01 marzo 2022

IL CONSIGLIO DIOCESANO DELL’AZIONE CATTOLICA DI ALIFE-CAIAZZO ADERISCE ALLA MARCIA DELLA SOLIDARIETA’ PER L’UCRAINA DI GIOVEDI’ 3 MARZO.

PIEDIMONTE MATESE - L’Azione Cattolica Diocesana di Alife Caiazzo, condivide ‘il grido della pace’ di cui Papa Francesco si è fatto interprete e rinnova il proprio impegno a essere un anello di quella grande catena di donne e uomini di speranza, di dialogo e di solidarietà che considerano la pace un bene prezioso che supera ogni barriera, da promuovere e tutelare sempre. La difesa della libertà e dei diritti ha un valore immenso perché senza libertà e senza diritti tutto il resto perde valore. L’aggressione militare all’Ucraina ricaccia l’Europa ed il mondo intero in un passato terribile e sanguinoso. Come cristiani sappiamo che non c’è pace meritevole di questo nome che non si costruisca sulla giustizia e non c’è pace là dove si confonde aggredito ed aggressore. In questo spirito, il Consiglio Diocesano dell’Azione Cattolica di Alife-Caiazzo aderisce alla Marcia della Solidarietà per l'Ucraina di giovedì 3 marzo. Non c’è differenza tra laici e fedeli, tra europei e non europei, tra vecchie generazioni e nuove generazioni. Tutti dobbiamo avvertire il senso della co-responsabilità che ci accompagna perché siamo genitori, educatori, operatori: cittadini di questo tempo e di questa storia. E solo se siamo testimoni credibili per i nostri piccoli, i nostri ragazzi, i nostri giovani, solo se seminiamo semi di pace e di speranza, potremo essere felici e fieri della nostra storia personale. Ci siano compagne di viaggio le parole di Martin Luther King: la mia libertà finisce dove comincia la vostra. Libertà che deve accompagnarsi a Speranza. Che il Dio Creatore, Salvatore di ogni vita, Spirito di ogni libertà e di ogni rinnovamento tocchi e muti il cuore degli aggressori e dia forza e coraggio a tutti coloro che resistono in nome dei diritti e della libertà di ogni essere umano e di ogni comunità civile.

Comunicato Stampa Consiglio Diocesano A.C.