09 aprile 2008

Oggi 10 Aprile, a Piedimonte l’Assessore Corrado Gabriele per presentare il Patto Formativo Ruralia.


Piedimonte Matese. La Sinistra Arcobaleno del Matese è pronta ad accogliere con soddisfazione l'arrivo dell'assessore regionale all'istruzione, al lavoro e alla formazione On. Corrado Gabriele, che partecipa oggi 10 aprile (alle ore 16:00 presso l'aula consiliare del comune di Piedimonte Matese) alla presentazione ufficiale del PFL "Ruralia". La presentazione del Patto Formativo Locale "Ruralia", il primissimo esempio di sinergia tra i veri enti ed attori dei territori interni della regione campania, è anche l'occasione per valorizzare la trattazione delle tematiche del lavoro e della formazione che la Sinistra Arcobaleno ha sempre portato avanti. Ancora una volta sono le politiche della Sinistra Arcobaleno, grazie al grande lavoro compiuto dall'assessore regionale Corrado Gabriele, ad avere importanti ripercussioni sul territorio matesino: il PFL "Ruralia" è un patto formativo territoriale che mira alla formazione e all'inclusione sociale di circa 150 persone e che, grazie all'accordo con le aziende che hanno aderito, prevede il successivo inserimento e reinserimento lavorativo. Per questi motivi la Sinistra Aercobaleno del Matese intende esprimere grande soddisfazione per l'arrivo dell'assessore Gabriele, tradizionalmente associato ad azioni di estrema importanza per tutto il territorio. L’Assessore al lavoro, Formazione e Istruzione della regione Campania, Corrado Gabriele sarà presente presso l’aula consiliare del Comune di Piedimonte Matese, per spiegare a tutti questo strumento innovativo che può rappresentare una svolta epocale per lo sviluppo socio-economico del territorio dell’alto casertano. I Patti formativi Locali sono strumenti concepiti per innalzare la qualità dell’offerta formativa e favorire la concentrazione di risorse e azioni su aree territoriali e su filiere produttive, prevenendo la frammentazione e accompagnando le politiche di integrazione e valorizzazione delle risorse locali. Il PFL “Ruralia”, ha affermato il Prof. Marco Fusco, presidente del Consiglio Generale, è stato una felice intuizione dell’Amministrazione della Comunità Montana del Matese che risulta capofila di un partenariato ampio che comprende: Comunità Montane Monte Maggiore, Monte Santa Croce, Titerno, Taburno, Comune di Roccaromana, Ente Parco Regionale del Matese, di Roccamonfina, del Taburno Camposauro, Consorzio Gal alto casertano, Consorzio per lo sviluppo delle aree interne, Società Montevalli- monti Picentini e Valli limitrofe per lo sviluppo del comprensorio del Terminio Cervialto e Alta irpinia S.r.l.. “Il partenariato ottenuto fra gli enti e le agenzie coinvolti- scrive in una nota il presidente Fusco- è il risultato di un processo di concertazione avviato a seguito della pubblicazione, da parte della Regione Campania, delle linee di indirizzo per la sperimentazione dei patti formativi locali, che ha visto tutti i soggetti costituenti il PFL Ruralia condividere il medesimo interesse, con l’intento di favorire una programmazione dal basso per i processi di valorizzazione del capitale umano”. “Ruralia” risulta tra i primi nove patti finanziati per un finanziamento complessivo di 2.540.730,00 euro.

Pietro Rossi

Approvata una delibera per gli alloggi alle giovani coppie.


Piedimonte Matese. La Giunta Comunale della Città di Piedimonte Matese ha approvato in seduta plenaria, mercoledì 2 Aprile u. s., una proposta dell’Assessore all’Urbanistica e all’Edilizia Pubblica e Privata, Dott. Attilio Costarella (nella foto), di concerto con il Consigliere delegato alle Politiche Sociali, Dott. Augusto Massi, per gli alloggi alle giovani coppie e ai ceti sociali meno abbienti. Già con deliberazione N. 38 del 30.01.2008 l’Esecutivo comunale, in ottemperanza ad un preciso punto del programma elettorale della lista ‘Piedimonte Democratica’ uscita vincente dalle scorse elezioni amministrative, aveva dato mandato all’allora Capo dell’U. T. C., Ing. Ernesto Palermiti, di predisporre tutti gli atti consequenziali (bando di gara, convenzione imprenditore/i – Comune, schema di domanda di partecipazione dei cittadini, schema di domanda dei soggetti attuatori, bandi di assegnazione degli alloggi e quant’altro necessario alla realizzazione dell’interessante iniziativa già attuata in altri comuni del casertano). Tutti questi allegati, predisposti dall’Assessorato e vagliati prima dall’U. T. C. e poi dall’intero gruppo di maggioranza, sono stati approvati dalla deliberazione di Giunta Comunale del 2 Aprile u. s. Nei giorni che verranno lo stesso U. T. C. provvederà alla pubblicazione del bando di gara, chiamando a raccolta gli imprenditori locali e non perché le legittime aspettative di tanti giovani piedimontesi e del comprensorio matesino, alle soglie dell’esperienza matrimoniale, possano essere soddisfatte. Infatti, le più recenti statistiche confermano che l’Italia è il fanalino di coda in Europa circa l’edilizia residenziale pubblica, se è vero, come è vero, che questa si attesta intorno al 6 – 8% sul suolo nazionale, a fronte del 30% di altri Paesi, come la Germania e la Francia. Sentito è il problema della carenza di alloggi per giovani coppie e ceti sociali meno abbienti anche nella stessa Città di Piedimonte Matese. Gli imprenditori interessati ed in possesso di terreni idonei potranno partecipare al bando di prossima pubblicazione. Non è necessario che i terreni siano edificabili. Infatti essi potranno essere anche agricoli o agricoli speciali. Un accordo di programma Regione – Comune potrà trasformarli in edificabili, difatti apportando una variante allo strumento urbanistico vigente (P. D. F.), ai sensi dell’Articolo 12 della Legge Regionale N. 16/2004. Ma la variazione di destinazione urbanistica sarà efficace solo se verrà realizzata l’iniziativa. Ovvero, se dopo tre anni essa non si realizzerà, decadrà automaticamente anche la variante al P. D. F. eventualmente autorizzata in sede di Accordo di Programma Regione – Comune; ed i terreni messi a disposizione dagli imprenditori privati ritorneranno alla loro primitiva destinazione. E’ prevista la realizzazione di circa 80 alloggi di edilizia residenziale pubblica: quanto basta per soddisfare le esigenze emerse. Nel bando di gara, inoltre, accanto alla definizione delle caratteristiche tipologiche degli alloggi (non di lusso), è riportata la necessità, valutata ai fini della selezione dei soggetti attuatori, che gli imprenditori realizzino nella stessa area un edificio strutturato per i fini istituzionali della medesima Amministrazione comunale, magari per allocarvi la nuova sede dei Vigili Urbani e della Protezione Civile. Grande è l’attesa sia in Città che oltre i confini comunali, visto che l’Amministrazione comunale con tenacia sta portando avanti una iniziativa, preconizzata a suo tempo nel programma elettorale, che permetterà a tanti giovani di accedere alla proprietà di immobili a prezzi agevolati.


Pietro Rossi