ALVIGNANO. Si è tenuta nei giorni scorsi un’esercitazione che ha visto coinvolti centinaia di volontari di
protezione civile e la cittadinanza di Pollena Trocchia, in operazioni di evacuazione con la
simulazione di calamità naturali varie”.
A sette anni dall’ultima grande esercitazione multidisciplinare,
si è svolta in Provincia di Napoli, nel
territorio del Comune di Pollena Trocchia, un’ esercitazione nazionale
multidisciplinare di protezione civile denominata “Vesuvio 2011”. L’esercitazione promossa dal Nucleo Volontari
Protezione civile “FIRE FOX”, con il patrocinio del comune di Pollena Trocchia,
del Dipartimento della Protezione Civile, della Regione Campania, della
Provincia di Napoli e del CSV Napoli, ha visto la partecipazione dei massimi esperti
del settore a livello Nazionale, con rappresentanti del Dipartimento di Stato,
e Regionale, con i vertici del settore Protezione Civile. L’esercitazione “Vesuvio 2011” ha avuto, fra gli altri i seguenti
obiettivi: Verificare il flusso
d’informazioni e il coordinamento di tutti gli enti nel caso accadesse un EMA
(Evento Massimo Atteso) legato a una crisi parossistica del complesso
Somma-Vesuvio; Formare ed Informare
gli “attori” locali sul rischio Vesuvio al fine di creare una seria “cultura
della prevenzione”. Le giornate di
esercitazione, ci ha dichiarato il presidente dei volontari alvignanesi, Antonietta Marra, presente anch’essa
all’esercitazione, hanno visto la
partecipazione attiva di diversi centinaia di operatori di Protezione Civile
(volontari, Vigili del Fuoco, organi di
Polizia, Esperti di Sistemi di Protezione Civile del Dipartimento Scienze della
Terra Università degli Studi Federico II), e di veicoli speciali della
protezione civile. Il coinvolgimento della cittadinanza e la partecipazione
della popolazione delle aree interessate ha permesso di verificare il
coordinamento delle forze di intervento, in primo luogo del Volontariato, spina
dorsale del sistema Italiano di Protezione Civile. Per simulare un EMA, si è
attivato il centro operativo comunale presso il comune di Pollena, si è poi
proceduto alla verifica delle funzioni di supporto e su allarme preordinato, si
è proceduto alla messa appunto ed esecuzione delle attività di soccorso
nei casi di evacuazione di civili dalle
proprie abitazioni, messa in sicurezza della popolazione, recupero dispersi,
verifica edifici, simulazione di recupero rimasti intrappolati; recupero
infortunati in incidente stradale nel centro cittadino, messa in sicurezza dei
sinistrati; ricerca dispersi in località boschiva. Continua l’orgoglioso
presidente Marra L’esercitazione si è aperta con un convegno dal titolo Rischio Vesuvio:
“Informare per prevenire”, che ha visto coinvolti autorevoli relatori, tra i maggiori esperti e
studiosi del Vesuvio, ha affrontato i temi legati ad un EMA del Complesso
vulcanico. Il presidente Antonietta Marra ha ringraziato tutti i gli
iscritti alla propria associazione che hanno partecipato attivamente
all’esercitazione , il Sindaco di
Pollena Trocchia, il Presidente della “ Fire Fox “ Salvatore Graziuso e tutte
le altre Associazioni per la loro
accoglienza e disponibilità . Hanno dichiarato invece i nostri
Vigili di Protezione Civile Regione Campania
UOL di Alvignano, al rientro dall’esercitazione: è stata un
esperienza unica e estremamente formativa, abbiamo avuto nozioni e imparato
comportamenti da tenere in caso di estrema emergenza. Ci ha riferito una
volontaria: è stato fantastica anche l’accoglienza della cittadinanza,
impegnata anch’essa nell’esercitazione e non dimenticherò mai lo sguardo di un
bambino che ci ha salutato alla nostra partenza. I nostri volontari, conclude il presidente,
nonostante tutto, continuano a formarsi e a lavorare gratuitamente
con umiltà e coerenza.
Pietro Rossi