09 dicembre 2013

SUCCESSO DEL SEMINARIO SUL TELERILEVAMENTO PATROCINATO DAL PARCO DEL MATESE



PIEDIMONTE MATESE - Nell’ambito delle giornate professionalizzanti proposte da Spectra, Ente di Formazione accreditato dalla Regione Campania, si è tenuto sabato scorso un partecipato seminario sul tema “Telerilevamento per il monitoraggio ambientale e la gestione del territorio”. Il seminario è stato patrocinato dall’Ente Parco Regionale del Matese, dall’Ordine dei Geologi della Campania, dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Caserta, dal Collegio dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati della Provincia Di Caserta e con la collaborazione dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Caserta. I lavori sono iniziati con i saluti del Direttore Tecnico di Spectra ing. Gianpaolo Porto, che in veste di moderatore, ha introdotto la tematica della giornata di studio ed ha formulato i ringraziamenti ed i saluti alle Istituzioni, agli Ordini professionali ed i Collegi che hanno patrocinato l’iniziativa. Il primo intervento in ordine cronologico, è stato quello del Prof. Domenico Di Baia, Presidente del Collegio dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati della Provincia di Caserta che ha sottolineato il ruolo importantissimo della formazione continua e di come sia strategica la collocazione geografica di Spectra rispetto all’Alto Casertano ed alla valle Telesina, ai fini della fruizione per i tanti professionisti del loco che debbono adempiere agli obblighi formativi. Il Presidente Di Baia ha inoltre ringraziato gli intervenuti per la partecipazione, auspicando che qualcuno dei futuri incontri possa tenersi presso la sede del Collegio di Piedimonte Matese. A seguire l’intervento dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Caserta, con l’ing Michele Pennella delegato dal Presidente impossibilitato ad intervenire per cause di forza maggiore. Questi ha portato i saluti dell’ing. Vittorio Severino, ponendo l’accento sul ruolo importante e puntuale degli organismi di formazione, e della assoluta attualità della tematica trattata. Il Presidente dell’Ente Parco Regionale del Matese il Dott. Umberto De Nicola, a sua volta ha sottolineato l’importanza dell’utilizzo della tecnologia di Telerilevamento, rimarcandone il vastissimo campo di applicazione in molteplici settori. Il Dott. De Nicola inoltre, alla luce del dibattito attuale sulla terra dei fuochi, ha rimarcato a gran voce di sentirsi di sostenere con certezza che le zone del Matese e dell’Alto Casertano sono immuni dai fenomeni che interessano il perimetro critico della Regione Campania. Gli interventi sono proseguiti con il Dott. Geol. Lorenzo Benedetto tesoriere dell’Ordine dei Geologi della Campania, che dopo aver portato il saluto del Presidente il Dott. Francesco Peduto, ha trattato la tematica del Telerilevamento soprattutto dal punto di vista tecnico e scientifico riguardante la stabilità dei versanti e del rischio idrogeologico. A conclusione i saluti del Dott. Vincenzo Coppola, consigliere dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Caserta, delegato del Presidente Dott. Giuseppe Maccariello di cui ha portato i saluti ed i ringraziamenti. Il Dott. Coppola ha sottolineato come è possibile l’applicazione del Telerilevamento in agricoltura, e di come questo settore sia stato sempre in sofferenza soffermandosi sul dissesto del territorio figlio anche della desertificazione agricola e di ettari ed ettari di terreni incolti. Alla fine dei saluti ha preso la parola il Dott. Mariano Focareta, del Marsec di Benevento, docente del seminario, che ha tracciato i cenni storici della materia, per poi definire i campi di applicazione della tecnologia e gli strumenti software open source. All’incontro hanno partecipato moltissimi professionisti provenienti dalle cinque Province Campane, che alla fine dei lavori hanno contribuito ad un dibattito conclusivo. L’incontro oltre alla valenza tecnico scientifica, ha rilasciato crediti formativi ai fini dell’aggiornamento professionale continuo. Ma cosa è concretamente il Telerilevamento? Il telerilevamento, in inglese Remote Sensing, è la disciplina tecnico-scientifica o scienza applicata con finalità diagnostico-investigative che permette di ricavare informazioni, qualitative e quantitative, sull'ambiente e su oggetti posti a distanza da un sensore mediante misure di radiazione elettromagnetica (emessa, riflessa o trasmessa) che interagisce con le superfici fisiche di interesse. Esso utilizza foto o dati numerici rilevati da aerei, satelliti, droni di tipo UAV o sonde spaziali per caratterizzare la superficie di un pianeta nei suoi parametri di interesse (in questo caso si parla di monitoraggio ambientale) con applicazioni sia in campo civile che militare. Appartiene dunque al più vasto ambito disciplinare del cosiddetto settore della "geoinformazione" anche se in esso possono essere inclusi sistemi e tecniche di telerilevamento spaziale. Alla luce del riscontro avuto con il seminario, Spectra propone un nuovo incontro per oggi martedì 10 dicembre 2013, che tratterà di “Tecnologie di intervento sostenibili e strumenti innovativi per la mitigazione e la gestione del rischio idrogeologico” Il seminario sarà patrocinato dal Parco Regionale del Matese, dall’Aipin sezione della Campania, dall’Ordine dei Geologi della Campania, dall’ordine degli Ingegneri della Provincia di Caserta, dalla Maccaferri S.p.A. e con la collaborazione dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Caserta. Vi saranno i saluti dei rappresentanti degli Enti e dei vari Ordini e Collegi, saranno relatori Il Dott. Giuseppe Doronzo consigliere dell’Ordine dei Geologi della Campania, il Dott. Agr. Ciro Costagliola dirigente settore Agricoltura della Provincia di Caserta, l’ing. Rinaldo Uccellini Product Manager Officine Maccaferri S.p.A., il Dott. Tito Angelini Dottore Forestale – libero Professionista, chiuderà i lavori il Dott. Mariano Focareta Responsabile monitoraggio ambientale del Marsec di Benevento. E’ opportuno sottolineare che il seminario rilascia crediti formativi ai fini dell’A.P.C.

 Pietro Rossi