19 dicembre 2014

Integrazione all’ordine del giorno in Comune, il sindaco Vincenzo Cappello conferisce la cittadinanza italiana a una donna di origini ucraine



PIEDIMONTE MATESE  - Una bella cerimonia sotto il segno dell’integrazione quella che ieri si è tenuta nel Municipio di Piedimonte Matese, dove il sindaco Vincenzo Cappello, assieme al responsabile dello Stato Civile Giancarlo Scappaticcio, ha consegnato la cittadinanza italiana a Liliya Yehorova, che oggi a tutti gli effetti può dirsi parte della comunità nazionale e in particolare piedimontese. La donna, di origini ucraine, madre di un bimbo, è già da tempo ben inserita nel tessuto sociale della città di Piedimonte, dove la rappresentanza ucraina è viva e numerosa ormai, ed ora il processo di integrazione nel suo nuovo Paese ha finalmente raggiunto il traguardo importante della cittadinanza. Ieri è stata dunque accolta in Comune per ufficializzarla nero su bianco, alla presenza di familiari e amici, e con il piacere degli amministratori comunali. Liliya arricchisce così la sua esperienza di vita in Italia, confermando come la cittadinanza possa essere strumento di valorizzazione dell’appartenenza a una comunità e di abbattimento dei confini culturali con l’obiettivo di creare coesione sociale, come ha sostenuto il primo cittadino anche in occasione delle scorse cerimonie simili: “La comunità ucraina, impegnata nel lavoro e sempre pronta a offrire il proprio contributo alla città, è ben presente e numerosa a Piedimonte Matese, e con essa abbiamo da sempre intrattenuto buoni e amichevoli rapporti. Per Liliya comincia adesso una nuova fase della sua vita, di certo troverà nella nostra città un luogo accogliente per sé e per crescere il suo bambino”.

Pietro Rossi