25 gennaio 2010

CON LA CONSEGNA DEGLI ATTESTATI TERMINANO CON SUCCESSO I CORSI DEL PATTO FORMATIVO LOCALE RURALIA.


PIEDIMONTE MATESE. Mercoledì 27 gennaio 2009, presso l’aula magna dell’Istituto commerciale “De Franchis”, si farà il punto della situazione con tutti i dati del PFL. Interverranno, Fabrizio PEPE, Presidente della Comunità Montana del Matese, Marco FUSCO (nella foto), PFL Ruralia, ufficio comunicazioni, Augusto MASSI, Assessore al Comune di Piedimonte Matese, coordina i lavori Antonio LA VECCHIA, Consorzio di sviluppo per le aree interne. Si chiude la stagione dei corsi di formazione e tirocini in azienda(work experience). Il Patto Formativo Locale “Ruralia”, di natura territoriale(con un partenariato negoziato che ha visto insieme tutte le comunità montane della provincia di Caserta, del beneventano, il Consorzio per le aree interne i parchi regionali del casertano e del beneventano, il Gal alto casertano), porta a termine tutte le sue attività che hanno visto, come destinatari, giovani disoccupati e inoccupati, finalizzate alla formazione di profili professionali occupabili attraverso interventi per l’inserimento nel mercato del lavoro. Si sono portate a termine anche attività formative di inclusione sociale che hanno consentito, tra l’altro, dopo la frequenza del corso del PFL( Scuola in recupero delle competenze per l’inserimento lavorativo), a numerosi allievi di potersi iscrivere alla frequenza dell’ultimo anno per il conseguimento del diploma di scuola secondaria, presso l’Istituto tecnico commerciale di Piedimonte Matese. Grazie ai fondi del PFL “Ruralia”, si sono formati: esperti di marketing territoriale, addetti alle vendite, barista, falegname, fabbro, operatore agrituristico e addetti ai servizi agrituristici, panettiere, operaio. Il valore aggiunto di tutto il percorso è rappresentato dalla formazione rivolta a 40 giovani per la salvaguardia, recupero e valorizzazione dell’ambiente naturale rurale( guide parco). Il percorso è scaturito dopo un’attenta analisi del fabbisogno formativo e occupazionale del territorio di riferimento. Per tutte le attività di docenza, tutoraggio, sono state utilizzate risorse del territorio. “Occorre far sì- dichiara Marco Fusco, promotore del PFL RURALIA- che questi giovani possano operare per la crescita socio-economica del territorio matesino e non siano costretti ad emigrare per mancanza di opportunità occupazionali. AI partner del Patto ricordo che il Por Campania FSE 2007/2013 individua i Patti Formativi Locale come “modalità strategiche attraverso cui è possibile dare attuazione, con maggiore efficacia, agli interventi identificati quali prioritari per lo sviluppo della regione”. Occorre cioè evitare la frammentazione e favorire politiche di integrazione e valorizzazione territoriale. Si ricorda che le finalità del Patto Formativo Locale accompagnano e supportano i programmi di sviluppo e di investimenti già in atto sui territori, con interventi di formazione del capitale umano, volti all’accrescimento della competitività e al rafforzamento della coesione sociale. Ora si attende il nuovo bando con la consapevolezza di voler implementare le attività e, soprattutto, darà continuità per uno sviluppo possibile della nostra area utilizzando i giovani che sono usciti dalla prima tornata formativa. Con il nuovo PFL, dobbiamo cercare di innalzare ancora di più la qualità dell’offerta formativa nel rispetto di requisiti, tempi e modalità di attuazione e di monitoraggio predefiniti secondo una logica partenariale e di approccio integrato con gli strumenti di sviluppo.”

Pietro Rossi

GLI ALLIEVI DEL PROFESSIONALE BOSCO DI ALIFE RICORDANO LA SHOAH.


ALIFE. Sessantacinque anni fa, il 27 gennaio 1945, venivano aperti i cancelli di Auschwitz. Le immagini che apparvero agli occhi dei soldati sovietici che liberarono il campo, sono impresse nella nostra memoria collettiva. Ad Auschwitz, come negli innumerevoli altri campi di concentramento e di sterminio creati dalla Germania nazista, erano stati commessi crimini di incredibile efferatezza. Tali crimini non furono commessi solo contro il popolo ebraico e gli altri popoli e categorie oppressi, ma contro tutta l’umanità, segnando una sorta di punto di non ritorno nella Storia. Gli alunni e i docenti dell’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato “M.Bosco” di Alife (nella foto) facendo riferimento alle parole di Elisa Springer :“Oggi più che mai, è necessario che i giovani sappiano, capiscano e comprendano: è l’unico modo per sperare che quell’indicibile orrore non si ripeta, è l’unico modo per farci uscire dall’oscurità”, hanno indetto per mercoledì 27 gennaio un’assemblea d’istituto sulla Shoah, in occasione della Giornata della Memoria. Ad aprire i lavori sarà il Dirigente Scolastico Prof. Alberto Calabrese a seguire ci sarà il saluto delle autorità presenti alla manifestazione. Durante l’incontro sarà presentato il lavoro “La scuola maestra di vita” a cura dei partecipanti al Laboratorio “Adesso scrivo io!” legato al Modulo d’Italiano “Leggere…che passione! del progetto Scuole Aperte a. s. 2009/2010. Gli allievi dell’istituto presenteranno una serie di lavori svolti in ambito curriculare con letture di brevi testi da libri sulla Shoah. La manifestazione sarà animata dalla partecipazione del Sig. Antonio Morelli sopravvissuto ai Campi di Concentramento di Dachau e Mauthausen che porterà la sua testimonianza.

Pietro Rossi

GITA DEL CAI PIEDIMONTE MATESE A MADRID, SALAMANCA E PARCO REGIONALE ARRIBES DEL DUERO.


PIEDIMONTE MATESE. Il Cai Piedimonte Matese organizza una gita in Spagna per visitare Madrid, Salamanca e il Parco Regionale del Duero. Il programma prevede un soggiorno in Spagna di 9 giorni, da trascorrere fra visite culturali ai suggestivi monumenti delle città di Madrid e Salamanca, e momenti di contatto con la natura del Parco Regionale de las Arribes del Duero, situato nella provincia salmantina. E’ previsto il pernottamento di un giorno nella capitale spagnola, con la visita del rinomato centro storico e delle bellezze architettoniche e monumentali che lo caratterizzano: la Puerta del Sol, la Plaza Mayor, la Gran Vía, la Plaza de las Cibeles, la Puerta de Alcalá, e la maestosa Cattedrale de la Almudena, situata nei pressi del Palacio Real di Madrid. A Salamanca si alloggerà per tre giorni, durante i quali si visiteranno numerosi beni architettonici situati nel centro storico di questa preziosa urbe: la facciata dell Antica Università del 1218, la Plaza Mayor, la Casa de las Conchas, le chiese di San Esteban, San Marcos e della Compagnia di Gesú, nonché le incantevoli Cattedrali salmantine, e tante altre meraviglie storico-artistiche del centro cittadino. Ulteriori tre giorni saranno dedicati alla visita del Parco Regionale de las Arribes del Duero: due brevi escursioni naturalistiche, una rilassante gita in barca lungo il fiume Duero, che segna il confine fra Spagna e Portogallo, e momenti di degustazione di prodotti tipici e intercambio culturale con varie associazioni locali, caratterizzeranno queste tre giornate. Il costo totale del soggiorno ammonta a circa 800 euro. Una parte della cifra (500 euro) si anticiperà per la prenotazione dei servizi più urgenti ed essenziali (alloggi e trasporti). Si accettano prenotazioni entro e non oltre il 5 febbraio 2010. Per ulteriori informazioni e dettagli, rivolgersi alla Sezione CAI di Piedimonte Matese,via Sala 2 (Pal. Ecomuseo Alto Casertano), 81016 - San Potito Sannitico (CE), tel./fax: (+39) 0823-783603.


Pietro Rossi

Francione presenta il Laboratorio Teatrale.


PIEDIMONTE MATESE. Martedì 26 gennaio alle ore 19.00 presso l’Associazione Idea Sport Karate in via E.D’Agnese a Piedimonte Matese l’attore Piergiuseppe Francione (nella foto)presenta il Laboratorio Teatrale “Giocare seriamente insieme”. Giocare Seriamente Insieme, ci spiega Francione, per sperimentare il linguaggio del corpo, il respiro, la voce, la percezione dello spazio, l’ascolto di se stessi e dell’altro per stimolare fantasia e creatività. Un tesoro che solo i bambini posseggono da sempre e “noi altri” dovremmo riscoprire e coltivare. Il laboratorio teatrale mira a far percepire gli impulsi che ci permetteranno di “lavorar-giocando”, con “noi stessi, noi comunità, noi tempo che viviamo”. L’attore piedimontese Piergiuseppe Francione Attore, dopo la Laurea in Giurisprudenza si dedica a tempo pieno all’Essere Attore e, quindi, al Teatro. Da ciò, i fortunati incontri con Renato Carpentieri e Lucio Allocca con i quali studia e collabora. Nel 2007 l’intenso e amplificante incontro con Davide Iodice con il quale studia, elabora e lavora in “ ‘A Sciaveca” (Premio Tondelli 2007) di Mimmo Borrelli, e da ultimo in “La Ballata dell’Angelo Ferito” da Guido Ceronetti e tanti altri. Scrive e adatta testi per il teatro e il cinema. Ha condotto laboratori presso scuole pubbliche e private.

Pietro Rossi

Progetto "Una foto per il territorio" a cura della Caserta Film Commission.


CASERTA. La Caserta Film Commission lancia ai propri simpatizzanti una proposta, cioè quella di raccogliere, da chiunque ha a cuore la provincia di Caserta, le foto dei posti più nascosti e più suggestivi di questi territori per aumentare la capillare conoscenza dei luoghi e facilitare il compito di chi gira audiovisivi nei nostri Comuni. Il progetto si chiama "Una foto per il territorio". L'indirizzo email a cui spedire le foto è: http://wm10.email.it/webmail/wm_5/newmsg.php?us=cGlldHJvLnJvc3NpQGVtYWlsLml0&sid=%7b12511661534B5D5B73B36B9-4B5D5B73B3E8C-1264409459%7d&to=unafotoperilterritorio@gmail.com. Gli scatti devono essere in formato *.tif o *.jpg e alla massima risoluzione che la fotocamera permette. I soggetti da preferire sono: Paesaggi diurni e notturni dalla particolare suggestione, Centri storici, Palazzi nobiliari, Corti e cortili, Chiese e eremi, Piazze, Ville patrizie e di campagna, Antichi mulini e frantoi, Case coloniche e masserie, Borghi, Castelli e manieri, Fortificazioni, Siti archeologici e vestigia romane, Interni di case moderne e antiche, Radure e spazi aperti. Cioè tutto quello che è esteticamente proponibile e che maggiormente rappresentano il nostro territorio e le sue bellezze paesaggistiche e architettoniche. Una apposita commissione sceglierà le foto migliori e le più rappresentative che entreranno a far parte della banca dati delle locations della "Caserta Film Commission". Per ogni foto dovrà essere indicato il nome del luogo o del soggetto ritratto e del comune dove è stato effettuato lo scatto. Le immagini verranno poi pubblicati nella sezione "foto" del gruppo. Ogni contributo fotografico avrà l'indicazione del suo autore.


Pietro Rossi

Successo della II Coppa di Sci Città di Piedimonte Matese a Bocca della Selva.


PIEDIMONTE MATESE. Tanti i turisti, ma anche le attrattive non hanno deluso le aspettative. Alla fine fiaccolata finale e Vin Brulé per tutti, dopo una sontuosa pasta e fagioli. E’ forse iniziato il vero “Rinascimento” per Bocca della Selva, frazione sciistica di Piedimonte Matese, invasa ieri da circa 5.000 persone tra turisti e gente del posto che non ha voluto rinunciare ad una sana giornata sulla neve. Gli impianti hanno funzionato meravigliosamente, tant’è che in ballo vi era anche la seconda coppa “Città di Piedimonte Matese” una gara sciistica che ha attirato gente da ogni dove della nazione. Infatti oltre ai vari club di sci della Campania, tra cui spiccavano Ariano Irpino e altri ancora, vi erano sciatori provenienti dal Molise e anche dal Nord Italia. Il signor Giacomo Manzelli, residente a Madonna di Campiglio è una sorta di Indiana Jones delle nevi, gira dappertutto e ieri guardano la situazione di Bocca della Selva, si è lasciato andare, affermando che: “Ho girato gli altri impianti campani di sci, per la verità tre in tutto, ma qui è incredibile che per conformazione orografica e per quanto è duttile la pista, non via siano più delle 5-6.000 persone presenti oggi. In tutta la Regione Campania, ma anche nel Lazio e nella famosa Roccaraso in Abruzzo, un impianto come esiste qui a Bocca della Selva non l’ho mai visto, sebbene nulla vi è da dire per gli altri menzionati” Per la cronaca, la signora Netta Antonucci responsabile dello Sci Club Fondo Matese e vera animatrice di Bocca della Selva, nonché il sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello (nella foto con la Sig.ra Antonucci)si sono offerti come veri e propri Ciceroni, ricevendo in prima persona tutti ma proprio tutti gli ospiti giunti a fin qua sopra a Bocca della Selva, offrendo loro un piatto di pasta e fagioli davvero deliziosa, Vin Brulé e prodotti tipici locali a iosa. In serata poi c’è stata la suggestiva fiaccolata che come colpo d’occhio è forse davvero unica nel Sud Italia. Appuntamento ora al prossimo fine settimana che a Bocca della Selva, grazie alla neve caduta, si preannuncia davvero memorabile!


c.s.