30 luglio 2012

LIBERTA’ E’ PARTECIPAZIONE . LETTERA APERTA AI DIRIGENTI, AGLI ISCRITTI, AI SIMPATIZZANTI DI ITALIA DEI VALORI DEL MATESE.

Emilio Iannotta 

Cara amica, caro amico, il tempo delle elezioni politiche si avvicina a grandi passi.
forza di governo alternativa al berlusconismo e distante dal Governo Monti.Viviamo tempi difficili ed incerti. Il futuro Governo dovrà assumere decisioni fondamentali e in qualche modo dolorose che inevitabilmente si ripercuoteranno sul vissuto quotidiano di tutti noi e sul futuro dei nostri figli. Italia dei Valori si propone quale  Si propone quale forza democratica che intende ascoltareprima di stilare programmi e stringere alleanze. dirigenti, iscritti e simpatizzanti  Programmi e alleanze saranno decise a Vasto, all’incontro programmatico che avrà luogo dal 21 al 23 settembre, in un Esecutivo Nazionale allargato, nel quale i dirigenti si faranno carico di essere portavoce delle opinioni raccolte sul proprio territorio. Pertanto  ti prego di dedicarmi qualche minuto, di rispondere alle  domande del questionario che trovi al link http://idvaltocasertano.blogspot.it/2012/07/partecipare-per-contare.html e di inviare  il questionario completo delle tue risposte all’indirizzo idvpiedimontematese@gmail.com. Sarà mia cura informarti delle opinioni raccolte e farmi portavoce delle stesse negli ambiti di partito di mia competenza.

Emilio Iannotta
Coordinamento Provinciale di Caserta, responsabile macroarea “MATESE”

L'idea, innovativa, di abbinare il ricamo alle stampe impreziosendole e rendendole uniche per la ricerca di tessuti.


GRAZZANISE. ‘Punte e punti, una tesi in mostra’  aveva riscosso successo di pubblico e di interesse. Un’affluenza consistente di ospiti all’interno dell’aula magna della scuola media ‘Gravante’ di Grazzanise, il 9 Giugno scorso, aveva sottolineato la curiosità di quanti avevano saputo dell’appuntamento organizzato dall’associazione culturale ‘Tre Grazie’ il cui coordinatore, dr. Mattia Parente, ha introdotto il pomeriggio promosso nell’ambito dell’attività ‘Librando’. ‘Un appuntamento diverso dai soliti’ aveva esordito il coordinatore in quanto non prettamente ‘letterario’ dal momento che oltre alla presentazione verbale delle diverse fasi della tipologia del lavoro c’era quella dell’esposizione dei lavori preparati per l’occasione.  Dalla stampa di incisioni realizzate con diverse tecniche sui classici cartoncini (solitamente utilizzati per la grafica), alla scelta di carte particolari, all’opzione dell’utilizzo di vari tipi di stoffe. Da qui l’idea, innovativa, di abbinare il ricamo alle stampe impreziosendole e rendendole uniche sia per la ricerca di tessuti, adatti ai due diversi modi di riprodurre su stoffa, che per la ricerca dei punti di ricamo da impiegare, tra i quali alcuni poco noti anche a chi è avvezzo a tale arte e, quindi, la successiva decisione di ricavarne oggetti di design arricchiti dall’accostamento delle due tecniche. A pochi giorni dalla ‘mostra-conferenza’ di Giugno, Filomena Florio, giovane artista grazzanisana, ha esposto alcuni lavori in occasione della 55a edizione della Fiera della Casa nell’ambito della collettiva ‘UnicamenteMultiplo’ promossa dalla collaborazione tra la Mostra d’Oltremare e l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Ora, mentre si appresta a selezionare le stampe da esporre in occasione della seconda ‘Settimana della Cultura Salvatore Nardelli’, ideata ed organizzata dalla locale associazione giovanile “Teens’Park” dal 31 Agosto al 6 Settembre, si apprende dell’ammissione di due sue opere alla Biennale di Incisione di Perugia che comporta l’esposizione delle stesse, nel mese di Dicembre e per metà Gennaio 2013, presso la struttura che ospiterà l’allestimento della mostra delle opere selezionate, consentendole l’accesso alla fase finale del concorso.

Giovanna Pezzera

GUARDIA DI FINANZA DI CASERTA SCOPRE EVASIONE FISCALE PER OMESSO VERSAMENTO DI RITENUTE ALLA FONTE PER OLTRE 7 MILIONI DI EURO.


Dott.ssa Antonella Cantiello
CASERTA. Continua incessante l’azione delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Caserta alla lotta dell’evasione fiscale su tutto il territorio provinciale. I militari della Compagnia di Caserta, nel corso di indagini coordinate dalla Dott.ssa Antonella Cantiello, Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, hanno eseguito una verifica fiscale nei confronti di una nota Casa di Cura, operante a Castel Morrone, al termine della quale hanno constatato che la stessa, dal 2008 al 2012, ha omesso di effettuare il versamento delle ritenute alla fonte operate nei confronti dei dipendenti della struttura sanitaria, per un importo di oltre 7 milioni euro. La società verificata gestisce la casa di cura in Castel Morrone e opera in regime di convenzione stipulata con la Regione Campania – ASL Caserta, presso la quale la stessa risulta accreditata. Nel corso delle operazioni, a seguito di un meticoloso esame e riscontro della documentazione fiscale, sono state ricostruite, per anni d’imposta, le ritenute alla fonte operate e non versate nei confronti dei circa 200 dipendenti. Il responsabile, C.L. di anni 53 di Casal di Principe, è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, in quanto, pur avendo operato le ritenute fiscali sui lavoratori dipendenti, sulla base degli scaglioni di reddito da ognuno percepito e quelle a titolo di acconto in capo ai professionisti sulle certificazioni dei compensi, ha omesso i relativi versamenti mensili e quelli a saldo, in violazione all’art. 10-bis del D.Lgs. 74/00, per un importo complessivo di €. 7.155.325,00. L’operazione di servizio condotta costituisce un’ulteriore conferma del controllo economico-finanziario esercitato dalla Guardia di Finanza sul territorio casertano.


Comunicato Guardia di Finanza - Comando Provinciale Caserta

Cristian Rodriguez batte Antonio Di Gaetano due set a zero e si aggiudica il quarto Open Città di Cellole





Cellole. Cristian Rodriguez batte Antonio Di Gaetano due set a zero e aggiudica il quarto Open Città di Cellole – Memorial Giacomo Vernucci. Decisiva l’abilità del colombiano e la stanchezza accumulata dall’avversario nella semifinale del giorno precedente, quando ha battuto per 6-3 5-7 6-4 il rumeno Victori Bogdan Leonte dopo un estenuante battaglia in campo durata più di due ore. Sia Rodriguez sia Di Gaetano hanno mostrato un primo set all’altezza delle aspettative, finendo con il risultato di sei a quattro a favore del colombiano, mentre nel secondo set non c’è stato nulla da fare: Di Gaetano perde il servizio ed il secondo set termina in meno di mezz’ora con il punteggio di 6-2. L’Open di Cellole nella sua quarta edizione ha mostrato la maturità che tutti si aspettavano. Oltre novanta atleti, di cui trenta di categoria tre e 23 di categoria 2, hanno preso parte alla competizione sui campi in terra del TC San Vito, facendo accrescere di non poco l’appeal del trofeo rivierasco e portandolo ai vertici delle graduatorie nazionali per la qualità presente in campo. Molti gli appassionati accorsi ad assistere da tutto il comprensorio. Particolarmente seguite le gesta del vicecampione uscente Giacomo Pirozzi, ritiratosi per un problema fisico, e quelle del Top3 Under14 Giacomo Cervo. Il giovanissimo talento italiano ha dimostrato una classe di assoluto rilievo nei match disputati, dovendosi inchinare solamente alla stanchezza procurata dall’afa degli ultimi giorni, ed ha ricevuto il plauso della comunità tennistica dell’intera Regione Campania. Soddisfatti gli organizzatori della manifestazione, ad iniziare dal patron del TC San Vito Emilio Truglio, che quasi in lacrime per l’emozione ha voluto ringraziare la comunità degli appassionati e tutti gli atleti che hanno preso parte, oltre ogni aspettativa, al Quarto Open Città di Cellole. Un particolare ringraziamento è stato dato da Truglio stesso all’amministrazione comunale di Cellole per aver patrocinato l’iniziativa, rendendo possibile la realizzazione e la sua piena riuscita.

Elio Romano

A Carinola la sesta edizione di «Lunarte»

CARINOLA. La rassegna che ospita spettacoli di teatro, mostre di fotografia, istallazioni e concerti, sta per fare ritorno l’11 agosto, nel borgo di Laurenzi di Casanova di Carinola e il 12 agosto, nel centro di Carinola. Si alza il sipario sulla sesta edizione di  «Lunarte», il festival che unisce avanguardia e tradizione, in programma per le sere del 11 e 12 agosto, tra le vie e le piazze più incantevoli di Carinola.  Ideato dall’associazione carinolese “Circuito socio-Culturale Caleno” con il patrocinio del Comune di Carinola, anche quest’anno Lunarte propone un cartellone di altissima qualità. Teatro contemporaneo, proposte musicali scelte fra le più interessanti del panorama artistico italiano, esposizioni di fotografia e artigianato si alterneranno tra i vicoli e i suggestivi portoni delle case. Vicoli, portoni e corti, come ogni anno messi a disposizione dall’amministrazione e dai cittadini di Carinola, si trasformeranno in originalissimi spazi scenici intrattenendo un pubblico che è parte integrante di questo evento  che cresce ogni anno abbracciando tutte le fasce d’età.Due le serate in programma, che si svolgeranno rispettivamente l’11 agosto, nel Borgo Laurenzi di Casanova di Carinola, con mostre, spettacoli e appuntamenti legati alle attività laboratoriali organizzate per occasione nei mesi precedenti, come il laboratorio teatrale “Lunarte-ragazzi”. A conclusione della prima serata il concerto di  “La Bestia Carenne”. Il 12 agosto, invece, nel cuore di Carinola, si alterneranno tra le vie e i portoni spettacoli teatrali, mostre ed eventi musicali frutto di esperienze consolidate, collaborazioni internazionali, memoria collettiva e nuove intuizioni che insieme restituiscono un pezzo dell’identità di una terra che respira e produce cultura. Numerosi gli artisti ospiti: “Papanimico”, “Officinateatrocaserta”, “DescargaLab”, “Teatraltro”, “Etérnit”, “Laboratorio Lunarte-ragazzi”, “Luvì”. Grande novità della sesta edizione sarà anche la performance che vede protagonisti gli attori vincitori della prima edizione del “Premio Lunarte”, con la collaborazione musicale dei Camera; lo spettacolo è una sorta di tappa conclusiva del percorso laboratoriale e creativo diretto da Pino Carbone e Luigi Morra che ne cura anche la regia. Tra le arti visive spiccano i nomi di Paolo Zazzaretta, Vincenzo Pagliuca, Andrea Angius, Dario Pironti, Carla Palmieri, Ilaria Pagano, Mena Rota, Salvatore La Battaglia e Marianeve Leveque. La serata si concluderà con il concerto della band “Minor Swing Quintet”. L’obiettivo primario del festival è quello di avvicinare ampie fasce di pubblico alla cultura dello spettacolo dal vivo nelle sue diverse forme, costituendo un formidabile strumento di animazione culturale per un intero territorio.

Il Friuli aspetta la Coppa delle Regioni di parapendio

Due importanti eventi si alternano nei cieli del Friuli: dopo il campionato di deltaplano, arriva la Coppa delle Regioni di parapendio, finale di tutte le competizioni regionali. Sarà ospitata a Gemona (Udine) dal 3 al 5 agosto ed organizzata dallo staff di Volo Libero Friuli in collaborazione con le associazioni Ali Libere Gemona, Centro Friulano Parapendio e Into The Wild. E' prevista la partecipazione da ogni parte d'Italia fino ad un massimo di 110 piloti
secondo le classifiche nazionali di merito dello scorso anno. Il centro operativo della competizione è posto presso l'Hotel da Willy, l'atterraggio ufficiale in località Orvenco nel comune di Artegna. Come decollo ufficiale della manifestazione è stato scelto quello sul monte Cuarnan, sopra Gemona a quota 1180 msl, un ampio prato con un'incantevole vista su tutta la piana friulana, e da dove i piloti spiccheranno il volo in un comprensorio dal fascino straordinario. Secondo le condizioni meteo, il direttore di gara Matteo Di Brina potrà scegliere percorsi di gara praticamente in ogni direzione per chilometri di avventura su paesaggi mozzafiato. L'attività termica e l'ottima esposizione ai venti di questo sito di volo in recenti competizioni hanno consentito di superare i 70 km di tracciato. Il programma prevede un primo giorno d'ambientamento e due di gara, sabato e domenica, con premiazioni al termine. Il fine settimana propone ad ospiti e piloti la rievocazione storica "Tempus Est Jocondum", teatro naturale il centro storico di Gemona, dove il pubblico sarà coinvolto in animazioni e giochi in un'atmosfera fuori dal tempo alla luce di torce e fiaccole, mentre nelle taverne gli osti serviranno menù medievali. Bandita severamente la plastica in piena sintonia con lo spirito della festa. A proposito del campionato nazionale di deltaplano, l'altro mezzo che insieme al parapendio costituisce la disciplina di volo libero, cioè senza motore, questo si è appena concluso con 80 piloti in volo nei cieli di Carnia. Dopo una settimana di gare l'alto atesino Alessandro Ploner, già campione del mondo in carica, ha scalzato dal titolo il corregionale Anton Moroder, lasciando alle spalle il trentino Christian Ciech ed il parmigiano Filippo Oppici. La classifica assoluta registra la vittoria dell'austriaco Manfred Ruhmer che, come numerosi altri piloti stranieri, ha potuto partecipare grazie alla formula open prevista dal regolamento.

Gustavo Vitali
Ufficio Stampa FIVL (AeCI-CONI) - Federazione Italiana Volo Libero

Anacapri, Premio Bruno Lauzi: i sette finalisti

Sette canzoni di sentimento, sette giovani cantautori italiani, sette sogni. Sette i finalisti che si esibiranno venerdi 31 agosto in Piazza San Nicola per la quinta edizione del Premio Anacapri Bruno Lauzi – Canzone d’Autore. Ancora una volta, Anacapri sarà il teatro della canzone d'autore per celebrare il ricordo dell'immenso Bruno Lauzi e regalare melodie, parole, racconti, memorie. A condurre la serata, anche quest'anno, il giornalista RAI Andrea Vianello insieme all'attrice Francesca Ceci. Questi i sette finalisti: da Roma, Alessandro D'Orazi con "Chi ha il pane non ha i denti"; Fabiana Dota, da Paola, con "Un attimo perfetto". Sempre da Roma, Andrea Paoni e i Just con "Senza ritornello ". Alessandro Robles, da Bitonto, con "Cercatori di sassi". La senese Federica Rossi con "Pensieri di te". Da Grumo Nevano (Napoli) I Diversamente Rossi con "Non c'è luce". Da Catania, Stefania Spina con "Rovo di More". Fuori concorso l'esibizione di Alfina Scorza la cantautrice salernitana vincitrice dell' edizione 2011. La giuria, presieduta dal Maestro Gianfranco Reverberi, è composta da alcuni dei più importanti nomi della musica d'autore italiana: Mariella Nava, Edoardo Vianello, Carlo Marrale, Maurizio Lauzi (figlio del cantautore), Franco Fasano, Alfredo Morabito e dai giornalisti Rosanna Lambertucci, Marino Bartoletti, Pietro Gargano, Giampaolo Longo ed Alberto Zeppieri. Il Premio Anacapri Penna d' Autore 2012 per la scrittura verrà assegnato a Giancarlo De Cataldo e Giampiero Mughini. Giuseppe Aquila, Amministratore Delegato della Montegrappa (main sponsor della manifestazione) consegnerà ai due scrittori la stilografica Frank Sinatra, la penna dedicata a The Voice per celebrare una serata di musica e parole. Grande attesa per la performance di Iskra Menarini, storica vocalist di Lucio Dalla che ricorderà il cantautore bolognese in "Qui dove il mare luccica". Dalla come Lauzi era innamorato di Anacapri e del mare di Punta Carena. Venerdi 31 agosto in Piazza San Nicola, l'isola azzurra brillerà di musica e emozioni.

Maria Rispoli
Ufficio stampa

Agnese Ginocchio canta per la Pace e i diritti negati nella terra dei clan



Castel Volturno - Si é svolto sabato scorso un importante evento ambientalista promosso dal Sel di Castel Volturno guidato da Ciro Scocca, con il patrocinio di Legambiente, del  Comune, della CGIL e di altre organizzazioni, che ha avuto lo scopo di sensibilizzare sulle tematiche ambientaliste attraverso la pulizia di alcune zone del litorale, ed inoltre tenere alta l'attenzione anche sui diritti umani calpestati dei fratelli migranti che popolano il territorio del litorale, che ancora ad oggi sono soggetti a forme di razzismo e di repressione. All'evento, invitata dallo stesso Scocca, leader del Circolo Sel di Castelvolturno, é stata presente portanto il proprio contributo in parole e musiche per la Pace ed i diritti ai fratelli migranti, la cantautrice per la Pace Agnese Ginocchio, donna coraggiosamente impegnata sulle tematiche dei diritti civili, che gira in lungo e in largo le scuole, le piazze e i luoghi dove si diffonde la cultura della difesa dei Beni Comuni, per portare attraverso la sua musica impegnata un messaggio che illumina la via, inducendo a riflettere sulla situazione che ci circonda, a tenera alta l'attenzione in tempi di caos e di massima dispersione.  "E' stata ed é sempre una gioia cantare e parlare per la Pace e i diritti avendo i nostri fratelli migranti tra gli asscoltatori Loro comprendono,  ascoltano con attenzione, partecipano al canto con spontaneità e sincerità, conoscono molto bene la profondità di questi messaggi, perché hanno sperimentato situazioni di sofferenza e di prova sulla loro pelle. Come si possono usare ancora  oggi atteggiamenti di cinismo e di indiffernza nei loro riguardi? Chi disprezza voi disprezza me, lo disse un giorno gesù profeta di Pace...Si vergognino tutte quelle persone che usano atteggiamenti poco aperti e ospitali nei loro riguardiRiprendiamoci le Piazze, diamo Colore alle Città, Con le nostre mani liberiamo la terra dalle catene e dal degrado, Facciamo sentire le nostre voci per difendere i diritti di nostra madre terra, i diritti dei nostri fratelli migranti, che sono anche i nostri diritti. Solo da una società più giusta e più solidale potrà nascere un mondo di Pace. Impegniamoci ogni giorno a realizzare quest' obiettivo. Ognuno faccia la propria parte, ma smetta per favore di essere spettatore di questo triste scenario che ci circonda e scenda in campo per il cambiamento". Ha ricordato Agnese Ginocchio durante il suo intervento in piazza Annunziata davanti ad un Alber di ulivo simbolo della Pace, in mezzo agli sfolgoranti colori dell'Arcobaleno che si ergeva fra le bandiere, tra due maestose mani d'oro che sorreggevano le catene, simbolo della schiaviutù  e dell'ingiustizia che devono essere spezzatae con in nostro impegno. Con la sua arma bianca, la sua chitarra, Agnese scrive e detta le regole da seguire: " o ci  impegniamo tutti per la rinascita ed il riscatto della nostra terra, o finiremo di precipitare nel degrado e nel buio che ci siamo costruiti con le nostre azioni, e non ci sarà ne fururo e  ne storia per il nostro territorio. Contro l'indifferenza, contro mafia e arroganza, contro racket e camorra allora non resta che alzare la voce e gridare unanimi una sola parola: Pace! " Una voce scomoda che scomoda, provoca e interroga le nostre coscienze. Questo é l'impegno di questa piccola e grande donna del sud resistente, che si muove e si impegna per l'affermazione di uno stato di giustizia sociale e di Pace senza confini e sena barriere. Chi ha avuto la gioia e la fortuna di conoscerla é stato catturato dalla sua determinazione e dalla sua parola a doppio taglio.

c.s.

Il grande Imbroglio del Gassificatore.

CAPUA. Il Mago Zinzi, che con la sola imposizione delle mani può ungervi la giacca e la cravatta, ne ha tirata fuori un'altra dall'imprevedibile cilindo: un "comitato civico" creato con una delibera della Provincia. Avete capito bene: i comitati civici, da sempre espressione libera e democratica dei cittadini attivi, in provincia di Caserta, vengono nominati direttamente dal potere costituito. I vantaggi, di questo nuovo stravagante fenomeno, sono evidenti ed immediati: niente manifestazioni, volantini e bandiere nè assemblee nelle quali dover dar conto ai cittadini delle proprie scellerate azioni. Con il "Comitato Civico fai-da-te" il politico non ha più bisogno di consigli comunali aperti, ci pensa il Comitato a dargli sempre ragione. E così, difronte agli imbarazzanti cambiamenti di opinione dell'assessore provinciale all'ambiente Mastellone (alla quale va la nostra solidarietà in quanto immaginiamo cosa possa significare dover mentire di continuo ai casertani sui reali effetti delle scelte di Zinzi in tema di ambiente) e al continuo arrampicarsi sugli specchi del sindaco Antropoli che, nell'ignoranza totale in merito a che cosa sia l'impianto che gli stanno facendo costruire a Capua in cambio di un posto in parlamento, è costretto a promettere posti di lavoro inesistenti sui quali si giocherà definitivamente la faccia, il Mago Zinzi è costretto a scendere in campo per fare ciò che meglio gli riesce da buon prestigiatore: mischiare le carte. Allora, convinti che i cittadini di Terra di Lavoro siano un branco di ignoranti, spacciano un impianto che produce tonnellate di rifiuti speciali da stoccare in discariche altrettanto speciali per un antidoto alle discariche stesse. Gettano fumo negli occhi parlando del gassificatore come rimedio alla cronica situazione di disoccupazione che essi stessi hanno contribuito a creare e mantenere in decenni di occupazione di poltrone nelle istituzioni casertane. Dopo averci fatto venire una brutta malattia pretendono di venderci la cura! Il gassificatore impedisce la raccolta differenziata in quanto richiede il conferimento di un rifiuto tal quale che, una volta trattato termicamente dentro l'impianto, causerà emissioni inquinanti nell'atmosfera. Il gassificatore è inutile e la sua contruzione è motivata dalla determinzione di imprenditori e politici di accaparrarsi i finanziamenti pubblici (chiamati Cip6) previsti per tutti i tipi di inceneritori, gassificatore compreso. Infatti, se le banche danno soldi solo a chi può garantirne la restituzione, quale miglior garanzia si può offrire se non tonnellate di rifiuti che lo Stato paga per far incenerire? Tutte qui le ragioni dei Si Gas. Vogliono farsi dare milioni di finanziamenti dalla banche mettendo a garanzia tonnellate di munnezza infischiandosene altamente della salute dei cittadini e dell'ambiente. Ma hanno fatto i conti senza l'oste. Hanno, per l'ennesima volta, pensato di poter prendere decisioni sulla nostra testa senza consultarci anzi, cercando di diffamarci e farci recedere con la minaccia. Oggi, in difficoltà rispetto ad un movimento popolare che cresce in tutta la provincia, si inventano un Comitato Civico formato da 10 fedelissimi, tra professionisti di dubbia integrità, accademici prezzolati e politicanti falliti, che avrebbe il reale obiettivo di comprare il consenso che oggi non hanno. Bene, la Carovana NoGas continua a battere tutta la provincia di Caserta informando i cittadini e trovando sempre maggiori consensi anche tra gli amministratori locali. Il Movimento cresce e si prepara ad affrontare l'autunno. I 10 "garanti" hanno annunciato un primo incontro per il 10 di settembe. Noi, a settembre, bloccheremo Capua.  
I NoGas paura non ne han!


Comunicato Movimento NoGas