30 aprile 2021

Divieto di consumo al banco, la denuncia di Fipe Confcommercio


CASERTA - Confcommercio e Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi) dicono ‘no’ al divieto di servizio al banco imposto alle attività economiche dal Ministero dell’Interno con la circolare del 24 aprile scorso. Un provvedimento che le associazioni di categoria definiscono inspiegabile sul piano sanitario, immotivato giuridicamente e punitivo sul piano economico. Si tratta infatti di una interpretazione che nessuno si aspettava in virtù del fatto che il decreto ‘Riaperture’ non esclude espressamente la somministrazione al banco ma, al contrario, specifica con quali modalità può avvenire il consumo al tavolo e cioè esclusivamente all’esterno, almeno fino al 31 maggio. Nel dettaglio, stando a quanto previsto dalla circolare del Ministero, il servizio al banco non potrà essere effettuato infatti prima di luglio mentre a partire dal primo giugno sarà possibile consumare al chiuso, ma solo al tavolo. Un paradosso giuridico e sanitario. ‘In questo modo – fa notare Lucio Sindaco, presidente provinciale di Confcommercio Caserta – si penalizza ulteriormente l’attività dei pubblici esercizi già messi a dura prova dall’impossibilità di ospitare i clienti all’interno dei locali. Non tutti dispongono infatti di spazi all’aperto e questo dato rappresenta un limite e una discriminazione per un’ampia fascia di esercenti. Speriamo che questa posizione venga rivista al più presto e chiediamo con forza un intervento del Ministero per lo Sviluppo economico anche alla luce della impossibilità ormai evidente di separare il tema della tutela della salute pubblica da quello della tenuta del settore economico e produttivo’. Nella stessa direzione anche il commento di Giuseppe Russopresidente di Fipe Confcommercio Caserta: ‘Condividiamo questa protesta contro un divieto assurdo e incongruenteIl divieto di sostare al banco, per un consumo pratico, veloce e in sicurezza, azzera infatti il lavoro del 50% dei bar e dei locali che non hanno spazi all’esterno. Il provvedimento peraltro non tiene in alcuna considerazione le caratteristiche del modello di domanda e offerta del bar italiano che proprio nel consumo al banco ha il suo cuore pulsante. Troviamo assurdo peraltro anche il divieto di utilizzo dei servizi igienici posti all’interno dei locali e dei bar salvo in casi di assoluta necessità e siamo fortemente preoccupati delle conseguenze di queste misure che creeranno soltanto ulteriori assembramenti’.

Pietro Rossi

FESTA TRADIZIONALE DELLA B.V.MARIA IMMACOLATA A PIEDIMONTE MATESE



PIEDIMONTE MATESEDomani 1 maggio con la Festa di S. Giuseppe Lavoratore, inizia il mese mariano e la Comunità Parrocchiale di Ave Gratia Plena di Piedimonte Matese, si avvia a festeggiare la B.V. Maria Immacolata. Lo scorso anno, ha commentato il Parroco Don Emilio Salvatore (nella foto),  abbiamo vissuto il mese di maggio in un clima di grande emozione, ma mentre non potevamo ritrovarci nel nostro Santuario per pregare insieme con Maria. Quest’anno pur in mezzo a tante difficoltà, siamo nelle condizioni di poter guardarci negli occhi e di poter vivere in presenza l’ascolto della Parola di Dio, i sacramenti e la fraternità in compagnia con la Vergine Immacolata. Il nostro pensiero è ancora timoroso, ma il nostro cuore è volto verso il superamento di questa grande prova, nella speranza di una ripresa a pieno della vita ecclesiale e sociale. Per questo insieme con Maria rifletteremo e pregheremo sulla nostra Città, da ricostruire con l’aiuto di Dio e con gli sforzi della nostra creatività. Ci aiuti Maria, in cammino verso Elisabetta, a riannodare i vincoli di fraternità che rendono possibile una rinascita umana e cristiana.

Pietro Rossi

 

Programma

SABATO 1 MAGGIO Festa di S. Giuseppe Lavoratore, Inizio del mese mariano
ORE 11.00 Santa Messa – Intronizzazione della venerata effige della Vergine Immacolata
ORE 17.30 Santo Rosario – Confessioni
ORE 18.00 Santa Messa

GIOVEDI 6 MAGGIO Inizio del Novenario
ORE 17.30 Santo Rosario – Confessioni
ORE 18.00 Santo Messa con la riflessione sul tema Con Maria, regina di Piedimonte, andiamo a ricostruire la città: ogni sera saranno presenti rappresentanti delle realtà cittadine; al termine, canto della tradizionale Coroncina all’Immacolata

SABATO 8 MAGGIO Giornata della Supplica
ORE 11.00 Santa Messa
ORE 12.00 Supplica alla Beata Vergine Maria del Rosario di Pompei

DOMENICA 9 MAGGIO VI domenica di Pasqua
ORE 10.00 Santa Messa con il primo turno della Prima Comunione

SABATO 15 MAGGIO Vigilia della festa tradizionale
ORE 16.00 Santo Rosario per gli Ammalati e i Medici presso l’Ospedale civile Ave Gratia Plena
ORE 18.00 Santa Messa vespertina per gli Ammalati e gli Anziani e amministrazione del Sacramento dell’Unzione degli Infermi

DOMENICA 16 MAGGIO Festa tradizionale dell’Immacolata
ORE 7.00-8.00 Celebrazioni eucaristiche
ORE 10.00 Solenne Concelebrazione eucaristica presieduta da S. E. mons. Giacomo Cirulli, vescovo di Teano-Calvi e di Alife-Caiazzo, offerta del Cuore d’Oro con il messaggio da parte del vescovo e consegna al vescovo della Stella Matris
ORE 12.00
 Santa Messa
ORE 17.30 Santo Rosario, Confessioni e Santa Messa vespertina
ORE 19.30 Premiazione
del concorso di idee per la ripartenza La città che vorrei, con presentazione dei contributi più originali

SABATO 22 MAGGIO Vigilia di Pentecoste
ORE 21.00 Solenne Veglia di Pentecoste

DOMENICA 23 MAGGIO Solennità di Pentecoste
ORE 10.00 Santa Messa con il secondo turno della Prima Comunione

MERCOLEDI 26 MAGGIO Memoria liturgica di San Filippo Neri, Compatrono di Piedimonte Matese
ORE 17.30 Santo Rosario – Confessioni
ORE 18.00 Santa Messa

DOMENICA 30 MAGGIO Solennità della SS.ma Trinità
ORE 10.00 Santa Messa con il terzo turno della Prima Comunione

LUNEDI 31 MAGGIO Festa della Visitazione della B. V. Maria
ORE 17.30 Santo Rosario – Confessioni
ORE 18.00 Celebrazione eucaristica conclusiva del mese di maggio, discesa della immagine dell’Immacolata dall’altare maggiore e reposizione nella cappella

DA RICORDARE

1.    La partecipazione dei fedeli alle celebrazioni eucaristiche sarà disciplinata, come di consueto, dal Servizio d’ordine parrocchiale;

2.    Il presente programma è in costante aggiornamento: si consiglia una periodica consultazione, per ricevere tutti gli aggiornamenti in tempo reale