12 dicembre 2013

DOMENICA LA TERZA MOSTRA MERCATO DEL TARUFO DEL MATESE A SAN POTITO SANNITICO



SAN POTITO SANNITICO. La prossima Domenica, 15 Dicembre, si svolgerà la “3^Mostra Mercato del Tartufo del Matese” che, come previsto nell’organizzazione di questa edizione, si terrà in concomitanza con il “Mercatino di Natale” di San Potito Sannitico. Com'è ormai noto il tutto non si è potuto svolgere nella preventivata data del 1 Dicembre per le condizioni meteo assolutamente proibitive e rischiose per l'incolumità pubblica. Durante la Mostra Mercato gli appassionati “hobbisti” dell’Associazione Micologica del Matese_Sezione Tartufi esporranno il frutto della loro ricerca, proveniente essenzialmente dagli areali di ritrovamento del Parco del Matese e dalle altre aree matesine e molisane, ad esse contigue. Ci sarà la possibilità di apprezzare anche preparati con tartufo, oltre a percepire le qualità olfattive e gustative del prezioso “Tuber”. Il Convegno sul Tartufo, già previsto in concomitanza, è stato definitivamente annullato. Un importante incontro culturale si svolgerà nella prossima Primavera, in occasione di un altro fondamentale evento nell’evoluzione di promozione e tutela del “Tartufo del Matese”. Di questo sarà data opportuna comunicazione nelle prossime settimane.  
Pietro Rossi

Mercatini di Natale, musica, artigianato nei centri storici dei piccoli comuni dell’alto casertano



PIEDIMONTE MATESE. Un intenso fine settimana sta per aprirsi nella zona del Matese e della pianura alifana. Mercatini di Natale, musica, artigianato nei centri storici dei piccoli comuni dell’alto casertano. Da San Potito Sannitico a Sant’Angelo d’Alife, da Alife a Piedimonte Matese: boom di mercatini natalizi, nel fine settimana del 14 e 15 dicembre, fra i piccoli borghi del Matese. Luci, colori, suoni della tradizione con la suggestiva cornice dei centri storici, luoghi da riscoprire, amare, frequentare, fotografare. A San Potito Sannitico, dove il mercatino è promosso dalla Pro Loco Genius Loci, domenica 15, degustazioni di tartufi del Matese già dal mattino, a cura dell’associazione micologica del Matese, sezione tartufi. Alle 11 spettacolo con gli sbandieratori di Limatola. Nel pomeriggio: concorso del dolce più buono del mercatino, la Gara delle Torte, e una sfilza di spettacoli con i Bottari, il Gruppo Folk di Caiazzo e gli Street Dance.  Tipicità gastronomiche e artigianali saranno il punto di forza del mercatino, di consolidata tradizione, che si snoderà fra le botteghe e i cortili del bel borgo antico fino a tarda sera.   A Sant’Angelo d’Alife l’associazione “Quelli che…” sarà presente con il suo mercatino di Natale, sabato 14 a partire dalle 16 e domenica 15 a partire dalle 10 nella zona alta del centro storico, presso la bellissima Chiesa di Santa Maria della Valle. Sabato sera esibizione del Gruppo Folk “Chigli re na vota…”. Domenica gran spettacolo con il Gruppo Controra, a ritmo di pizzica e musica popolare. Gastronomia, tipica, artigianato, addobbi, suoni faranno da sfondo ad uno dei centri storici più belli del Matese. Una tradizione, quella del mercatino, che in pochi anni è divenuta un piacevole appuntamento non solo della comunità santagiolese, ma di tutto il comprensorio. Ad Alife, l’Amministrazione comunale con le associazioni culturali e di categoria della città, promuoverà sabato 14 dicembre, alle ore 10.00, nel centro storico e lungo le principali piazze del paese, il “Mercatino di Natale” e, nel pomeriggio, animazione per bambini itinerante. In serata, degustazioni natalizie “sfizi fritti” e spettacoli musicali in Piazza Santa Caterina. Domenica 15 dicembre in mattinata si ripeterà il “Mercatino di Natale”, l’animazione per bambini con il luna park natalizio, sia in mattinata che nel pomeriggio. Alle ore 17.00 “Dolci… racconti di Natale”, concorso culinario sui dolci natalizi a cura di Slow Food Matese; in serata, ancora degustazioni natalizie con “sfizi fritti” e spettacoli musicali, stavolta in Piazza Santa Caterina. A Piedimonte Matese, domenica 15, “Oro, incenso e mirra”, mercatino di Natale nel piccolo chiostro dell’Istituto Agrario Scorciarini Coppola, a cura dell’Associazione Byblos e in collaborazione con la Scuola Agraria per i suoi 125 anni di attività.  Dalle 10 alle 20 dolciumi, lavorazioni in pietra, frutta secca, ricami, formaggi tipici, vin brulé e molto altro saranno in “bella mostra” sotto le volte dell’ex convento francescano. Aperto anche l’emporio della scuola, fra le più antiche in Campania, dove sarà possibile degustare olio e vino prodotti nella storica azienda dell’Istituto, fondato nel XIX secolo da Angelo Scorciarini Coppola. Visite guidate alla vicina chiesa di San Francesco, che custodisce un bellissimo altare ligneo. “La concentrazione di tanti eventi in un solo weekend - spiegano gli organizzatori - è un’opportunità per il territorio e dimostra quali siano la vivacità e il desiderio di riscatto che animano gli abitanti dei piccoli borghi del Matese. Un’occasione senza precedenti, che abbiamo deciso di presentare congiuntamente come cartellone unico di questa fetta del territorio, per visitare la fascia collinare del Parco regionale e scegliere un Natale sostenibile sotto il profilo economico e culturale, acquistando i doni presso i mercatini tipici, visitando chiese, conventi, palazzi d’epoca, per una riscoperta vera del Matese. Questo weekend darà a tutti la possibilità di raggiungere quattro comuni vicini l’uno all’altro, per un itinerario natalizio che in pochi chilometri racchiuderà arte, storia, paesaggio, natura, folclore. L’alternativa a misura d’uomo contro lo spopolamento e lo svuotamento dei nostri centri storici, penalizzati dall’emorragia di presenze provocata dalla nascita dei centri commerciali. Per due giorni, invece, il Matese sarà animato da un unico, grande, continuo mercatino di Natale. Un invito rivolto a chi voglia vivere da vicino il senso della tradizione, immergendosi nella magica atmosfera di borghi-presepe che rappresentano la nostra storia e custodiscono la nostra cultura”.
Pietro Rossi   

FRANCESCO LANDOLFI DI SCENA PER IL FALSTAFF A LUCCA

Francesco Landolfi
ALVIGNANO - Dopo il recente impegno di “Rigoletto” al Deutsche Opera di Berlino, ritorno in palcoscenico per il baritono di Alvignano (Ce) Francesco Landolfi che sarà protagonista nel ruolo di “Ford” con l’opera “Falstaff”, ultimo capolavoro realizzato dal celebre Giuseppe Verdi. Location della rappresentazione sarà il Teatro del Giglio di Lucca. La regia dello spettacolo sarà a firma di Cristina Mazzavillani Muti, l'orchestra “Cherubini” sarà diretta invece da Nicola Paszowski, sul palco il Coro del Teatro Municipale di Piacenza. Spettacoli previsti per venerdì 13 dicembre, alle ore 20,30, e domenica 15 dicembre, alle ore 16,00.
Pietro Rossi

Il primo posto nel Premio Letterario Nazionale “Salva la tua lingua locale” ad Alberico Bojano

Alberico Bojano
SAN GREGORIO MATESE. Il primo posto nel Premio Letterario Nazionale “Salva la tua lingua locale”, dedicato alla salvaguardia e tutela dei dialetti di tutta Italia, è stato conquistato da un racconto ambientato a San Gregorio Matese. Ne è autore lo scrittore Alberico Bojano che ha visto premiata la sua opera La commare all’intrasatta, risultata vincitrice dopo la valutazione di 59 racconti, ad opera di una giuria composta da Pietro Gibellini (Presidente), Toni Cosenza, Angelo Lazzari, Franco Loi, Vincenzo Luciani, Luigi Manzi, Cosma Siani e Ugo Vignuzzi. Il premio assegnato a Alberico Bojano è indirettamente anche un riconoscimento alla Pro Loco Le Mura di San Gregorio Matese, di cui lo scrittore è presidente onorario, oltre che all’impegno svolto dalla Accademia della Secena, movimento culturale che dalle pagine web ha avviato un percorso di recupero delle tradizioni locali. Su tale filone da anni Bojano pubblica approfondimenti storici, spesso incentrati proprio sulle vicende del brigantaggio postunitario e della grande emigrazione di fine Ottocento. E’ autore del saggio Briganti e senatori (Guida Editore, 1997) e del più recente  Squarci di vita brigante (Photocity, 2011). Nel 2013 è stato finalista al Festival della Narrazione “Montesilvano Scrive”. Il Premio “Salva la tua lingua locale” è indetto dall’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia e Legautonomie Lazio, in collaborazione con il Centro di documentazione per la poesia dialettale “Vincenzo Scarpellino” di Roma e il Centro Internazionale Eugenio Montale. La cerimonia della premiazione si terrà alle ore 10,30 di giovedì 16 gennaio 2014 a Roma, presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio, mentre il giorno successivo, 17 gennaio, sarà celebrata come ogni anno la Giornata Nazionale dei Dialetti.
Pietro Rossi

Governo: D'Anna (Gal), non daremo fiducia. Si nasconde dietro perbenismo formale

Sen. Vincenzo D'Anna
Roma, 11 dic - "Non daremo la fiducia a questo governo che si nasconde dietro un perbenismo formale. Sulla legge elettorale, si decide di spostare alla Camera la riforma del Senato perché lì c'è una maggioranza più consolidata e per quanto riguarda la riforma della giustizia, invece, non se ne parla proprio: se si crede che la questione si sia esaurita con la barbarie fatta a Berlusconi ci si sbaglia di grosso perché il tema riguarda tutti gli italiani". Così il senatore del gruppo Grandi Autonomie e Libertà, Vincenzo D'Anna, durante le dichiarazioni di voto, nell'Aula di Palazzo Madama, sulla fiducia al governo Letta.
"Il problema oggi - ha aggiunto - non è la riduzione dei parlamentari ma la riduzione di 2.100 miliardi di euro di debito che ci costano 90 miliardi di interessi. Il problema è dare risposte ai giovani senza lavoro, vittime di politiche dissennate messe in campo da governi che hanno edificato sullo statalismo rubando il futuro alle generazioni che oggi si ritrovano senza punti di riferimento. A loro bisogna dare risposte, ma oggi di risposte lei non ne ha date".
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Marta Pietrosanti
Ufficio Stampa

Il sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello scrive a Poste Italiane e al Procuratore della Repubblica per gravi disservizi postali.


Vincenzo Cappello
PIEDIMONTE MATESE. Vincenzo Cappello scrive alla Direzione regionale e a quella provinciale di Poste Italiane per sottolineare i disservizi che si stanno verificando da diverse settimane a Piedimonte Matese nel recapito della corrispondenza, come lamentano numerosi cittadini che hanno segnalato più volte al sindaco matesino i disagi conseguenti al ricevimento della posta con notevole ritardo, specialmente per quanto riguarda avvisi di pagamento e bollette, che qualcuno ha ricevuto persino dopo la scadenza.  Un problema che va avanti da qualche mese a Piedimonte Matese – e che in generale coinvolge gli Uffici postali dei comuni limitrofi dell’alto casertano -  specialmente in alcune strade della città, con tutte le conseguenze negative e gravi immaginabili che un disservizio del genere può comportare alle utenze, che subiscono ritardi nelle consegne già dallo scorso settembre, mentre il problema oggi non pare ancora essere stato ridotto o risolto. Danni che gravano anche sullo stesso Comune di Piedimonte, come sottolinea Vincenzo Cappello nella nota inviata martedì a Poste Italiane, in cui si evidenzia che “sono in giacenza presso il locale Ufficio postale diverse cartelle e/o accertamenti per avvisi di pagamento che afferiscono i tributi comunali, il cui ritardo nel recapito sta sensibilmente danneggiando le casse comunali”. Il sindaco del capoluogo matesino ha dunque ritenuto non più accettabile la situazione disagevole, decidendo di portarla all’attenzione dell’Azienda e chiedendo opportuno riscontro. La nota è stata inviata da Vincenzo Cappello anche al Prefetto di Caserta e al Procuratore della Repubblica, chiedendo a quest’ultimo di valutare eventuali responsabilità penali per interruzione di pubblico servizio. 
Pietro Rossi

CONCLUSA POSITIVAMENTE LA GIORNATA PROFESSIONALIZZANTE SUL RISCHIO IDROGEOLOGICO PATROCINATA DAL PARCO DEL MATESE


PIEDIMONTE MATESE. Nell’ambito delle giornate professionalizzanti proposte da Spectra, Ente di Formazione accreditato dalla Regione Campania, si è tenuto martedì 10 dicembre u.s. un partecipato seminario sul tema “Tecnologie di intervento sostenibili e strumenti innovativi per la mitigazione del rischio idrogeologico”. Il seminario è stato patrocinato dall’Ente Parco Regionale del Matese, dall’Ordine dei Geologi della Campania, dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Caserta, dall’A.I.P.I.N. sezione della Campania, dalla Officine Maccaferri S.p.A. e con la collaborazione dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Caserta. I lavori sono iniziati con i saluti del Direttore Tecnico di Spectra ing. Gianpaolo Porto, che in veste di moderatore, ha introdotto la tematica della giornata di studio ed ha formulato i ringraziamenti ed i saluti alle Istituzioni, agli Ordini professionali ed i Collegi che hanno patrocinato l’iniziativa. Il primo intervento in ordine cronologico, è stato quello della Dott.ssa Emilia Cangiano, Vice Presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Caserta che ha portato i saluti del Presidente dell’Ordine Dott. Giuseppe Maccariello, impossibilitato a partecipare per sopraggiunti impegni. La Dott.ssa Cangiano ha sottolineato l’importanza degli strumenti della prevenzione e di una maggiore sensibilità verso le opere a salvaguardia del territorio, ponendo l’accento sul fatto che tali interventi non hanno la visibilità ed il ritorno di consenso rispetto ad una infrastruttura classica, ma possono essere fondamentali per prevenire eventi e disastri, evidenziando inoltre l’opera preziosa che svolgono gli operatori Baif, che spesso risultano essere l’unico presidio attivo per gli interventi di manutenzione e prevenzione. A seguire l’intervento dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Caserta, con l’ing Michele Pennella delegato dal Presidente impossibilitato ad intervenire per cause di forza maggiore. Questi quale delegato, ha portato i saluti dell’ing. Vittorio Severino, evidenziando la assoluta necessità della collaborazione degli Ordini Professionali in merito alla tematica odierna e la necessità di una programmazione armonica degli interventi da effettuare sul territorio. L’ing. Pennella ha portato inoltre i saluti del Presidente dell’Ente Parco Regionale del Matese il Dott. Umberto De Nicola, impossibilitato alla presenza per sopraggiunti impegni istituzionali. A conclusione l’intervento del Dott. Vincenzo Del Genio, segretario dell’Ordine dei Geologi della Campania e Presidente dell’AIPIN sezione della Campania, che dopo aver portato i saluti del Presidente dei Geologi della Campania Dott. Francesco Peduto, ha illustrato il compito di divulgazione scientifica proprio dell’AIPIN, che  ha come finalità la diffusione a tutti i livelli tecnico-scientifici, la sperimentazione e l’applicazione, la ricerca e il monitoraggio delle tecniche e dei metodi dell’ingegneria naturalistica mediante l’organizzazione di corsi, convegni, cantieri scuola, escursioni tecniche, collegamenti internazionali con associazioni analoghe tramite la Federazione Europea per l’Ingegneria Naturalistica (EFIB). Alla fine dei saluti, il seminario è entrato nel vivo con l’intervento del Dott. Giuseppe Doronzo, consigliere dell’Ordine dei Geologi della Campania, esperto di ingegneria naturalistica, che ha trattato il tema “L’ingegneria naturalistica nelle sistemazioni idraulico forestali in Campania”. Di seguito è intervenuto l’ing. Rinaldo Uccellini, Product Manager Officine Maccaferri S.p.A., che nella prima parte del seminario ha effettuato una esaustiva panoramica riguardo alle “ Opere di sostegno e protezione dei versanti in rete metallica a doppia torsione e geosintetici”, mentre nella seconda parte ha approfondito la tematica sul “Dimensionamento delle opere di sostegno in gabbioni e terra rinforzata in base alle NTC 2008: esempi e applicazioni con software”. Ulteriore approfondimento ed arricchimento al seminario ha portato l’intervento qualificato del Dott. For. Tito Angelini, che ha relazionato circa “Il ruolo della vegetazione forestale nella stabilità dei versanti”. In chiusura l’intervento del Dott. Mariano Focareta, responsabile monitoraggio ambientale del Marsec di Benevento, che ha incentrato il suo intervento sulla “Panoramica delle moderne tecniche di osservazione ed analisi del territorio. Il seminario ha riscosso notevole apprezzamento, sia dal punto di vista organizzativo che dal punto di vista scientifico, con la partecipazione di circa trenta professionisti provenienti da tutta la Campania. Di certo l’avvio di questi seminari e la buona partecipazione, rende Spectra una risorsa per il comprensorio della Valle Telesina e dell’Alto Casertano, per quanti hanno necessità di accrescere le proprie conoscenze tecnico scientifiche, ed in secondo luogo per permettere ai professionisti di adempiere agli obblighi dell’A.P.C.
Pietro Rossi