05 ottobre 2015

PARTITO IL SERVIZIO MENSA NELLE SCUOLE DI CAIAZZO


Tommaso Sgueglia

CAIAZZO - Al via la mensa nelle scuole caiatine. L'annuncio arriva direttamente dal sindaco Tommaso Sgueglia a seguito della nota inoltrata ieri mattina dalla società Antevorta che ha comunicato ufficialmente di essere pronta per avviare la refezione a far data da oggi nei diversi plessi scolastici delle materne e delle elementari disseminati sul territorio comunale. L'azienda ha superato ogni difficoltà e risolto i problemi di natura logistica ed organizzativa che le aveva meno impedito di essere pronta già per garantire il servizio dallo scorso giovedì, così come ha ottenuto ogni certificazione sanitaria ed amministrativa utile per preparare i pasti ai bambini e alle bambine caiatine. Già dalle prime ore di stamani, la ditta  ha messo in moto la macchina organizzativa per non farsi trovare impreparata all'ora fissata per la somministrazione del cibo, così come anche il Comune vigilerà attentamente sul rispetto puntuale del capitolato d'appalto e sulla garanzia della qualità e della bontà dei pasti che verranno preparati e forniti dalla Antevorta.  La refezione sarà assicurata nei plessi della scuola primaria centro, della scuola dell’infanzia del centro, della scuola dell’infanzia del plesso di Cesarano; della scuola primaria di Cameralunga, della scuola dell’infanzia di Cameralunga, e della scuola dell’infanzia della frazione di San Giovanni e Paolo. Nell’ottica del miglioramento del servizio da offrire all’utenza, l'amministrazione Sgueglia ha disposto che i pagamenti del servizio mensa possano essere effettuati, oltre che a mezzo del consueto bollettino di conto corrente postale, anche direttamente presso l’ufficio delle Poste. 
Pietro Rossi



Politiche sociali, la Giunta comunale approva le iniziative in favore delle fasce della cittadinanza più in difficoltà


Vincenzo Cappello

PIEDIMONTE MATESE - L’aiuto ai cittadini che soffrono condizioni di disagio economico è divenuto negli anni, in special modo alla luce dell’inasprirsi della crisi economica, un tema cui prestare particolare attenzione e indirizzare iniziative di sostegno che puntino a ridurre le difficoltà di chi fatica ad arrivare a fine mese. Un fine, quest’ultimo, rimasto sempre tra le priorità dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo Cappello, che sin dal suo insediamento continua a dedicare attenzione alla necessità di garantire una dignità alle famiglie bisognose della città. In linea con gli obiettivi delle sue politiche sociali, la Giunta comunale ha deliberato in favore di due iniziative volte ad intervenire a beneficio delle fasce deboli della cittadinanza, attraverso l’approvazione di due atti che destinano al sociale una parte delle risorse attinte dalle indennità di carica, che costituiscono uno specifico capitolo di bilancio, oggi ancora più importante visto il minore gettito dei trasferimenti di risorse da parte di Stato e Regione. Si tratta in primo luogo di un sussidio economico (complessivamente € 1.500, delibera n.217 del 24/09/2015) messo a disposizione dei cittadini che incontrano difficoltà nel pagamento di tasse scolastiche e universitarie dei propri figli, e che a fronte di una situazione reddituale precaria, chiedono un aiuto al Comune. Un ambito, quello della scuola e del diritto all’istruzione, particolarmente caro all’Amministrazione comunale che ha già provveduto nelle scorse settimane a rinnovare la fornitura in comodato d’uso gratuito dei libri di testo per le famiglie in stato di bisogno e la riduzione dei costi del trasporto scolastico e del servizio mensa. Il secondo provvedimento riguarda invece i percorsi di reinserimento sociale, che l’Amministrazione comunale ha già sostenuto attraverso un partenariato con il Ser.T, Il Dipartimento di Salute Mentale e il Tribunale di Santa Maria. La Giunta ha rinnovato il prosieguo di queste attività stanziando la somma di 3.500 € (delibera n.212 del 24/09/2015) da destinare ai cittadini esclusi dal circuito sociale e lavorativo che abbiano intrapreso un percorso di riabilitazione da realizzarsi attraverso un’attività lavorativa di pubblica utilità e retribuita.  Il nostro obiettivo come Amministrazione comunale di Piedimonte, è sempre quello di dare ascolto e intervenire in risposta alle esigenze dei cittadini più in difficoltà - spiega il sindaco Vincenzo Cappello – offrire loro un sostegno affinché non vengano lasciati soli e possano vivere in condizioni più dignitose. Grazie anche alle risorse di cui disponiamo con la rinuncia alle indennità di carica, da otto anni ormai riusciamo sempre più a consolidare le nostre politiche rivolte alle fasce più deboli della comunità, a concretizzare i nostri aiuti e stare così vicino alle famiglie e ai cittadini della nostra città”.