 110/110 - valutazione 4.

5) Nessun particolare punteggio sarà attribuito ai titoli di studio aggiuntivi a quello richiesto per l’ammissione, titoli che saranno valutati tra i titoli vari.

Titoli di Servizio - 2^ Categoria
6) I complessivi 4 punti disponibili per titoli di servizio saranno così attribuiti:
a) servizio prestato nella stessa area del posto a concorso:
( per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni)
a.1 - stessa categoria o superiore …………………………….punti 0,25
a.2 – in categoria inferiore …………………………….………...punti 0,15
b) servizio prestato in area diversa da quella del posto messo a concorso:
( per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni)
b.1 – stessa categoria o superiore ……………………… punti 0,20
b.2 – in categoria inferiore ………………………………… punti 0.10
c) servizio militare: in applicazione dell’art.22, comma 7, della legge 24 dicembre 1986, n.958, i periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, prestati presso le Forze Armate dell’Arma dei Carabinieri, sono valutati come segue:
- servizio effettivo prestato con il grado di sottufficiale o superiore, come servizio specifico (precedente lettera a.1);
- servizio effettivo prestato con grado inferiore a quello di sottufficiale o di militare o carabiniere semplice, come servizio non specifico ( precedente lettera b.1).
La copia del foglio matricolare dello stato di servizio costituisce l’unico documento probatorio per l’attribuzione del detto punteggio.
7) I Servizi con orario ridotto saranno valutati con gli stessi criteri, in proporzione.
8) I servizi prestati in più periodi saranno sommati prima dell’attribuzione del punteggio.
9) Nessuna valutazione sarà data ai servizi prestati alle dipendenze di privati.

Curriculum formativo e professionale - 3^ Categoria
10) Nel curriculum formativo e professionale, sono valutate le attività professionali e di studio formalmente documentate, non riferibili ai titoli già valutati nelle precedenti categorie, idonee ad evidenziare, ulteriormente, il livello di qualificazione professionale acquisito nell’arco della intera carriera e specifiche rispetto al posto da ricoprire, ivi compresi i tirocini non valutabili in relazione a norme specifiche. In tale categoria rientrano le attività di partecipazione a congressi, convegni, seminari, anche come docente o relatore, nonché gli incarichi di insegnamento conferiti da Enti pubblici.

Titoli vari - 4^ Categoria
11) Saranno valutati in questa categoria, a discrezione della Commissione Esaminatrice, tutti gli altri titoli non classificabili nelle categorie precedenti.


ART. 10 – Svolgimento delle prove e criteri di valutazione
1) Lo svolgimento delle prove concorsuali avverrà secondo le modalità fissate dal vigente Regolamento Provinciale e dal presente bando.
2) Durante lo svolgimento della prova scritta è vietato ai candidati conferire tra loro, scambiarsi documenti e comunicare con l’esterno; è vietato l’uso dei telefoni cellulari se non alle presenza di un componente della commissione.
3) La Commissione può consentire ai candidati la consultazione di testi normativi, dizionari e di specifiche pubblicazioni. Gli elaborati devono essere scritti esclusivamente su fogli portanti il timbro d’ufficio e la firma di un componente la commissione. E’ vietato apporre qualsiasi segno di riconoscimento sui fogli degli elaborati o sulle buste contenenti gli elaborati, pena l’annullamento della prova. Il concorrente che contravviene alle disposizioni suddette o che copi in tutto o in parte un elaborato viene escluso dal concorso.
4) La Commissione Esaminatrice cura l’osservanza delle disposizioni di cui sopra e può adottare tutti i provvedimenti necessari al regolare svolgimento del concorso.
5) I criteri di valutazione per la prova scritta sono i seguenti:
- Completezza ed aggiornamento della trattazione;
- Chiarezza dell’esposizione;
- Pertinenza dei temi trattati;
- Capacità di sintesi;
- Precisione nella redazione degli elaborati.
6) Gli elaborati verranno valutati collegialmente mediante lettura e discussione osservando i criteri di cui sopra.

ART. 11
Formazione, approvazione e validità graduatoria
1) Nella formazione della graduatoria la Commissione Esaminatrice deve tener conto di quanto previsto dall’art. 5 del D.P.R. n. 487/94 e s.m.i. in materia di categorie riservatarie e preferenze.
Pertanto, i concorrenti che hanno superato tutte le prove d’esame previste e che intendano far valere i titoli di preferenza, riserva o precedenza, già dichiarati nella domanda e posseduti alla data di scadenza del bando, dovranno far pervenire alla Provincia di Caserta - Settore Vice Segreteria Generale – Viale Lamberti Area ex Saint Gobain – 81100 CASERTA, entro il termine perentorio di 15 giorni decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto la prova orale, la documentazione relativa al possesso dei titoli di preferenza e/o precedenza di cui è stato dichiarato il possesso nella domanda di concorso.
Tale documentazione dovrà indicare il possesso dei titoli di preferenza, riserva o precedenza alla data di scadenza del bando di concorso.
Trascorso inutilmente il suddetto termine, si procederà alla redazione della graduatoria non tenendo conto di tali titoli.
La data di arrivo di tale documentazione è stabilita esclusivamente dal bollo a data apposto su di essi dall’Ufficio Accettazione dell’Ente, anche nel caso di invio per mezzo del servizio postale.
2) La Commissione Esaminatrice, al termine delle prove d’esame, forma la graduatoria di merito dei candidati idonei sulla base dei singoli punteggi conseguiti nelle prove di esame e dei titoli posseduti.
E’ escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito l’idoneità in ciascuna delle prove d’esame.
3) La graduatoria di merito unitamente alla nomina dei vincitori sarà approvata con atto dirigenziale e rimarrà efficace per un periodo di 3 anni, decorrenti dalla data della sua approvazione. Detta graduatoria sarà pubblicata all’Albo Pretorio e sul sito istituzionale dell’Ente e di tale pubblicazione ne è data notizia anche mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
La suddetta graduatoria, durante il periodo di vigenza della stessa, potrà essere utilizzata anche per le assunzioni a tempo determinato per il medesimo profilo professionale.

ART. 12
Assunzione in servizio
1) I candidati utilmente collocati in graduatoria saranno invitati a presentare entro il termine perentorio di trenta giorni, decorrenti dal ricevimento della richiesta, la documentazione prescritta per l’assunzione ovvero idonea dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi e nei limiti di cui al DPR n. 445/2000. L’Ente non procederà all’assunzione dei candidati che non producano la richiesta documentazione nel termine prescritto. L’Ente procede, ai sensi del D.P.R. 445/2000, ad effettuare in qualunque momento idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazione rese e sottoscritte dai candidati.
I candidati dovranno, altresì, produrre il certificato medico di idoneità specifica al posto da ricoprire rilasciato dal competente Servizio Sanitario Nazionale.
Il provvedimento di decadenza dall’assunzione viene determinato, oltre che per i motivi previsti dai commi precedenti, o comunque per l’insussistenza dei requisiti richiesti nel presente bando, anche per la mancata presentazione in servizio da parte dell’interessato.
2) L’assunzione dei vincitori avverrà compatibilmente ai limiti imposti dalle vigenti leggi finanziarie in materia assunzionale, tenuto anche conto dell’esigenze organizzative ed operative dell’Amministrazione.
3) Si procederà alla instaurazione del rapporto di lavoro a tempo pieno ed indeterminato, ai sensi del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro, comparto Regioni – Enti Locali – Area della Dirigenza, mediante la stipula del contratto individuale di lavoro. Verrà corrisposta la retribuzione prevista dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro, comparto Regioni – Enti Locali – Area della Dirigenza.
4) Non si procederà all’instaurazione del rapporto di lavoro nei confronti dei candidati che abbiano superato il limite di età previsto dalla vigente normativa in materia pensionistica.
5) I candidati, utilmente collocati in graduatoria, per i quali sia stata predisposta l’assunzione, che senza giustificato motivo non assumono servizio alla data fissata, saranno dichiarati decaduti dalla nomina stessa. I vincitori del concorso assunti in servizio sono soggetti ad un periodo di prova di 6 mesi.
6) La partecipazione al concorso implica la piena ed incondizionata accettazione di tutte le norme previste al presente avviso di concorso, nonché delle eventuali modifiche che l’Amministrazione Provinciale potrà sempre apportare nel rispetto delle vigenti leggi.

ART. 13
Trattamento dei dati personali
1) Ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso il Settore Vice Segreteria Generale della Provincia di Caserta, per la finalità di gestione del concorso e saranno trattati successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro per le finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo dal Settore Organizzazione e Personale.
2) L’indicazione dei dati è obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dal concorso.
3) L’interessato, ai sensi del Decreto Legislativo 196/03, ha diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti della Provincia di Caserta, Settore Vice Segreteria Generale.

ART. 14
Norme di salvaguardia
1) Nel caso in cui, nel corso dell’iter concorsuale, sopraggiungano nuove discipline normative o contrattuali afferenti gli EE.LL. in materia assunzionale, le stesse troveranno immediata applicazione, restando preclusa la possibilità per l’Amministrazione di emanare un provvedimento finale sulla scorta delle leggi o disposizioni previgenti.

ART. 15
Disposizioni finali
1) Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso si fa espresso riferimento al Vigente Regolamento degli Uffici e dei Servizi per la parte concernente le procedure selettive, alle norme legislative e regolamentari vigenti in materia di accesso alla Dirigenza ed agli impieghi nelle Pubbliche Amministrazioni, nonché alle disposizioni di cui al DPR 487/94 e successive modifiche ed integrazioni.
2) Il presente avviso tiene conto, inoltre, delle disposizioni di cui al D.Lgs. 11.4.06, n. 198, che garantisce pari opportunità fra uomini e donne per l’accesso al lavoro, come anche previsto dall’art. 57 del D. Lgs.30.3.2001, n. 165.
3) Per qualsiasi chiarimento od informazione sul presente bando di concorso gli aspiranti potranno rivolgersi al Settore Vice Segreteria Generale della Provincia di Caserta (tel. 0823-2478355) dalle ore 10.00 alle ore 13,00 nei giorni lavorativi dal Lunedì al Venerdì.
Responsabile del procedimento ai sensi dell’art. 4 della legge 241/90 e s.m.i. è il Vice Segretario Generale Dott. Aniello De Sarno -email:aniellodesarno@provincia.caserta.it

Caserta, 13/11/2009
F.to Il Capo Area Amministrativa
Dott. Aniello DE SARNO

CONCORSO DELLA PROVINCIA DI CASERTA PER 1 POSTO DI FUNZIONARIO TECNICO INGEGNERE.


PROVINCIA DI CASERTA

CONCORSO PUBBLICO, per Titoli ed Esami, per la copertura di n. 1 posto a tempo indeterminato e pieno di CATEGORIA D, Pos. Econ. D3, nel profilo professionale di “FUNZIONARIO TECNICO INGEGNERE”.
(Scadenza 14 Dicembre 2009)
*********************

IL DIRIGENTE


Richiamate le vigenti norme in materia di disciplina di espletamento dei concorsi e delle selezioni contenute nel D.P.R. 9.5.1994 n. 487 e s.m.i., nel D.Lgs. 30.3.2001 n. 165, nella Legge 15.5.1997 n. 127 e nel D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e s.m.i.;
Visto che l’Ente Provincia di Caserta ha provveduto alle comunicazioni volte al rispetto delle disposizioni in materia di mobilità obbligatoria di cui agli artt. 34 e 34 bis del D.Lgs 165/2001 e s.m.i.;
Dato Atto che l’Ente si riserva di ridurre il numero dei posti a concorso ovvero di revocare il presente bando qualora gli Enti preposti dovessero comunicare nominativi di personale in mobilità in misura pari ai posti da coprire e che si riserva, inoltre, la revoca della presente procedura concorsuale nel caso in cui nel corso dell’iter concorsuale sopraggiungano nuove discipline normative o contrattuali afferenti gli EE.LL. in materia assunzionale, di annullare o revocare la presente procedura, atteso che le stesse trovano immediata applicazione, per cui resta preclusa la possibilità per l’Amministrazione di emanare un provvedimento finale sulla scorta delle leggi o disposizioni previgenti;
In esecuzione della deliberazione commissariale n.50/CS del 12/06/09, così come modificata ed integrata parzialmente con successivo atto n. 101 del 29/07/2009, nonché della determina dirigenziale n. 219/A del 12/10/2009;

RENDE NOTO

Art. 1 – Posti a concorso
1. È indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di Funzionario Tecnico Ingegnere, Categoria D, posizione economica D3, con rapporto di lavoro a tempo pieno ed indeterminato.
2. A parità di merito si applicano le preferenze previste dall’art. 5, commi 4 e 5, del D.P.R. n. 487/94 e successive modificazioni e integrazioni, così come esplicitamente individuate nell’art. 12 del presente bando.
3. Gli eventuali titoli di riserva e/o preferenza a parità di merito, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione ed espressamente menzionati nella stessa per poter essere oggetto di valutazione.
4. È garantita la pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro così come previsto dalla Legge n. 125/91 e dall’art. 35 del D.Lgs. n. 165/2001.

Art. 2 – Trattamento economico
1. Il trattamento economico annuo lordo è quello proprio della Categoria D, posizione economica iniziale D3, previsto dal C.C.N.L. 11.04.2008 del comparto delle Regioni e delle Autonomie Locali, suddiviso in dodici mensilità oltre la tredicesima mensilità, indennità di comparto per dodici mensilità nei valori indicati nella tabella D allegata al C.C.N.L. 22.01.2004, eventuale assegno per il nucleo familiare (se ed in quanto dovuto per legge), oltre trattamento economico accessorio previsto dal vigente C.C.N.L. di comparto.
2. Su tutti gli emolumenti sopra indicati sono operate le ritenute di legge sia fiscali che previdenziali e assistenziali.

Art. 3 – Requisiti di ammissione

Per partecipare al concorso gli aspiranti dovranno:
1) Avere età non inferiore 18 anni e non superiore ai limiti massimi previsti per il pensionamento;
2) Essere cittadini italiani. Tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti all’Unione Europea, fatte salve le eccezioni di cui al D.P.C.M. 7 febbraio 1994, n. 174. Sono equiparati gli italiani non appartenenti alla Repubblica;
3) Godere dei diritti civili e politici;
4) Non aver riportato condanne penali né avere procedimenti penali in corso, non essere stati dichiarati interdetti o sottoposti a misure che escludono, secondo le norme vigenti, la costituzione del rapporto di impiego con la Pubblica Amministrazione, né trovarsi in alcuna condizione di incompatibilità;
5) Essere in possesso del seguente titolo di studio:
Ø «diploma di laurea» (DL) in Ingegneria Civile conseguito secondo il vecchio ordinamento;
Ø «laurea specialistica» (LS), ora denominata «laurea magistrale» (LM) ai sensi dell’art. 3 del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, in:
Ingegneria civile (classe 28/s), Ingegneria per l’ambiente e il territorio (classe 38/s), Pianificazione territoriale urbanistica ed ambientale (classe 54/s).
Per i titoli di studio conseguiti all’estero è richiesto la dichiarazione di equipollenza ai sensi della vigente normativa in materia;
6) Abilitazione all’esercizio della professione;
7) Non essere stati destituiti da impieghi presso Amministrazioni Pubbliche a seguito di procedimento disciplinare o dispensati dallo stesso per persistente insufficiente rendimento; non essere stati dichiarati decaduti da un impiego pubblicai sensi della normativa vigente o licenziati per le medesime cause;
8) Possedere idoneità fisica all’impiego, fatte salve le disposizioni in materia di disabilità;
9) Per i candidati di sesso maschile, avere una posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva;
10) Conoscenza di una lingua straniera a scelta tra inglese o francese;
11) Conoscenza dell’uso delle apparecchiature e applicazioni informatiche più diffuse.
I requisiti prescritti dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. L’accertamento della mancanza di uno solo dei requisiti prescritti per l’ammissione al concorso comporta il diniego della sottoscrizione del contratto individuale di lavoro e, in qualunque momento, la risoluzione del rapporto di lavoro oltre alle conseguenze di ordine penale per dichiarazioni false e mendaci. L’Amministrazione potrà comunque disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato dell’organo competente, l’esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti

Art. 4 – Termini e modalità per la presentazione della domanda
1. La domanda di ammissione al concorso pubblico deve essere sottoscritta dal concorrente a pena di esclusione e redatta in carta libera, con caratteri chiari e leggibili, esclusivamente secondo lo schema di cui all’allegato A1), reperibile anche sul sito internet della Provincia di Caserta (www:provincia.caserta.it). La domanda indirizzata alla Provincia di Caserta - Settore Personale-Servizio Reclutamento - Palazzo della Provincia - Viale Lamberti (area ex Saint Gobain) - 81100 - CASERTA può essere presentata direttamente all’Amministrazione al sopradetto indirizzo presso l’Ufficio “posta in arrivo” (dal lunedì al venerdì dalle ore 08,30 alle ore 13,00 e il martedì anche dalle ore 15,30 alle ore 17,00) oppure spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento (trascrivendo sulla busta contenente la domanda la seguente dicitura: “Domanda di partecipazione al concorso pubblico per la copertura di n. 1 posto di FUNZIONARIO TECNICO INGEGNERE”) entro il termine perentorio di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione dell’avviso del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica - serie 4a speciale “Concorsi ed Esami” e del testo integrale all’Albo Pretorio e sul sito istituzionale dell’Ente: http://www.provincia.caserta.it/.
2. Nel caso in cui il termine ultimo coincida con un giorno festivo o giorno non lavorativo, lo stesso s’intende prorogato al primo giorno feriale immediatamente successivo.
3. Se la domanda viene inoltrata a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento, la data di spedizione della stessa è stabilita e comprovata dal timbro a data dell’Ufficio Postale accettante. Non si terrà conto, comunque, delle domande che perverranno in data successiva all’inizio dei lavori della Commissione giudicatrice, anche se inoltrate in tempo utile.
4. L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
5. E’ escluso qualsiasi altro mezzo di presentazione della domanda diverso da quelli indicati al comma 1 del presente articolo.
6. La firma in calce alla domanda non necessita di autenticazione ai sensi del D.P.R. 28.12.2000, n.445.
7. Il candidato nella domanda di ammissione al concorso deve dichiarare sotto la propria responsabilità, consapevole delle responsabilità penali per le ipotesi di dichiarazioni mendaci previste dall’art. 76 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, quanto segue:
a) il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale;
b) l’indicazione del concorso a cui intende partecipare;
c) il possesso della cittadinanza italiana ovvero di essere cittadino di uno Stato dell’Unione Europea ed in quanto tale di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o provenienza e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
d) il luogo di residenza (indirizzo, comune e codice di avviamento postale), con l’impegno di far conoscere tempestivamente le eventuali variazioni;
e) l’indirizzo, comprensivo di codice di avviamento postale, presso cui chiede di ricevere le comunicazioni relative al concorso qualora diverso da quello di residenza, con l’impegno di far conoscere tempestivamente le eventuali variazioni;
f) il godimento dei diritti civili;
g) di possedere l’idoneità fisica all’impiego;
h) la posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva, per i soli candidati di sesso maschile;
i) il possesso del titolo di studio richiesto con l’indicazione dell’Università degli Studi che lo ha rilasciato, dell’anno accademico nel quale è stato conseguito nonché della votazione finale. Nel caso di mancata indicazione della votazione finale al titolo di studio non verrà attribuito alcun punteggio e lo stesso varrà ai soli fini dell’ammissione al concorso;
j) il Comune nelle cui liste elettorali è iscritto oppure i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
k) le eventuali condanne penali riportate e gli eventuali procedimenti penali pendenti. In caso negativo dovrà essere dichiarata l’inesistenza di condanne penali e di procedimenti penali in corso;
l) di non essere stato destituito o dispensato da un impiego presso una pubblica amministrazione ovvero dichiarato decaduto da un impiego pubblico a seguito dell’accertamento che l’impiego è stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
m) la lingua straniera conosciuta, a livello avanzato, tra inglese e francese ;
n) l’eventuale possesso di titoli di preferenza a parità di merito previsti dall’articolo 12 del presente bando.
8. I candidati portatori di handicap dovranno specificare nella domanda l’eventuale ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove, selettive, ai sensi dell’art. 20 della legge n° 104 del 5/2/1992 allegando allo scopo idonea certificazione rilasciata dalla competente ASL.

Art. 5 – Documentazione da allegare alla domanda
1. A corredo della domanda di ammissione i concorrenti devono allegare:
a) ricevuta comprovante il versamento sul c.c.p. n. 25408808 intestato alla Tesoreria della Provincia di Caserta della tassa di concorso di € 10,00, specificando nella causale di versamento il concorso pubblico per il quale l’importo è stato corrisposto;
b) elenco, in carta semplice, dei documenti presentati, datato e firmato dal concorrente;
c) copia fotostatica di un proprio documento d’identità o di riconoscimento in corso di validità tra quelli indicati nell’art. 35 del D.P.R. n. 445/2000;
d) curriculum vitae et studiorum, formalmente documentato e sottoscritto;
e) titoli culturali, di servizio, professionali, pubblicazioni ecc. ritenuti utili ai fini della valutazione.
2. I documenti di cui al comma precedente possono essere presentati anche sotto forma di autocertificazioni e dichiarazioni sostitutive di atto notorio ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, ad esclusione di eventuali pubblicazioni che per essere valutate vanno presentate in originale o in copia dichiarata autentica nelle forme di legge.
3. L’Amministrazione si riserva, ai sensi dell’art. 71 del DPR n. 445/2000, la facoltà di procedere ad idonei controlli sulla veridicità di tutte le dichiarazioni sostitutive rese dal candidato; qualora in esito a detti controlli venga accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti ai provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 del DPR 445/2000.

Art. 6 –Prova preselettiva
1. L’Amministrazione si riserva, a proprio insindacabile giudizio, la facoltà di sottoporre i candidati ad una prova preselettiva che consisterà nell’effettuazione di quiz a risposta multipla sulle materie di esame e di cultura generale. Sulla base dei risultati di tale prova è ammesso a sostenere la successiva prova un numero di candidati non superiore a n. 20 volte i posti messi a concorso. Il predetto limite può essere superato per ricomprendervi i candidati risultati a pari merito con quello classificato all’ultimo posto utile in graduatoria.
2. Il punteggio ottenuto nella prova pre-selettiva non concorre alla determinazione del punteggio finale.
3. La graduatoria dei candidati ammessi al concorso a seguito della prova preselettiva, sarà affissa all’Albo Pretorio della Provincia di Caserta, e pubblicata sul sito internet della Provincia (http://www.provincia.caserta.it/). Tali forme di pubblicità costituiscono notifica ad ogni effetto di legge.
4. L’Amministrazione potrà affidare la predisposizione e la realizzazione della procedura per la prova preselettiva a soggetti pubblici o privati, o a professionisti specializzati, che diano le idonee garanzie del caso, sempre sotto la vigilanza della Commissione giudicatrice, all’uopo nominata ai sensi delle vigenti normative regolamentari.

Art. 7 - Commissione esaminatrice
1. La Commissione esaminatrice del Concorso sarà costituita ai sensi delle vigenti norme statutarie e regolamentari della Provincia di Caserta.
2. Alla Commissione saranno eventualmente aggregati esperti per l’accertamento della conoscenza della lingua straniera e per le materie speciali.

Art. 8 – Prove d’esame
1. Le prove d’esame consisteranno in due prove scritte e in una prova orale sulle materie sottoelencate.
2. Per sostenere le prove di esame i candidati dovranno presentare un documento di riconoscimento in corso di validità; i candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di esame nei giorni fissati saranno dichiarati rinunciatari.
3. PRIMA PROVA SCRITTA:
· Svolgimento di un elaborato su una o più delle seguenti materie: Legislazione comunitaria, nazionale e regionale in materia ambientale, Legislazione in materia di appalti di lavori, forniture e servizi pubblici, diritto costituzionale; diritto amministrativo; diritto degli enti locali;
4. SECONDA PROVA SCRITTA:
· Svolgimento a contenuto teorico-pratico di un elaborato sulle materie della prima prova scritta e volto a verificare anche la capacità dei candidati ad affrontare e risolvere casi, temi e problemi tipici particolarmente legati alla materia della tutela Ambientale;
5. Nel corso delle prove scritte i candidati potranno consultare esclusivamente codici e testi di legge non commentati e non annotati. Non saranno ammessi nelle aule d’esame computer portatili o palmari, telefoni cellulari o altri mezzi di comunicazione.
6. Ai candidati che conseguiranno l’ammissione alla prova orale sarà data comunicazione con raccomandata a.r. almeno venti giorni prima della data in cui essi dovranno sostenerla, con l’indicazione del voto riportato in ciascuna delle prove scritte e del punteggio conseguito nella valutazione dei titoli.
7. La PROVA ORALE consisterà in un colloquio individuale, oltre che sulle materie delle prove scritte, anche sulle seguenti materie:
· Nozioni di diritto amministrativo;
· Normativa regionale in materia di trattamento dei rifiuti e bonifica dei siti;
· Normative comunitarie, nazionali e regionali in materia di tutela ambientale;
· Ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche; nozioni in materia di organizzazione e rapporto d’impiego negli EE.LL;
· Diritti e doveri dei dipendenti pubblici;
· Normativa sul procedimento amministrativo e in materia di trattamento dei dati personali.;
8. La prova orale sarà diretta anche ad accertare la conoscenza, a livello avanzato, della Lingua Straniera prescelta attraverso la lettura e la traduzione di un testo o una conversazione nonché ad accertare la conoscenza dell’ informatica riguardo l’utilizzo delle apparecchiature e applicazioni informatiche più diffuse, da realizzarsi anche mediante una verifica operativa. L’idoneità conseguita nella lingua straniera e nell’informatica non concorrerà alla determinazione della votazione complessiva ai fini della graduatoria ma sarà condizione necessaria al superamento del concorso.
9. La valutazione delle prove scritte e orale sarà effettuata in trentesimi. Conseguiranno l’ammissione alla prova orale i candidati che riporteranno una valutazione di almeno 21/30 in entrambe le prove scritte. La prova orale s’intenderà superata dai candidati che riporteranno una valutazione di almeno 21/30 nonché il giudizio di idoneità in ordine alla conoscenza della lingua straniera.

Art. 9 – Diario delle prove scritte e/o della prova preselettiva
1. Con apposita comunicazione, che sarà pubblicata sul sito istituzionale della Provincia di Caserta: (www:provincia.caserta.it), saranno indicati ai concorrenti ammessi i locali, il giorno e l’ora in cui si svolgeranno le prove d’esame.
2. Il concorrente che non si presenterà a sostenere le prove nel luogo, giorno e ora stabiliti sarà considerato rinunciatario e, quindi, escluso dal concorso.

Art. 10 – Valutazione delle prove d’esame e dei titoli
1) La Commissione esaminatrice del concorso per titoli ed esami, dispone, ai sensi degli art. 52 e seguenti del vigente Regolamento Provinciale e tenuto conto che sono previste n. 1 prova scritta e n.1 prova teorico-pratica, complessivamente di 100 punti, così suddivisi:
a) punti 30 per la prova scritta
b) punti 30 per la prova teorico-pratica
c) punti 30 per la prova orale
d) punti 10 per i titoli

2) Ai fini della valutazione, i titoli sono suddivisi in quattro categorie ed i complessivi 10 punti ad essi riservati sono così ripartiti:
a) 1a Categoria - Titoli di Studio ……………………………….. punti: 4
b) 2 a Categoria- Titoli di Servizio ……………………………… punti: 4
c) 3 a Categoria – Curriculum Formativo e professionale ………. punti: 1
d) 4 a Categoria – titoli vari e culturali ………………………….. punti: 1

3) La valutazione dei titoli è effettuata dopo le prove scritte e prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati.

Titoli di Studio - 1a Categoria
4) I complessivi n. 4 punti disponibili per i titoli di studio saranno così graduati, in relazione alla votazione riportata:
- da 66 a 70/110 valutazione 1;
- da 71 a 85/110 valutazione 2;
- da 86 a 100/110 valutazione 3;
- da 101 a 110/110 valutazione 4.

5) Nessun particolare punteggio sarà attribuito ai titoli di studio aggiuntivi a quello richiesto per l’ammissione, titoli che saranno valutati tra i titoli vari.

Titoli di Servizio - 2 a Categoria
6) I complessivi 4 punti disponibili per titoli di servizio saranno così attribuiti:
a) servizio prestato nella stessa area del posto a concorso:
(per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni)
a.1 - stessa categoria o superiore ……………………………. punti 0.25
a.2 – in categoria inferiore …………………………………... punti 0.15
b) servizio prestato in area diversa da quella del posto messo a concorso:
(per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni)
b.1 – stessa categoria o superiore …………………………… punti 0.20
b.2 – in categoria inferiore …………………………………… punti 0.10
c) servizio militare:
in applicazione dell’art.22, comma 7, della legge 24 dicembre 1986, n.958, i periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, prestati presso le Forze Armate dell’Arma dei Carabinieri, sono valutati come segue:
- servizio effettivo prestato con il grado di sottufficiale o superiore,come servizio specifico (precedente lettera a.1);
- servizio effettivo prestato con grado inferiore a quello di sottufficiale o di militare o carabiniere semplice, come servizio non specifico ( precedente lettera b.1).
7) La copia del foglio matricolare dello stato di servizio costituisce l’unico documento probatorio per l’attribuzione del detto punteggio.
8) I Servizi con orario ridotto saranno valutati con gli stessi criteri, in proporzione.
9) I servizi prestati in più periodi saranno sommati prima dell’attribuzione del punteggio.
10) Nessuna valutazione sarà data ai servizi prestati alle dipendenze di privati.

Curriculum formativo e professionale - 3 a Categoria
11) Nel curriculum formativo e professionale, sono valutate le attività professionali e di studio formalmente documentate, non riferibili ai titoli già valutati nelle precedenti categorie, idonee ad evidenziare, ulteriormente, il livello di qualificazione professionale acquisito nell’arco della intera carriera e specifiche rispetto al posto da ricoprire, ivi compresi i tirocini non valutabili in relazione a norme specifiche. In tale categoria rientrano le attività di partecipazione a congressi,convegni,seminari, anche come docente o relatore, nonché gli incarichi di insegnamento conferiti da Enti pubblici.

Titoli vari - 4 a Categoria
12) Saranno valutati in questa categoria, a discrezione della commissione, tutti gli altri titoli non classificabili nelle categorie precedenti.


Art. 11 – Formazione della graduatoria e assunzione
1. La graduatoria di merito sarà formulata secondo l’ordine decrescente della votazione complessiva, costituita dalla somma della media dei voti conseguiti nelle prove di esame scritte, della votazione conseguita nella prova orale e della votazione conseguita nella valutazione dei titoli.
2. A parità di merito e di titoli si applicheranno le preferenze previste dal successivo art. 12.
3. Sarà dichiarato vincitore del concorso il primo classificato in graduatoria.
4. La graduatoria sarà affissa all'Albo Pretorio dell'Ente e pubblicata sul sito Internet della Provincia (www:provincia.caserta.it).
5. La graduatoria di merito unitamente alla nomina del vincitore sarà approvata con atto dirigenziale e rimarrà efficace per un periodo di 3 anni, decorrenti dalla data della sua approvazione. La suddetta graduatoria, durante il periodo di vigenza della stessa, potrà essere utilizzata anche per le assunzioni a tempo determinato per il medesimo profilo professionale.
6. Il candidato dichiarato vincitore sarà invitato a stipulare il contratto individuale di lavoro e ad assumere servizio nel termine assegnato dall’Amministrazione. Scaduto inutilmente il detto termine l’Amministrazione non darà luogo alla sottoscrizione del contratto
7. L’Amministrazione provinciale, prima di procedere alla stipula del contratto individuale di lavoro per l’assunzione in servizio del vincitore del concorso, accerta il possesso dei requisiti dichiarati nella domanda di ammissione o richiesti espressamente da disposizioni di legge, regolamentari e contrattuali.
8. La partecipazione al concorso implica la piena ed incondizionata accettazione di tutte le norme previste al presente avviso di concorso, nonché delle eventuali modifiche che l’Amministrazione Provinciale potrà sempre apportare nel rispetto delle vigenti leggi
9. Il vincitore del concorso assunto in servizio sarà soggetti ad un periodo di prova di 6 mesi.

Art. 12 - Titoli di preferenza
1. A parità di merito, ai fini della compilazione della graduatoria di cui al precedente articolo, hanno preferenza:
a. gli insigniti di medaglia al valor militare;
b. i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
c. i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
d. i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
e. gli orfani di guerra;
f. gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
g. gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
h. i feriti in combattimento;
i. gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa;
j. i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
k. i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
l. i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
m. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
n. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;
o. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
p. coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
q. coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno, nell’amministrazione che ha indetto il concorso;
r. i coniugati ed i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;
s. gli invalidi ed i mutilati civili;
t. militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.
2. Ai sensi dell’articolo 5, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, a parità di merito , la preferenza ai fini della suddetta graduatoria è determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall’aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche.
3. Ai sensi dell’articolo 3, comma 7, della legge 15 maggio 1997, n. 127, come modificato dall’articolo 2, comma 9, della legge 16 giugno 1998, n. 191, a parità di merito e di titoli di cui ai commi 1 e 2 del presente articolo viene preferito il candidato più giovane d’età.

Art. 13 – Termine per la presentazione dei titoli di riserva e/o preferenza
1. Entro il termine perentorio di quindici giorni, decorrenti dal giorno successivo a quello in cui ha sostenuto la prova orale con esito positivo, il candidato che intende far valere i titoli di riserva e/o preferenza, avendoli espressamente dichiarati nella domanda di ammissione al concorso, deve presentare o far pervenire, a mezzo raccomandata postale con avviso di ricevimento, alla Provincia di Caserta - Settore Personale - Servizio Reclutamento - Palazzo della Provincia - Viale Lamberti ( area ex Saint Gobain) - 81100 - CASERTA, i relativi documenti in carta semplice oppure le dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 accompagnate dalla copia fotostatica non autenticata di un documento di riconoscimento in corso di validità. Da tali documenti in carta semplice o dichiarazioni sostitutive deve risultare il possesso dei titoli suddetti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda.

Art. 14 – Protezione dei dati personali
1. Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 e successive modificazioni, i dati personali forniti dai candidati ai fini della selezione saranno raccolti e trattati, anche con l’uso di sistemi informatizzati, dal personale della Provincia di Caserta per le finalità di gestione della procedura di selezione e per i provvedimenti conseguenti.
2. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini dell’accertamento dei requisiti di ammissione, pena l’esclusione dalla selezione.
3. I candidati godono del diritto di accesso ai dati personali e degli altri diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 196/2003.
4. Il titolare del trattamento è la Provincia di Caserta. Il Responsabile del trattamento dei dati è il Dirigente del Settore Personale.

Art. 15 – Norme finali
1. L'Amministrazione si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di sospendere, prorogare o revocare il presente bando.
2. Il presente bando costituisce “lex specialis” del concorso, pertanto la partecipazione allo stesso comporta implicitamente l’accettazione, senza riserva alcuna, di tutte le disposizioni ivi contenute.
3. Per quanto non espressamente previsto dal presente bando si rinvia, in quanto applicabili, alle vigenti norme legislative, regolamentari e contrattuali nazionali, allo Statuto ed ai regolamenti della Provincia di Caserta.

Per qualsiasi chiarimento od informazione sul presente bando di concorso gli aspiranti potranno rivolgersi al Servizio Affari Generali e Reclutamento - Settore Personale - della Provincia di Caserta (tel. 0823-2478110) dalle ore 10.00 alle ore 13,00 e nei giorni lavorativi dal Lunedì al Venerdì.
Il Responsabile del procedimento ai sensi dell’art. 4 della legge 241/90 e s.m.i. la Dott.ssa Antonietta Fernanda Ventre (email: antoniettaventre@provincia.caserta.it ).


Caserta, lì 13/11/2009


F.to Il Dirigente
Dr. Giorgio CROVELLA

CONCORSO DELLA PROVINCIA DI CASERTA PER 14 POSTI DI AGENTE POLIZIA PROVINCIALE.


PROVINCIA DI CASERTA

CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA DI N. 14 POSTI A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO DI “ISTRUTTORE – AGENTE DI POLIZIA PROVINCIALE” – CAT C, Pos. Econ. C1 – AREA VIGILANZA ( SCADENZA 14 DICEMBRE 2009 )
*********************

IL DIRIGENTE


Richiamate le vigenti norme in materia di disciplina di espletamento dei concorsi e delle selezioni contenute nel D.P.R. 9.5.1994 n. 487 e s.m.i., nel D.Lgs. 30.3.2001 n. 165, nella Legge 15.5.1997 n. 127 e nel D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e s.m.i.;
Visto che l’Ente Provincia di Caserta ha provveduto alle comunicazioni volte al rispetto delle disposizioni in materia di mobilità obbligatoria di cui agli artt. 34 e 34 bis del D.Lgs 165/2001 e s.m.i.;
Dato Atto che l’Ente si riserva di ridurre il numero dei posti a concorso ovvero di revocare il presente bando qualora gli Enti preposti dovessero comunicare nominativi di personale in mobilità in misura pari ai posti da coprire e che si riserva, inoltre, la revoca della presente procedura concorsuale nel caso in cui nel corso dell’iter concorsuale sopraggiungano nuove discipline normative o contrattuali afferenti gli EE.LL. in materia assunzionale, di annullare o revocare la presente procedura, atteso che le stesse trovano immediata applicazione, per cui resta preclusa la possibilità per l’Amministrazione di emanare un provvedimento finale sulla scorta delle leggi o disposizioni previgenti;
In esecuzione della deliberazione commissariale n.50/CS del 12/06/09, così come modificata ed integrata parzialmente con successivo atto n. 101 del 29/07/2009, nonché della determina dirigenziale n.218/A del 12/10/2009;


RENDE NOTO


Art. 1
Numero dei posti a concorso

1. È indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 14 posti di Agente di Polizia Provinciale - Categoria C, posizione economica C.1 - Area di Vigilanza, con rapporto di lavoro a tempo pieno ed indeterminato, di cui n. 4 posti riservati ai volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata di cinque anni delle tre forze armate, congedati senza demerito, anche al termine o durante le eventuali rafferme contratte, nonché agli ufficiali di complemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata che abbiano completato senza demerito la ferma contratta ai sensi dell’art. 18, comma 6, e dell’art. 26, comma 5 bis, del D.Lgs. 8.05.2001, n. 215.
2. Coloro che intendano avvalersi della riserva prevista nel precedente comma devono farne espressa menzione nella domanda di partecipazione al concorso, pena la decadenza dal relativo beneficio.
3. I posti riservati non coperti per mancanza di aventi titolo, verranno attribuiti agli altri concorrenti secondo l'ordine della graduatoria di merito.
4. A parità di merito si applicano le preferenze previste dall’art. 5, commi 4 e 5, del D.P.R. n..487/94 e successive modificazioni e integrazioni.
5. Gli eventuali titoli di riserva e/o preferenza a parità di merito, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione ed espressamente menzionati nella stessa per poter essere oggetto di valutazione.
6. Ai sensi della Legge 10.04.1991, n.125 e s.m. possono concorrere aspiranti dell’uno e dell’altro sesso

ART. 2
Trattamento economico.
1. Il trattamento economico corrisponderà a quello previsto per la categoria C , posizione economica C1, dal vigente C.C.N.L. del Comparto delle Regioni e delle Autonomie Locali ed allo stesso si aggiungeranno le indennità e le quote accessorie previste per legge.
2. Detto trattamento economico è soggetto alle ritenute previdenziali, assistenziali ed erariali previste dalla legislazione vigente.

ART. 3
Requisiti per l’ammissione al concorso.
1. Per essere ammessi al concorso, i concorrenti devono possedere i seguenti requisiti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione:
a) cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea. Per i cittadini degli Stati Membri dell’Unione Europea è richiesto, altresì, il godimento dei diritti civili e politici dello Stato di appartenenza o provenienza ed adeguata conoscenza della lingua italiana.
b) età non inferiore ai 18 e non superiore ai 45 anni, alla data di scadenza della domanda di ammissione al concorso. Non è ammessa l’elevazione del limite di età ad alcun titolo;
c) diploma di Scuola Media Superiore di secondo grado;
d) idoneità fisica all’impiego. L’Amministrazione ha, comunque, la facoltà di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori del concorso;
e) possesso dei requisiti previsti al 2° comma dell’art. 5 della L. 65/86 per il conferimento della qualità di Agente di Pubblica Sicurezza e cioè:
* godimento dei diritti civili e politici;
* non aver subito condanna a pena detentiva per delitto non colposo o non essere stato sottoposto a misura di prevenzione;
* non essere stato espulso dalle Forze Armate o dai Corpi militarmente organizzati o destituito dai pubblici uffici.
f) non avere riportato condanne penali e non essere stato interdetto o sottoposto a misure che escludono,
secondo le leggi vigenti, dalla nomina agli impieghi presso gli Enti Locali;
g) non essere esclusi dall’elettorato politico attivo;
h) non essere stati destituito o dispensato o comunque licenziato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento; non essere stato dichiarato decaduto o comunque non essere stato licenziato da altro impiego pubblico per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
i) patente di guida di categoria “A” e “B”, ovvero solo patente di guida di categoria “B” se acquisita entro il 25.4.1988;
l)per i candidati di sesso maschile, nati entro il 31/12/1985, essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva;
m) non trovarsi in alcuna delle condizioni incompatibili con l’uso delle armi;
n) conoscenza di una lingua straniera (inglese e francese), a livello scolastico;
2. I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea, ai fini dell’accesso ai posti della Pubblica Amministrazione, devono:
- godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza;
- essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
- avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

ART. 4
Requisiti psico-fisici per l’ammissione al concorso.
1. Data la particolare natura dei compiti che la posizione di lavoro implica, nell’istanza di partecipazione al concorso i concorrenti dovranno, altresì, dichiarare il possesso di specifici requisiti psico-fisici previsti dal presente articolo:
a) Visus naturale non inferiore a 12/10 complessivi, quale somma del visus dei due occhi, con non meno di 5/10 nell’occhio che vede di meno, e un visus corretto a 10/10 per ciascun occhio per una correzione massima complessiva di una diottria quale somma dei singoli vizi di rifrazione;
b) senso cromatico sufficiente con percezione dei colori fondamentali;
c) una percezione uditiva tale da non pregiudicare il normale esercizio dell’attività di vigilanza;
d) adeguata capacità funzionale dei quattro arti e della colonna vertebrale;
e) assenza di infermità e di imperfezioni dell’apparato cardio-circolatorio e/o respiratorio;
f) assenza di alterazioni neurologiche che possano interferire con lo stato di vigilanza o che abbiano ripercussioni invalidanti di carattere motorio, statico o dinamico;
g) assenza di disturbi mentali, di personalità e comportamentali;
h) non aver dipendenza da sostanze stupefacenti, psicotrope e da alcool.

2. I concorrenti risultati vincitori, all’atto dell’assunzione in servizio, dovranno dimostrare, con idonea certificazione medica, il possesso dei predetti requisiti.
3. Tutti i requisiti sopra richiesti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso.
4. Per carenza e mancanza, anche di uno solo, dei requisiti prescritti agli artt. 3 e 4, l’Amministrazione può disporre,con motivato provvedimento ed in ogni momento, l’esclusione dal concorso o dalla eventuale nomina in servizio,

ART. 5
Presentazione della domanda. Termini e modalità
1. La domanda di ammissione al concorso deve essere inviata, mediante busta postale raccomandata con avviso di ricevimento, alla Provincia di Caserta, Settore Personale –Servizio Reclutamento- viale Lamberti (area ex Saint Gobain) - 81100 Caserta, entro e non oltre il termine perentorio di n. 30 giorni a decorrere da quello successivo dalla data di pubblicazione dell’avviso del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica - serie 4^ speciale “Concorsi ed Esami” e dalla pubblicazione integrale all’Albo Pretorio dell’Ente.
2. Sulla busta contenente la domanda di ammissione il candidato dovrà trascrivere la seguente dicitura:” Domanda di partecipazione al concorso pubblico per la copertura di n. 14 posti di Agente di Polizia Provinciale”.
3. Il presente bando sarà inoltre reso integralmente disponibile all’Albo Pretorio e sul sito istituzionale della Provincia di Caserta : http://www.provincia.caserta.it/
4. Nel caso in cui la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.
5. Nella domanda di ammissione al concorso, redatta in carta libera ed in conformità allo schema allegato al presente avviso (All.”A”), debitamente sottoscritta, pena l’esclusione dal concorso stesso, il candidato dovrà dichiarare sotto la propria responsabilità:
a) nome e cognome , luogo e data di nascita, indirizzo di residenza, indirizzo di recapito a cui inviare tutte le comunicazioni relative al concorso solo se diverso dall’indirizzo di residenza, numero telefonico e codice fiscale;
b) il possesso della cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea;
c) il comune nelle cui liste elettorali è iscritto o i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;
d) non essere stato destituito o dispensato o comunque licenziato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento; non essere stato dichiarato decaduto o comunque non essere stato licenziato da altro impiego pubblico per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
e) non avere riportato condanne penali e non essere stato interdetto o sottoposto a misure che escludono, secondo le leggi vigenti, dalla nomina agli impieghi presso gli Enti Locali.
f) il possesso del titolo di studio di Scuola Media Superiore, con l’indicazione della scuola presso la quale è stato conseguito, del punteggio e dell’anno scolastico;
g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari, per i soggetti tenuti all’assolvimento di tale obbligo;
h) il possesso della patente di guida di categoria “A” e “B”, ovvero solo patente di guida di categoria “B” se acquisita entro il 25.4.1988;
i) l’indicazione della lingua straniera conosciuta a livello scolastico tra inglese e francese, la cui conoscenza dovrà essere accertata nelle prove d’esame;
j) il possesso dei requisiti psico-fisici indicati nell’art. 4 del presente bando con lettere dalla a) alla h);
k) di essere in possesso dei requisiti per il conferimento della qualifica di Agente di P.S ai sensi dell’art. 5 della legge n° 65/86;
l) l’eventuale possesso del titolo di riserva a favore dei volontari e degli ufficiali delle Forze Armate previsto dal D.Lgs. n. 215/2001, modificato dal D.Lgs. n. 236/2003;
m) l’eventuale possesso di titoli di preferenza a parità di merito;
n) non aver impedimenti derivanti da norme di legge o di regolamento, ovvero da scelte personali che limitino il porto e l’uso dell’arma in dotazione obbligatoria a tutti gli appartenenti al corpo di Polizia della Provincia di Caserta..
(Per i soli cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea)
- di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza;
- di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

6. La domanda di partecipazione al concorso deve essere sottoscritta in originale dal candidato a pena di esclusione dalla procedura concorsuale.
7. Ai sensi dell’art.3, comma 5, della Legge 15 maggio 1997, n. 127 e s.m., la firma non è soggetta ad autenticazione.
8. Ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m., le dichiarazioni rese e sottoscritte hanno valore di autocertificazione; nel caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci si applicano le sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m.
9. L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi a caso fortuito o di forza maggiore.

ART. 6
Documentazione da allegare alla domanda

1. Alla domanda dovranno essere allegati, nelle forme di legge, i seguenti documenti:
- copia fotostatica di un proprio documento di identità o di riconoscimento in corso di validità tra quelli indicati nell’art. 35 del D.P.R. n. 445/2000;
- copia fotostatica della ricevuta comprovante il pagamento della tassa di concorso di Euro 10,00 (non rimborsabile) da effettuare tramite bollettino c/c postale n.25408808, intestato a Provincia di Caserta– Ufficio concorsi- con l’indicazione della causale del versamento (‘Partecipazione concorso n.14 posti di Agente di Polizia Provinciale);
- eventuali titoli ai fini della riserva, della precedenza o della preferenza nella nomina, così come individuati dall’art. 5 del D.P.R 9 Maggio 1994, n. 487 e s.m.
- certificazione attestante il titolo di studio posseduto e votazione finale conseguita;
- eventuale/i servizio/i prestati , con l’esatta denominazione dell’Ente/struttura presso cui è stato svolto e la durata dello stesso
- curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato dal concorrente;
- eventuali altri titoli e documenti che il candidato ritenga utile presentare agli effetti della valutazione di merito e della formulazione della graduatoria. Essi possono essere presentati in originale o in copia autenticata, ovvero in copia semplice unitamente ad una dichiarazione che attesti la conformità all’originale dei titoli stessi, ai sensi dell’art. 19 ed art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n.445;
- elenco, in carta semplice e in duplice copia, dei documenti e dei titoli presentati

2. Saranno escluse le domande prive dei documenti da allegare ed indicati nel presente articolo, oltre che prive di sottoscrizione e di una sola delle dichiarazioni previste all’art. 4 del presente bando.
3. Ai non ammessi al concorso verrà data comunicazione mediante avviso sul sito istituzionale della Provincia http://www.provincia.caserta.it/ . o con raccomandata a.r.

ART. 7
Riapertura del termine e revoca.

1. L’Amministrazione si riserva il diritto insindacabile e senza che i concorrenti possano sollevare obiezioni o vantare diritti di sorta, di prorogare la scadenza del concorso o di riaprirlo, ovvero di revocare il concorso già bandito.

ART. 8
Commissione Esaminatrice
1. La Commissione esaminatrice sarà nominata e composta ai sensi del vigente Regolamento Provinciale sull’Ordinamento Generale dei Servizi e degli Uffici.

Art. 9
Prova preselettiva.
1. Qualora il numero delle domande sia tale da non consentire un rapido svolgimento del concorso, la Provincia si riserva, a proprio insindacabile giudizio, di sottoporre i candidati ad una prova preselettiva che consisterà nell’effettuazione di quiz a risposta multipla sulle materie delle prove d’esame.
Per sostenere la prova preselettiva i candidati dovranno essere muniti di un valido documento di riconoscimento. I concorrenti che non si presenteranno alla prova preselettiva saranno ritenuti rinunciatari ed esclusi dal concorso.
2. Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorre alla formazione del voto finale di merito.
3. L’elenco dei candidati ammessi al concorso a seguito della prova preselettiva, sarà pubblicato all’Albo Pretorio e sul sito istituzionale della Provincia di Caserta: http://www.provincia.caserta.it/ .
Tali forme di pubblicità costituiscono notifica ad ogni effetto di legge.
4. L’Amministrazione potrà affidare la predisposizione e la realizzazione della procedura per la prova preselettiva a soggetti pubblici o privati, o a professionisti specializzati, che diano le idonee garanzie del caso, sempre sotto la vigilanza della Commissione esaminatrice, all’uopo nominata ai sensi delle vigenti normative regolamentari.


ART. 10
Materie e prove d’esame scritte ed orale

1. Le prove d’esame consisteranno in due prove scritte ed in una prova orale sulle materie sottoelencate.
Prove scritte:
1° Prova scritta:
Elaborato sui seguenti argomenti: Elementi di Diritto Amministrativo -Legislazione sull’Ordinamento delle Autonomie locali - Le competenze e le funzioni svolte dalle Provincie – La Polizia Provinciale: funzioni e compiti.
2° Prova scritta:
Teorico-pratica: Redazione di un verbale per l’accertamento e la contestazione di infrazioni di norme di legge o regolamenti e di altre disposizioni imperative.
Nello svolgimento delle prove scritte i candidati potranno consultare esclusivamente codici e testi di legge privi di qualsiasi commento. Non sono ammessi nelle aule d’esame computer portatili, telefoni cellulari o altri mezzi di comunicazione.
Prova orale,
consistente in un colloquio individuale sulle seguenti materie:
a) Le materie delle prove scritte;
b) Elementi di diritto e procedura penale;
c) Nozioni di Pubblica Sicurezza;
d) Legislazione in materia di uso e maneggio delle armi;
e) Normativa nazionale e regionale in materia di polizia locale;
f) Diritti e doveri dei dipendenti pubblici;
g) Nozioni in materia di procedimento amministrativo e di protezione dei dati personali.

La prova orale è diretta anche ad accertare la conoscenza a livello nozionistico della lingua straniera prescelta e delle applicazioni informatiche più diffuse.


ART. 11
Procedure concorsuali: luogo e data di svolgimento delle prove d’esame.
1. Con apposita comunicazione, che sarà pubblicata sul sito istituzionale della Provincia di Caserta: http://www.provincia.caserta.it/, saranno indicati ai concorrenti ammessi i locali, il giorno e l’ora in cui si svolgeranno le prove d’esame.
2. Il concorrente che non si presenterà a sostenere le prove nel luogo, giorno e ora stabiliti sarà considerato rinunciatario e, quindi, escluso dal concorso.
3. Qualora venga effettuata la prova preselettiva, di cui al precedente articolo 9, saranno ammessi a sostenere le prove scritte del concorso i candidati che abbiano ottenuto il punteggio più alto fino al raggiungimento del contingente di n. 10 (dieci) candidati per ogni posto a concorso. Il predetto limite può essere superato per ricomprendervi i candidati risultati a pari merito con quello classificato all’ultimo posto in graduatoria.


Art. 12 – Valutazione delle prove d’esame e dei titoli
1) La Commissione esaminatrice del concorso per titoli ed esami, dispone, ai sensi degli art. 52 e seguenti del vigente Regolamento Provinciale e tenuto conto che sono previste n. 1 prova scritta e n.1 prova teorico-pratica, complessivamente di 100 punti, così suddivisi:
a) punti 30 per la prova scritta
b) punti 30 per la prova teorico-pratica
c) punti 30 per la prova orale
d) punti 10 per i titoli
Conseguono l’ammissione alla prova orale i concorrenti che abbiano riportato una valutazione di almeno 21/30 in entrambe le prove scritte.
Parimenti, la prova orale si intenderà superata dai candidati che abbiano riportato una valutazione di almeno 21/30 ed un giudizio di idoneità in ordine alla conoscenza della lingua straniera e dell’informatica di base.
A parità di merito si applicano le preferenze previste dall’art. 5, commi 4 e 5, del D.P.R. n..487/94 e successive modificazioni e integrazioni.

2) Ai fini della valutazione, i titoli sono suddivisi in quattro categorie ed i complessivi 10 punti ad essi riservati sono così ripartiti:
a) 1a Categoria - Titoli di Studio ……………………………….. punti: 4
b) 2 a Categoria- Titoli di Servizio ……………………………… punti: 4
c) 3 a Categoria – Curriculum Formativo e professionale punti: 1
d) 4 a Categoria – titoli vari e culturali ………………………….. punti: 1

3) La valutazione dei titoli è effettuata dopo le prove scritte e prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati.

Titoli di Studio - 1a Categoria
4) I complessivi n. 4 punti disponibili per i titoli di studio saranno così graduati, in relazione alla votazione riportata:
- da 66 a 70/110 valutazione 1;
- da 71 a 85/110 valutazione 2;
- da 86 a 100/110 valutazione 3;
- da 101 a 110/110 valutazione 4.

5) Nessun particolare punteggio sarà attribuito ai titoli di studio aggiuntivi a quello richiesto per l’ammissione, titoli che saranno valutati tra i titoli vari.
Titoli di Servizio - 2 a Categoria
6) I complessivi 4 punti disponibili per titoli di servizio saranno così attribuiti:
a) servizio prestato nella stessa area del posto a concorso:
(per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni)
a.1 - stessa categoria o superiore ……………………………. punti 0.25
a.2 – in categoria inferiore …………………………………... punti 0.15
b) servizio prestato in area diversa da quella del posto messo a concorso:
(per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni)
b.1 – stessa categoria o superiore …………………………… punti 0.20
b.2 – in categoria inferiore …………………………………… punti 0.10
c) servizio militare:
in applicazione dell’art.22, comma 7, della legge 24 dicembre 1986, n.958, i periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, prestati presso le Forze Armate dell’Arma dei Carabinieri, sono valutati come segue:
- servizio effettivo prestato con il grado di sottufficiale o superiore,come servizio specifico (precedente lettera a.1);
- servizio effettivo prestato con grado inferiore a quello di sottufficiale o di militare o carabiniere semplice, come servizio non specifico ( precedente lettera b.1).
7) La copia del foglio matricolare dello stato di servizio costituisce l’unico documento probatorio per l’attribuzione del detto punteggio.
8) I Servizi con orario ridotto saranno valutati con gli stessi criteri, in proporzione.
9) I servizi prestati in più periodi saranno sommati prima dell’attribuzione del punteggio.
10) Nessuna valutazione sarà data ai servizi prestati alle dipendenze di privati.

Curriculum formativo e professionale - 3 a Categoria
11) Nel curriculum formativo e professionale, sono valutate le attività professionali e di studio formalmente documentate, non riferibili ai titoli già valutati nelle precedenti categorie, idonee ad evidenziare, ulteriormente, il livello di qualificazione professionale acquisito nell’arco della intera carriera e specifiche rispetto al posto da ricoprire, ivi compresi i tirocini non valutabili in relazione a norme specifiche. In tale categoria rientrano le attività di partecipazione a congressi,convegni,seminari, anche come docente o relatore, nonché gli incarichi di insegnamento conferiti da Enti pubblici.

Titoli vari - 4 a Categoria
12) Saranno valutati in questa categoria, a discrezione della commissione, tutti gli altri titoli non classificabili nelle categorie precedenti.




ART. 13
Formazione della graduatoria ed assunzione
1. Al termine dei propri lavori, la Commissione giudicatrice formulerà una graduatoria di merito dei candidati che abbiano superato le prove del concorso, secondo l’ordine decrescente della votazione complessiva.
2. La graduatoria di merito, unitamente alla nomina dei vincitori risultanti dai primi classificati in relazione al numero delle unità da assumere, sarà approvata con atto dirigenziale e rimarrà efficace per un periodo di 3 anni, decorrenti dalla data della sua approvazione.
3. La graduatoria sarà affissa all’Albo Pretorio dell’Ente e pubblicata sul sito istituzionale della Provincia di Caserta.
4. La suddetta graduatoria, durante il periodo di vigenza della stessa, potrà essere utilizzata anche per le assunzioni a tempo determinato per il medesimo profilo professionale.
5. L’Amministrazione Provinciale, prima di procedere alla stipula del contratto individuale di lavoro per l’assunzione in servizio dei vincitori del concorso, accerta il possesso dei requisiti dichiarati nella domanda di ammissione o richiesti espressamente da disposizioni di legge, regolamentari e contrattuali.
6. La documentazione di cui l’Amministrazione è già in possesso o che essa è tenuta a certificare viene acquisita d’ufficio. La documentazione che i vincitori del concorso sono tenuti obbligatoriamente a produrre, viene richiesta dall’Amministrazione provinciale e dovrà essere presentata dagli interessati prima della loro assunzione e, comunque, entro il termine di 30 giorni dall’assunzione in prova.
7. I candidati, utilmente collocati in graduatoria, per i quali sia stata predisposta l’assunzione, che senza giustificato motivo non assumono servizio alla data fissata, saranno dichiarati decaduti dalla nomina stessa.
8. L’effettiva assunzione avverrà compatibilmente con le disposizioni normative vigenti in materia di assunzioni di personale e comunque, ad insindacabile giudizio della Provincia.
9. I vincitori del concorso assunti in servizio sono soggetti ad un periodo di prova di 6 mesi.
10. La partecipazione al concorso implica la piena ed incondizionata accettazione di tutte le norme previste al presente avviso di concorso, nonché delle eventuali modifiche che l’Amministrazione Provinciale potrà sempre apportare nel rispetto delle vigenti leggi.

ART. 14
Disposizioni finali.

1. Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso si fa riferimento alle norme legislative e regolamentari vigenti in materia, nonché alle disposizioni di cui al DPR 487/94 e successive modifiche ed integrazioni.
2. La Provincia di Caserta userà, anche in forma automatizzata, solo ai fini del concorso, i dati personali forniti dai candidati nel rispetto del D.Lgs. N° 196 del 2003.
3. Il presente avviso tiene conto, inoltre, delle disposizioni di cui al D.Lgs. 11.4.06, n. 198, che garantisce pari opportunità fra uomini e donne per l’accesso al lavoro, come anche previsto dall’art. 57 del D.Lgs.30.3.2001, n. 165.
4. Per qualsiasi chiarimento od informazione sul presente bando di concorso gli aspiranti potranno rivolgersi al Servizio Affari Generali e Reclutamento - Settore Personale - della Provincia di Caserta (tel. 0823-2478110) dalle ore 10.00 alle ore 13,00 e nei giorni lavorativi dal Lunedì al Venerdì.
5. Il Responsabile del procedimento ai sensi dell’art. 4 della legge 241/90 e s.m.i. la Dott.ssa Antonietta Fernanda Ventre (email: antoniettaventre@provincia.caserta.it ).

Caserta, lì 13/10/2009
F.to Il Dirigente
Dr. Giorgio CROVELLA