26 ottobre 2021

L’AZIONE CATTOLICA DI AVE GRATIA PLENA IN CAMMINO VERSO IL SINODO.

PIEDIMONTE MATESE – I soci dell’Azione Cattolica dopo un periodo di stasi  per la pandemia hanno ripreso in pieno l’attività in presenza. Durante l’ultimo incontro tenutosi nei saloni del Centro Giovanile “Piergiorgio Frassati” si è programmato tutta una serie di iniziative da svolgere durante il prossimo anno sociale.  In questo periodo anche l’Azione Cattolica parrocchiale si appresta ad affrontare il cammino sinodale della Chiesa Italiana che inizierà domenica prossima con l’accensione di una lampada. La novità di questo Sinodo, ha commentato il Presidente Pietro Rossi, è rappresentata dalla partecipazione delle associazioni familiari. Esse, in questo percorso di confronto, dovranno aiutare creando i luoghi adatti nei quali i pastori potranno più facilmente ascoltare. 
Le associazioni familiari servono a far comprendere come proprio nelle comunità di famiglie si possono risolvere anche i problemi più difficili. E poi, in questo periodo di pandemia, si è capito che la prima malattia da curare è la solitudine. Una tragedia globale come la pandemia da COVID-19 «ha effettivamente suscitato per un certo tempo la consapevolezza di essere una comunità mondiale che naviga sulla stessa barca, dove il male di uno va a danno di tutti: ci siamo ricordati che nessuno si salva da solo, che ci si può salvare unicamente insieme». 

Meeting degli operatori dei beni culturali, delle Biblioteche, degli Archivi e dei Musei.

NAPOLI - L’Associazione San Bonaventura Onlus presenta un nuovo appuntamento culturale: “SBAM, Incontri ravvicinati…”. L’acronimo SBAM, che può sorprendere per il richiamo alla mente di un accadimento dirompente, sta per San Bonaventura Biblioteche Archivi Musei, ovvero una occasione di incontro per il mondo degli operatori dei beni culturali e in particolare delle Biblioteche (ambito privilegiato di intervento per la nostra Associazione), degli Archivi e dei Musei. Questa prima edizione, che si spera di rendere a cadenza annuale, avrà luogo nei giorni 9 e 10 dicembre 2021 e sarà realizzata anche grazie al contributo della Regione Campania (Direzione generale per le politiche culturali ed il turismo). Essa è concepita come un meeting in cui istituzioni e operatori dei beni culturali si incontreranno per condividere esperienze, problematiche, soluzioni e iniziative di promozione culturale. Infatti, obiettivo principale resta quello di offrire a enti e operatori di centri culturali la possibilità di presentare le loro iniziative, confrontarsi tra loro, venire a contatto con buone pratiche e realtà più complesse, ed elaborare nuove progettualità. L’intento è di dare anzitutto una occasione di incontro viva e concreta ad associazioni culturali come ad enti ecclesiastici, musei, biblioteche e archivi di piccole realtà altrimenti ai margini del dibattito e dell’attenzione delle scelte politiche e amministrative. Il focus della prima edizione permetterà a tutti i partecipanti di ragionare e confrontarsi principalmente su tre quesiti: “da dove veniamo?”; “Dove siamo arrivati?”; “Dove andiamo?”.  Un impegno costante dei diversi momenti di lavoro sarà il considerare gli istituti MAB (sistema Musei Archivi Biblioteche) come attori fondamentali dell'economia locale anche nell’ottica dei tempi proposti dall’AGENDA 2030. Altro momento che contraddistinguerà questa come le prossime edizioni di “SBAM” è la consegna del premio “Maneant” a 3 operatori/istituti culturali scelti a insindacabile giudizio del comitato scientifico di cui si avvale l’Associazione per le sue iniziative culturali. L’evento si avvale del patrocinio della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica per la Campania, dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, dell’Università degli Studi di Salerno, oltre che di associazioni di settore quali l’AIB – Associazione Italiana Biblioteche, l’ABEI – Associazione Bibliotecari Ecclesiastici d’Italia, l’ANAI – Associazione Nazionale Archivistica Italiana, l’AICRAB – Associazione Italiana Conservatori Restauratori Archivi e Biblioteche e di altre associazioni e Istituzioni di cui presto renderemo noto l’impegno di patrocinio e di partecipazione culturale. Le iscrizioni sono aperte da oggi martedì 26 ottobre e saranno attive fino a lunedì 22 novembre.  Tutte le informazioni sull’evento sono disponibili sulla apposita pagina dedicata a SBAM del sito istituzionale www.bonaventuraonlus.it. Pertanto invitiamo tutti a seguire i canali social (Facebook, Instagram e Twitter) dell’Associazione San Bonaventura onlus per tutti gli aggiornamenti.

Pietro Rossi

 

INTERROGAZIONE AL SINDACO DI PIEDIMONTE MATESE DAI CONSIGLIERI DEL GRUPPO “PROGETTO PIEDIMONTE”.

PIEDIMONTE MATESE - I consiglieri comunali del Gruppo “Progetto Piedimonte”, Costantino Leuci, Rosario Rossi, Cristina Palumbo e Gianfrancesco D’Andrea, hanno presentato una interrogazione al Sindaco di Piedimonte Matese e all’Assessore ai Tributi per chiedere se non intenda l’amministrazione venire incontro alle tante richieste dei cittadini di dilazionare in maniera più sostenibile le bollette della Tari, relative alle annualità 2020 e 2021, che sono arrivate nei giorni scorsi e che dovrebbero essere pagate in sole quattro rate, con due scadenze per mese.  Tale sovrapposizione di scadenze, fanno notare i consiglieri di opposizione, frutto evidentemente di ritardi dovuti alla gestione commissariale, non può essere scaricata sui contribuenti, soprattutto in una difficile fase economica come quella che stanno attraversando tante famiglie. I consiglieri hanno anche chiesto di utilizzare gli appositi fondi governativi assegnati al comune di Piedimonte (euro 82.290,00 solo per il 2021) per effettuare uno sgravio parziale a quelle utenze non domestiche che per molti mesi, nel corso degli ultimi due anni, hanno dovuto tenere chiuse le loro attività per le misure di contenimento del contagio da Covid 19. E’ stato inoltre chiesto di utilizzare altri fondi finalizzati a sostenere le famiglie in maggiori difficoltà economica (euro 149.541,00) per coprire, almeno in parte, il pagamento delle bollette Tari, così come consentito dal D. L. “Sostegni bis”. Il gruppo “Progetto Piedimonte” si augura che la risposta arrivi prontamente, non solo a loro ma soprattutto ai cittadini.