21 settembre 2021

RACCOLTA PLASTIC FREE SUL MATESE.

SAN GREGORIO MATESE – Inserite nel calendario nazionale anche le tappe di Castello del Matese e San Gregorio Matese, l’appuntamento da non perdere è per il 26 settembre con raduno sul Lago Matese alle ore 8:30. Tutti i cittadini dotati di senso civico sono invitati a partecipare a quella che è una data importantissima per il nostro Matese. L’obiettivo è ripulire dalla plastica i posti che di fatto sono il fiore all’occhiello del Matese e che ricadono nei territori comunali di Castello del Matese e San Gregorio Matese. “Esprimo viva soddisfazione per aver incontrato dei volontari veramente operosi e perciò invito tutti i matesini che hanno la possibilità a partecipare in maniera fattiva in modo da contribuire attivamente alla salvaguardia del nostro inestimabile patrimonio naturalistico”. 

Questa la dichiarazione del presidente del Parco Regionale del Matese Vincenzo Girfatti. Plastic Free Odv Onlus è un’associazione di volontariato nata il 29 Luglio 2019 con l’obiettivo di informare e sensibilizzare più persone possibili sulla pericolosità della plastica, in particolare quella monouso, che non solo inquina bensì uccide. Nata come realtà digitale, nei primi 12 mesi ha raggiunto oltre 150 milioni di utenti e oggi, con oltre 900 referenti in tutt’Italia, si posiziona come la più importante e concreta associazione in questa tematica. Non solo online, Plastic Free, infatti, è impegnata su più progetti, dalla raccolta nelle spiagge e città al salvataggio delle tartarughe, dalla sensibilizzazione nelle scuole al progetto con i Comuni, dal Plastic Free Walk al Plastic Free Diving. “Abbiamo sposato una missione e ci siamo posti un obiettivo comune: Matese pulito.” Così i referenti Plastic Free dei comuni dell’Alto Casertano, guidati dal referente del Parco Del Matese Angelo Massaro, hanno descritto il loro imminente progetto. “Una missione - come la definiscono Andrea, Giancarlo, Angelo, Roberto, Lorenza, Barbara, Pina, Chiara e Domenico - combattuta con l’arma vincente dell’entusiasmo di squadra. Negli ultimi mesi, con l’organizzazione di eventi di raccolta locali nei loro rispettivi comuni, sono stati liberati i nostri paesi di migliaia di chili di rifiuti abbandonati. Lo scopo è lanciare un messaggio che possa essere un’ancora di salvezza per la natura che ci circonda. E in questo contesto si inserisce l’evento che per il 26 settembre è previsto proprio a Matese: in occasione della nazionale Plastic Free, per la quale oltre 300 raccolte sono state organizzate in Italia, a Matese si riuniranno centinaia di volontari che, con la guida dei referenti, combatteranno la loro battaglia armati di guanti e sacchetti: la battaglia di #matesepulito”.

Pietro Rossi

 

PARCO NAZIONALE DEL MATESE: WWF ITALIA SCRIVE A MATTARELLA

PIEDIMONTE MATESE  -  Il WWF Italia scrive al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per segnalare la situazione del Parco Nazionale del Matese in quanto area protetta istituita con Legge n. 205 del 27.12.2017 seppur non ancora attivata. Europa Verde Matese si unisce ovviamente all'appello di WWF Italia, che ringraziamo per essere al fianco di tutti gli attori della società civile matesina che reclamano da tempo il Parco Nazionale del Matese.  L'impegno politico di Europa Verde Matese vede la costituzione del Parco Nazionale come una priorità, un passaggio necessario per innescare processi di sviluppo locale e dare un nuovo futuro a tutto il territorio, di cui Piedimonte Matese può e deve esserne necessariamente il Comune capofila.  Il tema del Parco Nazionale, insieme all'adesione alla SNAI (Strategia Nazionale Aree Interne), sono importanti punti programmatici di Adesso Piedimonte, lista candidata alle prossime amministrative di Piedimonte Matese, con Maria Borreca sindaco, che vede al suo interno la presenza di alcuni esponenti di Europa Verde.

Di seguito la lettera del WWF Italia al Presidente Mattarella:

Oggetto: istituzione Parco Nazionale del Matese (art. 1 comma 1116 - Legge n. 205 del 27.12.2017) - sollecito chiusura iter istitutivo.

Gent.mo Presidente,

ci permettiamo di segnalare alla Sua cortese attenzione la situazione del Parco Nazionale del Matese, un’area protetta istituita con Legge n. 205 del 27.12.2017, ma non ancora attivata nonostante siano state effettuate le previste procedure partecipative, con ampio coinvolgimento delle Regioni e delle istituzioni locali, sulla base delle ipotesi di perimetrazione e zonazione formulate dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (I.S.P.R.A.). Il Matese è una naturale cerniera tra l’Appennino Abruzzese e l’Appennino Meridionale, un fondamentale “corridoio ecologico” tra le aree protette della spina dorsale italiana, e l’anello mancante di una lunga catena di Parchi Nazionali che tutelano e valorizzano ampie aree di pregio ambientale del Centro-Sud Italia. La legge quadro sulle aree protette prevede che “I parchi nazionali ... sono istituiti e delimitati in via definitiva con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell'ambiente, sentita la regione.”, ma ad oggi le 2 Regioni coinvolte (Campania e Molise) non si sono ancora espresse. A sostegno del nuovo Parco Nazionale, si sono mobilitate oltre 70 associazioni, riunite nella “Consulta del Matese” che fin dalla sua costituzione ha svolto un’importante attività di informazione, sensibilizzazione e confronto. Anche le diverse organizzazioni territoriali locali del WWF aderiscono alla Consulta del Matese. L’ultima iniziativa della Consulta è consistita nell'Appello, che finora ha ricevuto circa 6000 adesioni, per completare la realizzazione del Parco Nazionale, consegnato il 2 giugno scorso alla Presidenza della Repubblica, al Ministro della Transizione Ecologica e ai Presidenti delle Regioni Campania e Molise. Ma anche tale iniziativa è rimasta finora priva di fattivo riscontro. Facendo propria l’iniziativa della Consulta, ci rivolgiamo direttamente a Lei, sperando che possa fare in modo che venga finalmente cancellata l’assurdità di questa situazione: un Parco istituito e mai attivato e leggi dello Stato disattese da coloro che sono ai vertici dello Stato stesso. In calce alla presente Le riepiloghiamo la situazione in una breve scheda. Ritenendo non ulteriormente differibili la chiusura dell’iter istitutivo e l’istituzione del Parco Nazionale del Matese, in coerenza con la procedura commissariale avviata e nel rispetto dei principi fissati e dei contenuti minimi individuati ai sensi della Legge 6 dicembre 1991, n. 394, confidiamo, Signor Presidente, che da garante delle Istituzioni di questo Paese, possa dare una svolta a una vicenda divenuta ormai davvero intollerabile.

Con stima e con speranza,

Donatella Bianchi

Presidente Wwf Italia Onlus