18 giugno 2012

INAUGURATO IL NUOVO ORATORIO A SAN GREGORIO MATESE.




SAN GREGORIO MATESE. Alla Presenza del Vescovo della Diocesi di Alife-Caiazzo S.E. Valentino Di Cerbo, del Sindaco Avv. Giuseppe Mallardo, degli amministratori e di un folto pubblico di bambini e genitori è stato inaugurato l'ORATORIO SANCTI GREGORII nella Parrocchia S. Maria delle Grazie di S. Gregorio Matese, per opera dell'instancabile Parroco Don Angelo Salerno, del Consiglio Pastorale e del Direttivo del locale gruppo Anspi che si è costituito per l'occasione. Bellissima la serata, allietata da musica ed intrattenimento, palloncini, calore, aria di festa e tanti sorrisi di bimbi felici di divertirsi. Una "palestra di umanità", così il Vescovo Valentino Di Cerbo, ha definito l'oratorio, perchè all'interno di esso si intesseranno relazioni di tutte le età, genitori che accompagneranno i figli, nonni che insegneranno l'arte del cucito e della falegnameria, ragazzi di varie età che condivideranno la gioia dello stare insieme. Un ringraziamento particolare è stato fatto al parroco emerito Mons. Marcello Caravella per aver costruito questa struttura, che oggi viene rivalutata dalle nuove generazioni e utilizzata per diventare "preghiera orante" nella quotidianità.
Pietro Rossi


Il ciclista piedimontese Luigi Ferritto vince ala G.F. del Partenio e festeggia la 70ª vittoria assoluta!


Luigi Ferritto,
PIEDIMONTE MATESE. Domenica, 17 Giugno 2012, si e' svolta a Rotondi (AV) la 4ª Gran Fondo di MTB del Partenio, valevole quale quarta tappa del Giro della Campania Off-Road 2012 ed egregiamente organizzata dall' A.S.D. Foder Bike Team-Mastrantuoni Sport guidato da Roberto Clemente. Il tracciato di gara era costituito da un anello di 20 km da ripetere 2 volte ( con dislivello totale di 1680 mt.) con ritrovo ed arrivo presso il maneggio Fierro, sito in Cervinara. Al via, dato alle 10, dalla piazza centrale della cittadina caudina si sono presentati circa 140 atleti per lo più campani, ma con qualche rappresentante di team molisani e laziali. Subito a prendere la testa della gara, come spesso è abitudine quest'anno, e' stato il portacolori dell' U.S. FRW Giannini Bike's, Luigi Ferritto, che chilometro dopo chilometro ha incrementato sempre di più il suo margine sui diretti inseguitori e ha potuto controllare tranquillamente nel finale di corsa. Dopo circa 2 ore e 4 minuti il forte atleta di Piedimonte Matese ha potuto festeggiare il suo 6° successo assoluto stagionale e il 70ª in carriera, dimostrando di essere, per adesso, il dominatore assoluto della mountain bike campana! A circa 10 minuti e' giunto Luigi Ferrara (A.S.D. Foder Bike Team-Mastrantuoni Sport), nella doppia veste di atleta e organizzatore, ma che comunque e' riuscito a contenere un formidabile Vittorio Pallino (A.S.D. Bike e Sport Contursi). Quarto al traguardo è giunto il laziale Luca Vacca del Tuttociclo Racing Team e quinto il molisano Di Geronimo Marco (Cercaziende.it Cycling Team). Tutti i partecipanti, provati per la durezza del tracciato e per il gran caldo che e' arrivato proprio in questi giorni, si sono ritrovati per un ottimo pasta party e per le premiazioni a base di prodotti tipici offerti dall'ente Parco Regionale del Partenio e dalle amministrazioni comunali di Rotondi e Cervinara.
Pietro Rossi

L’AIUTO DELLA COMUNITA’ EUROPEA PER IL FUTURO DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DELL’ALTO CASERTANO.


Giuseppe Avecone
Alife – “Le uniche possibilità di intervento, e di aiuto, alle piccole e medie imprese sono nella disponibilità di quel grande serbatoio che è l’Europa con i suoi fondi”: non usa mezzi termini il Sindaco della Città di Alife, Giuseppe Avecone, nel suo intervento al convegno “I programmi di sostegno dell’Unione Europea per le PMI”, che tiene a battesimo l’evento Expò (commercio, artigianato, industria, agricoltura), organizzato presso l’Istituto professionale “M. Bosco” e che interesserà la cittadina alifana fino a domenica 17 giugno: “Quello che stiamo attraversando è un momento di grande sofferenza, e non sono da meno gli enti locali – continua il primo cittadino, dopo il taglio del nastro insieme ai sindaci del territorio matesino:  “il nostro intento, allora, dev’essere quello di fare un politica di informazione, non solo per le aziende, ma anche per i giovani, a cui mi rivolgo in modo particolare; loro che sono un vulcano di idee e di iniziative, facciamo qualcosa per loro, ma facciamolo con un grosso senso di moralizzazione. Abbiamo vissuto in passato costruire cattedrali nel deserto, si sono create false aspettative, poi fallite. Allora il mio invito a tutti voi è questo: fare quanto è nelle nostre possibilità ma farlo con molta onestà, che poi alla lunga premia, anche perché il tempo delle brutte figure è finito: non possiamo permetterci di farci giudicare fuori del nostro paese (Italia) come degli imbroglioni. Informazione, dunque, ma anche attenzione a ciò che dobbiamo creare, con l’intento di puntare allo sviluppo del nostro territorio; dobbiamo tornare ad essere orgogliosi, insomma, di essere italiani”. La ricetta dell’assessore provinciale all’urbanistica, Giovanni Mancino, invece, è quella di “spendere la maggior parte dei fondi europei per riorganizzare la struttura del governo del territorio”. La moderatrice dell’incontro, la giornalista Gabriella Gatto, punzecchia, allora, la massima autorità politica presente al tavolo: il Presidente del Consiglio Regionale, Paolo Romano, su che cosa stia facendo la Regione Campania in proposito. La risposta dell’On. Romano non si fa attendere: nel “ringraziare l’amico Alfonso Santagata, (Partito democratico, vice sindaco ed assessore ai lavori pubblici della Città di Alife) col quale da tempo stiamo programmando questa iniziativa, vi posso dare alcune cifre per farvi capire la mole di danaro che investe l’U.E. ed i progetti che noi come Regione stiamo monitorando: i crediti agevolati alle imprese – annuncia Romano – i fondi per il miglioramento del credito delle PMI, 5 milioni di euro a copertura del solo conto interessi di prestiti a 134 imprese Campane beneficiarie: abbiamo tante cose, insomma, pur nelle difficoltà che abbiamo trovato. Ma se l’Europa che deve erogare contributi ha delle difficoltà, è ovvio che questo a cascata si riflette anche sugli enti territoriali. Ecco che allora il nostro primo obiettivo dev’essere quello di mettere in condizioni l’ente Regione di comunicare nel modo giusto: partiamo dal semplificare i rapporti delle imprese con la Pubblica Amministrazione, cominciamo ad eliminare quella miriade di ostacoli che non servono a niente se non a creare inutili lungaggini burocratiche, portiamo in consiglio l’approvazione di norme volte ad agevolare le progettualità. Ma accanto a questo, ritengo che dobbiamo mettere in campo una grossa operazione di infrastrutture: per esempio, venire qui da Piana di Monte Verna è molto dispendioso, ma è realizzabile la costruzione di una galleria sotto le colline di Caiazzo per accorciare le distanze; un progetto da 5 milioni di euro: del resto un’iniziativa in tal senso in Provincia di Caserta già esiste. Altra iniziativa che gioverebbe il sistema è l’eliminazione dei vincoli imposti al governo regionale, e comunale, dal patto di stabilità; tanti paletti ai bilanci rispetto ai quali non è possibile derogare: insomma, il patto di stabilità dev’essere sgranato, o quanto meno modificato. Pensate al paradosso che noi come Regione abbiamo la possibilità di spendere, ma non possiamo farlo”. Anche Andrea Benetton, qui in veste di Presidente della Cirio Agricola S.r.l., sottolinea il “grandissimo freno allo sviluppo locale dato dalla dispersione delle risorse. E’ difficile per un’impresa programmare le sue scelte se poi occorre del tempo infinito per arrivare a dei traguardi, in termini di ottenimento di finanziamenti europei. Anche le amministrazioni locali devono guardare di più alla CE ed a quello che offre intermini di risorse, ma questo purtroppo non accade. Anche noi come Cirio Agricola guardiamo con difficoltà al futuro: qui ad Alife ci stiamo concentrando su un podere dov’era il vecchio centro di Totari per lo sviluppo di una serie di attività artigianali, ma il problema è avere a che fare con un territorio frammentato: non si riesce a fare sistema”. Poco prima interessanti erano state le relazioni tecniche, di Ivan Forte prima, e di Emilia Belfiore poi, sulle possibilità di accesso ai fondi comunitari. Della sua esperienza di Presidente dell’Asi Caserta (Area di sviluppo industriale) ha parlato Piero Cappello, sottolineando il fatto che per “poterne venire fuori da questa crisi dobbiamo fare sistema, dobbiamo creare una rete; le difficoltà che spesso si incontrano è mettere insieme imprenditori, ad esempio per un unico gruppo di acquisto nel caso dell’energia elettrica. Insomma, si registra un’evidente difficoltà per le nostre imprese a fare squadra. Ormai i tempi delle aziende non sono compatibili con i tempi della Pubblica Amministrazione, e chiunque governi questo paese deve fare un lavoro di delegificazione”. In sala numerosissime autorità politiche: i sindaci di tutto il matesino; i Presidenti delle Comunità Montane, Zona del Matese, Fabrizio Pepe, e Monte Maggiore, Anna De Simone; il Presidente del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano, Piero Andrea Cappella; l’ex assessore regionale e Presidente Ept Caserta, Enzo Cappello. In rappresentanza dell’Istituto era intervenuto il prof. Dante Tazza, ad illustrare i corsi specifici di apprendimento che l’IPIA di Alife attiva ogni anno scolastico, dalla moda all’elettrotecnico, dal meccanico all’elettrico. Della segreteria organizzativa ne hanno fatto parte, oltre ad Alfonso Santagata, anche Marco Bergamin, consigliere delegato alle politiche sociali della Città di Alife, e Pasquale Sasso, consigliere delegato al commercio, sport, spettacolo, e Consorzio Asi.  
Pietro Rossi 

Presentata una denuncia alla Procura della Repubblica per il cane scomparso da Piazza Carmine.


Pietro Angelo Fontana
PIEDIMONTE  MATESE. Ieri mattina è stata depositata, da Pietro Angelo Fontana Presidente dell’Associazione animalista “Rifugio Mascherina Onlus” presso la stazione dei carabinieri di Piedimonte Matese una denuncia  al Procuratore della Repubblica di S.Maria C.V., riguardante l'uccisione di un cane avvenuta in Piazza Carmine con la speranza che possa essere fatta giustizia e che fatti del genere non debbano più verificarsi in un paese civile come Piedimonte Matese. Il Fontana nella sua denuncia riferendosi al commento di un articolo sugli operatori ecologici letto su internet, ritiene che effettivamente uno di essi si sia macchiato del delitto di maltrattamento ed uccisione di animali. Sempre secondo il presidente dell’Associazione Animalista, in Piazza Carmine, effettivamente stazionava un cane di sesso femminile, tipo lupoide, sterilizzata, di indole buona, accudita da volontari animalisti, che è scomparsa senza lasciare traccia e confida nel Procuratore della Repubblica di S.Maria C.V. affinchè ritenga il fatto degno di essere oggetto di indagini in quanto illecito penale che rientra nella competenza generica di ogni organo di polizia giudiziaria e della Procura della Repubblica. Rinnoviamo l'invito, ha ribadito Pietro Angelo Fontana, a tutti coloro che sanno di voler, anche in forma anonima, a noi o ai Carabinieri, indicare l'autore del gesto ricordando che il silenzio non aiuta mai la vittima ma sempre l'aggressore.
Pietro Rossi

La UIL chiede l’applicazione delle Modifiche legislative e disposizioni in materia di Consorzi di Bonifica.


Pietro Andrea Cappella
PIEDIMONTE MATESE. Il rappresentante provinciale della Uila-UIL Ciro Abitabile ha sollecitato il Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano per l’applicazione L.R. n°11 del 10 maggio   2012 che stabilisce le modifiche legislative e disposizioni in materia di Consorzi di Bonifica per il trasferimento dei dipendenti dell’ex Consorzio di Bonifica della Valle Telesina al Sannio Alifano. Nello specifico è stato chiesto un  intervento presso la competente Area Generale di Coordinamento 11-Sviluppo Attività  Settore Primario ,Settore 03-Interventi sul Territorio Agricolo, Bonifiche ed Irrigazione della Regione Campania e gli organi istituzionali del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano per l’applicazione della legge che regola il trasferimento dei dipendenti dell’ex Consorzio di Bonifica della Valle Telesina al Sannio Alifano. Tale situazione non permette ai dipendenti dell’ex Consorzio di Bonifica di percepire lo stipendio da settembre 2011,creando gravi difficoltà finanziarie e familiari ed appare infondata, infine, la paura del Presidente del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano Prof. Pietro Andrea Cappella di “incorrere in danni erariali e di provocare una voragine nei conti dell’Ente Sannio Alifano”, in quanto la Regione Campania ha disposto con legge regionale la dovuta copertura finanziaria. Il trasferimento dei dipendenti dell’ex Consorzio di Bonifica della Valle Telesina al Sannio Alifano con le loro competenze acquisite nell’attività lavorativa dell’ex Consorzio di Bonifica della Valle Telesina potrebbe solo ed esclusivamente portare una maggiore conoscenza delle problematiche del territorio della Valle Telesina ed un servizio aggiuntivo agli utenti-agricoltori nonché un ulteriore servizio al Consorzio del Sannio Alifano. Nelle more del riordino complessivo dei Consorzi di Bonifica previsti dalla legge regionale 25 febbraio 2003, n. 4 (Nuove norme in materia di bonifica integrale), il personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, in servizio presso l’ex Consorzio di Bonifica Valle Telesina, è stato trasferito, a  decorrere dalla data di entrata in vigore della legge, presso il Consorzio di Bonifica Sannio Alifano, già subentrato nelle funzioni del predetto consorzio, e conserva l’inquadramento giuridico e previdenziale di provenienza. Allo scopo di favorire il trasferimento di detto personale, la Regione Campania corrisponde al Consorzio di Bonifica  Sannio Alifano, per l’anno 2012, un contributo di euro 800.000,00 con l’obbligo per quest’ultimo di provvedere al pagamento degli oneri del personale, con decorrenza 1 gennaio 2012.  
Pietro Rossi