04 marzo 2022

MARCIA DELLA PACE A PIEDIMONTE MATESE PER FERMARE LA GUERRA IN UCRAINA.

PIEDIMONTE MATESE – Ieri mattina tante persone, studenti, cittadini, amministratori, rappresentati delle maggiori istituzioni locali e associazioni, come in tante altre città italiane e del modo, sono scese in piazza  per chiedere lo stop alla guerra e manifestare il loro dissenso agli eventi bellici che stanno interessando l’Ucraina. Dalle prime ore del mattino i manifestanti si sono dati appuntamento nella piazza antistante il Municipio per partecipare alla Marcia della pace organizzata da tutte le Scuole, dall’Amministrazione Comunale di Piedimonte Matese, dal Movimento per la Pace, dalla Comunità Montana del Matese e dal Parco Regionale del Matese. 

Tanti i ragazzi che hanno marciato per la Pace a Piedimonte Matese, con a capo la “Fiaccola della Pace” consegnata dalla presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio alla rappresentante ucraina,  è stata la 1a manifestazione pubblica post pandemia che li aveva tenuti bloccati per ben 2 anni. Per cui si lascia immaginare che anche per loro quella di ieri è stata una sorte di sfogo e nel contempo di gioia, la gioia di poter ritornare di nuovo insieme e mai come prima d'ora,  quella di ieri è stata per una giusta causa, contro la follia di una guerra che sta mietendo vittime e feriti.  La pace unisce mentre la guerra divide, fomenta odio e uccide, ha ribadito Agnese Ginocchio presidente del Movimento per la Pace, che ha ringraziato l'amministrazione Comunale di Piedimonte Matese retta da Vittorio Civitillo, che ha accolto l'invito del Movimento per la Pace si è impegnata affinché si riuscisse a realizzare questa mobilitazione studentesca contro la guerra nel Matese. Un sentito ringraziamento, ha continuato Ginocchio, va a tutti i  Dirigenti scolastici  degli istituti presenti alla manifestazione il Liceo G.Galilei, IIS IPIA De Franchis, ISISS Industriale, IPSEOA V,Cappello, I.C. Ventriglia,  I.C. Vitale e  I.C. Falcone, perché hanno fatto loro il nostro appello, l' appello della Rete nazionale del Movimento per la Pace e la Nonviolenza. 

Quella di stamane è stata Scuola di attivismo, di cittadinanza,  "Scuola di Pace" nelle piazze,  la Scuola che forma alla coscienza, che permette ai giovani di esprimere i loro pensieri, di fare assemblea in piazza per rivendicare il diritto a vivere una vita senza guerre per un futuro possibile. Giovani motivati, giovani che oggi avevano voglia di parlare, di esprimere I loro pensieri, giovano che parlavano linguaggi di Pace, avevano  fame e sete di PACE. Alla manifestazione ha preso anche una folta rappresentanza dell'Azione Cattolica Diocesana guidata dalla Presidente Diocesana Cinzia Brandi e dai Presidenti delle tre Associazioni Parrocchiali cittadine Pietro Rossi (A.G.P.),Lucia Carangelo (S.Maria Maggiore), Filomena Ciorlano (Sepicciano). 

Dopo aver attraversato le maggiori strade cittadine il corteo si è concluso in piazza Europa dove è piantato l’Albero della Pace, in questo luogo il vice presidente del Movimento per la Pace, Gino Ponsillo, ha dato lettura dell'Appello nazionale della Rete Disarmo per un immediato "Cessate il fuoco" che è stato sottoscritto, su invito della presidente del Movimento della Pace Ginocchio, dagli Assessori comunali Loredana Cerrone, Annarita Capone e Amalia Zoccolillo, dalla Preside Anna Maria Pascale e dal Presidente del Parco Regionale del Matese Vincenzo Girfatti.

Pietro Rossi