30 aprile 2021

Divieto di consumo al banco, la denuncia di Fipe Confcommercio


CASERTA - Confcommercio e Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi) dicono ‘no’ al divieto di servizio al banco imposto alle attività economiche dal Ministero dell’Interno con la circolare del 24 aprile scorso. Un provvedimento che le associazioni di categoria definiscono inspiegabile sul piano sanitario, immotivato giuridicamente e punitivo sul piano economico. Si tratta infatti di una interpretazione che nessuno si aspettava in virtù del fatto che il decreto ‘Riaperture’ non esclude espressamente la somministrazione al banco ma, al contrario, specifica con quali modalità può avvenire il consumo al tavolo e cioè esclusivamente all’esterno, almeno fino al 31 maggio. Nel dettaglio, stando a quanto previsto dalla circolare del Ministero, il servizio al banco non potrà essere effettuato infatti prima di luglio mentre a partire dal primo giugno sarà possibile consumare al chiuso, ma solo al tavolo. Un paradosso giuridico e sanitario. ‘In questo modo – fa notare Lucio Sindaco, presidente provinciale di Confcommercio Caserta – si penalizza ulteriormente l’attività dei pubblici esercizi già messi a dura prova dall’impossibilità di ospitare i clienti all’interno dei locali. Non tutti dispongono infatti di spazi all’aperto e questo dato rappresenta un limite e una discriminazione per un’ampia fascia di esercenti. Speriamo che questa posizione venga rivista al più presto e chiediamo con forza un intervento del Ministero per lo Sviluppo economico anche alla luce della impossibilità ormai evidente di separare il tema della tutela della salute pubblica da quello della tenuta del settore economico e produttivo’. Nella stessa direzione anche il commento di Giuseppe Russopresidente di Fipe Confcommercio Caserta: ‘Condividiamo questa protesta contro un divieto assurdo e incongruenteIl divieto di sostare al banco, per un consumo pratico, veloce e in sicurezza, azzera infatti il lavoro del 50% dei bar e dei locali che non hanno spazi all’esterno. Il provvedimento peraltro non tiene in alcuna considerazione le caratteristiche del modello di domanda e offerta del bar italiano che proprio nel consumo al banco ha il suo cuore pulsante. Troviamo assurdo peraltro anche il divieto di utilizzo dei servizi igienici posti all’interno dei locali e dei bar salvo in casi di assoluta necessità e siamo fortemente preoccupati delle conseguenze di queste misure che creeranno soltanto ulteriori assembramenti’.

Pietro Rossi

FESTA TRADIZIONALE DELLA B.V.MARIA IMMACOLATA A PIEDIMONTE MATESE



PIEDIMONTE MATESEDomani 1 maggio con la Festa di S. Giuseppe Lavoratore, inizia il mese mariano e la Comunità Parrocchiale di Ave Gratia Plena di Piedimonte Matese, si avvia a festeggiare la B.V. Maria Immacolata. Lo scorso anno, ha commentato il Parroco Don Emilio Salvatore (nella foto),  abbiamo vissuto il mese di maggio in un clima di grande emozione, ma mentre non potevamo ritrovarci nel nostro Santuario per pregare insieme con Maria. Quest’anno pur in mezzo a tante difficoltà, siamo nelle condizioni di poter guardarci negli occhi e di poter vivere in presenza l’ascolto della Parola di Dio, i sacramenti e la fraternità in compagnia con la Vergine Immacolata. Il nostro pensiero è ancora timoroso, ma il nostro cuore è volto verso il superamento di questa grande prova, nella speranza di una ripresa a pieno della vita ecclesiale e sociale. Per questo insieme con Maria rifletteremo e pregheremo sulla nostra Città, da ricostruire con l’aiuto di Dio e con gli sforzi della nostra creatività. Ci aiuti Maria, in cammino verso Elisabetta, a riannodare i vincoli di fraternità che rendono possibile una rinascita umana e cristiana.

Pietro Rossi

 

Programma

SABATO 1 MAGGIO Festa di S. Giuseppe Lavoratore, Inizio del mese mariano
ORE 11.00 Santa Messa – Intronizzazione della venerata effige della Vergine Immacolata
ORE 17.30 Santo Rosario – Confessioni
ORE 18.00 Santa Messa

GIOVEDI 6 MAGGIO Inizio del Novenario
ORE 17.30 Santo Rosario – Confessioni
ORE 18.00 Santo Messa con la riflessione sul tema Con Maria, regina di Piedimonte, andiamo a ricostruire la città: ogni sera saranno presenti rappresentanti delle realtà cittadine; al termine, canto della tradizionale Coroncina all’Immacolata

SABATO 8 MAGGIO Giornata della Supplica
ORE 11.00 Santa Messa
ORE 12.00 Supplica alla Beata Vergine Maria del Rosario di Pompei

DOMENICA 9 MAGGIO VI domenica di Pasqua
ORE 10.00 Santa Messa con il primo turno della Prima Comunione

SABATO 15 MAGGIO Vigilia della festa tradizionale
ORE 16.00 Santo Rosario per gli Ammalati e i Medici presso l’Ospedale civile Ave Gratia Plena
ORE 18.00 Santa Messa vespertina per gli Ammalati e gli Anziani e amministrazione del Sacramento dell’Unzione degli Infermi

DOMENICA 16 MAGGIO Festa tradizionale dell’Immacolata
ORE 7.00-8.00 Celebrazioni eucaristiche
ORE 10.00 Solenne Concelebrazione eucaristica presieduta da S. E. mons. Giacomo Cirulli, vescovo di Teano-Calvi e di Alife-Caiazzo, offerta del Cuore d’Oro con il messaggio da parte del vescovo e consegna al vescovo della Stella Matris
ORE 12.00
 Santa Messa
ORE 17.30 Santo Rosario, Confessioni e Santa Messa vespertina
ORE 19.30 Premiazione
del concorso di idee per la ripartenza La città che vorrei, con presentazione dei contributi più originali

SABATO 22 MAGGIO Vigilia di Pentecoste
ORE 21.00 Solenne Veglia di Pentecoste

DOMENICA 23 MAGGIO Solennità di Pentecoste
ORE 10.00 Santa Messa con il secondo turno della Prima Comunione

MERCOLEDI 26 MAGGIO Memoria liturgica di San Filippo Neri, Compatrono di Piedimonte Matese
ORE 17.30 Santo Rosario – Confessioni
ORE 18.00 Santa Messa

DOMENICA 30 MAGGIO Solennità della SS.ma Trinità
ORE 10.00 Santa Messa con il terzo turno della Prima Comunione

LUNEDI 31 MAGGIO Festa della Visitazione della B. V. Maria
ORE 17.30 Santo Rosario – Confessioni
ORE 18.00 Celebrazione eucaristica conclusiva del mese di maggio, discesa della immagine dell’Immacolata dall’altare maggiore e reposizione nella cappella

DA RICORDARE

1.    La partecipazione dei fedeli alle celebrazioni eucaristiche sarà disciplinata, come di consueto, dal Servizio d’ordine parrocchiale;

2.    Il presente programma è in costante aggiornamento: si consiglia una periodica consultazione, per ricevere tutti gli aggiornamenti in tempo reale

 

29 aprile 2021

L’On. Zannini accoglie a Mondragone De Luca con 50 sindaci e 5 consiglieri provinciali.


MONDRAGONE - Questa mattina il Presidente della commissione ambiente e protezione civile ha accolto, a Mondragone, il Presidente della Regione Vincenzo De Luca. Si è trattato della prima uscita pubblica e politica, in provincia di Caserta, del governatore dopo le elezioni di settembre elezioni che hanno sancito la riconferma plebiscitaria di Vincenzo De Luca con la contestuale affermazione di Zannini come primo eletto (con ben 22 mila preferenze) in provincia di Caserta.  Massiccia la presenza di Sindaci (circa una cinquantina) presenti all’incontro. Si è parlato di programmazione di fondi europei, di campagna vaccinale e di investimenti per la crescita dei territori. L’incontro si è tenuto nel palazzetto dello sport di Mondragone finanziato dalla Regione nell’ambito delle Universiadi. In precedenza il governatore e Zannini hanno fatto visita al distretto sanitario di Mondragone dove erano ad attenderli Enzo Alaia Presidente Commissione Sanità, Fernando Russo Direttore Generale ASL Caserta, Severo Stefanelli Direttore Sanitario del locale distretto. Al fianco di Zannini il Sindaco di Mondragone Virgilio Pacifico e i consiglieri Provinciali Olga Diana, Pasquale Crisci, Nunzio Sferragatta, Michele Di Martino e Antonio Diana.

Pietro Rossi

Grandi preparativi a Guardia Sanframondi per l’8^ tappa del Giro d'Italia 2021


GUARDIA SANFROMONDI - Cresce l’attesa per l’arrivo della Foggia-Guardia Sanframondi, 8^ tappa della 104esima edizione del Giro d’Italia, in programma il 15 maggio prossimo. Ognuno dei comuni attraversati dalla carovana rosa, nell’ordine: Pietraroja, Cusano Mutri, Cerreto Sannita, Telese Terme e Castelvenere, si sta attivando per presentarsi con l’aspetto migliore, in modo da sfruttare la straordinaria occasione offerta dalla classica nazionale che vanta un potenziale televisivo di circa 800 milioni di spettatori, cui vanno aggiunti i circa duemila operatori dei mezzi di informazione di tutto il mondo che dall’8 al 30 maggio si interesseranno alla gara dal fascino immutato nel tempo. 

Con un particolare entusiasmo è stata accolta la vittoria della studentessa Simona Nicolina Masotta (nella foto), del Liceo di Scienze Umane dell’Istituto Superiore “Galilei-Vetrone” di Guardia Sanframondi, nel contest territoriale di Giornalismo “Reporter per un giorno”, promosso da RCS Sport con il supporto della Gazzetta dello Sport. Nella competizione, tesa ad avvicinare i ragazzi al mondo del giornalismo e appassionarli ai valori e al mondo del ciclismo, ai partecipanti è stato chiesto di diventare aspiranti cronisti per raccontare, attraverso parole i territori protagonisti della corsa. Nel testo, tra l’altro, si legge: “E l’attesa si fa forte. Presto il vento di questi luoghi infrangerà i raggi di quelle ruote che attraverseranno queste terre e porteranno con sé un po’ di vita e di buon umore, finalmente! Guardia Sanframondi, un territorio ricco di terreni fertili che regalano un ottimo ‘nettare di Bacco’ grazie ad un’esposizione al sole che bacia il paese dall’alba al tramonto, sarà lieta di accogliere il Giro d’Italia. Ai corridori spetterà un percorso suggestivo che solo queste terre possono regalare, e perché no, si udirà da lontano l’eco delle voci di chi per festeggiare questo evento brinderà con ottimi vini come la famosa Falanghina, Aglianico, Piedirosso, frutti che profumano del lavoro delle mani degli agricoltori guardiesi”.“Emozioni, sensazioni provate, sono difficili da spiegare con semplici parole – ha confidato Simona Nicolina Masotta -. Sicuramente è stata una bella sfida con me stessa, ma quest’obiettivo non l’ho raggiunto da sola, nelle righe che ho scritto nell’elaborato traspare tutto il calore che questa cittadina, e di chi ne fa parte, amici, professori, conoscenti, mi hanno sempre trasferito. Mi sento ormai ‘figlia adottiva’ di questo paese dove sono cresciuta culturalmente e socialmente, ed è a questo popolo, semplice ed affettuoso che dedico la mia vittoria. Si dona il cuore laddove si è ricevuto. 

Grazie Guardia Sanframondi”. Simona Nicolina Masotta vivrà l’esperienza “da reporter” dell’arrivo della tappa lavorando fianco a fianco con i giornalisti e fotografi professionisti. Per il programma collaterale dell’arrivo della tappa del 104esimo Giro d’Italia spazio ai bambini dai 6 ai 13 anni. Saranno loro i protagonisti di “GirinoGuardia”gimkana ciclistica in programma sabato 8 e domenica 9 maggio prossimo. Si tratta di una prova che prevede una serie di difficoltà relative alle abilità tecniche da superare in successione. In premio, dopo estrazione a sorte di tutti i partecipanti, la bicicletta “Edizione Giro d’Italia” di Cicli Tribisonna. Le iscrizioni vanno effettuate compilando il modulo sul sito web www.giroguardia.it , entro il 5 maggio prossimo; mentre, per altre informazioni si può telefonare a Salvatore Tribisonna al numero 377 3570167.

Pietro Rossi

 

26 aprile 2021

IN PROVINCIA DI CASERTA LE PENSIONI DI MAGGIO IN PAGAMENTO DAL 26 APRILE NEL RISPETTO DELLE NORME ANTI-COVID.


CASERTA Poste Italiane comunica che in provincia di Caserta le pensioni del mese di maggio verranno accreditate a partire da lunedì 26 aprile per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution. I titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution potranno prelevare i contanti dai 145 ATM Postamat disponibili in provincia, senza bisogno di recarsi allo sportello. In considerazione del perdurare dell’emergenza sanitaria, l’Azienda ricorda l’esigenza di agire con responsabilità nel rispetto delle indicazioni delle autorità. In tal senso, la volontà di continuare a garantire un servizio essenziale per la vita del nostro Paese, coniugata con la necessità di tutelare la salute di clienti e dipendenti, impone l’adozione di provvedimenti rispondenti alle disposizioni normative attualmente in vigore. Pertanto, coloro che non possono evitare di ritirare la pensione in contanti in un Ufficio Postale, dovranno presentarsi agli sportelli rispettando la turnazione alfabetica prevista dal seguente calendario che potrà variare a seconda del numero di giorni di apertura dell’ufficio postale di riferimento:

I cognomi             dalla A alla C            lunedì 26 aprile

dalla D alla G           martedì 27 aprile

dalla H alla M           mercoledì 28 aprile

dalla N alla R           giovedì 29 aprile

dalla S alla Z           venerdì 30 aprile.

Poste Italiane ricorda che i cittadini di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli uffici postali, che riscuotono normalmente la pensione in contanti e che non hanno già delegato altri soggetti al ritiro della pensione, possono chiedere di ricevere gratuitamente le somme in denaro presso il loro domicilio, delegando al ritiro i Carabinieri. Poste Italiane comunica inoltre che in 178 uffici postali della provincia di Caserta è possibile prenotare il proprio turno allo sportello tramite WhatsApp. Richiedere il ticket elettronico con questa modalità è molto semplice: basterà memorizzare sul proprio smartphone il numero 3715003715 e seguire le indicazioni utili a conseguire la prenotazione del ticket. Per gli uffici abilitati alla prenotazione su WhatsApp, è stata riattivata anche la possibilità di prenotare il proprio turno allo sportello da remoto direttamente da smartphone e tablet utilizzando l’app “Ufficio Postale” oppure da pc collegandosi al sito poste.it, senza la necessità di registrarsi.  Per conoscere gli uffici abilitati alla prenotazione del ticket da remoto e per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito www.poste.it o contattare il numero verde 800 00 33 22.

Pietro Rossi

25 aprile 2021

1000 TAMPONI RAPIDI A DIPENDENTI COMUNALI E VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE GRAZIE ALL’INTESA TRA CONSORZIO METANO, LIONS E ORDINE DI MALTA


PIEDIMONTE MATESE - Un’attività di salvaguardia della salute del personale dei Comuni dell’Alto Casertano quale strumento di prevenzione per il contrasto alla diffusione del COVID-19.  È il senso dell’iniziativa promossa dal Consorzio per la distribuzione del Gas Metano “Campania 25”, con sede a Piedimonte Matese, che ha deciso di acquistare 1000 test antigenici rapidi per effettuarli sui dipendenti comunali e sui volontari dei nuclei locali di Protezione Civile dei 29 comuni dell’Alto Casertano che rientrano nel comprensorio consortile. Di fronte allo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili, il Consiglio di Amministrazione composto da Renato Ricca, Michele Santoro, Ermanno Masiello e Giovanni Leardi ha ritenuto necessario adottare ulteriori interventi di sostegno a favore degli Enti locali e, attraverso lo stanziamento di fondi pari a 10 mila Euro,  favorire tutte le attività di contrasto alla diffusione del Coronavirus mediante la fornitura di test antigenici rapidi per il personale dei Comuni. 

A seguito di un’intesa istituzionale raggiunta con il Lions Club “I Sanniti” di Piedimonte Matese e con l’Ordine di Malta – Corpo Italiano di Soccorso, sezione interesse nazionale Matese “Alexis”, saranno proprio questi ultimi soggetti a garantire i servizi necessari alla somministrazione dei predetti test, con l’utilizzo di propri volontari qualificati ad effettuare tale somministrazione. “Come avvenuto in più occasioni nell’ultimo anno, il Consorzio Metano “Campania 25” garantisce il proprio sostegno ai 29 Comuni e agli Amministratori locali del’Alto Casertano con la fornitura di test antigienici rapidi che saranno eseguiti sui dipendenti comunali e sui volontari dei nuclei locali di Protezione Civile che sono esposti al rischio contagio tutti i giorni per i servizi al pubblico e alla collettività che riescono a garantire nonostante la pandemia in corso. Proprio i Comuni stanno dimostrando grande impegno e presenza costante in prima linea in questa lunga emergenza epidemiologica, per cui ci sembra giusto ed opportuno offrire il nostro aiuto, grazie alla preziosa collaborazione istituzionale del Lions Club “I Sanniti” di Piedimonte Matese e al Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta –  sezione Matese “Alexis”, i cui volontari cureranno la parte relativa alla somministrazione dei test antigienici rapidi in virtù della loro preparazione”, fa sapere il Consiglio d’Amministrazione del Consorzio Metano.  Nei giorni  scorsi, presso la sede istituzionale del Consorzio Metano “Campania 25”, è avvenuta anche la consegna dei 1000 tamponi rapidi, alla presenza dei consiglieri di amministrazione Ricca, Santoro, Leardi e Masiello, del presidente Gennaro Caserta, della vice presidente Maria Emerenziana Gianfrancesco e del past president Pasquale Franco dei Lions Club “I Sanniti”, unitamente alla responsabile marketing e comunicazione Antonella Federico e e al Club Director Luigi Cappiello, e del capo raggruppamento del Cisom sezione Matese “Alexis”, Giuseppe Sileo, e nei prossimi giorni è previsto pure l’avvio della fase attuativa dell’iniziativa nei 29 comuni dell’alto  casertano.

Pietro Rossi

NON SI E’ MAI TROPPO PICCOLI PER FARE LA DIFFERENZA


ALVIGNANO - Prosegue ininterrottamente l’impegno dell’IC Di Alvignano nell’ambito del programma internazionale di educazione ambientale Eco-Schools. Nonostante le difficoltà legate al persistere del periodo emergenziale, la comunità scolastica dell’IC Alvignano, gli enti e le associazioni locali continuano a portare avanti le azioni intraprese per migliorare la gestione ecologica degli edifici scolastici.  Il 22 aprile 2021, in occasione della Giornata mondiale della Terra, la comunità scolastica ha avuto il piacere di presentare al territorio le attività didattica svolte sul tema “Terra-Rifiuti-Riciclo”. Sul sito internet dell’IC è stato allestito per l’occasione un tour virtuale per “viaggiare” nella vita scolastica della scuola. È ancora possibile visitare il tour per chi non lo abbia ancora fatto alla web page https://www.icalvignano.edu.it/eco-schools/ dove poter apprezzare oltre un centinaio di contributi che spaziano dai lavoretti dei più piccolini della scuola dell’infanzia ai componimenti letterari anche in lingua straniera dei più grandicelli della scuola secondaria di primo grado. Alle ore 11:00 tutti gli alunni in DaD ed in presenza si sono sincronizzati per ballare a ritmo di musica e festeggiare la riuscita del loro impegno in un programma dalla ricaduta non solo formativa ma soprattutto educativa. Al programma, infatti, prendono parte attiva anche le famiglie allo scopo di migliorare la consapevolezza di un corretto stile di vita ecologico e sostenibile dentro e fuori la scuola. In occasione della Giornata della terra, l’amministrazione locale, rappresentata dal vice-sindaco Michele Palestina, e la divisione di protezione civile, rappresentata da Leopoldo Landolfi, Mario Pascarella e Natalya Karabut , del Comune di Baia e Latina hanno incontrato le scolaresche di Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado dei plessi di Baia e Latina avviando le attività pratiche e vive del programma.  

Sono partite proprio in questi giorni, infatti, le attività curate da enti ed associazioni locali per il recupero e la valorizzazione del verde scolastico e per il miglioramento della gestione dei rifiuti non solo nei plessi di Baia e Latina ma anche di Alvignano dove la sinergia tra ente ed associazione locali si esplica attraverso la presa in adozione dell’Associazione “Laboratorio di Idee”, con a presidenza Marco Zullo, delle aiuole attinenti i plessi di Scuola Primaria. Il programma Eco-schools rappresenta, per l’IC di Alvignano, una grande opportunità per consolidare la già avviata unitarietà tra i vari plessi, le associazioni e gli enti locali molto sentita dalla DS Aida Cortese che ancora una volta, nonostante le difficoltà che la scuola italiana stia vivendo in questo particolare periodo emergenziale, con grinta coordina e guida gli attori del territorio al fine unico del raggiungimento del successo formativo dei propri alunni e del dialogo educativo con le famiglie.

Pietro Rossi

24 aprile 2021

DIBATTITO ON LINE SULLA CURA E LA SALVAGUARDIA DEL CREATO.

Cristina Palumbo

PIEDIMONTE MATESE  - E’ stato un vero successo il quinto appuntamento, sulla cura e la salvaguardia del creato, promosso dal Circolo culturale giovanile Pier Giorgio Frassati della Comunità parrocchiale di Ave Gratia Plena, coordinato da Cristina Palumbo. La tematica dell’incontro, ha ricordato Cristina Palumbo, era legata alla 51esima Giornata Mondiale della Terra, che si è celebrata il 22 aprile: in particolare, si è discusso sulla necessità della cura e della salvaguardia del creato, alla luce degli stimoli proposti da Papa Francesco nella Lettera Enciclica Laudato sii 

Al webinar sono intervenuti di Mariateresa Imparato, Presidente Legambiente Regione Campania e di Giuseppe Notarstefano, ricercatore di Statistica economica presso l’Università di Palermo e vicepresidente nazionale per il settore adulti dell’Azione Cattolica ItalianaE’ forte la necessità di mettere in campo politiche virtuose, ha ribadito Mariateresa Imparato presidente regionale di Legambiente, per raggiungere un equilibrio climatico. I comportamenti individuali sono importanti ecco perché, Legambiente ritiene  prioritaria l’educazione ambientale. Per dare risposte concrete alle generazioni future bisogna tener conto dei cambiamenti climatici, leggere la crisi ambientale e agire sugli stili di vita dell'uomo. Poniamo la massima attenzione alla transizione ecologica che deve essere una priorità della politica. L’attenzione in questi ultimi tempi è rivolta in particolar modo anche alle fonti rinnovabili e allo spreco energetico. La rivoluzione energetica delle comunità da fonti rinnovabili, ha annunciato Mariateresa Imparato presidente regionale di Legambiente, parte da Napoli con un progetto di comunità energetica promosso da Legambiente. A far parte della comunità sono la Fondazione Famiglia di Maria40 famiglie del quartiere di San Giovanni a Teduccio, e verrà realizzata grazie al supporto della Fondazione per il Sud. Sul tetto della sede della fondazione sarà installato un impianto solare da 53 kw e per la prima volta in Italia l’energia prodotta sarà condivisa con le famiglie del quartiere. Siamo felici, ha commentato  Mariateresa Imparato,  che parta proprio a Napoli la prima comunità energetica in Italia, con un progetto che permetterà di condividere l’energia pulita prodotta dal sole. Questa sfida rivoluzionaria, resa possibile dalle direttive europee, può aprire opportunità importanti per aiutare le famiglie del quartiere occasione concreta di rigenerazione delle periferie. In Italia ci sono oltre due milioni di famiglie in condizione di povertà energetica, che oggi possiamo aiutare con l’autoproduzione e condivisione di energia da rinnovabili e attraverso interventi che riducono i consumi delle abitazioni come prevede il progetto che porteremo avanti a San Giovanni a Teduccio. Da un punto di vista concettuale, Papa Francesco assume il termine “ecologia” non nel significato generico e spesso superficiale di una qualche preoccupazione “verde”, ma in quello ben più profondo di approccio a tutti i sistemi complessi la cui comprensione richiede di mettere in primo piano la relazione delle singole parti tra loro e con il tutto. Il riferimento è all’immagine di ecosistema. La potenza del paradigma dell’ecologia integrale, ha ribadito Giuseppe Notarstefano Vicepresidente nazionale dell’Azione Cattolica, appare pienamente nella sua capacità di analisi, e quindi di rintracciare una radice comune a fenomeni che, presi separatamente, non possono essere davvero compresi: «Non ci sono due crisi separate, una ambientale e un’altra sociale, bensì una sola e complessa crisi socio-ambientale. Le direttrici per la soluzione richiedono un approccio integrale per combattere la povertà, per restituire la dignità agli esclusi e nello stesso tempo per prendersi cura della natura». In altre parole, «non possiamo fare a meno di riconoscere che un vero approccio ecologico diventa sempre un approccio sociale, che deve integrare la giustizia nelle discussioni sull’ambiente, per ascoltare tanto il grido della terra quanto il grido dei poveri». Custodire e curare sono i verbi attivi del nuovo paradigma della transizione sostenibile, ha ricordato Notarstefano, prendersi cura di ciò che possiamo, prendersi cura di ciò che prossimo, fragile, vulnerabile, marginale, piccolo, nascente, sofferente e affaticato. E’ prioritario custodire ciò che appartiene a tutti, che accomuna, che apre prospettive nuove, che inizia, che intraprende, che coinvolge e fa partecipare. Cosa possiamo fare allora? Bisogna tener conto che il progresso e il miglioramento sociale è funzione della qualità delle buone relazioni tra persone, organizzazioni e istituzioni. Bisogna tendere a una nuova visione, a una nuova politica, all'amicizia sociale e la fraternità. Emerge, quindi, l’urgenza di un'alleanza educativa globale, per restituire alle giovani generazioni il futuro che meritano: recuperale il ruolo educativo degli adulti nella vita quotidiana e nella società e il protagonismo dei ragazzi e dei giovani.

Pietro Rossi

23 aprile 2021

Su traghetti, aliscafi e catamarani, le persone con disabilità sono discriminate.


NAPOLI - Il Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Campania, l’avv. Paolo Colombo (nella foto), rende noto che il Tribunale di Napoli il 27 marzo u.s. ha condannato la compagnia marittima “Caremar” ad adeguare entro un anno la propria flotta per permettere l’accesso e l’ospitalità delle persone con disabilità ai traghetti agli aliscafi e ai catamarani che collegano Procida (capitale italiana della cultura 2022) alla terraferma. “Troppo spesso – dichiara il Garante – le persone con disabilità subiscono mortificazioni. Si è impossibilitati a recarsi a lavoro, a svolgere una visita medica e comunque quando consentito l’accesso a bordo, si rimane confinati in auto nei garage e viene quindi, impedito il proprio diritto alla mobilità per condursi sulla terraferma.”  “L’anno scorso era stato promosso in Regione un tavolo tecnico per affrontare la problematica ma anche a causa della pandemia per Covid19, i lavori non sono andati avanti.”  “Purtroppo – conclude l’avv. Colombo - bisogna constatare con grande amarezza che le normative che ci sono, spesso non vengono rispettate e si è costretti a ricorrere all’autorità giudiziaria per far rispettare dei diritti sacrosanti.”

Pietro Rossi

22 aprile 2021

51a Giornata della Terra presso l' Albero della Pace: Intervento di Concetta Leone ed Erica Mola


ALIFE  - Quella di quest’anno è stata una 51a Giornata Mondiale della Terra Earth Day 2021 presso l'Albero della Pace in Alife dedicato anche alla Madre Terra con l’intervento di Concetta Leone di Piedimonte Matese ed Erica Mola di Alife. La Leone che si dedica alla cura della terra e dei frutti che Ella produce, ha declamato una lirica da lei composta dedicata in particolare ai maltrattamenti che l'area verde del Parco giochi di Alife, compreso il Bene Architettonico denominato "lavatoio" sito all'interno dell'area, continuano a subire, uno scempio di fronte al quale non si può far finta di niente. Si ricorda che Concetta Leone è anche la nipote del Cav. Giovanni Di Franco, ultimo reduce e combattente a cui fu dedicata l'opera del Guardiano della Pace realizzato dall'artista e artigiano del legno Ernesto Iannelli di Alife. Erica Mola invece, ha declamato un messaggio dedicato alla celebrazione di questa Giornata, attraverso il quale ha voluto manifestare tutto lo sdegno per i continui maltrattamenti che Madre Terra subisce e ha esortato infine ad essere più attenti e rispettosi della nostra "Casa Comune", a "svegliarci" e a smettere di inquinare perché domani sarà troppo tardi. In ultimo, anche il figlio di Erica, Jacopo, alunno della classe 2a B della primaria del plesso di Via Volturno dell'I.C. di Alife, su spinta della madre ( evviva la buona educazione) ha realizzato spontaneamente dei disegni che sono stati deposti ai piedi dell'Albero della Pace, insieme alle liriche di Concetta e di Erica.

"Abbiamo fatto l'ennesima lezione di scuola e di educazione civica davanti al nostro Albero della Pace, lanciando un messaggio importante per la nostra Comunità e speriamo vivamente che possa essere recepito, specie in questo momento così critico che ci sta investendo. Non restiamo fermi a guardare da spettatori ma scendiamo in campo e facciamo la nostra parte. Grazie Concetta ed Erica, per averci dato questa possibilità di farlo". Ha ricordato la Presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio, che proprio in questi giorni ha lanciato dalla sua pagina fb il suo ennesimo messaggio in musica dedicato proprio alla causa della Madre Terra, uno dei temi su cui è fortemente impegnata da anni. Di seguito riportiamo i link dei 2 video dove si possono ascoltare gli interventi delle due amiche dell'Albero della Pace, "Concetta ed Erica".

Intervento di Concetta Leone:

 https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10225629708348043&id=1188807683 ***

Intervento di Erica Mola:

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10225630125278466&id=1188807683 ***

Note: Di seguito si riportano i 2 testi interi.

"Madre Natura piange..."

"Bottiglie sparse, plastica sparsa ovunque, bottiglie di vetro, cumulo di vergogna.

L’Albero di ulivo piange!  Plastica, sacchetti vuoti ovunque. Giovani imbizzarriti dalla voglia di distruggere, Parole inutili, plastica abbandonata, plastica buttata lì, tra il verde prato,

Lo scivolo dei bimbi, il vecchio lavatoio, Stanco dei tanti soprusi.  Plastica, bottiglie di vetro, la natura piange, figli ingrati, giovani ribelli.... Madre natura piange, piange ...."." (Concetta Leone, 19 Aprile 2021- Erth Day 2021)".

"22 Aprile Giornata Mondiale della Terra".

"In questa giornata così importante vorrei dire a tutti che la nostra terra è un posto  meraviglioso, unico e bello. Se tutti fossero così educati, se tutti fossero tanto intelligenti e a non fare troppo i saputelli. La nostra terra ci lancia dei segnali molto evidenti che tutti ne siamo al corrente, ma ogni persona se ne infischia completamente. Solo se ogni persona non sporca, non inquina, non maltratta ambiente, territori e tutti i luoghi potremo vivere. "Sveglia!" e salviamo il nostro Pianeta, perchè domani sarà troppo tardi e l'irreparabile non si potrà più salvare"."

(Erica Mola, 20 Aprile 2021)".

 

 

21 aprile 2021

WEBINAR DEL CIRCOLO CULTURALE GIOVANILE FRASSATI SULLA CURA E LA SALVAGUARDIA DEL CREATO


PIEDIMONTE MATESE - E’ in arrivo il quinto appuntamento promosso dal Circolo culturale giovanile Pier Giorgio Frassati della Comunità parrocchiale di Ave Gratia Plena in Piedimonte Matese. Il prossimo incontro, che è parte del ciclo proposto per l’anno pastorale 2020/2021 (dal titolo Saper cogliere i fiori della speranza), ruoterà intorno alle tematiche legate alla 51esima Giornata Mondiale della Terra, che si celebrerà il 22 aprile: in particolare, si rifletterà sulla necessità della cura e della salvaguardia del creato, alla luce degli stimoli proposti da Papa Francesco nella Lettera Enciclica Laudato sii

Il nuovo appuntamento, intitolato Restore our Earth. La cura e la salvaguardia del creato si svolgerà venerdì 23 aprile 2021, alle ore 19.30 e si avvarrà degli interventi di Mariateresa Imparato, Presidente Legambiente Regione Campania e di Giuseppe Notarstefano, ricercatore di Statistica economica presso l’Università di Palermo e vicepresidente nazionale per il settore adulti dell’Azione Cattolica Italiana. L’incontro si svolgerà esclusivamente in modalità online, sulla piattaforma Zoom (clicca qui per accedere, a partire dall’orario sopra indicato).

Pietro Rossi


ID riunione: 996 4562 2026

Passcode: 957705

20 aprile 2021

PARTE IL CONCORSO DI IDEE PER LA RIPARTENZA "LA CITTA' CHE VORREI".


PIEDIMONTE MATESE - La Comunità Parrocchiale di Ave Gratia Plena di Piedimonte Matese, per i prossimi festeggiamenti dell’Immacolata, bandisce un concorso, “LA CITTA’ CHE VORREI” con l’intento di stimolare i giovani e le giovani a riflettere sui temi della partecipazione civile e dell’appartenenza, quali elementi per la valorizzazione e l’arricchimento per i singoli e per l’intera comunità. La Città di Piedimonte Matese nutre una profonda devozione mariana, in modo particolare verso la Vergine Immacolata, alla quale si affida ogni anno per ottenere protezione e soccorso. La particolare situazione della pandemia ha costretto a rivedere anche le tradizionali feste, orientandole verso momenti di aggregazione culturale, pastorale e di preghiera. 

I festeggiamenti per il prossimo mese di maggio proporranno una riflessione sul tema “Maria, Regina di Piedimonte, e la città di ricostruire”, per affidare alla Vergine Immacolata la nostra Città in questo momento di distruzione, ma anche di necessaria ricostruzione. Riprendendo proprio le vicende narrate nella Bibbia della Città di Gerusalemme, ripetutamente distrutta, e continuamente ricostruita quale “città salda e compatta” (Cfr. Salmo 122), e ripensando al tempo del post Covid come ad un tempo di ripartenza che richiede a ciascuno di noi un impegno di responsabilità, individuale e collettivo, nel costruire città e comunità fraterne, accoglienti a misura d’uomo, il concorso vuole coinvolgere le giovani generazioni per fornire un contributo di idee da poter poi affidare ai futuri amministratori della città di Piedimonte Matese. 

Il concorso richiede alle ragazze e ai ragazzi di realizzare un elaborato “digitale”, in varie modalità espressive quali fotografia, testo, articolo, poesia, disegno, animazioni, audio etc., purché tutto digitalizzato, che descriva le caratteristiche di una città ideale, tenendo in particolare considerazione l’inclusione, la non discriminazione, l’equità e le pari opportunità, tutti elementi che contribuiscono a rendere maggiormente sostenibile la convivenza in contesti urbani.  Possono partecipare al concorso ragazzi e giovani appartenenti scuole statali e paritarie primarie e secondarie di I e II grado, divisi in tre fasce d’età: 6-10 anni, 11-13 anni, 14- 19 anni. Gli elaborati saranno valutati da una giuria composta da rappresentanti designati del Consiglio Pastorale parrocchiale coadiuvati da esperti linguisti e dell’arte. Saranno premiati, per ogni categoria, gli elaborati meritevoli di menzione. Gli stessi saranno poi pubblicati sul calendario 2022 che la Parrocchia Ave Gratia Plena presenterà in occasione dell’8 dicembre, solennità dell’Immacolata Concezione.

Pietro Rossi

19 aprile 2021

Zannini in Commissione: bisogna dare certezze ai ragazzi del concorsone regionale


NAPOLI - Oggi, ha ribadito il Consigliere regionale Giovanni Zannini, ho partecipato all’audizione in commissione consiliare per dare il mio contributo al fine di garantire certezze sui tempi e sulla procedura di reclutamento dei ragazzi che hanno superato le prove del concorsone regionale e che attualmente stanno facendo lo stage presso le pubbliche amministrazioni. Ho ribadito, altresì,  la necessità di mettere in campo azioni per tutelare gli idonei del concorsone non impiegati negli stage presso le pubbliche amministrazioni.  Si lavora per una risoluzione comune maggioranza opposizione. Il decreto Brunetta (in corso di conversione) ha eliminato la prova orale ma ha ribadito la necessità della prova scritta con 21 minimo.  Ritengo che - in sede di conversione - si debba valutare la opportunità di eliminare il voto minimo di 21 atteso che i concorrenti sono in numero inferiore a quelli messi a concorso. Tanto più, conclude Zannini, ritengo che debba essere prevista la possibilità di mettere a disposizione la banca dati da cui verranno attinti i quesiti relativi alla prova scritta. Quanto, invece, agli idonei non borsisti, questi potrebbero essere collocati in posizione utile in coda alla graduatoria a cui potrebbero attingere i comuni sempre attraverso lo schema formazione presso il comune e prova scritta finale. Le coperture finanziarie non mancano.

Pietro Rossi

Budget di spesa sanitaria in estate esauriti, ma la sofferenza delle persone con disabilità non scompare.


NAPOLI - Il Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Campania, l’avv. Paolo Colombo (nella foto), in merito alla paventata ipotesi che già in estate con leggere differenziazioni tra settori e territori, si erano esauriti i budget di spesa per le prestazioni specialistiche (analisi cliniche e TAC) esprime tutta la sua amarezza e sconcerto.  “La sofferenza delle persone con disabilità – dichiara il Garante - non si esaurisce a giugno, ma permane tale in ogni momento e in ogni giorno della vita. Non è accettabile in un paese civile che il diritto alla salute sia sottoposto a dei tetti di spesa e che vengano sospese le cure e i trattamenti in un momento così difficile come quello attuale dovuto alla pandemia per il Covid19, in cui si è lontani ad assicurare i livelli essenziali di assistenza.” “Occorre assolutamente garantire delle risorse aggiuntive – conclude l’avv. Colombo - programmare in modo adeguato il fabbisogno e prorogare i piani di recupero delle liste di attesa.”

Pietro Rossi

IL CLUB LIONS PIEDIMONTE MATESE “I SANNITI” PIANTA UN ULIVO DAVANTI ALL’OSPEDALE “AVE GRATIA PLENA” E DONA UN TELEVISORE.

PIEDIMONTE MATESE  - Un ulivo che simboleggia la vita che germoglia e la pace tra gli uomini, in memoria delle tante persone decedute in questo primo anno di pandemia da Coronavirus, e per migliorare l'ambiente con la piantumazione di nuovi alberi. A piantarlo, lo scorso mercoledì nel piazzale antistante l’Ospedale “Ave Gratia Plena”, è stato il Club Lions Piedimonte Matese “I Sanniti” che, nell’ambito della campagna nazionale per la piantumazione di alberi in memoria delle vittime da Covid-19 lanciata dal Lions Club International Distretto 108 Ya, ha dato vita al service “Un Albero per la Vita”. Alla presenza del Direttore sanitario del presidio ospedaliero matesino, Diego Colaccio, i Lions “I Sanniti” guidati dal presidente Gennaro Caserta, dal Past president Pasquale Franco e dalla vice presidente Maria Emerenziana Gianfrancesco, hanno piantumato un ulivo nell’area parcheggio antistante il nosocomio. 

Nell’occasione, il Club Lions ha dato attuazione anche al secondo Service "Una mascherina per la vita”, ideato e realizzato dal socio Lions Antonella Federico, in collaborazione con la UOSM (Unità Operativa Salute Mentale), a beneficio degli utenti della SIR, ai quali sono stati donati una tv ed una cassa acustica portatile con due microfoni. Le apparecchiature di ultima generazione sono state acquistate con il ricavato delle offerte elargite in cambio di mascherine confezionate da utenti, operatori e soci Lions, sotto la guida esperta, ed offerta a titolo gratuito, della stilista Eugenia Pepe. “È stata una giornata particolarmente interessante per il nostro Club Lions Piedimonte Matese "I Sanniti”, perché sono giunti a conclusione due importanti Services che ci hanno reso particolarmente orgogliosi. Vogliamo ringraziare, per la collaborazione e per la presenza, il Direttore del P.O. di Piedimonte Matese, Diego Colaccio, la referente Milena Piccirillo (responsabile UOSM), il responsabile della SIR Giuseppe Cinotti, l’esperta Filomena Marra, tutti i soci Lions e le persone che hanno preso parte a queste bellissime attività”, dichiara il presidente Caserta. 

Pietro Rossi

17 aprile 2021

LA GIORNATA PER L’UNIVERSITÀ CATTOLICA CI RACCONTA UN SECOLO DI STORIA DAVANTI A NOI .


PIEDIMONTE MATESE - * Pietro Rossi - Il sogno di padre Agostino Gemelli e di Armida Barelli, presto beata, è diventato grande: l’Università Cattolica compie 100 anni. Un’avventura appena cominciata. Promossa dall’Istituto Giuseppe Toniolo, ente fondatore dell’Ateneo, domenica 18 aprile si celebra la Giornata per l’Università Cattolica. La ricerca d’eccellenza, il servizio reso al bene comune, il grande impegno nel corso della pandemia: tutto questo è reso possibile grazie al legame dei cattolici italiani con il loro Ateneo. L’Università Cattolica punta sui valori perché crede nella persona. Perché educa donne e uomini, prima che professionisti, affinché chiunque possa esprimere tutto il suo potenziale. Nella libertà di pensiero. Perché il bagaglio umano e professionale che conseguono i suoi studenti sia sempre un alleato per loro e per il loro domani. Nella società. Perché tutto ciò che riceve ogni studente diventi una risorsa per la società, che si vuole permeata di professionalità ma soprattutto di umanità e fiducia.Un secolo di storia davanti a noi” è lo slogan scelto per questa occasione così importante che ci spinge a fare delle profonde  riflessioni sulla storia dell’Ateneo e sullo spirito della «fabbrica», come ricorda il Rettore dell’Università Cattolica Prof. Franco Anelli, ben vivo negli intenti delle donne e degli uomini che, cento anni fa, hanno dato corpo al progetto fondativo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, giungendo oggi a un traguardo che attesta la profondità di un’intuizione nella quale affonda le radici una innovativa e notevole storia di educazione, di ricerca scientifica, di fermento culturale, di impegno civile, di cura e di assistenza sanitaria. 

Da una ricerca documentale fatta su reperti storici della nostra diocesi è emerso che già dal 1929 c’erano amici e sostenitori dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, che sebbene in periodo di regime fascista aiutavano e sostenevano l’ateneo cattolico. Un esercito di amici cattolici formato da vari gruppi e associazioni, Parrocchie, Azione Cattolica, Unione Donne, Gioventù Femminile, Gioventù maschile, per anni, con i loro contributi, hanno alimentato e sostenuto l’istruzione universitaria di matrice cattolica secondo l’ispirazione di Armida Barelli. Tanti i nomi a cui è legata la tradizione dell’Università Cattolica nella nostra diocesi ricordiamo l’attività svolta dalla sig.na Enrica Visco, dalla sig.na Anna Leone, dalla sig.na Lucietta Nervino, dal Prof. Antonio Manzo (per anni docente di Lingua e Letteratura Latina presso la Cattolica di Milano) e la Prof.ssa Anna Marra in Francomacaro che amorevolmente mi ha preceduto come delegata diocesana e a cui va il mio personale ringraziamento a nome anche di tutta l’Azione Cattolica. Oggi tutti parlano di “ripartenza” dopo la crisi della pandemia la comunità universitaria ha un grande e originale contributo da offrire alla Chiesa e al nostro Paese. La formazione e la ricerca, sono i due essenziali compiti, che diventano gli assi portanti di una alleanza tra le generazioni. Per fare tesoro di quel che abbiamo vissuto insieme e insieme aprire nuove strade.

Pietro Rossi

*Delegato diocesano Università Cattolica