31 agosto 2021

La Melannurca Campana IGP protagonista all’edizione 2021 di Cibus.

PARMA - La regina delle mele campane sarà protagonista al Salone Internazionale dell’Alimentazione di Parma dal 31 agosto al 3 settembre. Il Consorzio di Tutela della Melannurca Campana IGP si troverà al Padiglione 3 – area C060. “Siamo fieri di esserci, - ha precisato il presidente Giuseppe Giaccio (nella foto)– ora più che mai, dopo un periodo davvero brutto per tutti è un onore per noi festeggiare una ripresa con la nostra eccellenza tra le eccellenze di tutto il mondo. La nostra gustosa e profumata mela, tra frutti più antichi d'Italia, molto apprezzata già ai tempi dei romani, sarà in quel di Parma a rappresentare con orgoglio la Campania”. Da vent’anni Cibus è una grande vetrina di visibilità internazionale con convegni e tavole rotonde. Esclusivamente dedicato ai principali operatori e professionisti del settore agroalimentare, con un’offerta di prodotti Food Made in Italy unica e completa.

Pietro Rossi

L’Arte incontra il Territorio nell’Anfiteatro Romano di Alife, fervono i preparativi.

ALIFE – “Arte e Cucina in Arena”, questo è il titolo della due giorni in programma per l’11 e il 12 settembre presso l’imponente Anfiteatro Romano di Alife. L’iniziativa nasce da due giovani imprenditrici alifane del Pastificio Martino, che, in collaborazione con il giovane chef alifano Danilo De Cristofaro del ristorante Katakrì, stanno lavorando ad un evento che porti in passerella i prodotti del territorio magistralmente trasformati in prestigiose pietanze. “Fondamentale il supporto del Comune di Alife, - fanno sapere gli organizzatori -  stiamo infatti lavorando gomito a gomito con l’Amministrazione, fondamentale il supporto dell’Assessore Annamaria Morelli, affinché un grande attrattore quale è l’Anfiteatro Romano sia valorizzato anche attraverso le tipicità locali. Stiamo definendo tutti i dettagli del programma che sarà diffuso nei prossimi giorni. Ci sarà anche tanta buona musica a coronare due serate ricche di sapori e di bellezza”. Un Anfiteatro Romano, databile al I sec a.C.; una potenziale capienza di 14.000 spettatori ce lo rendeva tra i più grandi dell’Impero Romano; assi maggiori con una misura di 107 metri per 84 che si elevavano fino ad un’altezza di 20 metri, così da avere una tribuna di spettatori a più piani. Questi sono i numeri che contribuirono a fare grande Alife e che contribuiranno a fare grande questo evento al suo debutto.

Pietro Rossi