03 dicembre 2011

GIORNATA PROVINCIALE DEL RINGRAZIAMENTO.


Il Santuario Mariano di Casapesenna ospiterà domenica, 04 Dicembre 2011 ,  la  Giornata provinciale del Ringraziamento. Il rito, a conclusione dell’annata agraria, sarà autorevolmente presieduto dall’assistente ecclesiastico nazionale Coldiretti, padre Renato Gaglianone, dall’assistente ecclesiastico provinciale, don Saverio Russo, e dal responsabile del Santuario, don  Francesco Leone. La manifestazione avrà inizio alle 10,00 col raduno dei coltivatori e delle macchine agricole nel piazzale del Tempio. Alle 11,00 la concelebrazione eucaristica, alla quale parteciperanno anche autorità provinciali e locali, accolte all’ingresso del tempio dal presidente della Federazione provinciale Tommaso De Simone e dal direttore Gianni Lisi. Dopo la lettura del Vangelo, Padre  Renato Gaglianone  terrà l’omelia, alla quale farà seguito la tradizionale e significativa offerta al Signore dei prodotti agricoli, che dirigenti e soci Coldiretti di tutte le zone della provincia consegneranno nelle mani del celebrante. Nel corso della messa, poi, sarà recitata la preghiera di ringraziamento, che dice: <O Signore, noi ti ringraziamo per i frutti che ogni anno la terra produce a beneficio dell’umanità. Tu che rendi fecondo il seme e lo moltiplichi con generosa larghezza, fa che in eguale misura maturi in noi tutti il germe della giustizia e il frutto della pace>. Al termine del rito, il presidente De Simone rivolgerà, alle autorità e a tutti i presenti il saluto e il ringraziamento della Coldiretti provinciale. Quindi, don  Renato Gaglianone, con i concelebranti, si recherà nel piazzale del Santuario a benedire le macchine agricole, i Cavalieri dell’associazione “I Mazzonari” e le sementi. Infine, alle 12,30, sotto l’abile guida del Vice Direttore Fabozzi Felice, coordinatore delle festa del ringraziamento fin dal ‘90 con la visita di Giovanni Paolo II alla centrale ortofrutticola di Aversa. L’Associazione Agrimercato di Coldiretti Caserta, con la  collaborazione dell’Azienda Speciale della Camera di Commercio  “Agrisviluppo”, offrirà una degustazione dei prodotti agroalimentari di Terra di Lavoro, caratteristici per bontà e salubrità,  nonché detentori di carattere distintivo e tipico. Questi  prodotti che testimoniano l’amore per la terra da parte dei nostri imprenditori, nonostante, siano in atto campagne denigratorie  da parte di certa stampa e di alcune Associazioni non meglio identificate, sono,comunque, gli ambasciatori in Italia e nel mondo del Made in Caserta, il frutto cioè, della laboriosità e dell’impegno di tutti gli operatori della filiera agricola. Inoltre, durante la manifestazione ci sarà un momento di folclore da parte dei Cavalieri della associazione “I Mazzonari”, che si esibiranno in una performance equestre nonché una piccola mostra di macchine agricole d’epoca con pezzi  di gran valore museale. La manifestazione rappresenta un momento di celebrazione ed un atto di fede del mondo agricolo, a conclusione di un’annata difficile. Proprio per questo vuole essere anche un momento di riflessione dal quale ripartire con rinnovato vigore per affrontare le complesse problematiche del nostro mondo e del nostro tempo, sulle  quali Coldiretti ha intenzione di continuare a profondere il suo massimo impegno: quello proficuo, teso ad affrontare ed a risolvere con responsabilità i problemi.
                                              SCHEDA     “I  MAZZONARI”
Anticamente con “ i Mazzoni” si indicava una vasta estensione di terra in gran parte argillosa, arida e dura durante l'estate e fangosa e acquitrinosa durante l'inverno piovoso; era percorsa dal fiume Volturno  nel suo tratto finale prima di sfociare nel Mar Tirreno, ed era costituita  dai territori dei comuni di Santa Maria la Fossa, Grazzanise, Brezza, Cancello ed Arnone, Castel Volturno, Lago Patria e Villa Literno. Questa vasta pianura nel Medioevo fu chiamata il Mazzone delle Rose, per l'abbondanza di cespugli di rose, che vi crescevano spontaneamente e dai cui fiori si faceva del profumo; era abitata  dai  così detti Mazzonari, uomini di forme atletiche, molto panciuti, per l'abituale gonfiezza del fegato,effetto delle terzane recidive. Tutto il loro avere consisteva negli arnesi o armi  di caccia e di pesca, in un buon cavallo  e in un sandalo a forma di barchetta piatta. La loro attività preferita era la caccia e la cattura di  bufali, cavalli, maiali, che pascolavano  per le paludi. Vestivano sia d'inverno che d'estate tutti di lana con camicia bianca, gilet nero, stivaloni di cuoio e mantello scuro tanto grande da coprire uomo e il loro cavallo dal freddo dell’inverno. Al di là delle distorsioni con cui oggi si usa tale espressione , occorre ricordare e sottolineare che con il termine “Mazzonaro”  si indicava , in passato, un grande cavaliere che con il cane al seguito gestiva  il suo pascolo per intere giornate. Talvolta, poi,  per ovviare alle lunghe ed estenuanti giornate passate sul cavallo, qualcuno inventò , per avere una giornata meno pesante,  la cosiddetta “monta mazzonara”, una monta poco faticosa, in grado di alleggerire il lavoro , svolto per molte ore ed anche di notte. L’associazione di volontariato “ I mazzonari” ha ripreso  questa tradizione equestre che stava andando perduta e, oltre a fare informazione e spettacolo equestre si prodiga per la crescita civile soprattutto promozione di attività culturali di spettacolo, d’animazione, d’informazione e di crescita civile, nella natura e nello sport in tutte le sue molteplici espressionipromozione di attività culturali di spettacolo, d’animazione, d’informazione e di crescita civile, nella natura e nello sport in tutte le sue molteplici espressioni invogliando invogliando i ragazzi a recuperare queste radici che sono parte integrante della storia e della cultura casertana e a tramutare questa tradizione centenaria in una vera  pratica sportiva.

                                    MOSTRA MACCHINE AGRICOLE D’EPOCA
--  SAME 3 R 10                     del  1948       prima macchina al mondo a guida                                                   reversibile e          premiata all'epoca con medaglia d'oro                                                         dell'Accademia  di Agricoltura di Torino.
                                               Motore a petrolio del Sig. Giovanni Dallanese   in S.                                            Andrea del Pizzone.

--  LANDINI   25                    del  1955   funzionamento a testa calda    del  Sig.                                                         Giovanni  Dallanese  in  S. Andrea del Pizzone

-- OTO  C25                                     del   1955            diesel    del  Sig.  Raffaele                                                                  Magliulo    in   Frignano

-- Mc Cormick  10-20              del   1914   avviamento a benzina e funzionamento a                                           petrolio   del  Dr.  Ferdinando  Capezzuto  in  Nocelleto

-- SAME  240                          del   1958 diesel  del  Sig. Buompane  Luigi  in  San                                            Marcellino

-- FIAT  411R                         del   1959 diesel  del  Sig.Martino  Antonio  in San                                                        Marcellino

PRO LOCO ALVIGNANESE PRESENTE A RUVIANO AL PROGETTO LE VIE DEL GUSTO. - DEGUSTAZIONE PRODOTTI TIPICI



RUVIANO. Il 2,3 e 4 dicembre si terrà a Ruviano la prima edizione  “ Le Vie del Gusto”, manifestazione ad ingresso libero, organizzata dall'Associazione Cuore Italiano, team De Magistris e dalla società "Red Fashion Italia Agency" diretta da Leonardo Palazzo, con il patrocinio del Comune di Ruviano di cui è Sindaco il Dottor Roberto Cusano e delle Pro Loco Raiano, Pro Loco Alvignanese, pro loco Caiazzo, Pro loco Castel Campagnano". La direzione artistica è affidata alla Dottoressa Maria Francesca Palazzo. Madrina dell'evento Grazia Mirto "Miss Bellezza Mediterranea 2011" Regione Campania, al Concorso nazionale di Bellezza "La più Bella Strega d'Italia". Negli stand si troverà: birra artigianale, vino, olio, formaggio, miele, mela annurca e derivati: elisir, grappe, zuccoti, culatelli di maiale di razza casertana, salumi, ma anche i prodotti di pasticcerie del territorio, consentendo ai visitatori, un confronto fatto di assaggi e degustazioni e la possibilità di acquistare in loco. Quindi ancora sugli scudi la Pro Loco Alvignese, che grazie all'impegno costante di tutto il direttivo, ha fatto si che molti operatori commerciali alvignanesi potessero essere presenti a tale  progetto.  Molti sono stati i contatti  tra il direttivo  gli operatori economici alvignanesi, ci ha riferito il presidente della Pro Loco Alvignanese  avv. Cesare Ianniello, dimostrando: in particolare  saranno presenti di Alvignano:  IL CASOLARE DIVINO, AZIENDA APICOLTURA DI SALVATORE LANDOLFI, CASEIFICIO IL CASOLARE DI LA VECCHIA P.&C., BIRRIFICIO KARMA DI ACANFORA CARMELA, ENOTECA SAGGESE DI SAGGESE CATERINA, PANIFICIO DI PETRAZZUOLI ANDREA & C., CELIACHIA EXPRESS BONCELI', OLIFICIO BIOLOGICO MAZZARELLA. Grande è stata la nostra attività di incontri sia con la società Cuore Italiano team de Magistris che con gli operatori commerciali presenti ad Alvignano, promuovendo così i nostri prodotti tipici e le nostre realtà locali su ben  9 stand’s.. Tale progetto  rappresenta un  momento unico per assaggiare le specialità locali negli stand's che sono stati  allestiti lungo un percorso che parte da Piazza Nuova. Si terranno anche dei convegni tematici, con docenti universitari...
Sotto i fantastici stand’s, allestiti per l’occorrenza con addobbi natalizi, verrà esposto e venduto il meglio della produzione di "Terra di Lavoro" e del Sannio…  Nei giorni scorsi abbiamo altresì già preso contatti con i responsabili del comune di Alife affinchè in data 9-10-11 i nostri operatori possano essere presenti anche ad Alife sempre a rappresentare Alvignano nel progetto Le vie del gusto. Insomma Pro Loco alvignanese sempre di più volano di promozione e sviluppo del territorio locale e che lavora insieme agli operatori economici e commerciali per la crescita socio-ricreativa-culturale- turistica del paese.
Questo il programma dei tre giorni:
Venerdì 2 dicembre, alle ore 16.00, inaugurazione e presentazione evento, interverranno:il Sindaco di Ruviano Roberto Cusano, il Presidente della Pro Loco "Raiano", Pasquale Di Meo, il Presidente dell'Unpli, Provincia di Caserta, Franco Pezone, il Presidente dell'Associazione Cuore Italiano, Antonio De Magistris. Alle 16.30, convegno dal tema "Agricoltura e Ambiente", relatori: Professor Luigi Esposito, Federico II di Napoli, Dott. Ettore Guerrera, DISCIZIA Federico II di Napoli, Professor Massimo Samperi della Sapienza di Roma, Dottor Sergio Sorrentino della Green Economy. Alle 19.30 esibizione del gruppo folk "Aria Nova".
Sabato 3 dicembre , apertura stand dalle ore 10.00 alle ore 23.00. Alle ore 17.00, convegno dal tema "L'annurca, la regina delle mele:proprietà benefiche e salutari" relatori: Professor Gerardo Ciannella, Federico II di Napoli e Primario Medico all'Azienda Ospedaliera "Monaldi", Professor Marcello Forlani della Federico II di Napoli, Professor Massimo Samperi della Sapienza di Roma, modera Dott. Michele Di Maina, giornalista. Alle ore 16.30, convegno"Biodiversità rurale:verso la rigenerazione della filiera del suino casertano" , relatori: Prof. Luigi Esposito, DISCIZIA, Federico II Napoli, Dott. Ettore Guerrera, Responsabile Mediter Srl - Consulenza, Ricerca e Sviluppo, per il Mediterraneo, Prof. Massimo Samperi , Sapienza di Roma, Prof. Vincenzo Peretti, Discizia, Federico II di Napoli, modera: Dott. Nando Cirella, Direttore della rivista "Agricoltura e innovazione". Alle ore 20.30, spettacolo di cabaret da "Benvenuti al Sud" e " La sai l'ultima", Antonio Fiorillo.
Domenica 4 dicembre, apertura stand dalle ore 10.00, alle 20.00. Alle 11.00, convegno dal tema:"L'oliva caiazzana come volano di sviluppo del territorio caiatino: scenari, esperienze e strategie", relatori: Professor Gianni Cicia, della Federico II di Napoli, Dottor Francesco Marconi, Slow Food Caserta, Dottor Vincenzo Coppola, Slow Food Volturno, Dottoressa Carmen Corso,dell'Associazione "Selvanova per il Sociale". Alle ore 12.30, chiuderà i lavori, il Dottor Antonio De Magistris, Presidente dell'Associazione "Cuore Italiano".
Pietro Rossi

Santa Maria La Fossa. Termovalorizzatore a Capua, il sindaco Papa contrario: i nostri territori hanno bisogno solo di bonifiche integrali.

Antonio Papa
Santa Maria La Fossa – “Siamo da sempre nettamente contrari ai termovalorizzatori. In particolare nella nostra zona, ove sono presenti nel raggio di poco più di qualche km  tre discariche, due siti di eco balle ed un sito di stoccaggio provvisorio”. Boccia con queste parole e senza mezzi termini l’ipotesi di costruzione del termovalorizzatore nel tenimento del comune di Capua il sindaco Antonio Papa. “La nostra terra – continua Papa - ha bisogno solo di bonifiche integrali. Non possiamo continuare ad essere trattati come ‘il cortile di casa’ di Napoli e della sua provincia. Come comune virtuoso, abbiamo dimostrato come con una buona differenziata si possa anche fare a meno dei termovalorizzatori. Abbiamo ottenuto negli ultimi anni il premio come comune riciclone e quest’anno ch iuderemo raggiungendo il traguardo del superamento del 50% della differenziata, come prevede la legge. La ripresa dello svuotamento del sito di trasferenza di “Ferrandelle” e la bonifica integrale della discarica di Parco Saurino, - ha precisato il sindaco Papa - per la quale ultima è stata stanziata la somma di 10 milioni di euro, sono questi gli unici obiettivi che ci stanno a cuore e che stiamo perseguendo con tenacia e che finalmente dopo tante lotte vedranno la luce. Da qualche giorno è stata registrata presso la corte dei conti la convenzione con la SOGESID che ha mandato di attuare  l’Accordo di programma con il MATTM. Diciamo chiaramente – ha concluso il sindaco Antonio Papa - che saremo a fianco di tutti coloro, enti od associazioni,  che si opporranno alla costruzione del termovalorizzatore a Capua”. 

c.s.

VALLONE ZOPPARIELLO, LAVORI IN CORSO.

Antonio Della Rocca
CAIAZZO – Tra la richiesta d’intervento e la risoluzione del problema il passo sarà breve: in corso sul territorio di Caiazzo la manutenzione del vallone Zoppariello. La istanza è stata inoltrata dal consigliere provinciale e primo cittadino di Caiazzo Stefano Giaquinto al Consorzio Sannio Alifano e, grazie alla presenza sul posto del consigliere Antonio Della Rocca che ha seguito personalmente la segnalazione, dalle parole si è passati immediatamente ai fatti. Il vallone Zoppariello, che s’interseca con un altro corso d’acqua di proprietà del Genio Civile, ha creato non pochi danni durante lo scorso anno, ma in particolare il 2 giugno del 2009 quando fu sfiorata una tragedia umana per un violento nubifragio che costrinse automobilisti a lasciare “in panne” le loro vetture “Credo che il nuovo corso avviato dal presidente Cappella stia testimoniando quanto sia importante avere una rappresentanza eletta attenta al territorio – sostiene Giaquinto - non è la prima istanza che il Comune ha fatto all’Ente ma è di certo la prima concreta risposta. Finalmente sono stati avviati i lavori di manutenzione del vallone. Sono certo – conclude - che laddove vi è la competenza del Consorzio saranno programmati in futuro interventi”. E’ bene ricordare che il Consorzio Sannio Alifano nel territorio caiatino ha diverse proprietà che hanno necessità di manutenzione, specie i corsi d’acqua.

c.s.

Incontro tra una delegazione Alifana, costituita dalla Maggioranza Opposizione e SEL ALIFE, e i dirigenti di MetroCampania Nord EST


ALIFE. A seguito del recente Comunicato stampa del Sindaco Avecone, a cura del suo ufficio stampa , il circolo Cittadino di Sinistra Ecologia Libertà di Alife vuole chiarire come è avvenuto l’incontro tra la “delegazione alifana” e i vertici della Metro Campania Nord Est.  SEL ALIFE è pronto a collaborare con la maggioranza, l’opposizione e le parti sociali della cittadinanza per trovare soluzioni comuni per far fronte ai continui disagi del Trasporto Pubblico Locale che colpisce il comprensorio Matesino.
Giovedì 16 novembre, si è tenuto un incontro presso la sede della Metrocampania Nord Est (MC NE), tra i dirigenti dell’azienda ed una delegazione alifana costituita dal Sindaco Avecone, l’assessore Venditti, due rappresentanti del circolo cittadino SEL ALIFE, ed un delegato dell’opposizione “Insieme per Alife”.
L’incontro è stato sollecitato dal primo cittadino alifano, a seguito di una comunicazione della società dei trasporti di sopprimere dei passaggi a livello lungo la tratta con la conseguente chiusura di alcune strade di Alife in particolare via Morecine , via Jungere e strada Vicinale. Forte è stata la volontà del sindaco di far partecipare sia l’opposizione che il circolo SEL ALIFE e di questo gliene siamo grati. Il sindaco e l’assessore, esprimevano le loro perplessità,  in quanto la chiusura di suddette strade potrebbe portare delle difficoltà ai mezzi agricoli per accedere nelle campagne penalizzando gli agricoltori .I dirigenti, al lor canto, difendevano la loro posizione nell’ottica della riduzione dei tempi di percorrenza di quindici minuti circa con la soppressione di circa quindici passaggi a livelli lunga la tratta Piedimonte- S.M Capua Vetere. La riduzione avverrà, in quanto i treni potranno viaggiare a velocità più sostenute rispetto a quelle attuali, visto e considerato  che per le attuali norme vigenti di sicurezza il convoglio  deve diminuire la velocità in prossimità dei passaggi a livello. L’amministrazione si è posta volenterosa ad una collaborazione volta a migliorare il trasporto pubblico locale, ma nello stesso tempo è sua intenzione tutelare gli agricoltori alifani che regolarmente transitano su via morecine e mantenere l’accesso all’isola ecologica attraverso via Jungere. Le  parti si rivedranno per effettuare un sopraluogo per la valutazione in loco.
Inoltre la  delegazione alifana ha denunciato ai dirigenti della MCNE i numerosi disagi che hanno colpito, negli ultimi mesi, i pendolari alifani e non solo; dalla soppressione delle corse festive, alla chiusura della biglietteria dalla quale scaturisce l’impossibilità della reperibilità dei biglietti.
I treni  dei giorni festivi non possono essere ripristinati a seguito dei sostanziali tagli adoperati dalla regione, i dirigenti hanno giustificato la soppressione delle corse festive dicendo che sarebbero quelle che apporterebbero meno disagi, e nel momento in cui è stato fatto presente che è venuto meno il servizio sostitutivo per circa un mese, l’azienda ha scaricato le colpe alla ditta alla quale è stato affidato il servizio. Per la biglietteria il discorso è lo stesso. La mancanza di fondi non permette di impiegare personale, e come politica aziendale si è  scelto di mantenere aperte solo le stazioni di scambio. E’ stato sottolineato che la chiusura della biglietteria è una situazione insostenibile per i pendolari, accentuata dal fatto che nello stesso tempo c’è  l’impossibilità di reperire dei biglietti nel paese in quanto  non vi sono rivenditori disponibili a farsi carico in anticipo del costo d’acquisto. Allora i dirigenti hanno dato la loro disponibilità a fornire una quantità di biglietti con pagamenti posticipati ad un elenco di rivenditori messi a disposizione dall’ amministrazione. E’ stato sottolineato inoltre che lo stato di  dismissione della stazione l’ha resa bersaglio di continui atti vandalici, come ad esempio la rottura dei vetri. In questo caso il sindaco ha avanzato la richiesta di avere in affido i locali della ferrovia per poterli dare in gestione ad associazioni no profit locali.
I dirigenti si sono dimostrati disponibili alle varie richieste precisando che l’obiettivo dell’azienda è quello di far sopravvivere il servizio cercando di potenziarlo e ammodernarlo. Hanno smentito le voci di una possibile soppressione della tratta alifana SMCV-Napoli e hanno fatto notare che nei progetti dell’azienda oltre alla soppressione di alcuni passaggi a livello si  è deciso di sopprimere anche le stazioni  di  minore affluenza.
In conclusione le parti hanno raggiunto l’accordo che l’amministrazione di Alife insieme all’opposizione, alle associazione ed  ai cittadini tutti, dovranno stilare un documento che riporti i vari disservizi riscontrati e le varie richieste da consegnare ai vertici dell’azienda metrocampania nord est, i quali si impegneranno a recepirli facendo fronte alla loro risoluzione con il nostro augurio che vengano rispettati i patti.

Comunicato SEL Alife

IL GRUPPO “INSIEME PER ALIFE” REPLICA AL SINDACO AVECONE E FA ALCUNE PRECISAZIONI SULL’ULTIMO CONSIGLIO COMUNALE.


Gianfranco Di Caprio
Alife.Con incredula meraviglia e sommo rammarico constatiamo oggi la pubblicazione, su alcuni siti internet locali e sullo stesso blog del Sindaco, di un Comunicato stampa del Primo Cittadino di Alife, in cui è descritto in maniera palesemente distorta il Consiglio Comunale di ieri”. Quello appena riportato è l’incipit di un comunicato stampa diramato dal gruppo consiliare Insieme per Alife lo scorso 30 settembre per dover rettificare alcune informazioni non veritiere sul Consiglio Comunale svoltosi il giorno precedente. Siamo al 3 dicembre, nuovo Consiglio Comunale (tenutosi il 30 novembre in un clima molto sere-no), nuovo Comunicato Stampa del Sindaco (apparso il 2 dicembre) e di nuovo la necessità, da par-te nostra, di ricorrere ad una “correzione”. E’ scritto: “Il Consiglio comunale alla fine ha approvato, con i voti della sola maggioranza guidata dal Sindaco, Giuseppe Avecone (assente giustificato il solo assessore Angelo Giammatteo), en-trambi i punti posti all’Odg (l’opposizione, dimezzata nel numero dei consiglieri, ha espresso voto contrario)”. Che cosa lascia intendere questa affermazione? Che la minoranza ha “snobbato” il Consiglio Comunale e che l’unico assente giustificato è stato l’assessore Giammatteo. Ma questa non è la verità di quanto accaduto! Infatti, la prima premura che ha avuto il consigliere Di Caprio, dopo i formali saluti, è stata quella di partecipare al Presidente del Consiglio Comunale (che è il Sindaco) e al Consiglio Comunale stesso la giustifica dei due Consiglieri del proprio gruppo assenti (Cirioli e Pece): causa l’influenza. Successivamente è scritto: “La maggioranza comunale, non d’accordo con tale proposta, ha anche previsto una riunione con i vertici delle Ferrovie dello Stato da tenersi in loco nelle prossime settimane, dopo l’incontro di Napoli di qualche giorno fa, a cui ha partecipato convintamente la maggioranza, incontro snobbato invece dalle opposizioni consiliari, che ora invece hanno proposto una raccolta di firme contro la chiusura della tratta”.
All’incontro del 16 novembre con i vertici della Metrocampania Nord-Est (non delle Ferrovie dello Stato, ma qui entriamo nel complicato) hanno partecipato il Sindaco Avecone, l’Assessore Venditti, una rappresentanza di SEL Alife ed un delegato del gruppo “Insieme per Alife”, tutti cortesemente invitati dal Sindaco stesso.
Per quale oscuro motivo dobbiamo leggere, o meglio, i cittadini devono leggere, che la maggioran-za ha partecipato convintamente all’incontro e che lo stesso è stato snobbato dalle opposizioni con-siliari? Con l’aggiunta ancora più insinuante, “che ora invece hanno proposto una raccolta di firme contro la chiusura della tratta”. L’iniziativa “Un treno da non perdere” è stata presentata dal consigliere Di Caprio nel corso di un convegno del Partito Democratico svoltosi il 28 ottobre 2011, alla presenza del Sindaco Avecone, e la raccolta di firme è partita il giorno 8 novembre 2011, molto prima di “ora invece”. Tra l’altro hanno aderito, con la loro firma, anche tutti i Consiglieri di maggioranza, e quasi tutti alla fine del Consiglio Comunale del 30 novembre, mentre altri due addirittura nei giorni precedenti!
Caro Sindaco, cari Consiglieri del gruppo di maggioranza, qui c’è qualcuno che rema contro non appena sembra realizzarsi un clima distensivo, tra Maggioranza e Minoranza: la comunicazione è una cosa seria! Lo scontro politico può essere anche giustificato se basato su elementi e argomenti concreti ma diventa pura denigrazione dell’avversario quando si alterano palesemente i fatti.

Alife lì, 3 dicembre 2011

Gianfranco Di Caprio
Gruppo consiliare Insieme per Alife

Il Consiglio comunale ha approvato, due argomenti posti all'ordine del giorno, con i voti della sola maggioranza guidata dal Sindaco, Giuseppe Avecone


Dott. Giuseppe Avecone
Alife Nel Consiglio comunale del 30 novembre 2011 sono stati discussi, ed approvati, due argomenti posti all'ordine del giorno: l'approvazione del verbale della seduta precedente e le variazioni apportate al bilancio previsionale per il 2011. Il Consiglio comunale alla fine ha approvato, con i voti della sola maggioranza guidata dal Sindaco, Giuseppe Avecone (assente giustificato il solo assessore Angelo Giammatteo), entrambi i punti posti all’Odg (l’opposizione, dimezzata nel numero dei consiglieri, ha espresso voto contrario). E’ stato direttamente l’assessore al bilancio, nonché vice sindaco, Giulio Riccio, a relazionare in aula sulle variazioni apportate al Bilancio preventivo 2011. Tra gli effetti del federalismo fiscale vi sono state anche variazioni alle sovvenzioni pubbliche, ed in particolare sulle compartecipazioni ad alcuni tributi (tra cui Iva, ed altri). Le variazioni allo strumento finanziario del Comune di Alife sono state, più che sostanziali, solo formali: sono stati modificati, ad esempio, alcuni dei titoli del bilancio, in particolare quelli riguardanti le entrate comunali. E le variazioni sono state rese necessarie in quanto il bilancio preventivo per il 2011 è stato approvato prima che venisse modificata la normativa al riguardo. Bilancio che, dopo le variazioni apportate, chiuderà, almeno nelle previsioni, comunque in pareggio. Altro argomento di discussione (anche se non previsto nei punti all’Odg), è stato la proposta di MetroCampania NordEst di chiudere tre strade di Alife dove passa la linea ferroviaria, che da Napoli arriva a Piedimonte Matese passando, appunto, anche per il territorio comunale alifano, strade sprovviste di passaggio a livello con barriere. Secondo le previsioni della MetroCampania NordEst, con tale decisone si risparmierebbero 15 minuti di tempo sulla percorrenza media del treno nella intera tratta da Napoli a Piedimonte Matese. La maggioranza comunale, non d’accordo con tale proposta, ha anche previsto una riunione con i vertici delle Ferrovie dello Stato da tenersi in loco nelle prossime settimane, dopo l’incontro di Napoli di qualche giorno fa, a cui ha partecipato convintamente la maggioranza, incontro snobbato invece dalle opposizioni consiliari, che ora invece hanno proposto una raccolta di firme contro la chiusura della tratta.  

C.S.