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La
scelta di difendere i diritti dei bambini
Ogni anno i volontari di Telefono Azzurro sono
impegnati su più fronti: dalla diffusione in tutta Italia delle campagne di
prevenzione attraverso i Centri Territoriali, al coinvolgimento nei progetti
che riguardano il carcere e la scuola e la risposta telefonica. Essere un volontario di Telefono Azzurro non vuol
dire soltanto dare una risposta concreta alle tante richieste di aiuto che ci
arrivano ogni giorno, ma significa anche far parte di un grande movimento. Un
movimento che con passione e professionalità lavora alla costruzione di una
società capace di far valere i diritti dei bambini e degli adolescenti. Essere un volontario di Telefono Azzurro vuol
dire non limitarsi a guardare se stessi, ma essere pronti ad andare verso
l’altro. E se questo altro è un bambino o un adolescente in difficoltà
significa dare un senso al presente e al futuro di tutti. È una storia in movimento quella di Telefono
Azzurro, fatta di un impegno costante per valorizzare e formare i propri
volontari, persone mosse da motivazioni diverse e ognuna con personalità
diverse, ma tutti accomunati da un ideale sincero. Chi condivide i nostri
obiettivi e le nostre finalità, chi vuole e crede nella possibilità di una società
che mette i più piccoli e i più giovani al centro è già idealmente un
volontario di Telefono Azzurro. Ecco perché Telefono Azzurro, da oltre 25 anni,
crede e si affida ai propri volontari considerandoli un grande patrimonio
dell’associazione. Perché tutti perseguiamo gli stessi obiettivi e siamo mossi
da una stessa consapevolezza: assicurare un futuro sereno a bambini e
adolescenti significa dare un futuro alla nostra società.
Matilde Maisto