23 ottobre 2010

Emergenza alcool tra i giovani, se ne parla al Duel Village.


Caserta. La notevole diffusione delle bevande alcoliche tra giovani e giovanissimi al centro del nuovo film di Angelo Antonucci (nella foto) ‘Vorrei averti qui’ presentato ieri mattina al Duel Village di Caserta. In sala il regista e parte del cast protagonisti di un interessante dibattito con gli studenti del liceo classico ‘Giannone’. ‘Ho deciso di realizzare questa pellicola – ha dichiarato Antonucci – per fare luce su un fenomeno troppo spesso sottovalutato. L’Organizzazione mondiale della Sanità ha scoperto infatti che l’alcol è la prima causa di morte tra i giovani. Un decesso su quattro, tra i ragazzi di età compresa tra i 15 e i 29 anni, è dovuto proprio al consumo di bevande alcoliche e agli effetti che ne derivano (incidenti automobilistici, avvelenamento, suicidi). Un fenomeno gravissimo che deve essere arrestato con ogni mezzo. Da qui il mio appello ai giovani a non cadere nella trappola dell’alcol e alle istituzioni affinché facciano una maggiore campagna di prevenzione’. Il film di Antonucci, candidato al David di Donatello Giovani e in concorso al Festival internazionale del cinema di Salerno, ha inaugurato la nuova edizione del progetto ‘Al cinema con le scuole’ promosso dal Duel Village e giunto quest’anno all’undicesima edizione. Un percorso didattico-formativo destinato alle scuole di ogni ordine e grado per approfondire, attraverso la proiezione di pellicole accuratamente selezionate e in presenza di testimonial d’eccezione, tematiche legate alla storia, all’attualità, alla politica, all’arte e alla cultura in genere. Un progetto, sempre più rispondente alle esigenze della scuola e dei docenti, che guarda all’opera filmica come a uno strumento didattico da affiancare ai testi per esaminare i temi trattati in classe, contribuendo così a diffondere la cultura del cinema di qualità e soprattutto a formare nuovi spettatori in grado di riconoscere e di interpretare i messaggi e le tecniche espressive dei media in genere. ‘La visione delle immagini, le tecniche narrativ.

c.s.

I Kazum in concerto presentano il nuovo album Fyra Fem Sex.

Caserta.Lunedì 25 ottobre 2010, alle ore 21.00, il Teatro Civico 14 ospiterà il concerto/performance dei Kazum, trio strumentale casertano composto da Sossio Lupoli [chitarra], Alessandro Inglima [basso /synth] e Stefano Salvestrini [batteria/drum machine].Nella serata ospitata dal palco di vicolo Della Ratta la band presenterà il nuovo album Fyra Fem Sex durante uno spettacolo fatto di suoni e immagini nel tipico stile surreale e ipnotico che contraddistingue il trio sin dalla sua nascita. Kazum è un progetto parallelo che differisce dalla quasi totalità delle intenzioni musicali esistenti: oggetti trasformati in strumenti, suoni adatti e adattabili, melodie distorte regolarmente, strumenti irreali che suonano e riempiono l’atmosfera di note irregolari e visionarie. Fyra Fem Sex è l’ennesima prova del talento dei tre casertani che da anni riscuotono successi sui palchi di tutta la penisola.

C.S.

Acqua, lotta agli sprechi.


PIEDIMONTE MATESE. Il Movimento Speranza Provinciale Alto Casertano in un’ottica di partecipazione attiva alle problematiche territoriali pone all’Amministrazione Comunale una serie di quesiti, irrinunciabili, per chi vuole essere consapevole sul corretto utilizzo della risorsa acqua (oramai preziosissima) e delle risorse economiche provenienti dalle tasse che molti cittadini pagano per i servizi idrici e depurativi. Dire che l’acqua è un bene pubblico rappresenta un principio sacrosanto ma chiedere com’è utilizzata e distribuita agli utenti, è doveroso da parte della cittadinanza attiva. Leggiamo dal documento “La raccolta e il trattamento delle acque reflue urbane nella Provincia di Caserta” pubblicato dall’Arpac a settembre 2009, che l’impianto di depurazione di Piedimonte Matese è autorizzato allo scarico dal 14/02/2008 ma, alla data dell’ultimo prelievo (22/09/2009) pur essendo il campione conforme, è parzialmente “bypassato, la disinfezione è disattiva e c’è un eccesso di fanghi nell’ossidazione”. Il che significa che l’Ente di controllo dichiara la non corretta funzionalità del depuratore stesso. Chiediamo allora all’Amministrazione quali provvedimenti abbia attuato per far fronte a tali inconvenienti. Il non funzionamento della disinfezione significa immettere microrganismi patogeni nel torrente Torano! Il parziale bypass può voler dire che le portate in arrivo al depuratore siano superiori a quelle attese e che si scarichino acque non trattate. Qualora l’Amministrazione sia in possesso di dati diversi e più recenti di quelli dell’Arpac, ne chiediamo la divulgazione. Riteniamo allora che la problematica posta sia strettamente connessa con la funzionalità della rete idrica. Chiediamo pertanto:

-se è vero che nella rete idrica ci sono notevoli perdite, che verosimilmente si sversano in fognatura;

-se l’Amministrazione ha confrontato negli anni la quantità di acqua immessa nella rete cittadina e quella che è stata poi fatturata agli utenti. Potrebbero esserci, infatti, allacci abusivi che aumentano senza controllo la quantità di acqua prelevata e scaricata. L’Amministrazione quali provvedimenti ha adottato per verificare questi allacci? -se l’Amministrazione procede ai controlli periodici di legge per verificare la potabilità delle acque nella rete idrica. -quali benefici abbiano portato i lavori eseguiti sulla rete stessa negli anni.

-se non sia opportuno, prima di realizzare costosi (anche se utilissimi) sistemi di telecontrollo abbiamo recentemente letto sulla stampa locale di lavori a farsi in proposito , rilevare sul campo le questioni di base che abbiamo posto, ricostruendo il reale funzionamento della rete idrica e fognaria, individuando le perdite e gli allacci abusivi, misurando prima le portate effettive e verificando il funzionamento degli impianti di sollevamento e del depuratore. Quest’ultimo è da anni affidato in manutenzione a ditta esterna, pagata comunque con i soldi dei cittadini. -Chiediamo, alla luce della sentenza della Corte Costituzionale 335/2008 e della legge 13/2009 (art. 8-sexies), se ci sono stati periodi d’inattività temporanea del servizio di depurazione. Ci aspettiamo risposte che vadano di là dalla considerazione che l’attuale Amministrazione, insediata da 3 anni, non sarebbe responsabile degli interventi di quelle precedenti e che mostrino invece la volontà di superare finalmente gli annosi problemi che doverosamente portiamo all’attenzione pubblica.

Ranieri Vitagliano

Visita guidata per anziani e non alla Reggia di Caserta.


CASTEL DI SASSO. Interessante iniziativa dell’amministrazione comunale di Castel di Sasso, guidata dal sindaco Nunzio Valentino, che per domenica 24 ottobre ha programmato una visita guidata alla reggia di Caserta, stanze e giardini reali. Possono partecipare tutti, anziani e non, come sottolinea il primo cittadino, esortando tutti i compaesani ad approfittare della socializzante occasione offerta dal Comune per trascorrere una giornata spensieratamente, all’insegna del turismo e della cultura. Appuntamento in piazza alle ore 8 di domenica per quanti si saranno prenotati anche telefonicamente.

C.S.

Giornata dell’olio novello a Caiazzo.


CAIAZZO. Domani 24 ottobre 2010 a Caiazzo “Fede e Gastronomia”: itinerario culturale idoneo a tutte le fasce d’èta, famiglie comprese.Partenza in gruppo da Caserta - San Leucio, piazzale della Seta, alle ore 9,55; alle ore 10,30 appuntamento a Caiazzo al primo (?) semaforo a sinistra, visita dell’ulivo millenario di varietà Caiazzana e dell’epigrafe, con sua lettura sulla vita di Santo Stefano Minicillo, protettore di Caiazzo. Alle ore 11, 30: breve passeggiata di circa tre chilometri, adatta a tutti, attraverso gli uliveti autoctoni molto antichi di varietà Caiazzana. Ore 13: pranzo presso l’agriturismo “Eden” di Sangiovanni, nella frazione SS Giovanni e Paolo di Caiazzo, al prezzo di 23 euro (10 per i bambini). Questo il menù, rigorosamente a base di prodotti tipici locali: antipasto, assaggio dell’olio novello, un primo, un secondo, contorni vari, vino della casa, dolce, frutta, liquore e caffè. Ore 15,30: stesura dei teli e raccolta a mano attraverso la brucatura e pettinatura delle olive, trasporto al frantoio e visione del ciclo completo di estrazione dell’olio. Inoltre come sempre, tante foto-ricordo per tutti. La passeggiata e tutte le attività sono assolutamente gratuite, l’unica spesa e rappresentata dai 23 euro dovuti per il pranzo. (Coordinatore dell’escursione Alessandro Santulli, tel. 3925322408, email: alessandrosantulli@gmail.com - Antonio Sangiovanni, tel. 3393275628, 0823862437. É obbligatorio chiamare o mandare un sms, al massimo entro sabato sera.

c.s.

Sposi d’Autore, questa sera presenta Barbara Di Palma de “La vita in diretta”.



CASAGIOVE. E’ al giro di boa la VI edizione di “Sposi d’Autore”. Dopo il successo della serata di venerdì dedicata ai bambini ed alla storia meridionale con il “Salotto dei Borbone”, ci si prepara per le ultime due giornate della mostra-mercato. Tutto è pronto per le sfilate di abiti da sposa di questa sera, che avranno inizio alle 19.00, presentate da Barbara Di Palma, inviata de “La vita in diretta”, che ritorna anche quest’anno a calcare la passerella di “Sposi d’Autore”.

Domani, domenica 24 ottobre, grande attesa per il défilé delle 18.30 che vedrà una modella d’eccezione, la showgirl Barbara Chiappini, testimonial della serata di chiusura della manifestazione. “In un piccolo centro come Casagiove – ha commentato il sindaco Enzo Melone in questi giorni di fiera – grazie anche ad una struttura di grande pregio come quella della Caserma borbonica De Martino, riusciamo a realizzare cose, come questa mostra-mercato, di grande importanza culturale e turistica per la città.” La mostra-mercato dedicata agli sposi più seguita nel meridione saluterà i suoi numerosissimi visitatori con un brindisi finale previsto domenica alle 23.00.


C.S.

TRASPORTO SCOLASTICO ESTESO AGLI STUDENTI DELLE ‘SUPERIORI’.


CAIAZZO – “Continueremo a dare e fare il massimo per garantire uno stato ottimale ai servizi scolastici nel territorio perché crediamo fermamente nell'istruzione pubblica come diritto per cittadini e residenti”. A parlare è il sindaco di Caiazzo Stefano Giaquinto soddisfatto per l’inizio del nuovo anno scolastico: dal primo ottobre sono partiti infatti i servizi mensa e trasporto, trasporto che tra l’altro con la delibera numero 95 dello scorso 27 settembre è stato deliberato ed esteso dalla giunta anche agli studenti dell'istituto superiore che ne hanno fatto richiesta. Restano aperti intanto i termini per l'assegnazione di borse di studio in favore degli alunni che nell'anno scolastico 2009/2010 abbiano frequentato le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado statali e paritarie ubicate nel comune o la scuola secondaria di I e II grado, pubblica e paritaria. La richiesta del beneficio va consegnata all'Ufficio Pubblica Istruzione situato al piano terra della casa comunale, dove è possibile anche ritirare la modulistica, e deve riportare il visto e timbro della scuola frequentata dall'interessato nell'anno scolastico 2009/2010. Il termine ultimo per la presentazione della domanda è fissato al entro e non oltre il 14 marzo 2011. Per informazioni il responsabile del procedimento è Felice Imperato, l'ufficio è aperto al pubblico lunedì e mercoledì dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 15.30 alle18, tel. 0823/615734.

c.s.

Autunno Musicale 2010 , Suoni & Luoghi d’Arte.


CAPUA. Domenica 24 ottobre alle ore 19.30 presso il Palazzo Fazio di Capua Paolo Bordoni, tra i più significativi pianisti italiani, terrà un recital interamente schumaniano, secondo appuntamento del ciclo Chopin & Schumann / Pianofestival, uno degli otto percorsi tematici dell’Autunno Musicale. In programma tre capisaldi della produzione pianistica schumaniana: la Grande Sonata in fa diesis minore op. 11, dedicata alla futura moglie Clara Wieck, allora sedicenne, con la dicitura "... a Clara da Florestano ed Eusebio" - personaggi, questi ultimi, che rappresentano lo stesso gli aspetti differenti dell’Autore: l'uomo vigoroso portato all'azione e il sognatore malinconico -; le Scene infantili op. 15, definite da Schumann “scene infantili composte per bambini da parte di un adulto” o "reminiscenze per adulti da parte di un adulto". Piccole composizioni pianistiche, fanno parte dei suoi cicli poetici e le reminiscenze infantili ivi presenti conferiscono all’opera un'intensificazione fantasiosa; Il Carnevale di Vienna op. 26, un’opera gaia e scherzosa attraverso cui Schumann riesce a farci rivivere tutto l’incanto del Carnaval op. 9, sia pure con una impostazione formale assai differente. Non è un affresco antologico, bensì una sonata “mascherata”, nella quale però ancora una volta ci parlano Walt e Vult, Eusebio e Florestano. Si articola in cinque movimenti ricchi di dee, che comunicano l’impressione di una bellissima festa sia pure all’interno di strutture formali più definite. Dal rondò del primo tempo, con il suo leitmotiv che congiunge un quadro e l’altro dell’opera, alla romanza, una sorta di monologo interiore, allo scherzo e intermezzo che ci riportano ad una dimensione tumultuosa dove Schumann riesce a contemperare descrittivismo fantastico e rigida struttura formale. c.s.

Emergenza rifiuti: l’amministrazione contraria allo sversamento dei rifiuti ‘napoletani’.


Santa Maria La Fossa – “L’amministrazione comunale è contraria allo sversamento dei rifiuti ‘napoletani’ per due principali motivi”. E’ quanto ha dichiarato il vice sindaco Salvatore Russo. “In primo luogo perché la discarica di San Tammaro è confinante con il territorio del nostro comune e, dunque, siamo direttamente coinvolti. Vorrei precisare – ha continuato Russo -, semmai ce ne fosse bisogno, che nello stretto fazzoletto di pochi chilometri quadrati inistono sette mega discariche e due depositi di eco balle. In secondo luogo perché noi invochiamo l’applicazione del principio della provincializzazione del ciclo integrato dei rifiuti, così come stabilito con apposita legge regionale”. “Oramai la fiducia verso queste istituzioni non c’è più”. Ha perentoriamente affermato l’assessore all’Ambiente Franco Cepparulo. “Pensiamo a tutti i provvedimenti che vengono prima assunti e poi procrastinati o addirittura disattesi:vedi l’ultima ordinanza del presidente Caldoro. Diciamo,inoltre, che la capienza della discarica di san Tammaro ha un limite ancora per circa due anni, tempo utile per poter permettere alla provincia di Caserta di attuare il ciclo della raccolta differenziata oltre alla termovalorizzazione, se necessaria. Insomma, un tempo utile a rendere la Provincia di Caserta autonoma nella gestione del ciclo integrato dei rifiuti come dispone la legge regionale 4/2008”. “Stiamo facendo passi istituzionali – ha detto dal canto suo il sindaco Antonio Papa - proprio al fine di evitare di coinvolgere le popolazioni come a Terzigno, in modo da scongiurare contrapposizioni tra le parti in campo. Occorre dunque che i tempi di risoluzione delle problematiche siano ragionevolmente brevi”.

c.s.