02 maggio 2020

INCONTRO TRA TASK FORCE E CAMERE DI COMMERCIO PER LA RIPRESA DELLE ATTIVITA' DI ASPORTO E LA MOBILITA' URBANA.



NAPOLI - Come comunicato nell'ultima ordinanza, si è svolto questa mattina l'incontro di merito con la task force e i rappresentanti delle Camere di Commercio della Campania - presenti Ciro Fiola (Napoli), Andrea Prete (Salerno), Tommaso de Simone (Caserta), Oreste La Stella (Avellino), Antonio Campese (Benevento) - per affrontare la questione della vendita con asporto. Si è decisa la riapertura all'attività dell'asporto sulla base di queste norme: 1) Il servizio viene svolto sulla base di prenotazioni telefoniche o online; 2) Il banco vendita sarò posto all'ingresso dell'esercizio commerciale; 3) I gestori sono responsabili del distanziamento sociale e anche di quello di eventuali riders per il delivery; 4) E' assolutamente obbligatorio l'uso da parte del personale di mascherine e guanti; 5)Il mancato rispetto delle norme comporterà la chiusura per una settimana del locale. E' un atto di fiducia sul senso di responsabilità di tutti. Rimane l'obbligo per ognuno di contribuire alla non diffusione dell'epidemia. Si farà alla fine della prossima settimana una verifica. Eventuali comportamenti errati porterebbero alla revoca di queste decisioni. Si è deciso inoltre, anche in conseguenza delle decisioni di questa mattina, di eliminare le fasce orarie in cui era consentita l'uscita dei cittadini. Rimane in vigore la fascia oraria tra le 6 e le 8,30 del mattino che viene riservata a quanti intendono svolgere attività sportiva anche con corsa veloce e senza mascherina (jogging), rispettando comunque il distanziamento sociale. Per quanto riguarda la nautica è stato ribadito che sono consentite le attività di manutenzione e rimessaggio e anche la consegna delle imbarcazioni. Per quanto riguarda il Napoli Calcio, è stato già trasmesso al Governo il parere favorevole della Regione allo svolgimento degli allenamenti purchè vengano garantite pienamente tutte le esigenze di tutela sanitaria. Per correttezza di rapporti la Regione ha inteso inviare preventivamente al Governo questa valutazione, sollecitando ad horas la condivisione, per poter consentire la ripresa dell'attività già da lunedì.

Pietro Rossi


IL CORONAVIRUS STA CAMBIANDO IL MODO DI VIVERE


PIEDIMONTE MATESE – Per la prima volta l’Italia si è dovuto bloccare, scuole chiuse, uffici chiusi, attrazioni chiuse. L’emergenza del nuovo coronavirus ha cambiato drammaticamente il modo di vivere e di relazionarsi di bambini e bambine, ragazze e ragazzi. L'impatto emotivo è stato importante, ha commentato Giovanna Del Vecchio (nella foto) Docente e Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza del Comune di Piedimonte Matese, i nostri minori, la parte più sensibile della società, hanno dovuto resettare e riprogrammare le giornate, riarticolare tempi e spazi, rimodulare punti di riferimento, adattarsi a nuovi modelli di apprendimento, rinunciare ad una parte di libertà, che ti regala lo stare tra pari....e , dunque, ad una fetta di quella spensieratezza che caratterizza la loro età. Non sottovalutiamo il sacrificio che stanno affrontando e soprattutto, non banalizziamolo. Come non dobbiamo sottovalutare l'impegno delle mamme e dei papà, in questi giorni difficili, e, in maggior misura, dei genitori di bambini e ragazzi speciali. Il mio pensiero di oggi, conclude Giovanna Del Vecchio, va a tutti loro. Ringrazio i giovani per il senso di responsabilità manifestato, per il rispetto delle regole, per gli sforzi compiuti, per la collaborazione con le Scuole nell’accogliere un nuovo metodo di didattica, e per la consapevolezza e la maturità che stanno dimostrando. Un esempio per il mondo adulto.
Pietro Rossi