03 dicembre 2011

Il Consiglio comunale ha approvato, due argomenti posti all'ordine del giorno, con i voti della sola maggioranza guidata dal Sindaco, Giuseppe Avecone


Dott. Giuseppe Avecone
Alife Nel Consiglio comunale del 30 novembre 2011 sono stati discussi, ed approvati, due argomenti posti all'ordine del giorno: l'approvazione del verbale della seduta precedente e le variazioni apportate al bilancio previsionale per il 2011. Il Consiglio comunale alla fine ha approvato, con i voti della sola maggioranza guidata dal Sindaco, Giuseppe Avecone (assente giustificato il solo assessore Angelo Giammatteo), entrambi i punti posti all’Odg (l’opposizione, dimezzata nel numero dei consiglieri, ha espresso voto contrario). E’ stato direttamente l’assessore al bilancio, nonché vice sindaco, Giulio Riccio, a relazionare in aula sulle variazioni apportate al Bilancio preventivo 2011. Tra gli effetti del federalismo fiscale vi sono state anche variazioni alle sovvenzioni pubbliche, ed in particolare sulle compartecipazioni ad alcuni tributi (tra cui Iva, ed altri). Le variazioni allo strumento finanziario del Comune di Alife sono state, più che sostanziali, solo formali: sono stati modificati, ad esempio, alcuni dei titoli del bilancio, in particolare quelli riguardanti le entrate comunali. E le variazioni sono state rese necessarie in quanto il bilancio preventivo per il 2011 è stato approvato prima che venisse modificata la normativa al riguardo. Bilancio che, dopo le variazioni apportate, chiuderà, almeno nelle previsioni, comunque in pareggio. Altro argomento di discussione (anche se non previsto nei punti all’Odg), è stato la proposta di MetroCampania NordEst di chiudere tre strade di Alife dove passa la linea ferroviaria, che da Napoli arriva a Piedimonte Matese passando, appunto, anche per il territorio comunale alifano, strade sprovviste di passaggio a livello con barriere. Secondo le previsioni della MetroCampania NordEst, con tale decisone si risparmierebbero 15 minuti di tempo sulla percorrenza media del treno nella intera tratta da Napoli a Piedimonte Matese. La maggioranza comunale, non d’accordo con tale proposta, ha anche previsto una riunione con i vertici delle Ferrovie dello Stato da tenersi in loco nelle prossime settimane, dopo l’incontro di Napoli di qualche giorno fa, a cui ha partecipato convintamente la maggioranza, incontro snobbato invece dalle opposizioni consiliari, che ora invece hanno proposto una raccolta di firme contro la chiusura della tratta.  

C.S.