20 novembre 2011

Visite specialistiche gratuite finalizzate alla diagnosi e alla prevenzione del tumore del seno.


Alife – In collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali e Sanitarie della Provincia di Caserta, l’Ufficio della Consigliera di Parità del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, e la Consulta femminile della Sezione provinciale di Caserta della LILT (Lega Italiana per la lotta contro i tumori), l’Amministrazione comunale di Alife informa che lunedì 21 novembre p.v. prenderà il via la settimana di prevenzione per il tumore della mammella, con la “Carovana delle prevenzione”: potranno essere effettuate delle visite specialistiche gratuite finalizzate alla diagnosi e alla prevenzione del tumore del seno. Iniziativa, questa, che segue un altro progetto che ha riscosso un notevole successo, in termini di critiche e partecipanti: le giornate sanitarie “Occhio al neo”, organizzate sempre dall’amministrazione comunale di Alife nei giorni 1 e 2 ottobre scorsi. Nel Comune di Alife sarà presente il Camper della prevenzione, dalle ore 15,30 alle ore 18,30 in Piazza Vescovado, nei pressi della Cattedrale Santa Maria Assunta. Le visite gratuite potranno essere prenotate presso i propri medici di famiglia o i servizi sociali dei Comuni interessati che provvederanno a far pervenire le liste all’indirizzo mail: caserta@lilt.it o al fax 0823.2477420.  

Successo del libro di Alberico "Bojano Squarci di vita brigante".


CASERTA.Squarci di vita brigante” è il titolo del nuovo libro che Alberico Bojano ha recentemente presentato a Caserta per le edizioni Photocity, in cui vengono narrate le storie di personaggi che si trovarono a vivere quel tragico momento della storia nazionale che fu l’Unità d’Italia. Tra loro una brigantessa innamorata, un pittore sfrontato, un parroco sudato, un brigante affamato, una vecchia che accudisce bambini incantandoli con storie antiche. Un libro diverso dai molti lavori più strettamente storiografici pubblicati dall’autore negli anni passati sul processo unitario e sul brigantaggio postunitario, e che si sofferma a tratteggiare questa variegata galleria di figure che riempiono frammenti di vite, vissute al tempo del brigantaggio postunitario in un paesino dell’ex regno delle Due Sicilie. Uno dei tanti paesi dell’entroterra meridionale che si trovarono ad essere protagonisti, loro malgrado, di quella epopea risorgimentale.  vere e drammatiche reperite negli archivi storici, arricchendo con il colore della fluenza narrativa la crudezza della dura realtà che toccò in sorte al popolo del Mezzogiorno d’Italia subito dopo l’Unità nazionale.

Roberto Di Iorio di Caiazzo scrive al Presidente della Provincia di Caserta.


Illustre Dott.On Zinzi,
Roberto Di Iorio
il mio nome è Roberto e sono una persona che vive la sua vita tra dolori e sofferenze fisiche,non sto ad elencarle o a spiegarle gli strani nomi delle mie patologie,quello che posso garantirle è che la mia è una vita molto difficile. Io deambulo solo e grazie ad una sedia a rotelle,comprendo che tutto ciò a lei possa interessare relativamente poco o niente, dato che piu’ volte mi sono rivolto a lei, al Presidente Caldoro o al Sindaco del Comune in cui vivo, piu’ volte ho tentato di farvi capire il significato della parola barriere architettoniche,ma nessuno di voi ha mai tentato o si è sforzato di capire !!!! Mi avete letteralmente ignorato,come si fa con un rumorino fastidioso ed è grazie alla vostra politica di menefreghismo che persone come me ne pagano le conseguenze,conseguenze che inducono un essere umano alla solitudine e a pensieri poco piacevoli.Sono anni che chiedo ciò che per molti è ovvio,ma per voi politici è assurdo,sono anni che chiedo il rispetto per me e per coloro che vivono nelle mie stesse condizioni. Lei On Zinzi, il Presidente Caldoro e il Sindaco Stefano Giaquinto,vi siete assunti l’onere e la responsabilità di tutelare i cittadini e vi ricordo cha anche se sono una persona malata,resto sempre un cittadino e come tale pretendo il vostro rispetto !!!!! Io vivo a Caiazzo ( CE ) una cittadina dove ai disabili,non è permesso vivere,( bus,treni,chiese,posta,marciapiedi,ecc,ecc,) nulla è accessibile,non si è mai pensato,non si è mai voluto adeguare negli anni questa cittadina , in modo che anche coloro meno fortunati potessero vivere la propria quotidianietà,senza dovere elemosinare l’aiuto del prossimo pure per spedire una semplice raccomandata !!! Lei lo sa On.Zinzi che io se voglio andare in farmacia rischio la vita ??? Semplicemente perché da una parte del paese,la strada che conduce a tutti i servizi è inaccessibile per i sanpietrini messi male e perché dall’altra parte del paese,i marciapiedi sono fatti male,con gli accessi ai disabili inaccessibili !!!!!!!! Non mi venga a raccontare ne lei e ne i suoi colleghi,che l’Italia è in crisi !! Fare un piccolo lavoretto all’anno non costerebbe cifre “””INACCESSIBILI “””,la questione è che nessuno di voi si preoccupa di come possa essere costretto a vivere un disabile,certo non credo di risolvere tutto con una lettera,ma almeno mi auguro che lei o che per lei,possa comprendere la mia rabbia !!!! In attesa che qualcosa di buono possa accadere a Caiazzo,la saluto cordialmente.
Roberto Diiorio

IL VESCOVO DI CERBO CONVOCA LE SCHOLAE CANTORUM DIOCESANE AD ALIFE PER LA FESTA DI SANTA CECILIA.


Mons. Valentino Di Cerbo
ALIFE. Oggi 20 novembre nel giorno della Solennità di Cristo Re, facendo memoria anche della Festa di Santa Cecilia, patrona dei musicisti e dei cantanti (22 novembre), S. E. il Vescovo, Mons. Valentino Di Cerbo, ha convocato le Scholae Cantorum parrocchiali di tutta la diocesi per una celebrazione eucaristica nella Cattedrale di Alife  alle ore 18,00. Per l’occasione ogni Schola preparerà i canti per la liturgia secondo il programma prestabilito nella riunione organizzativa. Per l’occasione i cori diocesani saranno diretti da Don Cesare Tescione con la collaborazione del Maestro Claudio De Siena Direttore della Cappella Musicale Diocesana “Santa Cecilia”. Il canto e la musica per la liturgia sono espressione della identità della Chiesa raccolta in preghiera nell'unità del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. La musi-ca sacra costituisce un deposito prezioso che narra il sentire della Chiesa di Cristo. Non è pensabile di trascurare, nell'accostare il nostro tema, la valenza propria del canto come espressione della fede della Chiesa e del suo sentire comunitario, che va al di là dei sentimenti, dei gusti e delle emozioni soggettive.

Pietro Rossi

Appuntamento con la Festa dell’ Olio a S.Angelo d’Alife.


SANT’ANGELO D’ALIFE. Si terrà Sabato 26 e e domenica 27 Novembre il tradizionale appuntamento con la Festa dell’ Olio a Sant’ Angelo d’ Alife, manifestazione che ha l’obiettivo di valorizzare la varietà olivicola “ Tondella del Matese”.  L’iniziativa è organizzata dal Comune di S.Angelo d’ Alife nel quadro degli eventi previsti dal PSR Campania 2007-2013 mis. 313 con la collaborazione di: Parco Regionale del Matese, Proloco Santangiolese, Unpli Campania, Cta Sant’ Angelo d’Alife, Forum dei Giovani di Sant’ Angelo d’Alife, Ass. Quelli che....Gruppo Folk Chigli re’ na vota, Proloco Archangelus, Ass. Avan MTB, le aziende di produzione  olivicola di S.Angelo d’Alife. Ricco il programma, Sabato mattina alle 11:00  in Piazza XX Settembre, presso gli stand espositivi,  è previsto il punto di raccolta per i  visitatori che vorranno effettuare un tour attraverso i Frantoi Aperti e le bellezze monumentali del paese ( Grotta di S.Michele, Castello di Rupecanina, Chiese del Centro Storico). La visita guidata sarà replicata alle 14:00. Alle ore 17:00 presso la Casa del Parco, sarà in programma Il convegno, “ Le Produzioni Olivicole e la sfida del mercato”. Seguiranno le premiazioni dei concorsi di Fotografia e pittura estemporanea e la lettura delle ricerche degli alunni delle scuole locali che si cimenteranno sul tema “ L’Olio nel Mondo”. Il gruppo folk locale e l’esibizione del Maestro Angelo Antonio Feola chiuderanno la prima giornata. Domenica 27 alle ore 10:00 si aprirà all’ insegna dello sport, con la pedalata cicloturistica in MTB lungo i sentieri e i paesaggi di Sant’Angelo d’Alife e proseguiranno le visite nei frantoi aperti con appuntamento alle 11:00 presso gli stand di via XX Settembre. Alle ore 16:30 presso la Casa del Parco, a cura della condotta SlowFood Matese, si terrà un appuntamento con la degustazione guidata di olio con l’ausilio di  assaggiatori professionisti.  Alle ore 19:00 si chiuderà con la Musica Popolare.

Pietro Rossi

Nancy Cuomo da Piedimonte Matese al Vaticano per la Convention Salvamamme World per festeggiare i 15 anni dell’Associazione.


Nancy Cuomo 

PIEDIMONTE MATESE. Presso l’Auditorium, via della Conciliazione, 4, a Roma si è tenuta  la Convention Salvamamme World in occasione della chiusura dell’anno Europeo sul Volontariato. Fra le artiste che hanno prestato il proprio talento per la nobile causa spicca il nome di Nancy Cuomo, al secolo Maria, originaria di Piedimonte Matese, cantante molto in voga negli anni ’60 e tuttora apprezzata nel difficile campo artistico musicale, tanto -appunto- da meritare a pieno titolo la spinosa passerella del Vaticano, Salvamamme” oggi aiuta oltre 5000 donne bisognose e sole, mamme di bimbi nei primi anni di vita e a partire dal momento della gravidanza, rispondendo ai loro bisogni più materiali, come la necessità di vestire e nutrire i loro bambini (con la consegna l’anno di migliaia di corredini e accessori per l’infanzia e un centro nutrizionale che distribuisce gratuitamente prodotti per l’infanzia) e allo stesso modo offrendo assistenza sanitaria, psico-sociale e formativa.  Infatti, grazie alla squadra di volontari professionisti specializzati nell’infanzia e nella maternità e alle centinaia di semplici volontari, l’associazione è in grado di salvare letteralmente delle vite. L’evento è stato organizzato da Salvabebè Salvamame Onlus, in collaborazione con la Regione Lazio, l’Orchestra Giovanile di Roma e l’Associazione culturale Makenoise. Sono stati invitati i rappresentati delle Istituzioni che più hanno a cuore Salvamamme: la Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, l’Assessore alle Politiche Sociali e Famiglia, Aldo Forte, l’Assessore Regionale alle Infrastrutture e ai Lavori Pubblici, Luca Malcotti, il Consigliere Regionale del Lazio, Isabella Rauti, la Vice Sindaco, Sveva Belviso, il Presidente Commissione Bilancio di Roma Capitale, Federico Guidi, il Vicepresidente di Risorse per Roma Alfredo Tirrò, la  Presidente Salvabebè Salvamamme Onlus, Erminia Cozza, il Presidente di Makenoise Veronica Marica, il Direttore Associazione Salvamamme, Katia Pacelli e il Presidente Associazione Salvamamme, Grazia Passeri. Dopo il saluto dei Vicepresidenti del Parlamento Europeo Roberta Angelilli e Gianni Pittella e del Commissario di Croce Rossa Italiana Regione Lazio Marco Squicciarini, sono stati illustrati i Progetti più significativi dell’Associazione, presentati, per l’occasione, dagli esponenti delle Istituzioni che hanno contribuito alla realizzazione degli stessi e dagli operatori del Salvamamme che se occupano. Fra questi: Boutique Bebè, Salvamamme Work, Family Support, Centro Nutrizionale del Bambino, Joy&Toys e Roma Ama le Mamme. A 15 anni dalla sua costituzione, Salvamamme ha raccontato le tante storie di riscatto e salvezza che hanno attraversato la vita dell’Associazione; un momento di riflessione sui bisogni raccolti e soddisfatti e sui progetti futuri di accompagnamento e valorizzazione della maternità e della famiglia. La serata è stata allietata con il Concerto di Musica Sinfonica Orchestra giovanile di Roma, con il Direttore Vincenzo di Benedetto. Special guest, Nancy Cuomo, accompagnata dal pianoforte di Antonio Nasca.
 Pietro Rossi