26 dicembre 2022

UN NATALE IN

PIEDIMONTE MATESE - Un Natale veramente particolare quello vissuto dal Parroco dell’Ave Gratia Plena Don Armando Visone e un gruppo di volontari (Caritas, Azione Cattolica, Boy Scout, Associazione Un Mondo Migliore, ecc.) che hanno deciso di passare il Santo Natale in un modo diverso accogliendo alcune persone “sole” ispirati dal messaggio di Papa Francesco

Lo spirito di solidarietà, che ogni cristiano e chiamato a testimoniare nella concretezza della vita quotidiana, costituisce un lievito di speranza”. L’idea a cui si sono ispirati il Parroco e i suoi volontari in questo Natale è stato quello di una “Chiesa-casa”, praticamente una Chiesa che assomigli anche ad una casa, accogliente ed inclusiva. Cammino, ascolto, accoglienza, ospitalità, servizio, casa, relazioni, accompagnamento, prossimità, condivisione: sono state le parole-chiave che sono emerse dalle riflessioni durante i cantieri/laboratori del Sinodo

 sulla traccia dell’ospitalità e la casa nelle parrocchie della nostra città e nell’intera Diocesi di Alife-Caiazzo. Ecco perché si è voluto creare nella parrocchia di Ave Gratia Plena una casa dove Gesù vive e fa vivere l’esperienza dell’ascolto, dell’amicizia, della vicinanza tra persone sole. L’evento, a cui hanno partecipato anche delle persone provenienti da altre nazioni, (Africa, Asia, America e Europa ) con varie religioni di appartenenza, 

ha raggiunto il suo apice di commozione nel momento della preghiera comunitaria, ogni partecipante si è pronunciato nella sua lingua, le due persone di religione mussulmana hanno recitato un versetto del Corano. E’ stata veramente una bella esperienza, un Natale INclusivo, INternazionale, INsieme, INterraziale, IN gioia, IN pace, è stato un “NATALE ..... IN”.

Pietro Rossi

30 novembre 2022

CONVEGNO SULLE OPPORTUNITA’ OFFERTE DAL PARCO DEL MATESE.

PIEDIMONTE MATESE - Sabato 3 dicembre, presso la sala convegni del Parco regionale del Matese in San Potito Sannitico, si terrà il convegno dibattito dal titolo "Un parco di opportunità", promosso dall'Ente Parco in collaborazione con Ardea onlus e Circolo del Matese di Legambiente. Si parlerà di ambiente e biodiversità, di educazione ambientale e di progetti di didattica ambientale in ambiente naturale, nella Giornata dedicata alle persone con disabilità, con esempi concreti attuati anche sul Matese. Si parlerà, in particolare, di progetti svolti, progetti in corso e possibili iniziative future. Opportunità per il territorio e non solo, che sono state colte, qualche volta sono andate perse e qualche volta hanno generato ulteriori possibilità che, come un virtuoso effetto domino, hanno mosso tessere lontane ma collegate che sembravano irraggiungibili. Nello specifico si parlerà del Progetto Migrandata nato sul Matese ed ora in corso sul Cervati. Cercheremo di capire se e come sia possibile tornare sul lago ai piedi del Miletto per monitorare i migratori. Si parlerà del progetto in corso presso il Parco Regionale del Matese che monitora attraverso le fototrappola i mammiferi del parco e come si sia arricchito di ulteriori meriti attraverso l’inclusione. Parleremo di specie che necessitano di essere studiate e di come questo possa rappresentare un’opportunità per il territorio e chi lo vive. Interverranno Rosario Balestrieri e Giovanni Capobianco per Ardea. Saluti introduttivi di Francesco Imperadore, sindaco di San Potito Sannitico, Gaetana Musto, presidente Circolo Legambiente Matese. Conclude i lavori Vincenzo Girfatti, presidente Parco regionale del Matese. Coordina i lavori del convegno Gianfrancesco D'Andrea.

Pietro Rossi

24 novembre 2022

INCONTRO FORMATIVO PER GLI OPERATORI CARITAS AD ALIFE.

ALIFE – Ieri sera, nei saloni adiacenti la Cattedrale di Alife si è svolto il primo incontro formativo organizzato dalla Caritas Diocesana di Alife-Caiazzo per gli operatori parrocchiali delle foranie di Piedimonte Matese ed Alife. Il Direttore della Caritas Diocesana Paolo Carlone ed il suo Vice Raffaele Fazzone, hanno ampiamente illustrato il cammino formativo che sarà attuato per tutti i volontari con appuntamenti mensili. 

Dopo la pandemia e gli sviluppi che ci sono stati nella nostra Diocesi, ha ricordato il Direttore Diocesano della Caritas Paolo Carlone, gli operatori della carità hanno sentito la necessità di ritrovarsi tutti insieme per percorrere un cammino formativo che porti ad una Caritas che dopo la pandemia sta cercando una nuova strada. Papa Francesco ci ricorda che  tre sono le vie da percorrerle con gioia, partire dagli ultimi, custodire lo stile del Vangelo e sviluppare la creatività. Con questo messaggio il Santo Padre ci invita sempre ad essere “pacificatori”, “operatori di pace” per garantire insieme valori quali la pace, la giustizia, la libertà, la solidarietà, la riconciliazione. 

Una comunità cristiana, ha concluso Paolo Carlone, senza la realtà dei poveri non è una comunità secondo il Vangelo. I poveri vanno ascoltati non come persone esterne magari da consultare come sondaggio per vedere che cosa pensano della Chiesa, o forse della Caritas, ma come fratelli e sorelle che con noi, per usare una espressione cara a Papa Francesco, sono sulla stessa barca della vita. Altrimenti sarebbero solo strumentalizzati per i nostri sondaggi, le nostre ricerche, pure utilissime, il nostro desiderio di vedere se e quanto siamo bravi.

Pietro Rossi

 

22 novembre 2022

IL LABORATORIO TEATRALE PARROCCHIALE A.G.P. DEBUTTA CON “IO TI ASPETTERO’ ”

PIEDIMONTE MATESE - In occasione della X edizione dei Mercatini di Natale al Quartiere Vallata di Piedimonte Matese, sabato 26 e domenica 27 Novembre, i partecipanti al Laboratorio Teatrale Parrocchiale metteranno in scena 

San Venanzio
Francesco Lutri
Io ti aspetterò – alla ricerca di San Venanzio”piccola pièce nata da un’idea di Francesco Lutri, con l'intento di raccontare una storia che ha un inizio e una fine e di rendere il pubblico non distaccato, ma partecipe agli eventi come se fosse esso stesso un protagonista. Nonostante la storia drammatica, il tono dei dialoghi e le azioni sono di per sé veloci, serrati, moderni, allegri e ritmici, senza artifici  “teologici o ideologismi” particolari, in pratica una “commedia” con la partecipazione di Francesco Lutri, Gianluca Sorrentino, Netta Antonucci, Gino Palumbo, Domenico Cerchia, Gino Macaro, Pietro Rossi, Fabrizio Sabino e Lucia De Luca.

Pietro Rossi

XII edizione della Mostra Mercato Tartufo del Matese a San Potito Sannitico.

SAN POTITO SANNITICO - L’Associazione dei Tartufai del Matese (A.Ta.Mat.), sodalizio riconosciuto dalla Regione Campania quale Associazione di tartufai ai sensi della Legge Regionale in materia di Tartufo, organizza per  il giorno 27 NOVEMBRE p.v., in San Potito Sannitico (CE), la XII Edizione della “Mostra Mercato del Tartufo del Matese”. 

Il nostro Matese, ha ribadito Domenico Maria PITO’ (nella Foto) Presidente  dell’Associazione dei Tartufai del Matese (A.Ta.Mat.), mediante l’Ente Parco Regionale è affiliato alla A.N.C.T. e, pertanto, in dovere e con estremo piacere, desideriamo comunicare la ripresa dell’evento. In particolare vogliamo porre alla vostra evidenza l’organizzazione di un evento nell’evento, rappresentato dal “1°Concorso del Tartufo del Matese”, da tenersi nel mattino della giornata del 27 novembre presso l’Auditorium del Comune di San Potito Sannitico.

In questa occasione saranno valutati i migliori tartufi raccolti dai Tartufai, rigorosamente nel territorio del Matese, facendo concorrere le specie presenti nella stagione in corso: Tuber mesentericum, Tuber aestivum var. uncinatum e Tuber magnatum. Il Concorso sarà gestito e condotto dal “Panel Tartufo” della Regione Campania, costituitosi nell’anno in corso e rappresentato da Giudici Qualificati per l’Analisi Sensoriale del Tartufo. Ciò al fine di dare un senso ancor più profondo alla Cultura del Tartufo che ha raggiunto l’acme con il riconoscimento della “Cultura della Cerca e Cavatura del Tartufo in Italia”, quale Patrimonio immateriale dell’Umanità_UNESCO.

Pietro Rossi

20 novembre 2022

LA FARMACIA PACELLA DONA UN DEFIBRILLATORE AL SANTUARIO DI AVE GRATIA PLENA.

PIEDIMONTE MATESE – Dopo l’incidente di alcune settimane fa a Manuela, giovane mamma, che durante la messa  delle 10,00 si era sentita male, e fu prontamente soccorsa da Giovanna una operatrice specializzata in manovre di primo soccorso, la Parrocchia  di Ave Gratia Plena di Piedimonte Matese ha ricevuto in dono dalla Farmacia Pacella del Dott. Michele Iannitti, proprio durante la Messa delle 10,00 di questa mattina, un Defibrillatore di cui sarà dotata la Chiesa per le emergenze. 

E’ stata una domenica veramente intensa quella vissuta dalla Comunità Parrocchiale di Ave Gratias Plena di Piedimonte Matese, come ha testimoniato dall’altare anche il Parroco Don Armando Visone, vissuta grazie anche all’intervento dei volontari dell’Associazione l’Albero della Vita, che dopo la Messa, su invito del Parroco, hanno fatto nelle sale del Circolo “Frassati” una dimostrazione sulle manovre di primo soccorso. 

Scopo dell' Albero della Vita, ha ribadito Salvatore Vigliucci, è diffondere l' importanza e la conoscenza di tali manovre attraverso iniziative volte a specifiche forme di informazione e formazione affinché tutti opportunamente addestrati a praticare le manovre di disostruzione e rianimazione possano intervenire per salvare una vita e gioire per averlo fatto. 

In Italia ogni anno vengono colpite da arresto cardiaco più di 60mila persone l’anno circa 164 ogni giorno con percentuali di sopravvivenza vicino allo zero senza un intervento immediato. Grazie alle nuove leggi e all’informazione si sente sempre più spesso parlare di BLS-D ma in cosa consiste effettivamente questo brevetto e perché è importante? Per BLS-D si intende Basic Life Support and Defibrillation ovvero il supporto di base alle funzioni vitali e la defibrillazione, questa tecnica di primo soccorso comprende la rianimazione cardio-polmonare RCP ed altre manovre a supporto delle funzioni vitali. 

Con le manovre BLS le possibilità di sopravvivenza di una vittima aumentano di tre volte ed è proprio questo lo scopo principale del corso che proponiamo, diffondere la cultura del primo soccorso a tutta la comunità, insegnando alcune semplici manovre di rianimazione che possono essere decisive per salvare una vita umana.

 

Pietro Rossi

18 novembre 2022

Convegno contro la violenza sulle donne a Piedimonte Matese

PIEDIMONTE MATESE - Non solo il 25 novembre ma ogni giorno è il giorno giusto per dire no alla violenza sulle donne. E’ per questo che l’Ambito Territoriale Sociale C4 con il presidente dott. Emilio Iannotta ed il Comitato per le Pari Opportunità del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Santa Maria Capua Vetere guidato dalla presidente avv. Olimpia Rubino hanno organizzato un convegno sul tema della violenza di genere che si terrà sabato 19 novembre con inizio alle ore 10,30 al Museo civico “Raffaele Marrocco” MUCIRAMA di Piedimonte Matese. L’evento vanta il patrocinio morale della Regione Campania, del Comune di Piedimonte Matese, della Comunità Montana del Matese, del Parco Regionale del Matese, del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Santa Maria Capua Vetere e della Diocesi Alife- Caiazzo. Esperti dei vari settori analizzeranno gli aspetti legali, sociali, psicologici ed educativi delle relazioni violente e delle loro ripercussioni sui soggetti più deboli cioè i bambini. Il convegno, che negli intenti degli organizzatori intende valorizzare l’educazione sentimentale, l’ascolto e la formazione degli operatori sociali quali strumenti essenziali di prevenzione, vedrà la partecipazione delle locali Autorità civili, del mondo dell’Associazionismo e degli Istituti Scolastici presenti sul territorio. Inoltre vi è grande attesa per l’intervento di Sua Eccellenza Mons. Giacomo Cirulli, Vescovo delle Diocesi di Teano-Calvi ed Alife-Caiazzo. Al termine del convegno verrà installata una panchina rossa, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, per sensibilizzare la collettività- attraverso un segno tangibile ed imperituro- ad una tematica di grande attualità, affinchè la cultura della parità e del rispetto dei diritti civili si diffonda, anche alle giovani generazioni, divenendo sempre più parte integrante e consolidata del comune sentire e del modus vivendi dei cittadini matesini.

Pietro Rossi

 

LA CORTE DI CASSAZIONE DICHIARA INAMMISSIBILE IL RICORSO DI DE CRISTOFARO PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO DELL’ORDINE DEGLI ARCHITETTI PPC DI CASERTA.

CASERTA - La vittoria della lista Architetti Uniti capeggiata da Raffaele Cecoro alle elezioni per il nuovo Consiglio dell’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Caserta è regolare ed è avvenuta nel pieno rispetto delle regole. A certificarlo la Corte di Cassazione che ha dichiarato inammissibile l’ennesimo ricorso presentata dall’ex presidente Enrico Domenico De Cristofaro, condannato anche al pagamento delle spese di giudizio, e messo così la parola fine alla lunga sequela di reclami dell’ex sindaco di Aversa che proprio non accettava la cocente sconfitta riportata nel marzo 2021 allorchè non solo perse le elezioni, ma né lui né alcuno dei candidati della sua lista furono eletti in seno al Consiglio dell’Ordine di Terra di Lavoro.  Con sentenza resa nei giorni scorsi dalla Prima sezione civile della Corte Suprema, presieduta dal magistrato Dott. Francesco Antonio Genovese che ne è stato anche relatore, i giudici ermellini hanno bocciato il ricorso di De Cristofaro, difeso dall’avv. Renato Labriola, avverso la “Decisione n. 23/2021” assunta, nel luglio dello scorso anno, dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori che, a sua volta, sempre su ricorso dello stesso ex presidente, ne aveva esaminato e bocciato uno ad uno tutto i motivi, sancendo la piena corrispondenza delle decisioni dell’Ordine, difeso dall’avv. Luigi Adinolfi, alle norme vigenti ed il rispetto assoluto di tempi e modalità nella indizione delle elezioni per il rinnovo del Consiglio, dichiarando così valido e legittimo il percorso seguito la scorsa primavera dall’Ordine presieduto ancora oggi da Cecoro, la cui lista aveva fatto cappotto conquistando tutti i seggi a disposizione. I magistrati di Cassazione hanno criticato il ricorso di De Cristofaro, le cui tesi “non si confrontano minimamente con la complessiva ratio decidendi…” e “dimentica completamente” le disposizioni di cui all’art. 360, c. 1, n. 5 c.p.c.”, aggiungendo che parte dei motivi sono inammissibili “per evidente carenza di autosufficienza”. Pertanto, i giudici hanno anche condannato De Cristofaro al pagamento delle spese di giudizio sostenute dall’Ordine degli Architetti PPC di Caserta, liquidate in € 5.000,00 per compensi, oltre alle spese forfettarie nella misura del 15%, agli esborsi liquidati in € 200,00, ed agli accessori di legge,  e dato atto della sussistenza dei presupposti processuali per il versamento, da parte dello stesso ex presidente, dell’ulteriore importo a titolo di contributo unificato pari a quello previsto per il ricorso. “La clamorosa pronuncia di inammissibilità della Corte di Cassazione è la prova della manifesta infondatezza del ricorso, chiudendo così definitivamente la vicenda delle elezioni del Consiglio dell’Ordine per il quadriennio 2021-2025. La Prima Sezione della Suprema Corte ha ritenuto corretto l’operato dell’Ordine e ha stigmatizzato l’ennesimo reclamo del mio predecessore che, speriamo, a questo punto si metta l’animo in pace ed accetti la volontà della stragrande maggioranza degli architetti casertani di voltare pagina rispetto alla sua gestione, tanto da non averlo eletto neppure in minoranza”, dichiara Raffaele Cecoro.  “De Cristofaro ed i suoi fedelissimi, nessuno dei quali eletti, hanno tentato a più riprese di sovvertire l’esito delle urne a suon di ricorsi, del tutto pretestuosi, al solo scopo di gettare fango sulle elezioni svoltesi regolarmente, ma sono stati sconfitti anche stavolta.  Come Consiglio che ho l’onore di guidare con il nostro movimento Architetti Uniti, andremo avanti più motivati che mai con le tante iniziative che stiamo attuando a favore di tutti gli iscritti, nessuno escluso, recuperando per l’Ordine un ruolo centrale sul territorio ed un’azione da protagonista a livello professionistico mai registrata prima”, conclude il presidente degli Architetti PPC di Caserta.

Pietro Rossi

10 novembre 2022

LE GUERRE E LA PACE AI CONFINI DELL’EUROPA.

Dopo la pausa di due anni dovuta alla pandemia riprende l’appuntamento di formazione con l’Autumn School, promossa dall’Istituto di Diritto internazionale della pace “Giuseppe Toniolo” dell’Azione Cattolica e in collaborazione con Caritas Italiana, Focsiv, Pontificia Università Lateranense e Missio. La terza edizione si svolgerà a Roma dal 18 al 20 novembre avrà come tema “Le guerre e la pace ai confini dell’Europa”. In questo tempo segnato dalle guerre in Europa e nel mondo, desideriamo approfondire le cause dei conflitti e le strade per costruire una pace duratura, con una particolare attenzione a ciò che sta avvenendo in Ucraina. La proposta formativa è rivolta a tutti, ma è destinata particolarmente ai giovani. Raccogliendo l’invito di Papa Francesco, desideriamo che questo momento formativo sia un’occasione di incontro per tutti coloro che desiderano essere «artigiani di pace disposti ad avviare processi di guarigione e di rinnovato incontro con ingegno e audacia» (Fratelli tutti, n. 225).

Pietro Rossi

28 ottobre 2022

SANNIO ALIFANO, IL CONSIGLIO DEI DELEGATI RATIFICA IL RINVIO DELLE ELEZIONI AL 29 GENNAIO 2023 DECISO DAL PRESIDENTE DELLA ROCCA MA COLDIRETTI NON SI PRESENTA IN AULA.

PIEDIMONTE MATESE  - Dopo il pressing sulla Regione per ottenere l’annullamento della tornata elettorale, l’associazione guidata da Loffreda e Miselli ha disertato il consiglio, tentando di non farlo riunire, nonostante l’impegno preso in Regione Campania. 

Bel senso di responsabilità quello di Coldiretti che non si è presentata in Consiglio dei Delegati per ratificare la delibera presidenziale di rinvio delle elezioni al prossimo 29 gennaio, una decisione concordata tutti insieme il 30 settembre presso l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania. Se questo è il loro modo di comportarsi, c’è davvero di che preoccuparsi e, soprattutto, gli agricoltori dovrebbero riflettere sul fatto che non mantengono alcun impegno”. È netto e diretto il presidente del Consorzio di Bonifica Sannio Alifano all’indomani della seduta consiliare chiamata ad approvare il rendiconto della gestione finanziaria 2021, chiusasi con un avanzo di amministrazione di oltre 419 mila euro grazie all’ottima ed oculata amministrazione dell’Ente da parte della maggioranza che sostiene Franco Della Rocca con accanto il suo vice Alfonso Simonelli, ma anche a ratificare l’annullamento della data delle consultazioni elettorali originariamente fissata per domenica 2 ottobre scorso, ed il contestuale loro slittamento alla fine di gennaio 2023, quando i consorziati saranno chiamati ad eleggere il nuovo Consiglio dei Delegati.

“Il maldestro tentativo dei consiglieri della Coldiretti Maddalena Di Muccio, Emilio Del Giudice e Ugo Romano di non far raggiungere il numero legale, restando fuori dall’aula, fa il paio con l’atteggiamento tenuto dagli altri rappresentanti che fanno riferimento all’associazione dei Coltivatori Diretti, con in testa l’ex facente funzioni Alfonso Santagata, che hanno scelto di assentarsi e di non votare il rinvio delle elezioni, eppure era stata proprio la Coldiretti, con in testa Salvatore Loffreda e Giuseppe Miselli, a pressare per settimane la Regione Campania per ottenere l’annullamento delle elezioni e a garantire, venerdì 30 settembre, presso l’Assessorato all’Agricoltura, presente lo stesso direttore provinciale, anche il loro sostegno alla mia delibera presidenziale di annullamento dell’intera tornata elettorale”, spiega Della Rocca.

Una volta ottenuto il rinvio al 29 gennaio 2023, però, Coldiretti è scomparsa ed è venuta meno all’impegno preso in Regione, dimostrando scarso senso di responsabilità e, soprattutto, una inaffidabilità ormai conclamata come dimostrano le tante lamentele e proteste di agricoltori, allevatori e imprenditori agricoli della nostra provincia. L’unica eccezione è rappresentata dall’amico Silvio Di Lonardo, consigliere rappresentante della Valle Telesina e componente della Deputazione Amministrativa che, pur rivendicando la sua appartenenza alla Coltivatori Diretti di Benevento, ha partecipato al Consiglio ed ha approvato sia il consuntivo 2021 che il rinvio delle elezioni al 29 gennaio prossimo. A lui va il mio ringraziamento ed il riconoscimento di persona perbene, responsabile e coerente, a nome mio e dell’intero Consorzio”, dichiara il presidente Della Rocca.  

C.S.

Concluso il concorso ‘Raccontami la Disabilità’ edizione 2022.

NAPOLI - Si è concluso il concorso “Raccontami la Disabilità” edizione 2022, a cui hanno partecipato ben 90 Istituti scolastici, istituito dal Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Campania, l’avv. Paolo Colombo.  Lunedì 31 ottobre alle ore 10,00 nell’Aula Consiliare “Siani” del Consiglio Regionale della Campania, al Centro Direzionale di Napoli Isola F13, verranno consegnati i riconoscimenti nel corso di una cerimonia alla quale parteciperanno il Garante delle persone con disabilità della Regione Campania, l’avv. Paolo Colombo, il Presidente del Consiglio regionale della Campania, l’On. Gennaro Oliviero e il Direttore dell’Ufficio Scolastico Ragionale prof. Ettore Acerra. Modererà i lavori la giornalista Lucia Grimaldi. Sono state premiate per questa edizione le seguenti scuole: L’Istituto Comprensivo “Castaldo Nosengo” di Afragola, Scuola infanzia e primaria- Classi quinte scuola primaria perché trasmette un messaggio dell’inclusione vissuta nella sua pienezza e totalità; le immagini e il testo della filastrocca che fa da sottofondo al video, mostrano in modo chiaro ed evidente come il racconto della disabilità sia diretto ed immediato; LIstituto Comprensivo “Leonardo da Vinci”, di Olevano sul Tusciano di Marano di Napoli- Scuola secondaria di I grado- classe I sez. B “per l’originalità e la sensibilità del lavoro degli studenti che pongono il racconto della disabilità su un piano diverso dagli altri, forte proprio perché si pone l’accento sui cinque sensi che legano, in un modo o nell’altro, ognuno di noi: ognuno diverso e unico”; Il Liceo Statale “A. Manzoni” di Caserta, scuola secondaria di II grado- classe III sez. BU “per la solarità e lo spirito inclusivo che la classe ha saputo mostrare e per l’utilizzo delle tecnologie a supporto del messaggio che ha permesso di far “splendere con occhi vivi e brillanti” chi non si sente mai escluso”.

Pietro Rossi

21 ottobre 2022

Parte il Progetto Mobilità garantita a Piedimonte Matese.

PIEDIMONTE MATESE - Parte la collaborazione tra l’Associazione Papa Francesco, il Comune di Piedimonte Matese e PMG Italia per una migliore mobilità delle persone svantaggiate e diversamente abili. I cittadini del Comune di Piedimonte Matese e del circondario possono contare su un veicolo attrezzato al trasporto di persone svantaggiate e diversamente abili, concesso in comodato gratuito da PMG Italia. La collaborazione nasce con l’obiettivo di promuovere forme di autonomia e integrazione sociale, grazie al sostegno delle imprese del territorio. Domenica 23 ottobre 2022 il Progetto di Mobilità Garantita partirà ufficialmente con la cerimonia di consegna del veicolo, alle ore 10:30, in Piazza Roma (Piedimonte Matese – Ce). Il Progetto promosso dall’Associazione Papa Francesco e il Comune di Piedimonte Matese, in collaborazione con PMG Italia SpA, nasce nell’ambito dell’integrazione collaborativa tra pubblico e privato prevista dalla "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali" n° 328/2000 e ha l’obiettivo di promuovere forme di autonomia e integrazione sociale, attraverso l’implementazione dei servizi di trasporto sociale ed accompagnamento.  I dati rilevati nell’intero territorio nazionale confermano sia il continuo innalzamento dell’età media sia l’intensificarsi dei ritmi di vita già oggi frenetici delle famiglie e rendono sempre più necessario individuare strumenti per migliorare la fruizione dei servizi da parte di chi è portatore di una disabilità, qualsiasi essa sia, che ne limita la partecipazione attiva alla vita della società e di conseguenza arricchire la società stessa, anche in termini di valori garantendo piena autonomia e pari dignità sociale a tutti i cittadini. In tale ottica l’Ass. Papa Francesco con il Patrocinio morale del Comune di Piedimonte Matese ha attivato il Progetto di Mobilità Garantita, un progetto che presenta contenuti ad alto valore etico e sociale, attorno al quale si mobilitano le migliori risorse della comunità verso un obiettivo comune: consentire alle persone di partecipare attivamente alla vita della società, soddisfacendo il fondamentale bisogno umano di contatti e relazioni, colmando il divario tra le persone e spostando l'attenzione verso ciò che queste ultime possono fare, se le si mette in condizione di fare. Il progetto prevede servizi di trasporto sociale e di accompagnamento di vario tipo: casa/lavoro, attività di tempo libero e socializzazione, terapie, cure mediche, diritti e doveri civici (elezioni/referendum), e tanti altri. Il Progetto Mobilità Garantita si realizza grazie al senso di responsabilità sociale degli imprenditori locali, che abbinano il proprio marchio e la propria immagine ad una iniziativa solidale e sociale realizzata per il benessere della comunità con il fine di offrire un valido supporto ai servizi socio-assistenziali territoriali. Pertanto, si ringraziano gli Imprenditori che con le loro Aziende hanno reso possibile il progetto:

Effezeta System, Caseificio Giusti, EuroToys di Milano Lucio, Autoricambi Minichiello, Supermarket D’Abbraccio Giacomo e Figli, Impresa Edile Villano Renato, Aurum & Complements di Piedimonte Matese, Santagata Auto e Fuoristrada, Ferramenta Valente, PMG Costruzioni, Antico Forno del Matese, Diagnostica Matese s.r.l., Igea Piedimonte, Conad Centro Commerciale Elefantino, Europlastic, 4 ESSE Trasporti e Logistica, LWG Leggiero Workgroup, La Dolce Voglia, UnipolSai Assicuazioni, Evo Legno, Tenuta Torellone, NovaFuel, Ottica Meglio, Il sorriso solidale, Parrucchieri per il Sociale di Piedimonte Matese, Domenico Cozzoni Home Design, SAE Service, Plutone – La Coccinella, Parafarmacia Puca, Color Metal, ETA Kamini Italia, Country House Il Ruscello, Sorelle De Biasi.

Il finanziamento dei veicoli, del loro mantenimento e la realizzazione del servizio, è infatti possibile grazie alla locazione da parte di imprese e aziende del territorio di spazi pubblicitari sulla superficie esterna degli autoveicoli. Tutte queste imprese hanno valori comuni e la consapevolezza che il benessere di sé stessi e della propria azienda è strettamente legato alla comunità nella quale vivono ed operano. La Mission di PMG Italia consiste nell’operare con trasparenza, nel rispetto di una scala di valori condivisa, guardando alla comunità per stimolare un cambiamento positivo e migliorare la qualità della vita difendendo la diversità e promuovendo l'integrazione. Per tutti questi motivi, l’Associazione Papa Francesco, che da anni ormai si occupa di favorire l’inclusione sociale sul territorio, collaborando con diverse realtà, ha sentito il bisogno di offrire alla Comunità un servizio che da tempo necessitava di essere soddisfatto e ha sposato il progetto della PMG Italia.

Pietro Rossi

Giubileo straordinario nel Millenario della morte di Santo Stefano Menicillo, patrono della Diocesi di Alife-Caiazzo e della Città di Caiazzo. In programma iniziative culturali e spirituali.

CAIAZZO - Sabato 29 ottobre alle 19.30, nella Concattedrale “Maria SS. Assunta” di Caiazzo, con la lettura della Bolla della Penitenzieria Apostolica, durante la Solenne celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo mons. Giacomo Cirulli, si darà inizio al Giubileo straordinario per la diocesi di Alife-Caiazzo. L’occasione è il millenario della morte di Santo Stefano Menicillo (953-1023), patrono diocesano e della città di Caiazzo che cadrà nell’ottobre 2023. “Santo Stefano, Pastore per il popolo” è lo slogan scelto per questo Anno giubilare, durante il quale diverse le iniziative che coinvolgeranno l’intera Diocesi e in particolare la città di Caiazzo: il pellegrinaggio delle reliquie di Santo Stefano in tutte le Parrocchie della Diocesi; momenti di preghiera in preparazione al Natale e alla Pasqua nella concattedrale di Caiazzo; visite guidate all’archivio diocesano (Caiazzo) dove saranno esposti documenti risalenti al periodo di Santo Stefano; un concorso per gli alunni delle Scuole di Caiazzo; la diffusione di un sussidio per le attività catechistiche in tutte le parrocchie; la pubblicazione di ricerche storiche; convegni di studio. La calendarizzazione sarà distribuita nell’arco dei prossimi dodici mesi.  

Stefano Menicillo nacque da Giovanni e Giuseberta, nel 935, nella regione dei Lagni, oggi Comune di Macerata Campania, nelle vicinanze di S. Maria Capua Vetere, sotto il papato di Giovanni XI, mentre Landolfo era principe di Capua e di Benevento.  A sette anni, nel 942, entrò nella Badia di S. Salvatore Maggiore, fatta edificare dalla contessa Adalgrima. Nel 965 circa, poco tempo dopo l’ordinazione sacerdotale, alla morte dell’abate Pietro, fu eletto a sostituirlo, mentre era vescovo di Capua Giovanni, figlio di Landolfo II e fratello di Pandolfo detto Testa di ferro, il quale ottenne dal papa Giovanni XIII l’elevazione della Chiesa di Capua a sede metropolitana. Nel 979, restata vacante la diocesi di Caiazzo, per la morte del vescovo Orso, popolo e clero acclamarono Stefano loro Pastore. Fu consacrato il 1 novembre 979 dall’arcivescovo di Capua Gerberto, O.S.B. (978-980) e rimase alla guida dell’antica diocesi di Caiazzo per 44 anni. Dopo una vita intensa, Stefano moriva all’età di 88 anni, il 29 ottobre 1023 e il suo corpo fu sepolto all’interno della Cattedrale e quando essa fu consacrata, il 22 luglio 1284, fu dedicata alla Vergine Assunta e all’antico Vescovo, che già in quella data, e forse anche prima (intorno al 1195), era considerato Santo.
Pietro Rossi

DENTRO L’AUTISMO: INIZIATO IL PERCORSO DI CONOSCENZA DELL’ EMERGENZA AUTISMO

PIEDIMONTE MATESE - Il post convegno del 14 ottobre scorso “Disturbo dello spettro Autistico: Transizione dall’Adolescenza all’Età Adulta. Criticità e qualità dell’intervento” ha dato spunti a successive riflessioni. Abbiamo chiesto al Dott. Leggiero Giuseppe Guglielmo (nella foto), Psicologo Psicoterapeuta referente del gruppo di lavoro ABA ed Autismo dell’Ordine degli Psicologi della Regione Campania, che ha presentato insieme alla Dott.ssa Renata Serio Presidente dell’ETS Fraternitas, una relazione sulla Delibera Regionale 131 “Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) per la presa in carico globale ed integrata dei soggetti con disturbi dello spettro autistico in età evolutiva”. È un primo passo -dice il Dott. Leggiero- i vari interventi che sono stati fatti, ha permesso di avere una prima iniziale conoscenza della estensione e complessità della questione Autismo e di come i vari attori sociali cercano di rispondere alle richieste di aiuto delle famiglie. Agli incontri scientifici della Città di ERICE (TP) del 2018 i quasi cento scienziati provenienti da tutto il mondo inserirono tra le 72 Emergenze Planetarie, l’Autismo. In Campania nel 2017 su quasi 50.000 nuovi nati, i bambini affetti da disturbo dello spettro Autistico erano stimati in quasi 350. Ad oggi, la difficolta maggiore nel dare risposta ai bisogni individuali e familiari di soggetti Autistici sta nel fatto che:

-                     non esiste un intervento che vada bene per tutti i bambini Autistici;

-                     non esiste un intervento che vada bene per tutte le età;

-                     non esiste un intervento che può rispondere a tutte le molteplici esigenze direttamente e indirettamente legate all’autismo.

Quindi gli interventi necessariamente devono essere personalizzati ed adattati all’età del bambino, al suo sviluppo e alle sue competenze cognitive e relazionali, riconoscendo la gradualità del disturbo e l’unicità individuale. Operazione particolarmente specialistica da eseguire con personale ad alta professionalità. Riguardo alle risorse e alla operatività a cui è chiamato l’Ambito Territoriale C04, risulta strategico valorizzare le preziose sinergie con gli attori, istituzionali e privati, presenti sul territorio, al fine di ottenere una gestione efficace ed efficiente delle risorse. Tutti quanti parteciperanno a questo processo di conoscenza ed organizzazione di servizi atti a dare benessere  ai soggetti Autistici devono imparare a dare risposte, scientifiche e rapide a famiglie talvolta travolte dalla diagnosi di Autismo: È autismo, Cos’è? Perché? Che vuol dire? Se ne esce? Si guarisce? Parlerà? Avrà un futuro felice? “Normale”?

Le proposte -conclude il Dott. Leggiero- che in sede di convegno sono state portata al termine dalla nostra riflessione, affinché il nostro Ambito Territoriale sia in grado di rispondere in modo efficiente ed efficacie, sono:

·         Per prima cosa, Costruire all’interno dell’ambito territoriale un Tavolo di Concertazione per l’analisi dei bisogni e dei trattamenti specifici per l’Autismo;

·         Riequilibrare i rapporti di forza culturale ed economici tra gli Enti (ASL, Ambito, Scuola) che partecipano alla costruzione di un percorso di vita personale e di inclusione sociale e scolastico del soggetto autistico;

·         Dotare l’Ambito di figure professionali specialistiche riguardo la valutazione multimodale della condizione autistica e delle progettualità individuali;

·         Dotare l’Ambito territoriale delle figure professionali necessarie alla educazione-rieducazione ed inclusione sociale e scolastico del soggetto autistico;

·         Aprire una specifica voce di spesa per realizzare le progettualità proposte per l’Autismo.

L’attuazione di questi punti permettera di avere interventi qualificanti la vita dei soggetti autistici che arriveranno alla criticità della Transizione alla Vita Adulta nella migliore delle condizioni e con le migliori aspettative di successo. La speranza è che tutto ciò avvenga al piu presto.

Pietro Rossi

 

05 ottobre 2022

Celebrazione liturgica in onore di San Francesco a S.Maria Occorrevole.


PIEDIMONTE MATESE – La comunità dei frati francescani del Convento di S. Maria Occorrevole, Casa Interprovinciale di noviziato dei Frati Minori del Sud Italia, ha animato ieri sera la funzione liturgica del 4 ottobreSolennità di San Francesco di Assisi. La solenne Celebrazione Eucaristica è stata presieduta alle 18.00 dal Vescovo di Teano-Calvi e Alife-Caiazzo mons. Giacomo Cirulli
. Quella di quest’anno è stata veramente una celebrazione molto sentita da tutta la popolazione del circondario accorsa in massa, erano presenti tutte le comunità parrocchiali dell’Unità Pastorale di Piedimonte Matese con i rispettivi Parroci Don Armando Visone, Don Emilio Meola e Don Massimiliano Giannico oltre ad altri sacerdoti delle parrocchie del circondario che hanno concelebrato con il Vescovo. 

La cerimonia eucaristica, nel pieno spirito del cammino sinodale intrapreso dalle comunità piedimontesi è stata allietata dalle tre Schole Cantorum dell’Unità Pastorale Piedimonte Matese. Vivo apprezzamento per il lavoro svolto dai Parroci dell’Unità Pastorale di Piedimonte Matese, durante la S.Messa, è stato espresso da parte del Vescovo Mons.

Giacomo Cirulli e da Padre Gennaro Russo responsabile dei Frati Minori di S.Maria Occorrevole. Al termine della Messa è stata impartita la benedizione con le Reliquie del Santo.

Pietro Rossi

 

02 ottobre 2022

IL DOTT. STEFANO ITALIANO E’ IL NUOVO VICE PREFETTO DI ISERNIA.

ALIFE - A seguito della promozione da Vice Prefetto Aggiunto a Vice Prefetto, il Dott. Stefano Italiano (nella foto) originario di Dragoni è stato assegnato, con decorrenza dal 3 ottobre, alla Prefettura di Isernia dove dirigerà l'Area II, Servizio Elettorale e Rapporti con gli Enti Locali, con compiti di controllo e consulenza. Un curriculum  eccezionale quello del Dott. Italiano, prima come Vice Capo di Gabinetto, Funzionario addetto all’Ufficio Antimafia della Prefettura di Vercelli; poi a Caserta come Funzionario Responsabile di vari Uffici Amministrativi nonché addetto all’Ufficio di Gabinetto, Dirigente delle Aree di Depenalizzazione e I Bis; Dirigente di posizione di Staff Gabinetto, Vice Capo di Gabinetto f.f., inoltre vari incarichi svolti nel corso della carriera, conferiti sia dall’Amministrazione di appartenenza che da altri Enti. Raggiunto telefonicamente il Dott. Italiano afferma: "Assumo oggi servizio presso la Prefettura di Isernia,  ove  dirigerò l'ufficio elettorale provinciale ed assicurerò il raccordo dello Stato con gli enti locali. Realizzo l'aspirazione di una vita: lavorare in terra sannita, contando sull'esperienza maturata in luoghi ed anni non facili, sotto il profilo di molteplici criticità ambientali. Sono grato agli amici ed ai conterranei che hanno compreso i miei disagi e le mie scelte, condividendole ed incoraggiandomi a proseguire, nonostante gli ostacoli, talvolta anche interni alle istituzioni, sulla strada della legalità, coniugata con l'attenzione ai bisogni dei cittadini, soprattutto degli ultimi. Confido nel maggior aiuto della nostra  gente, ora che la mia azione amministrativa è e sarà più concentrata sul territorio matesino. Le persone care, anche quelle che non sono più tra noi, sapranno ispirarmi idee e pratiche sempre più appropriate per le comunità locali. Voglio  continuare ad essere un cittadino servitore  e non un burocrate".  La Redazione di Corriere Matese augura buon lavoro al Dott. Stefano Italiano.

Pietro Rossi

28 settembre 2022

IMPERADORE ELETTO PRESIDENTE DEL CONSORZIO METANO DELL’ALTO CASERTANO CAMPANIA 25

PIEDIMONTE MATESE  - Francesco Imperadore è il nuovo presidente del Consorzio Metano “Campania 25” che comprende 29 comuni del’Alto Casertano. Il sindaco di San Potito Sannitico, molto vicino alle posizioni del consigliere regionale Giovanni Zannini, è stato eletto all’unanimità nell'assemblea dei sindaci svoltasi nel tardo pomeriggio di ieri ed apertasi con la elezione del nuovo presidente, il primo cittadino di Riardo, Armando Fusco, e del suo vice, la fascia tricolore di Ailano, Vincenzo Lanzone, entrambi zanniniani. Nel Consiglio d’Amministrazione sono stati eletti, sempre in quota Moderati di Zannini, anche Luigi Zazzarino, assessore comunale di Alife, che assumerà la carica di vice presidente, e Mario Di Pippo, vice sindaco di Roccamonfina; completano il CdA i sindaci di San Gregorio Matese, Giuseppe Mallardo (indipendente), e di Raviscanina, Ermanno Masiello (Pd), l’unico degli uscenti ad essere confermato nell’organo esecutivo dell’Ente. “L’elezione dell’amico sindaco Franco Imperadore a Presidente del Consorzio Metano conferma, ancora una volta, il forte radicamento dei Moderati a livello territoriale anche nell’Alto Casertano, dove siamo punto di riferimento dei sindaci e degli amministratori e portatori delle istanze per la risoluzione dei bisogni dei cittadini e delle comunità locali. Sono sicuro che il neo presidente Imperadore, unitamente al nuovo CdA, ai quali rivolgo l’augurio di buon lavoro, saranno in grado di rilanciare il Consorzio e di affrontare al meglio le nuovo sfide che lo attendono in materia di innovazione e servizi ai cittadini, sfruttando al meglio le opportunità in materia di ampliamento delle reti e di gestione efficiente dell’approvvigionamento del gas metano nei 29 comuni dell’area a nord di Terra di Lavoro”, dichiara Zannini, presidente della VII Commissione permanente Ambiente, Energia e Protezione Civile del Consiglio regionale della Campania.

Pietro Rossi

27 settembre 2022

Richiesto il Tavolo di Concertazione Sociale per l'Autismo

PIEDIMONTE MATESE - Richiesto ad Antonio La Vecchia coordinatore dell'Ufficio di Piano dell'Ambito Sociale C04 perchè fortemente necessario, la costituzione, ufficiale, del Tavolo di Concertazione per fronteggiare l'emergenza Autismo e le variegate forme di disagio che esso porta con se. “Una prima iniziale costituzione di tale tavolo è stata avviata in forma del tutto spontanea tra interessati pubblici e privati” ha dichiarato Il Dott. Leggiero Giuseppe Guglielmo uno dei maggiori esperti in materia e consulente Tecnico Scientifico della -ETS Fraternitas- e della Cooperativa Mediterranea, con un ruolo importante in seno al gruppo di lavoro sull'Autismo istituito dall'ordine degli Psicologi della Regione Campania” “ma adesso” riprende il dott. Leggiero “si rende necessaria per questo tavolo sull'Autismo, una locazione Amministrativa Ufficiale, all'interno della più generale programmazione dei servizi alle persone previsti nel Piano di Zona Sociale.” L'Autismo con tutte le sue complicazioni psicologiche e sociali sta irrompendo numericamente in percentuale sempre maggiore, nella società attuale. Nel 2018 l'Autismo è stato dichiarato “emergenza planetaria” per la sua intrinseca forza destrutturante capace di portare sofferenza diretta ai soggetti affetti da tale condizione, senza risparmiare l'intero gruppo familiare e l'intero sistema per l'inclusione, dalla scuola alla socialità. A giudizio del dott. Leggiero che ha pubblicato lavori scientifici in merito alla funzionalità del cervello Autistico e dei maggiori specialisti della materia, le difficoltà create da tale condizione patologica sono particolarmente difficili da affrontare a causa di più fattori, tra i più indicativi va evidenziato, appunto, la sua rapida esplosione, la ancora troppo parziale conoscenza delle cause che determinano il disturbo Autistico e sopratutto le difficoltà che si incontrano nell'impostare e garantire un trattamento a breve, a medio e a lungo termine che possono garantire un successo, il più possibile vicino al maggiore recupero da questa mutipla condizione di difficoltà. Sempre -Leggiero- afferma che “Oggettivamente questa emergenza ci ha trovato in parte impreparati e questo -gruppo di concertazione sull'autismo-  deve da una parte raccogliere la più accreditata letteratura scientifica e dall'altra appropriarsi delle buone prassi per trasferire conoscenze e pratiche sul nostro territorio”. I problemi di mancata risposta ai bisogni particolari dei soggetti Autistici, per effetto della frustrazione che determinano, si trasformano spesso in scontri tra Famiglie ed Istituzioni, cosa che ovviamente mortifica il senso Etico della comunità allontanando ulteriormente le possibili condizioni di sollievo da questa patologia, determinando una rabbiosa caccia al colpevole. Gli Enti Locali, le Istituzioni Sanitarie e la Scuola devono avere sempre più conoscenze e competenze per interventi meno parcellizzati e più integrati e maggiormente specifici e aderenti a quelle che sono le peculiari caratteristiche neuropsicosociali degli Autistici. La superficialità e l'approssimazione sono assolutamente da evitare.  Le famiglie, da troppo tempo soggetti perdenti, oggi sono particolarmente attente a far valere i diritti che spettano ai propri figli anche impostando battaglie legali che li vedono sempre più vincitori. “Bisogna coniugare” conclude il Dott. Leggiero “Scienza e legislazione per dare risposte efficienti ed efficaci che vadano a beneficio degli assistiti e delle loro famiglie. Bisogna condividere il carico dei bisogni, e tramutare la speranza di servizi in certezze d'interventi.

Pietro Rossi

 

19 agosto 2022

IL CINEMATESE TORNA PER FESTEGGIARE I 25 ANNI DALLA PRIMA PROIEZIONE.

PIEDIMONTE MATESE - Torna il cinema all’aperto a Piedimonte Matese (CE) e si chiama “CineMatese 25”. Dalla sera del 19 luglio 1997 sono passati 25 anni e per festeggiare l’iniziativa che ha accompagnato i matesini nelle lunghe notti d’estate, il Forum dei Giovani di Piedimonte con il patrocinio del Comune di Piedimonte Matese, propone tre serate celebrative per raccontare com’è cambiato il mondo della pellicola.  Le proiezioni sono organizzate all’interno del chiostro di San Domenico, nel complesso museale di San Tommaso d’Aquino e si terranno nei giorni 26, 27 e 28 agosto 2022.  Ogni proiezione è preceduta da una conversazione a tema con ospiti che sono legati al mondo del cinema e che saranno i padrini e le madrine delle serate. Il 26 interverranno gli organizzatori delle prime edizioni del CineMatese, per raccontare esperienze, paure, speranze e imprevisti di un’iniziativa che più volte ha visto la piazza riempirsi con oltre mille spettatori. All’origine, infatti, il CineMatese era una lunga rassegna di proiezioni di film presenti in sala che veniva organizzata nella piazza antistante il complesso museale di San Tommaso d’Aquino. Un lungo telone veniva montato nei pressi della caserma della Guardia di finanza e, in lontananza, partiva il fascio di luce colorato del pesante proiettore a pellicola. Sparse per la piazza c’erano le sedie per gli spettatori, e quando non era possibile trovare posto, ci si sedeva sulle iconiche scalelle che tagliano la borgata a metà, collegandola a via Cila.  La seconda serata è dedicata al mondo degli attori e della loro formazione. Padrino sarà il giovane attore matesino Gaetano Corbo che, proprio di recente, ha vinto due premi per un cortometraggio da lui prodotto e presentato in vari festival. La terza serata si apre con un discorso sull’animazione digitale e sul come dare vita ai personaggi. Madrina sarà la giovane illustratrice e caracter designer Giulia Lutri.  Le pellicole. Il 26 sarà proiettato “I Cento Passi”, regia di Marco Tullio Giordana (2000); il 27 agosto “L'attimo fuggente” di Peter Weir (1989) e, infine, il 28 ci sarà il film di animazione Disney Hercules, di John Musker e Ron Clements (1997).  L’ingresso al Chiostro è fissato a partire dalle 20:00, sono ad ingresso gratuito, senza prenotazione, con posti limitati. A corredo verrà allestita una piccola mostra “Amarcord CineMatese” che racconta gli anni dell’iniziativa attraverso foto, locandine brochure. Previsto, inoltre, un punto ristoro curato da Nero Caffè.

Pietro Rossi


 

TUTTO PRONTO PER IL FESTIVAL DELL’ERRANZA 2022 A PIEDIMONTE MATESE

PIEDIMONTE MATESE  - «L’uomo è continuamente in viaggio anche quando pensa di sostare. Ecco perché abbiamo scelto di occuparci del partire e del restare, aspetti inseparabili, intrecciati alla storia dell’umanità. Il sentimento della restanza stabilisce una relazione di reciprocità con la partenza, con l’erranza: chi lega il proprio corpo a un luogo di solito migra attraverso la propria mente»: con queste riflessioni il direttore artistico del Festival dell’Erranza Roberto Perrotti (nella foto) annuncia la X edizione della rassegna culturale in programma il 16 e il 17 settembre 2022 a Piedimonte Matese (CE), con l’opportunità di incontrare alcuni tra i più grandi autori contemporanei. Si torna, dunque, a riflettere insieme per due giornate sulla ‘restanza’, diversa pratica dei luoghi, forma estrema del viaggiare. Il ‘restare’ non è da intendersi come forma di nostalgia regressiva, piuttosto come volgere il pensiero verso nuovi progetti; d’altronde per restare realmente è necessario camminare, cioè errare negli “spazi invisibili del margine”. 

Tanti gli ospiti e gli eventi che si susseguiranno, caratterizzando il festival che, da sempre con uno sguardo aperto sul mondo, accoglie autori del calibro dell’antropologo Vito Teti, autore del recente saggio La restanza; lo scrittore dissidente siriano Mahmoud Hasan al-Jasim, la traduttrice Greta Sala e l’editore Paolo Miggiano, la scrittrice Elisa Ruotolo, l’inviato esteri di “la Repubblica” Gianni Vernetti, il professore Massimo Bignardi, l'artista e saggista Annalisa Mazzola, il sociologo Aldo Bonomi, lo storico Marco Revelli, la saggista Antonella Tarpino, la scrittrice Mariolina Venezia, l’avvocato cassazionista Domenico Ciruzzi e la filosofa Adriana Valerio. Sede della manifestazione – l’ingresso è libero – è il complesso monumentale di San Tommaso d’Aquino a Piedimonte (Largo San Domenico). Confermata la presenza della Libreria Feltrinelli di Caserta che, con il suo Banco Libri nel Chiostro, è diventata ormai un punto di riferimento per gli amanti della rassegna. Lo spettacolo musicale concluderà la rassegna.

Pietro Rossi