12 gennaio 2013

CONCLUSO POSITIVAMENTE IL PERCORSO FORMATIVO DI FONDOIMPRESA A BATTIPAGLIA



BATTIPAGLIA - La parola “crisi” richiama una serie di commenti che non contengono termini come “crescita” e “progetto”. A questa affermazione, di carattere generale, vi possono essere delle eccezioni. Si è concluso, infatti, il percorso formativo iniziato nell’aprile scorso, dal titolo “Riqualificarsi per ricominciare”, promosso dall’Avviso 2/2010 di Fondimpresa, fondo interprofessionale nazionale per la formazione continua, che ha messo a disposizione 50 milioni di euro per formare i lavoratori in mobilità. Trattasi di un’iniziativa di carattere straordinario, che porta l’azione del Fondo al di là dei suoi tradizionali ambiti di finanziamento della formazione. Obiettivo è l’occupabilità e il rimpiego dei lavoratori che hanno perso il posto in conseguenza alla crisi. Il piano che Formamentis, Coop. Soc. di Battipaglia, ha voluto realizzare ha avuto la finalità di aumentare le condizioni di occupabilità dei lavoratori soggetti a procedure di mobilità, dandogli una qualifica professionale adeguata agli investimenti produttivi che, nella provincia di Salerno e non solo, potranno richiedere manodopera. I percorsi formativi realizzati hanno riguardato: Corso di Addetto alle gestione del cliente e vendita; Corso di Vetrinista e Visual Merchandising; Corso di Store Manager. Destinatari sono stati i lavoratori appartenenti ad alcune delle imprese aderenti a Fondimpresa che sono state oggetto di procedure di mobilità nel corso del 2010/2011. Tre percorsi e profili occupazionali che hanno già dato i loro frutti poichè tutti si sono riqualificati in maniera costruttiva e professionale e molti hanno già avuto la possibilità di reinserirsi nel mondo del lavoro nelle aziende in cui hanno svolto attività di tirocinio. Altri stanno realizzando progetti autonomi quali l’apertura di piccole attività imprenditoriali. Il progetto, condiviso da CONFINDUSTRIA, CGIL, CISL E UIL di Salerno, a conclusione di questa proficua esperienza è terminato con la consegna, alla presenza dei Rappresentanti Sindacali Provinciali, da parte dell’Università di Salerno del “Libretto formativo del cittadino”, documento che raccoglie e certifica le competenze acquisite.

                                                                                              Vitina Maioriello

GUARDIA DI FINANZA DI CASERTA FALSO INCIDENTE STRADALE DENUNCIATI DUE CONIUGI DI MONDRAGONE



CASERTA. I militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Mondragone hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere due coniugi, residenti nel citato Comune, per truffa e per fraudolenta denuncia di sinistro stradale non accaduto, per avere falsamente intentato nei confronti dell’Ente locale una causa di risarcimento danni dovuta ad un falso incidente. Le Fiamme Gialle hanno acquisito presso l’Ufficio Contenzioso del Comune di Mondragone copiosa documentazione inerente alcuni incidenti, che vedono spesso il Municipio citato in giudizio a causa di sinistri stradali causati delle cattive condizioni del manto stradale. In questo caso, tale D.A., di anni 48, aveva denunciato che, durante il periodo invernale, percorrendo Via F. Taglialatela, mentre viaggiava a bordo della propria moto era rovinosamente caduto a terra a causa della presenza di una buca sul manto stradale non segnalata, chiedendo di essere risarcito di danni materiali e fisici per oltre 5 mila euro. I finanzieri, sentiti i coniugi separatamente, hanno subito avuto le prime perplessità sulla veridicità dell’accaduto, poiché le due versioni sui fatti riguardanti l’incidente presentavano delle sostanziali differenze. Le successive indagini eseguite dai militari, anche attraverso l’acquisizione delle dichiarazioni dei testimoni ed il riscontro dei danni subiti dal mezzo, hanno confermato i sospetti che si trattava della denuncia di un falso incidente. Ai finanzieri, infatti, il soggetto ha dichiarato che al momento dell’accaduto erano presenti due donne, delle quali ricordava solo vagamente il nome. Questa circostanza si è rilevata non veritiera, in quanto le due testimoni erano, in realtà, la cognata e la cugina. Queste ultime, inoltre, hanno confermato di essere arrivate sul posto solo in un momento successivo al presunto incidente. Quando i militari hanno poi esaminato il carteggio relativo ai danni subiti dal motociclo, vi è stata un’ulteriore conferma che il tutto fosse stato inventato al solo fine di ottenere un illecito risarcimento di danni. I preventivi, infatti, erano totalmente falsificati e, alla domanda su dove e chi avesse riparato il mezzo incidentato, il soggetto ha risposto testualmente “un vicino di casa di cui non ricordo il nome”. La moglie del soggetto segnalato all’Autorità Giudiziaria, B.E., è stata denunciata a sua volta per favoreggiamento. Le Fiamme Gialle stanno ora esaminando l’ulteriore documentazione acquisita presso il Comune di Mondragone per accertare altri casi di truffa.

Comunicato Guardia di Finanza - Comando Provinciale Caserta

Presentazione del Libro: “La Riscoperta della Patria".

Vairano Patenora - “La Riscoperta della Patria – Perché il 150° dell’Unità d’Italia è stato un successo” è il titolo dell’interessante libro di Paolo Peluffo che verrà presentato questa mattina, alle ore 10,00, nell’auditorium parrocchiale di Vairano Scalo. L’evento è stato promosso dall’Istituto Internazionale di Studi “Giuseppe Garibaldi” di Roma e dalla sezione vairanese, con il patrocinio della Regione Campania e delle Città di Vairano Patenora e di Piedimonte Matese, e la collaborazione della locale Pro Loco-Unpli, per illustrare il volume edito dalla Rizzoli-Bur Saggi e scritto dal Consigliere della Corte dei Conti ed attuale Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Peluffo che sarà presente domani nel capoluogo vairanese. Dopo i saluti di Giuseppe Garibaldi, presidente dell’Istituto Internazionale di Studi dedicato all’Eroe dei Due Mondi, del sindaco di Vairano Patenora Bartolomeo Cantelmo e del presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, moderati dal senatore della Repubblica Carlo Sarro, parleranno del libro Giuseppe Monsagrati, docente presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università Toma Tre e collaboratore dell’Enciclopedia Treccani, Sergio Rizzo, giornalista del Corriere della Sera e scrittore, Franco Tamassia, già docente di Diritto Pubblico presso la facoltà di Economia dell’ Università di Cassino e direttore dell’Istituto Garibaldi, e Mirella Stampa Barracco, presidente della Fondazione “Napoli Novantanove”. Nell’occasione, sarà esposta in sala la Bandiera della Legione del Matese proveniente dal Museo Civico di Piedimonte Matese.  

ufficio stampa sen. Carlo Sarro

GRANDE ATTESA IN TUTTI GLI AMBIENTI CITTADINI E NEL VASTO CIRCONDARIO PER LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI MARIA CARMELA D’ANDREA “ THESAURS 1700”


Maria Carmela D’Andrea

FAICCHIO   Grande attesa in tutto il circondario  di Faicchio per la presentazione del libro di Maria Carmela D’Andrea dal titolo  “ Thesaurus 1700”.  L’evento è stato fissato per sabato 12 gennaio prossimo alle ore 18,00 , presso il Castello di Faicchio, gentilmente messo a disposizione dai proprietari. Moderatore il giornalista dr. Gianfrancesco D’Andrea; relatori il dr. Reodolfo Mongillo Antonio, dirigente scolastico I.I Faicchio – Castelvenere e il dottor Giovanni Giammetti, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Amorosi. Alla fine delle relazioni concluderà il convegno l’autrice Maria Carmela D’Andrea. Il libro  è arricchito da una attenta prefazione scritta dal dottor Gianfrancesco D’Andrea che , nel sottolineare i punti salienti della narrazione, afferma: “una storia strappata al destino di un ineffabile oblio è doppiamente affascinante. Come quella narrata, in forma di lettere, nelle pagine  in cui l’autrice ricostruisce con precisione e attenzione le vicende, appassionate   e tormentate, dell’amore tra Pietro e Mariannina. Da un polveroso plico di vecchie lettere, tornano alla luce i pensieri, le emozioni, le speranze di una giovane donna, desiderosa di sposare l’uomo che ama”. Il libro tratta dei fatti realmente accaduti nella terra di Faicchio, testimoniati da documenti epistolari d’epoca dei componenti dell’illustre famiglia De Martino che l’autrice ha laboriosamente raccolto ed articolato in forma narrativa (preservando, però, l’integrità documentaria delle lettere). Il ritrovamento di un tesoro, offre la possibilità ad un povero contadino, di poter acculturare i suoi tre figlioli che diventeranno tre uomini di scienze presso la corte borbonica del Reame di Napoli ove svolsero prestigiosi incarichi, assumendo la direzione di facoltà universitarie  ( le prime per disciplina in Italia), istuite dai Borboni appositamente per loro. La vicenda si snoda nella descrizione degli scenari, quelli storici e paesaggistici della terra di Faicchio e soprattutto quello della sua misteriosa pianura di “Marafi”, sede di insediamenti produttivi dell’età romana e nel medioevo, con l’istituzione di aziende agricole monastiche ( grancie), di conventi e castelli testimoniati ancora oggi dai ruderi. La descrizione storica non trascura gli eventi drammatici: il terremoto del 1688 che devastò la zona distruggendo Cerreto; il vaiolo ed il colera che imperversarono sul reame di Napoli; il viaggio avventuroso a Genova del capostipite dei De Martino in cerca di smercio del suo ritrovamento, che cambierà il suo destino e quello della sua discendenza. Maria Carmela D’Andrea  è nata a Piedimonte Matese e vive a Sant’Angelo d’Alife in provincia di Caserta. E’ stata dirigente delle Poste italiane ed ha esordito come romanziera nel 2002 con “Come il librarsi sulle ali “ ( pubblicato nel gennaio del 2011(edito da Liguori), seguito da “Una passione vissuta durante la Grande Guerra” ( pubblicato nel gennaio 2011 da Albatros). Quest’ultima pubblicazione ha ricevuto una segnalazione di merito dal premio letterario “ Massa. Città fiabesca di mare e di marmo”.

Nicola Iannitti

Casertana domenica al Pinto senza il pubblico ospite: l'ordinanza del Prefetto di Caserta

Pio Del Gaudio
Caserta - Il sindaco Pio Del Gaudio rende noto, per la maggiore diffusione della notizia attraverso tutti gli organi di informazione, che è stato notificata all'Amministrazione comunale l'ordinanza odierna del Prefetto della provincia di Caserta con la quale viene disposto che l’incontro di calcio tra le compagini sportive Casertana e Ginnastica e Calcio Sora in programma per domenica 13 gennaio 2013 presso lo stadio comunale “Pinto” di Caserta e valevole per la diciannovesima giornata, seconda del girone di ritorno, del campionato nazionale dilettanti di serie D, girone G, stagione sportiva 2012/2013, venga disputato con l'adozione della prescrizione del divieto di vendita dei tagliandi di ingresso ai residenti nella provincia di Frosinone. Ciò in seguito al fatto che l'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive ha considerato l'incontro come connotato da un alto profilo di rischio e che il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive ha chiesto di valutare l'adozione del provvedimento poi emesso, in considerazione delle criticità poste dalla tifoseria ospite nel corso dell'incontro casalingo del 6 gennaio scorso.

Nomadismo, ascetismo e spiritualità: "Into The Wild" terzo film della rassegna "In cerca"



AIROLA. Giunge al terzo film il cineforum "In cerca. Religione, spiritualità, identità in quattro film", curato da Mario Tirino e Nando Mango e organizzato dalla Parrocchia di San Domenico in Airola (Benevento). L'appuntamento, lunedì 14 gennaio alle ore 19, presso il Salone parrocchiale in via Principe di Napoli ad Airola, è stavolta con "Into the Wild" (2007) di Sean Penn, in una serata dedicata al tema "Ascetismo, nomadismo e spiritualità. Alla ricerca di un senso". Il film, come di consueto, sarà seguito da un commento filmico curato da Mario Tirino e da un commento pastorale a cura di fra Antonio Latella. IL FILM.   La pellicola, diretta dall'attore e regista americano e tratta dall'omonimo romanzo (in italiano tradotto come "Nelle terre estreme") scritto nel 1996 da Jon Krakauer,  narra la vicenda realmente accaduta di Christopher McCandless, giovane del West Virginia che, subito dopo la laurea, abbandona famiglia, carte di credito, prospettive di carriera e persino il proprio nome. Auto-soprannominatosi Alex Supertramp, il ragazzo intraprende un faticoso e affascinante viaggio per deserti, vaste pianure, scenari mozzafiato, laghi e fiumi per approdare infine tra i ghiacciai dell'Alaska. IL COMMENTO. "Into The Wild rappresenta uno dei vertici della cinematografia americana dell'ultimo decennio. Ma al di là del giudizio di valore, ciò che mi preme sottolineare è il punto di vista radicalmente alternativo rispetto al capitalismo e al consumismo imperanti, abbracciato da Christopher. La sua rinuncia a ogni certezza borghese è un inno alla libertà e alla ricerca di sé, in una narrazione intensissima impreziosita dalla regia incandescente di Sean Penn e dalla magistrale prova attoriale di Emile Hirsch", dichiara Mario Tirino, che, al termine della proiezione, illustrerà brevemente attraverso quali tecniche cinematografiche viene costruito il senso del film. "Da una pellicola così densa di interrogativi sulle esigenze e le mozioni spirituali dei giovani, mi auguro possa discendere una feconda riflessione sui bisogni più intimi della gioventù che nessuna ricchezza materiale può esaurire", afferma padre Luciano Benedetto, parroco di San Domenico.
PROSSIMO EVENTO Il cineforum promosso dalla parrocchia caudina non rappresenta un evento confessionale, ma si configura come spazio di confronto tra posizione laiche e religiose, nell'ottica del dubbio come alimento di una rinnovata spiritualità e, al contempo, di rinascita civile. La rassegna è  strutturata in quattro film, ognuno centrato su un tema della Fede: i primi due sono stati il "Dialogo interreligioso" con la proiezione di "Uomini di Dio" (2010) di Xavier Beauvois (proiettato il 12 novembre, commento di fra Roberto D'Orazio) e "Testimoni civili" con la proiezione di "Alla luce del sole" (2005) di Roberto Faenza (il 10 dicembre, commento di fra Sabino Iannuzzi). L'ultimo appuntamento è invece incentrato sul tema de ""La fede dei gesti e delle opere",  affrontato sulla base delle suggestioni offerte dalla pellicola "Centochiodi" (2007) di Ermanno Olmi, previsto per lunedì 11 febbraio 2013 alle 19, con  commento pastorale di fra Antonio Tremigliozzi.

SPECIAL EVENT. In data da definire, è prevista anche la proiezione de "Il grande silenzio" (Die Große Stille, di Philip Gröning, 2005), legato al tema delle "Missioni radicali". Il film rappresenta un'autentica esperienza visiva assoluta: il silenzio, i rituali, la lentezza con cui si dipana la quotidianità dei padri certosini, ripresi con suono in presa diretta e fotografia naturale, immettono lo spettatore in un mondo "altro" rispetto al presente per una durata di oltre tre ore.

INFO. Per ricevere il programma della rassegna e per ulteriori informazioni, è possibile contattare la Parrocchia di San Domenico, telefonicamente (380 25 44 800, 0823 71 37 67) o via e-mail (info@parrocchiasdomenico.org, parrocchiasdomenico@gmail.com) e visitare il sito web www.parrocchiasdomenico.org, oppure scrivere ai curatori della rassegna (mario.tirino@gmail.com, ferdinando.mango@gmail.com).