09 dicembre 2010

Prodotti campani per la ristorazione collettiva, La Ugl favorevole all'approvazione della legge.


Napoli. E’ in corso di discussione al Consiglio regionale della Campania la legge che istituirà l’obbligo di somministrazione di prodotti regionali per i servizi di ristorazione collettiva. Il testo unico che sarà discusso a partire da oggi recepisce ed accorpa le proposte di legge dei consiglieri regionali Pasquale De Lucia (Pdl) e Donato Pica (Pd) ed istituisce un piano annuale regionale di interventi che definisca misure di orientamento dei consumi e di promozione dei prodotti agroalimentari. Nascerà un apposito Comitato di coordinamento; la regione promuoverà corsi formativi in materia e favorirà la nascita di attività didattiche negli istituti alberghieri. Previste misure a sostegno per gli alimenti provenienti da coltivazioni biologiche e per i prodotti tipici e tradizionali. “Devo complimentarmi per il lavoro svolto, finalmente si volta pagina” ha commentato il Segretario regionale del settore Agroalimentare della Ugl Campania Ferdinando Palumbo “E’ una misura che promuove la qualità dell’Agroalimentare della regione e qualifica l’opera di tutti gli addetti ai lavori ponendo la Campania nella condizione di competere e di poter sviluppare il settore mettendolo nelle condizioni di rappresentare il volano economico del rilancio. Non solo consumi, ma anche qualificazione professionale, educazione alimentare e promozione dei territori, questa legge ci porta nel futuro e ci rende orgogliosi dei nostri territori, mi auguro che l’approvazione sia celere”.

Comunicato UGL Agroalimentare Campania

Su Teleprima la seconda puntata del “Caserta Reale-TalkShow”.


CASERTA. Tutti i giovedì alle ore 22,20 (in replica il martedì alle 15,40), sull’emittente televisiva Teleprima, va in onda il programma “Caserta Reale-TalkShow” promosso dal Centro Commerciale naturale “Le Botteghe del Centro” in collaborazione con l’emittente casertana. In studio per il secondo appuntamento (giovedì 9 dicembre) con la giornalista Maria Beatrice Crisci ci saranno i due vicepresidenti del Consorzio, Sandra Manganiello e Marco D’Alessandro, insieme ad alcuni componenti del consiglio d’amministrazione, quali Fiorenzo Coscia, Salvatore Nittoli ed Emilio De Lorenzo. In primo piano i problemi dei commercianti e del settore, ma anche il malcontento che accomuna la categoria dalla quale partono proposte di valorizzazione dell’area cittadina grazie appunto alla costituzione del Consorzio. L’appuntamento settimanale, dunque, intende accendere i riflettori sui singoli aspetti anche di disagio che incidono sul commercio locale. Anche in questa seconda puntata sarà data attenzione alla grande sinergia nata tra gli operatori casertani, tesa a determinare una concreta modificazione e riorganizzazione urbana del cuore storico del capoluogo, con riflessi positivi sul contorno e sulle zone periferiche. “Da anni avvertiamo l’esigenza di fare qualcosa – dice Sandra Manganiello – per la nostra città che sembra purtroppo non avere una regia. Per tale ragione proponiamo attraverso il Consorzio una sinergia comunicativa con gli enti, ma anche con le associazioni”. “Lo spirito con cui nasce Caserta Reale-TalkShow è quello di far conoscere la qualità imprenditoriale – hanno sottolineato gli ospiti – di motivati imprenditori che, affiancati da un team tecnico di qualificati professionisti, hanno inteso costruire un progetto di valorizzazione del territorio cittadino, promuovere forme di collaborazione tra imprese commerciali, istituzioni locali e associazioni di categoria, quindi puntare sulla qualità urbana e sulla tipicità dei prodotti della gastronomia locale, della moda, dell’agricoltura. L’intenzione, dunque, è quella di dar voce ai commercianti raccogliendo le loro istanze, nel pieno rispetto degli utenti che da questa iniziativa dovranno trarre benefici e vantaggi”. Il Consorzio “Le Botteghe del Centro” attualmente raggruppa circa 120 esercenti consorziati e ha un consiglio d’amministrazione presieduto da Gianni De Simone.

CAPPELLO GUIDERA’ LA MARCIA DEL PARTITO DEMOCRATICO SU ROMA.


PIEDIMONTE MATESE. Il circolo del Partito Democratico di Piedimonte Matese, parteciperà alla grande Manifestazione nazionale del PD che si terrà sabato 11 dicembre prossimo in piazza S. Giovanni a Roma. Il circolo, ha ricordato il Sindaco di Piedimonte Matese Vicenzo Cappello (nella foto), sta organizzando dei pullman per quanti vogliono manifestare contro questo governo della crisi che sta portando l'Italia alla sua totale disgregazione sociale, morale, economica e territoriale, per chi dissente da questo governo che mina le basi della democrazia, della legalità e della libera informazione. La partenza da Piedimonte è fissata per la mattina dell'11 dicembre alle 8:30 con punto di raccolta presso la sede del circolo di Piedimonte in piazza Roma. Tutti gli interessati a partecipare possono prenotarsi chiamando il numero: cell. 3314027747. Il corteo partirà alle ore 14.00 da piazza della Repubblica e culminerà in piazza San Giovanni con l’intervento del Segretario Nazionale Pier Luigi Bersani alle ore 15.30 il quale esporrà le proposte da cui ripartire per dare una svolta positiva e decisiva all'Italia oramai avvitata su se stessa a causa della mancanza di un Governo serio ed affidabile che si prenda cura dei problemi dei cittadini. La manifestazione di Roma dell'11 dicembre, ha commentato Vincenzo Cappello, darà un'ulteriore spinta a tutte quelle forze sane e responsabili che siedono in Parlamento a mettere la parola "fine", il giorno 14 dicembre, a questi ultimi due anni e mezzo di legislatura e di malgoverno. Invitiamo perciò a partecipare anche tutti quelli che magari non sono nostri iscritti o nostri elettori ma che hanno comunque a cuore il bene dell'Italia e vogliono un futuro diverso per i propri figli in cui moralità, legalità, libertà, solidarietà sociale e rispetto della Costituzione e dei ruoli istituzionali ritornino ad essere i valori portanti della nostra democrazia.

Pietro Rossi

LE SCUOLE DELL’ALTO CASERTANO FESTEGGIANO IL “TERRA MADRE DAY”.


Caiazzo. Slow Food celebra il 10 dicembre il “Terra Madre Day in tutto il mondo per affermare il diritto a una alimentazione buona, pulita e giusta. La Condotta Slow Food Volturno festeggia questa giornata con gli alunni delle scuole di Caiazzo, Castel Campagnano, Formicola, Piana di Monte Verna, Pietravairano e Ruviano. Nelle mense di Castel Campagnano, Formicola e Pietravairano sarà servito un pranzo con piatti della tradizione locale preparati con materie prime fornite dagli agricoltori della zona. Sarà l’occasione per spiegare ai ragazzi, con esempi pratici, la filosofia di questa iniziativa, in modo da renderli consapevoli di quello che mangiano e in modo che si sentano anche loro protagonisti delle “comunità del cibo” che si stanno costituendo sul territorio. Numerose saranno le iniziative volte a far maturare nei ragazzi la consapevolezza che, scegliendo cibo di stagione e del territorio, ci si occupa delle comunità in cui viviamo e si contribuisce a ricostruire un’economia locale che valorizza i luoghi e le persone che frequentiamo.
A Caiazzo, gli allievi parteciperanno a laboratori del gusto sull’olio, sul miele, sui frutti della provincia di Caserta; conosceranno il lavoro dei campi dalla viva voce dei contadini che per l’occasione saliranno in cattedra, e impareranno a conoscere anche prodotti che hanno uno scarso consumo, come la carne di bufalo. La manifestazione è patrocinata dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania, dalla Provincia di Caserta e dai Comuni di Formicola, Castel Campagnano e Pietravairano, con la collaborazione del Circolo Didattico di Caiazzo, dell’Istituto Comprensivo “R. Levi Montalcini” di Pietravairano, dell’Istituto Comprensivo “A. Moro” di Formicola e della Scuola Media Statale “A.A. Caiatino” di Caiazzo.

Pietro Rossi

SUCCESSO DELLA GIORNATA DEDICATA AL DISAGIATO PSICHICO.

Piedimonte Matese – Anche una delegazione di Piedimonte Matese ha partecipato alla settima edizione della Giornata dedicata al Malato Psichiatrico che si è svolta, in piazza Ruggiero a Caserta. La manifestazione è stata promossa dal Dipartimento di Salute Mentale (ex ASL CE1), in collaborazione con il Comune di Caserta – Assessorato alla Qualità della Vita, con il coordinamento delle UOSM di Caserta, Maddaloni, Marcianise, Piedimonte Matese, Teano, del Servizio di Diagnosi e Cura (SPDC) e del Centro di Psicopatologia dell’Età evolutiva Aziendale e dell’associazione Familiari Disagiati Psichici. “Lo spirito della manifestazione, giunta ormai alla sua settima edizione – ha spiegato il dott. Luigi Carizzone, direttore del Dipartimento di Salute Mentale, con sede nel Palazzo della salute dell’area ex-Saint Gobain – nasce dall’esigenza di esternare la complessità della patologia psichiatrica, che ancora oggi, a differenza di tutte le altre patologie, vive un ruolo spesso secondario. Ma anche di difendere, sempre e comunque, la dignità della persona, il suo diritto di esistere, di abitare, di amare e di essere amata, di essere parte anche di un sistema produttivo ove possibile. Abbiamo cercato di trasformare - aggiunge il dott. Carizzone – quello che una fetta della società civile definiva ‘zavorra sociale’ in persone padrone e protagoniste del loro quotidiano”. La giornata che quest’anno ha come titolo “Dalle parole…ai fatti…Incontri di Gente…e di Mente..” ha presentato, tra l’altro, banchetti di informazione, stand di pittura, laboratorio manuale di restauro, mostre fotografiche, animazione con artisti di strada, esibizioni musicali e di balli popolari con degustazione di prodotti tipici.

Pietro Rossi

Conferenza sui cambiamenti climatici a Copenaghen.


VENAFRO.A distanza di un anno dalla Conferenza sul clima delle Nazioni Unite che vide riunirsi nel Bella Center di Copenaghen lo scorso dicembre i vertici delle potenze mondiali si aprirà domani, proprio nella capitale scandinava, la due giorni di riunioni organizzate dal Parlamento europeo e dalla DG Generale ENVI della Commissione europea per analizzare i progressi raggiunti in materia ambientale in questo arco di tempo e per identificare una strategia comune da presentare durante la prossima Conferenza climatica dell’Onu prevista per fine 2010 in Messico. Tanti i momenti di confronto organizzati al fine di dettare le priorità dell’agenda energetica dell’Unione europea che continua riconoscere i cambiamenti climatici come una delle maggiori sfide dell’umanità.

La globalizzazione – ha affermato l'On. Aldo Patriciello alla vigilia dell’importante appuntamento danese - ci obbliga a renderci conto che viviamo su un unico pianeta e che bisogna assolutamente affrontare i problemi ambientali a livello internazionale. L’UE assume con convinzione la sua responsabilità di assistere i paesi in via di sviluppo a perseguire una crescita compatibile con l’ambiente, finanziando direttamente progetti e programmi ambientali nei paesi in via di sviluppo e partecipando a fondi multilaterali come il meccanismo di sviluppo pulito del protocollo di Kyoto.” “Nonostante l’impegno europeo in materia di ambiente dispiegato dai Paesi europei, la capacità dell’Ue di incidere sulla scena internazionale al fine di convincere i Paesi più riluttanti ad intraprendere ambizioni politiche energetiche è ancora limitata come testimonia l’esito della Conferenza di Copenaghen dello scorso anno che non ci ha soddisfatto a pieno in quanto - ha commentato l’On. Patriciello – fu raggiunto un impegno unilaterale non giuridicamente vincolante. A distanza di un anno le febbrili negoziazioni condotte hanno gettato le basi per raggiungere un accordo completo ed esaustivo, che dovrà essere convertito in un trattato internazionale giuridicamente vincolante entro un termine non superiore a sei mesi". “L’obiettivo di questa due giorni di riunione – continua Patriciello - è di rendere la posizione dell’Ue in materia di ambiente ambiziosa e soprattutto condivisa dalla comunità internazionale. Cittadini, media, associazioni, imprese e ogni tipo di istituzione chiedono a gran voce di prendere l'unica decisione giusta: firmare un accordo sul clima capace di salvare il nostro pianeta dal cambiamento climatico più catastrofico

“Il rilancio dell’economia, dell’innovazione e dell’imprenditorialità – conclude l’europarlamentare - non può prescindere dal combattere il cambiamento climatico, dal preservare la biodiversità, dal ridurre i problemi sanitari causati dall'inquinamento e dall’attuare una gestione più responsabile delle risorse naturali.”

Ufficio stampa On.Aldo Patriciello

COMUNICATO STAMPA DEL CONSIGLIERE COMUNALE PD DI ALIFE LUIGI ISABELLA, IN RISPOSTA AGLI ARTICOLI APPARSI A FIRMA DEL CONSIGLIERE CIRIOLI.


ALIFE. “Senti che la gente ti capisce male, che devi parlare più forte, gridare… e le grida sono ripugnanti. Parli a voce sempre più bassa, forse tra poco tacerai del tutto” (Anton P. Čechov).
“Fra le urla dell’altro, ormai privo del freno della vergogna che lo rendeva civile”. Inizio con una citazione unicamente per anticipare che mi tiro fuori da questo gran vociare e da questa politica urlata e sguaiata: sarà questo il mio unico intervento riguardo alle illazioni e provocazioni innescate dal Consigliere Daniele Cirioli. Parto dalla fine di un suo intervento: “Se volete così, ognuno va per la propria strada. Come del resto è stato per tutta la strada fatta fino ad oggi. Ma se invece non dovesse essere così, allora firmate e chiediamo insieme il Consiglio Comunale”. Le conclusioni molto spesso tradiscono la vera natura di colui che le enuncia ed in questa frase si racchiude tutta la visione “democratica” del Consigliere Cirioli: “o fate così o io non ci sto!” Questo è il suo alto concetto di democrazia. Io personalmente appartengo ad una cultura politica e sociale nella quale vigono ancora le regole del confronto e del dibattito democratico. E il Consigliere Cirioli sa bene ed omette le motivazioni (e quindi la verità) per cui non è stata firmata la sua richiesta di convocazione di Consiglio Comunale. “Chi è causa del suo mal pianga se stesso!”. A questo punto ribalto la domanda a Cirioli, riconoscendogli i meriti di una competente ed appassionata opposizione. Caro Daniele, quale è la tua prospettiva per il futuro di Alife? Finora ritengo che tu abbia grossissime responsabilità in quello che è stato il risultato elettorale delle ultime elezioni amministrative. Per via delle tue sciagurate scelte da “un uomo solo al comando” che stai cercando di riproporre anche per la prossima tornata elettorale. E addirittura ritengo il tuo ruolo di oppositore alla stregua di una quinta colonna dell’attuale amministrazione in quanto la tua testardaggine e la scarsa visione politica hanno funzionato da collante per tenere in piedi l’attuale improbabile aggregazione di maggioranza. Stai cercando nuovamente il distinguo per porti in posizione vantaggiosa e poter ribadire la tua sindacatura; ma la tua miopia politica non ti porta a vedere al di la del naso. Stai candidandoti a produrre ulteriori disastri che si vanno a sommare a quelli che hai già prodotto la scorsa volta. Ora il distinguo te lo faccio io: in linea e in coerenza con le mie scelte politiche ho una tessera del Partito Democratico, come gli altri componenti del gruppo, che a breve rinnoverò. Quindi la mia posizione è chiara, limpida, cristallina tale da non poter essere sicuramente equivocata e messa in discussione dall’ultimo venuto. Ultimo venuto che deve ancora spiegarci la sua candidatura alla Provincia, corredata da un discreto insuccesso, che molto lo avvicinava politicamente all’attuale amministrazione di ispirazione di centro-destra. Daniele sa benissimo che abbiamo avuto modo di poterci confrontare in più occasioni: molto spesso è emersa la sua voglia di voler fare opposizione anche all’opposizione. Quindi se collaborazione non è nata le responsabilità maggiori sono sicuramente le sue, frutto della sua visione monocratica delle cose. Il mio invito a Daniele è quello di aprirsi al mondo reale, adesso e non domani! Di confrontarsi e di non esaurire il tutto in una camera di compensazione masturbatoria quale è il suo blog pregno di banalità, luoghi comuni, frasi fatte e afflitto da infantilismo congenito alla stregua di riunioni adolescenziali di una associazione bocciofila amatoriale.

Luigi Isabella

(nella foto Luigi Isabella, autore Andrea Pioltini)