NAPOLI
- Sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania n.65 di oggi sono stati
pubblicati 9 bandi di selezione interna per titoli ed esami, per il passaggio
alle categorie B, C e D per complessivi 195 posti, riservati ai dipendenti di
ruolo della Giunta Regionale, articolati nei seguenti profili
professionali: · n. 51
posti di “Esecutore Amministrativo”, categoria B, posizione economica B1; · n. 14 posti di “Istruttore
policy regionali/ ambiti di ruolo “Ambiente” e “Lavori pubblici”, categoria C,
posizione economica C1; · n. 29
posti di “Istruttore amministrativo”, categoria C, posizione economica C1; · n. 6 posti di “Istruttore
risorse finanziarie”, categoria C, posizione economica C1; · n. 2 posti di “Istruttore
sistemi informativi e tecnologie”, categoria C, posizione economica C1; · n. 22 posti di “Funzionario
policy regionali/ ambiti di ruolo “Ambiente”, “Lavori pubblici” e
“Pianificazione territoriali – politiche abitative”, categoria D, posizione
economica D1; · n. 36
posti di “Funzionario amministrativo”, categoria D, posizione economica D1; · n. 28 posti di “Funzionario
risorse finanziarie”, categoria D, posizione economica D1; · n. 7 posti di “Funzionario
sistemi informativi e tecnologie”, categoria D, posizione economica D1. E' da ben 12 anni, ha
commentato soddisfatta l’Assessore al Lavoro e alle Risorse Umane della Regione
Campania Sonia Palmeri (nella foto), che non si procedeva a mettere in campo una
misura che consentisse ai dipendenti del comparto della Giunta di poter
aspirare ad un passaggio di carriera superiore.
Abbiamo riorganizzato la complessa macchina
amministrativa, introdotto per la prima volta il sistema di valutazione del
personale (circa 5.000 dipendenti regionali) incentrandolo su principi di
efficienza, efficacia, economicità e meritocrazia più assoluta. La possibilità
di crescita professionale all'interno del proprio Ente è un segno di grande
attenzione e motivazione verso i dipendenti pubblici, che in Regione Campania
debbono sentirsi parte di un miglioramento continuo dei Servizi Pubblici ai
Cittadini.
Pietro Rossi