26 febbraio 2010

Convegno sulle prospettive di sviluppo del territorio in relazione alla redazione del Piano Urbanistico Comunale di Piedimonte Matese.




PIEDIMONTE MATESE. Il Comune di Piedimonte Matese ha organizzato per oggi 26 febbraio alle ore 18,00, presso la Sala Consiliare del Municipio un Convegno di studi sulle prospettive di sviluppo del territorio in relazione alla redazione del Piano Urbanistico Comunale. Ai lavori che saranno introdotti dal Sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello (nella foto), è prevista la partecipazione del Prof. Arch. Carmine Gambardella Preside della Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Aversa e Direttore del Dipartimento di Cultura del Progetto della Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Aversa, della Dott. ssa Geol. Vera Corbelli Direttore Generale dell’Autorità di Bacino dei fiumi Liri, Garigliano, Volturno e del Dott. Attilio Costarella Assessore all’Urbanistica e all’Edilizia Pubblica e Privata della Città di Piedimonte Matese. L’evoluzione legislativa ha modificato, da un po’ di anni a questa parte, la nozione di Urbanistica, intesa sempre più, non come disciplina della trasformazione urbana, ma come “Governo del Territorio”. La nuova normativa regionale, in materia di ‘Governo del Territorio’, introduce nuovi strumenti per il controllo degli interventi di pianificazione e urbanistica del territorio, e nuovi parametri a cui fare riferimento nell’analisi e nel progetto, che consente di costruire scenari territoriali ed urbani futuri condivisi dalle comunità locali e, di conseguenza, regolamentando giuridicamente la sua formulazione/definizione attraverso forme di partecipazione e interazione, indirizzate secondo prospettive e principi di sviluppo, eco - socio-sostenibili.

Pietro Rossi

Campagna di sensibilizzazione sul rischio Vesuvio a Pompei.


POMPEI. Nell’affascinante cornice del comune di Pompei sì terra domani pomeriggio il terzo appuntamento della campagna di sensibilizzazione sul rischio Vesuvio portatata avanti da Assoimpero in collaborazione con ONPS. Il nuovo incontro svolgerà nella sala consiliare di Pompei domani pomeriggio alle ore 17.00 sull’argomento ha espresso suo parere il Sindaco della città Mariana Plaudii D’Alessio che ha spiegato “Convegni come quello organizzato dall’Assoimpero e dall’ONPS dovrebbero essere all’ordine del giorno per la qualità degli interventi e per gli spunti che emergono dai dibattiti, sempre puntuali e costruttivi. Il rischio Vesuvio è un rischio reale, concreto. Non uno spauracchio, ma una minaccia reale che può e deve essere contrastata solo con una capillare azione informativa e preventiva. Le città che insistono alle pendici del Vesuvio, si differenziano per assetto urbanistico, per assetto del territorio e densità abitativa. Tutte però devono far fronte ad un problema comune: il rischio d’eruzione e la conseguente evacuazione delle città. Solo grazie ad un’analisi attenta delle domande e delle peculiarità dei diversi territori, grazie ad un’efficace campagna di sensibilizzazione e comunicazione, gli amministratori e i cittadini potranno essere in grado di affrontare il futuro in piena sicurezza. E per questo che la città di Pompei è orgogliosa di ospitare questo convegno dal quale emergeranno, di sicuro, elementi e approcci culturalmente significativi per far fronte ad una problematica comune” Questa carovana di sensibilizzazione è una delle tante iniziative portate avanti da Ciro Di Dato da sempre attento alle problematiche del territorio, che ha dichiarato “il nostro intento è quello di riuscire a far rinascere il nostro territorio da vari aspetti. Assoimpero da anni è sempre stata pronta combattere contro la cattiva gestione e le angherie a cui la nostra terra e i nostri conterrai sono costretti sottostare.” All’incontro prenderanno parte le amministrazioni comunali di Boscoreale, Boscotrecase,Trecase, oltre che il sindaco della città di Pompei che ha ospitato la manifestazione.


c.s.

Azienda Ospedaliera S.Anna e S. Sebastiano di Caserta: La UGL proclama lo stato di agitazione.


CASERTA. La questione relativa all’aumento delle ore contrattuali degli Ausiliari specializzati, in servizio con contratti di lavoro a tempo determinato presso l’Azienda Ospedaliera di Caserta andava avanti da Agosto, eppure le circa 41 unità impegnate hanno continuato ad adempiere con zelo ai loro compiti anche nel caso in cui per esigenze di servizio venivano chiamate ad effettuare un considerevole numero di ore straordinarie. "Vista la mancanza di risposte alle numerose richieste di passaggio da 18 a 36 le ore contrattuali dei lavoratori" afferma in una nota diffusa agli organi di stampa il Segretario Territoriale della Ugl Caserta Sergio D’Angelo (nella foto) "ho dovuto proclamare lo stato di agitazione. Aspettiamo che il Prefetto al quale abbiamo richiesto un incontro per ben tre volte" continua il sindacalista "ci convochi al più presto e si impegni a ricercare con noi una soluzione alla vicenda". Al fine di salvaguardare la dignità lavorativa e la stabilità occupazionale la Ugl Caserta fornirà ai lavoratori ogni tipo di supporto.


c.s.