29 agosto 2010

IL VOLTURNO MUORE LENTAMENTE TRA L'INCURIA DELL'UOMO E LA TRASCURATEZZA DELLE ISTITUZIONI.


QUESTA SERA, NELL'AMBITO DELLE MANIFESTAZIONI ESTIVE FRANCOLISANE, CONCERTO, A SANT''ANDREA DEL PIZZONE, DELL'ORCHESTRA POPOLARE CASERTANA.


FRANCOLISE. Questa sera, l'appuntamento(ore 21.30) più importante ed atteso delle manfestazioni estive targate Francolise. Nella spledida cornice di Piazza della Pace, si esibiranno gli artisti dell'Orchestra Popolare Casertana, che, sapientemente diretti dal Maestro Emilio Di Donato ed artisticamente coordinati da "CasertaMusica & Arte", saranno protagonisti di un concerto(lo hanno organizzato l'Assessorato al Turismo e Spettacolo del Comune di Francolise, retto da vulcanico Domenico Volpe, l'Agenzia.per lo Sviluppo Socio-Culturale del medesimo Comune(A.C.S.S.C.) e i ragazzi del Forum dei Giovani di Francolise idei attraverso il quale daranno nuova linfa all'ambizioso progetto di riscoperta e rilancio all'immenso patrimono di cultura e valori proprio della tradizione campana, di Terra di Lavoro in particolare. Trenta, tra musicisti e cantanti, i mmbri dell'ottimo sodaiizio artistico casertano. Provengono tutti da gruppi(Calatia Gentes, Arianova, De Utopia, Etnie, Tamburrando, Musicalia Aurunca, Corepolis,Catartica, Tittambò,ecc.) che, chi più, chi meno, nel loro piccolo, hanno dato grande risalto e nuovo slancio alla musica folkloristica campana e alla cultura popolare ndl suo insieme. Intanto, questa sera la più grossa e popolosa frazione del Comune di Francolise sarà "invasa" da zamogne, tammorre, clarinetti, flauti, ocarine, ciaramelle, nacchere, fisarmoniche, nacchere, puti-pu e via dicendo per una performance che sicuramente renderà onore ad una realtà musco-canora che, per bravura, competenza e passione da parte di ogni suo membro, si annovera senz'altro tra i gruppi meglio nessi a livello non solo provniciale. Nel corso della serata, largo e spazio a canoni ed arie che costituscono parte di un patrimonio, il nostro, di conoscenze e valori di grandissimo vallore. Si spazierà dallle canzoni di cosiddetta " 'Nferta" di fine anno alle più note ed apprezzate tarantelle, dai canti " 'ncalamitanti" dei lavoratori dei campi a performance a tema spirituale,come, ad esempio, il Miserere di Sessa Aurunca, dagli immancabili canti goliardici alle ninnaonne, alle cosiddette "Canzoni a dispetto", Insomma, qjuello un si preannuncia.come un Signor concerto, come una njova ed importante occasione per riappropriarrsi dell'essenza più pura ed autentica della nostra canzone pooplare e del mondo di armonia e sempliciità che la caratterizza. L'O.P.C . vanta collaborazioni con i nomi più conosciuti ed amati della canzone popolare partenopea. Tra questi, ricordiamo Marcello Colasurdo e soprattutto i "mostri sx Eugenio Bennato(parte della medesima Orchesstra è attualmente in tour con lui e i suoi ragazzi) e Giovanni Mauriello, storica voce solista della Nuova COMPAGNIA DI Canto Popolare, con ill quale Maestro Di Donato e la sua equipe artistica hanno stabiito un fieeling super eccezionale che, per la gioia dei cultori del genere, li ha portati spesso ad esibirsi insieme.


Daniele Palazzo

TUTTO PRONTO A PIEDIMONTE MATESE PER L’EXPO MATESE.


PIEDIMONTE MATESE. Tutto pronto a Piedimonte Matese che dal 24 settembre al 3 ottobre ospiterà la prima edizione di EXPO MATESE. Gli Organizzatori promettono un grande evento per valorizzare tutto quello che appartiene al territorio dell’Alto Casertano. La location scelta per l’evento è il palazzetto dello sport sito a Piedimonte Matese, gli stand saranno suddivisi con metrature diverse compatibili con i vari espositori. All’ingresso gli information point, distribuiranno materiale pubblicitario inerente la fiera. L’area esterna sarà riservata agli espositori di macchinari agricoli, verranno allestiti anche vari punti di ristoro, il palco ospiterà eventi e spettacoli musicali. Gli stand saranno oggetto di visite guidate per far conoscere ed apprezzare i luoghi e la storia del territorio. Alcuni giorni saranno riservati alle scuole, che, all’interno della fiera, potranno conoscere e partecipare alla realizzazione di prodotti tipici locali sotto la guida attenta dei produttori che illustreranno la storia e la cultura culinaria del territorio. Sono previsti incontri sulle tematiche dell’agricoltura, zootecnia, alimentazione, che vedranno coinvolti i massimi esperti del settore, provenienti da Università, Centri di Ricerca e Enti specializzati, che porteranno il loro contributo di conoscenza e che permetteranno di confrontarsi con la realtà del territorio. La Fiera si animerà con l’organizzazione di serate e spettacoli musicali che spazieranno dalla canzone folcloristica del territorio a musica di ascolto che accompagnerà momenti particolari della manifestazione.

Pietro Rossi

CONCLUSO CON SUCCESSO IL PROGETTO MIGRANDATE.

CASTELLO DEL MATESE. Concluso con successo il Progetto Migrandate che prevedeva lo studio della migrazione autunnale dei passeriformi trans-sahariani attraverso la tecnica dell'inanellamento, svoltosi in località Scennerato nel Parco Regionale del Matese dal 20 al 27 agosto. Le principali attività effettuate presso il Campo di inanellamento avifauna promosso dal CEDA Legambiente Matese, con la collaborazione dell'ASOIM e il patrocinio del Parco Regionale del Matese, ci ha spiegato Nando Pirro presidente di Legambiente Matese, sono state l’avvistamento dal campo base, il prelievo degli uccelli dalle reti, l’osservazione, la raccolta dei dati sugli esemplari, la misurazione della lunghezza delle ali e la foto per gli esemplari più interessanti prima della liberazione. Soddisfattissimo il Presidente del Parco Regionale Pino Falco ha dichiarato: “E’ stato uno spettacolo straordinario, migliaia di rondini hanno oscurato il cielo durante la mia visita al campo base di "Migrandate". Durante l’attività del campo sono state osservate in una settimana 82 specie di uccelli diversi e sono stati inanellati 1442 esemplari un bilancio estremamente positivo. E' mia intenzione continuare questo lavoro spostando l'interesse alle specie di uccelli non migratori. Bisogna censire le specie che vivono nella nostra area per conoscere fino in fondo quali sono e quali le iniziative da attivare per conservare la loro presenza.Un ringraziamento particolare va a tutti i volontari e le persone che hanno lavorato per la buona riuscita del Progetto“.



Pietro Rossi

SCOPERTA EVASIONE FISCALE DA OLTRE 13 MILIONI DI EURO DA PARTE DI AZIENDE OPERANTI NEL SETTORE DELL’IMPORT-EXPORT DI BEVANDE.


CASERTA. Prosegue l’impegno della Guardia di Finanza di Caserta a contrasto delle frodi nel settore dell’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA). In tale contesto, gli uomini del Nucleo di Polizia Tributaria di Caserta hanno scoperto una sofisticata evasione fiscale da parte di soggetti ed aziende operanti nel settore dell’import-export di bevande, in particolare birra, mediante l’emissione di Fatture per operazioni inesistenti (FOI) e l’utilizzo di false lettere d’intento, accertando un danno all’erario per oltre 13 milioni di euro. L’attività investigativa è stata avviata in occasione di un sequestro preventivo di bevande nei confronti di una società di Sparanise (Ce), operante nel settore della vendita all’ingrosso di bibite anche alcoliche, a seguito della riscontrata discordanza tra il luogo di consegna e la ditta destinataria indicata sui documenti di trasporto, esibiti dal vettore incaricato della spedizione. Le successive ed approfondite indagini hanno consentito ai finanzieri di accertare l’esistenza di un sodalizio criminale, creato ad arte dall’amministratore della predetta società, il quale avvalendosi della collaborazione e consulenza di un noto commercialista della provincia di Caserta, ha costituito quattro ditte individuali, intestate a soggetti originari della provincia di Napoli nullatenenti, cosiddette “teste di legno”, tutte aventi sede legale ed amministrativa presso lo studio del prefato professionista, al fine di perpetrare una truffa ai danni dell’Erario. Il disegno criminoso è stato attuato mediante l’utilizzo e l’emissione di FOI e il rilascio di false dichiarazioni d’intento, da parte delle quattro fittizie imprese commerciali, consentendo in tal modo, alla citata società di Sparanise, di crearsi un credito di imposta inesistente, nonché un “plafond” necessario per acquistare merce in esenzione d’I.V.A. indebitamente. In particolare, grazie al sistema di frode attuato, era in grado di immettere sul mercato bevande a prezzi concorrenziali, evadendo il pagamento dell’I.V.A., pari al 20% del costo del prodotto, il tutto a discapito delle casse dell’Erario, nonché in spregio delle regole che vigilano sul rispetto del principio di concorrenzialità e del corretto andamento del mercato. Nell’occasione, le Fiamme Gialle di Caserta hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria di Santa Maria Capua Vetere nove persone per associazione a delinquere, truffa ai danni dello Stato e reati finanziari.


Fonte: Comunicato della Guardia di Finanza - Comando Provinciale Caserta