08 agosto 2009

SALDI ESTIVI ULTIMA SPIAGGIA PER IL COMMERCIO PIEDIMONTESE.




Piedimonte Matese. I saldi estivi 2009 si avviano alla fase finale, arrivano in un momento caratterizzato per le famiglie italiane da grandi sacrifici e rinunce a causa dei rincari degli alimentari e dei mutui. A Piedimonte Matese come in tutta Italia, sono in molti che hanno aspettato questo periodo per concentrare gli acquisti per rinnovare il guardaroba a prezzi più convenienti. Per le vie del centro cittadino, da Via Ferritto a Via Gaetani, da Piazza Cappello e Piazza Roma sono comparse le solite scritte invitanti che hanno pubblicizzato occasioni e sconti con ribassi che vanno in media dal 30 al 50%, in alcuni casi sono arrivati anche a sconti più alti, ma certo le file degli anni scorsi non ci sono state. Per la verità tra gli operatori del settore abbigliamento già da tempo si registravano molte lamentele per la flessione delle vendite, dovuta anche alla situazione meteorologica di questa primavera che non è stata delle migliori e ciò aveva generato la partenza di “Vendite Promozionali” già dai primi di Giugno.I Saldi di quest’anno hanno rappresentato per molti operatori del settore tessile e moda, veramente l’ultima spiaggia in quanto le giacenze di magazzino per capi primavera-estate, per mancata vendita sono ingenti e gli incassi dei giorni passati, nonostante le offerte, sono stati molto magri. Molti sono gli operatori del settore che speranzosi ripongono nelle vendite di fine Saldo la possibilità di battere cassa e diminuire la scorta di giacenze. "Si tratta del consolidato appuntamento che si ripete ormai da anni, ha affermato Il Sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello, importante sia per i commercianti, che possono concludere il periodo delle vendite legate alla stagione estiva, che per i consumatori che, grazie agli sconti praticati, hanno l'occasione di acquistare prodotti di qualità a prezzi più bassi." Negli ultimi anni i comportamenti dei consumatori sono, infatti, cambiati: dato il crescere del costo della vita è aumentata l'attenzione alla convenienza, i saldi sono diventati un appuntamento certo e molti ne aspettano l'inizio per gli acquisti di stagione."Proprio per garantire il corretto svolgimento delle modalità di vendita e per tutelare il consumatore - ha aggiunto il Sindaco Cappello – La Regione Campania ha fissato alcune norme fondamentali, demandando ai Comuni il compito di vigilare sul rispetto delle regole. Il Comune di Piedimonte Matese ha emanato un’apposita Ordinanza sui Saldi,l'applicazione di queste regole va sicuramente a tutela dei clienti e dei commercianti stessi".

Pietro Rossi

In memoria di Lucio Amelio.


CASERTA. Le cronache di queste ore estive riportano la notizia - che reputo preoccupante – dell’esposizione di parte della collezione “Terrae Motus” di Lucio Amelio al MADRE di Napoli, motivandola col fatto che molte delle sue opere non sono esposte al pubblico che visita oggi la Reggia di Caserta ma lasciate negli scantinati della stessa. Di contro va denunciata, invece, solo la colpevole incuria che permetterebbe tutto cio’. Mi sento, allora, in dovere di intervenire in merito a questa vicenda infinita, perché persona cui il grande artista napoletano, in piu’ di una visita, volle affidare il compito di “tutore” della sua volontà quale autorità morale, spirituale e culturale della città cui donava la sua collezione pregandomi, sue parole "di difendere la presenza di un Tesoro di artisti di tutto il mondo, il mio grande amore" . In tale veste, già recentemente sono stato costretto personalmente ad intervenire quando il MADRE con il suo Direttore Eduardo Cicelyn lanciò la provocazione ( non troppo tale) di trasferire li’ tutta la collezione “Terrae Motus”, cosa tra l’altro impossibile per volontà testamentaria del gallerista.
Ora forse si ritenta la stessa cosa, per altre vie, con diversa strategia e prospettive subdole, parlando di trasferire poche opera alla volta.
Mi domando: chi controllerà? di chi fidarsi?
Auspico che le istituzioni ed i responsabili amministrativi casertani e la Città tutta sappiano reagire e salvaguardare un patrimonio artistico incomparabile acquisito anche grazie all’azione solerte dell’allora Soprintendente Gianmarco Jacobitti..
Portare le opere di “Terrae Motus” al MADRE di Napoli è di fatto una mortificazione per la nostra Città Capoluogo, quasi un voler anche privare la Reggia di visitatori e di prestigio, in nome di un obiettivo in toto napolicentrico. Fare questo è il contrario di qualsiasi disegno volto al rilancio della mostra Amelio, rilancio che passa attraverso l’esposizione nella sede voluta, di tutte le sue opere in un rinnovato e più adeguato contesto espositivo e museale, che la mostra e Caserta meritano, convincendosi che piu’ che il vincolo notarile va perseguito il vincolo culturale e di riconoscenza che la città e la sua civitas devono sapere e voler intrecciare con la sua donazione.

+ Raffaele Nogaro
Vescovo Emerito di Caserta

Autovelox e photored truccati: pioggia di ricorsi.


Caserta . I Comuni coinvolti nello scandalo degli autovelox fuorilegge rischiano di finire in bancarotta. Lo afferma il Codacons, che preannuncia una valanga di ricorsi da parte degli automobilisti contro le amministrazioni comunali, finalizzati a ottenere il rimborso delle sanzioni pagate piu' gli interessi legali. "Abbiamo pubblicato sul web il modulo attraverso il quale i cittadini multati dagli autovelox irregolari possono chiedere la restituzione di quanto versato, e gia' centinaia sono gli automobilisti che ci hanno contattato e hanno scaricato il documento -afferma il presidente del Codacons, Carlo Rienzi- Considerato che le finanze dei comuni si reggono quasi unicamente sulle multe incassate tramite autovelox, come abbiamo visto installati al solo scopo di colpire gli automobilisti, le casse delle amministrazioni sono seriamente a rischio bancarotta". Il Codacons invita tutti coloro che hanno pagato sanzioni elevate in modo fraudolento da apparecchi illegali a scaricare dal blog del presidente www.carlorienzi.it il modello per ottenere dai comuni la restituzione dei propri soldi, ovviamente comprensivi di interessi, e il ripristino dei punti patente eventualmente sottratti.


Fonte : Caserta News