16 marzo 2020

ULTIMI AGGIORNAMENTI CORONAVIRUS IN CAMPANIA.


NAPOLI - L'Unità di Crisi della Regione Campania comunica che nella mattinata odierna sono stati esaminati presso il centro di riferimento dell'ospedale Cotugno 77 tamponi . Di questi 4 sono risultati positivi.
Come per gli altri fino ad oggi esaminati, si attende la conferma ufficiale da parte dell'Istituto Superiore di Sanità.

Totali positivi in Campania: 404
Deceduti: 9 (3 Asl Napoli 1; 1 Asl Napoli 2; 3 Provincia di Caserta; 1 Provincia di Avellino; 1 provincia di Salerno)
Guariti: 28 (3 Totalmente guariti e 25 "clinicamente guariti", ossia diventati asintomatici ma in attesa dei due tampini negativi di conferma).

Sono stato oggi all'ospedale Loreto Mare, ha dichiarato il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, per un sopralluogo al cantiere e visitare la parte già completata della riconversione dei posti letto. Entro 20 giorni avremo complessivamente 70 posti letto che saranno al servizio della rete sanitaria regionale con l'obiettivo di sostenere l’aumento dei contagi da Covid-19. I 70 posti letto comprenderanno 10 posti letto di terapia intensiva (già disponibili da mercoledì prossimo), 20 di terapia sub intensiva e 40 posti letto saranno di degenza ordinaria. Le attività che lasceranno spazio a questa riconversione saranno trasferite all’Ospedale del Mare.
Pietro Rossi

AD ALIFE L’ASSESSORE DELLI VENERI ED IL CAPOGRUPPO DI MAGGIORANZA SIMONELLI CHIEDONO MAGGIORI CONTROLLI SUL TERRITORIO CITTADINO DA PARTE DI POLIZIA MUNICIPALE E FORZE DELL’ORDINE.


ALIFE - “È indispensabile che si intensifichino i controlli sul pieno rispetto dell’ordinanza n.15 del Presidente della Regione Campania che obbliga tutti i cittadini, compresi quelli residenti nel comune di Alife, a restare nelle proprie abitazioni ed uscire solo per esigenze di tipo lavorativo, di salute o per fare la spesa di generi alimentari per la propria famiglia, se davvero si vuole evitare il diffondersi del Coronavirus”.  A chiederlo l’assessore comunale Angelo Delli Veneri ed il capogruppo di maggioranza Alfonso Simonelli che, in un lettera indirizzata al Comandante della Polizia Municipale, Colonnello Salvatore Postiglione, ed anche al sindaco Maria Luisa Di Tommaso, hanno invitato le autorità locali ad adottare tutte le misure necessarie alla prevenzione e alla gestione dell'emergenza epidemiologica   da COVID-19, in primis il rispetto puntuale dell’ordinanza n.15 del13/3/2020 della Regione Campania. “Sono consentiti esclusivamente spostamenti temporanei ed individuali motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità, di salute o per acquisti di beni di prima necessità alimentare. Pertanto, chiediamo alle autorità locali di applicare all'intero territorio Comunale di Alife l'ordinanza Regionale n.15 con controlli territoriali più serrati e rigidi da parte della Polizia Municipale e delle Forze dell'ordine, per consentire la non diffusione del COVID-19 nella nostra comunità e salvaguardare la salute di tutti i nostri Cittadini, visto il passeggio incontrollato, anche se di soli pochi cittadini irresponsabili, e di controllare i residenti dei paesi limitrofi che transitano nella nostra Città con motivi realmente consentiti, e di segnalare eventualmente i trasgressori alle autorità competenti. Si ricorda che tutto ciò viene chiesto per il bene comune di tutti noi e degli alifani, nello spirito di collaborazione”, concludono Delli Veneri e Simonelli che, la scorsa settimana, hanno seguito da vicino le operazioni di disinfezione delle strade, delle piazze, dei vicoli e delle aree pubbliche, ed anche sabato l’intervento di igienizzazione degli uffici e degli immobili comunali.
Pietro Rossi

L’ON. SARRO CHIEDE INTERVENTI A TUTELA DEI CAMICI BIANCHI.


PIEDIMONTE MATESE - “L’aumento esponenziale di contagi tra i medici di famiglia desta molta preoccupazione e dà il segno del livello di pericolosità che ha assunto, da settimane, il ruolo delicato e fondamentale dei camici bianchi”. A prendere posizione in favore dei medici di medicina generale è l’On. Carlo Sarro (nella foto), deputato di Forza Italia e vice presidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera.  “Da giorni le rappresentanze sindacali di categoria lanciano sos e richieste di tutele finora rimaste inascoltate, ma la situazione, a cominciare dalla Lombardia, si fa sempre più allarmante atteso che aumentano i casi di medici di base che contraggono il Coronavirus, talvolta con decessi. Numeri che crescono anche per effetto dell’assenza di qualsiasi dispositivo di protezione per i medici di famiglia che sono costretti a procurarseli autonomamente perché “convenzionati”, a differenza di quanto avviene per i medici ospedalieri ai quali vengono forniti dalle aziende sanitarie competenti”, continua il parlamentare azzurro.  “Ritengo che Governo e Parlamento debbano necessariamente ascoltare il grido di allarme dei medici di medicina generale ed intervenire subito a tutela loro e delle rispettive famiglie, non lasciando soli coloro che operano in trincea tutti i giorni ed in prima linea per contrastare un’emergenza epidemiologica tanto grave da spingere le Istituzioni ad adottare le giuste misure precauzionali dei medici e dei loro studi, che potrebbero chiudere da un momento all’altro in caso di nuovi contagi o, peggio ancora, di ulteriori decessi dei camici bianchi”, conclude Sarro.
Pietro Rossi