PIEDIMONTE
MATESE – Ieri mattina tante persone, studenti, cittadini,
amministratori, rappresentati delle maggiori istituzioni locali e associazioni,
come in tante altre città italiane e del modo, sono scese in piazza per chiedere lo stop alla guerra e manifestare
il loro dissenso agli eventi bellici che stanno interessando l’Ucraina. Dalle
prime ore del mattino i manifestanti si sono dati appuntamento nella piazza
antistante il Municipio per partecipare alla Marcia della pace
organizzata da tutte le Scuole, dall’Amministrazione Comunale di Piedimonte
Matese, dal Movimento per la Pace, dalla Comunità Montana del Matese e dal
Parco Regionale del Matese.
Tanti i ragazzi che hanno marciato per la Pace a
Piedimonte Matese, con a capo la “Fiaccola della Pace” consegnata dalla
presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio alla
rappresentante ucraina, è stata la 1a
manifestazione pubblica post pandemia che li aveva tenuti bloccati per ben 2
anni. Per cui si lascia immaginare che anche per loro quella di ieri è stata
una sorte di sfogo e nel contempo di gioia, la gioia di poter ritornare di
nuovo insieme e mai come prima d'ora,
quella di ieri è stata per una giusta causa, contro la follia di una
guerra che sta mietendo vittime e feriti. La pace unisce mentre la guerra divide, fomenta odio e uccide, ha
ribadito Agnese Ginocchio presidente del Movimento per la Pace, che ha
ringraziato l'amministrazione Comunale di Piedimonte Matese retta da Vittorio
Civitillo, che ha accolto l'invito del Movimento per la Pace si è impegnata
affinché si riuscisse a realizzare questa mobilitazione studentesca contro la
guerra nel Matese. Un sentito ringraziamento, ha continuato Ginocchio,
va a tutti i Dirigenti scolastici degli istituti presenti alla manifestazione il
Liceo G.Galilei, IIS IPIA De Franchis, ISISS Industriale, IPSEOA V,Cappello,
I.C. Ventriglia, I.C. Vitale e I.C. Falcone, perché hanno fatto loro il
nostro appello, l' appello della Rete nazionale del Movimento per la Pace e la
Nonviolenza.
Quella di stamane è stata Scuola di attivismo, di
cittadinanza, "Scuola di Pace"
nelle piazze, la Scuola che forma alla
coscienza, che permette ai giovani di esprimere i loro pensieri, di fare
assemblea in piazza per rivendicare il diritto a vivere una vita senza guerre
per un futuro possibile. Giovani motivati, giovani che oggi avevano voglia di
parlare, di esprimere I loro pensieri, giovano che parlavano linguaggi di Pace,
avevano fame e sete di PACE. Alla
manifestazione ha preso anche una folta rappresentanza dell'Azione Cattolica Diocesana
guidata dalla Presidente Diocesana Cinzia Brandi e dai Presidenti delle tre Associazioni
Parrocchiali cittadine Pietro Rossi (A.G.P.),Lucia Carangelo (S.Maria Maggiore),
Filomena Ciorlano (Sepicciano).
Dopo aver attraversato le maggiori strade
cittadine il corteo si è concluso in piazza Europa dove è piantato l’Albero
della Pace, in questo luogo il vice presidente del Movimento per la Pace, Gino
Ponsillo, ha dato lettura dell'Appello nazionale della Rete Disarmo per un
immediato "Cessate il fuoco" che è stato sottoscritto, su invito
della presidente del Movimento della Pace Ginocchio, dagli Assessori comunali
Loredana Cerrone, Annarita Capone e Amalia Zoccolillo, dalla Preside Anna Maria
Pascale e dal Presidente del Parco Regionale del Matese Vincenzo Girfatti.
Pietro
Rossi