17 febbraio 2010

ATTESO PER OGGI IL VERDETTO DEL TAR CAMPANIA PER L’ANNULLAMENTO DELLE PROCEDURE DI APPALTO PER IL RISANAMENTO AMBIENTALE.


BAIA LATINA. Cosi come era facilmente prevedibile, visto le eventuali irregolarità riscontrate anche dalla opposizione consiliare, una impresa partecipante all’appalto per la realizzazione di opere di risanamento ambientale mediante recupero, conservazione e valorizzazione del patrimonio architettonico, delle testimonianze storico-culturali-archeologiche ed ambientali nel Comune di Baia e Latina, ha presentato formale ricorso al TAR Campania chiedendo l’annullamento delle procedure eseguite per evidenti irregolarità compiute nell’espletamento delle procedure di gara. Infatti, anche il capo gruppo di “Uniti per Baia e Latina” Michele Santoro (nella foto), nei giorni precedenti all’espletamento della gara, ha protocollato presso gli Uffici comunali una nota inviata al Sindaco, al Segretario Comunale, alla Commissione di gara ed alla Giunta Municipale, con la quale mettendo in evidenza le eventuali omissioni riscontrate nell’approvazione del progetto, palesava agli organi in indirizzo che l’approvazione del progetto era avvenuto senza i prescritti pareri delle autorità competenti e quindi in autotutela invitava alla sospensione delle procedure in attesa dell’acquisizione di quanto necessario secondo le vigenti disposizioni legislative, diffidando a procedere in autotutela all’annullamento dei provvedimenti adottati ed a non dare corso alle procedure di affidamento dei lavori. Nei giorni scorsi, racconta Michele Santoro, come era facile prevedere, una ditta partecipante alla gara ha depositato presso il TAR Campania un ricorso chiedendo l’annullamento delle procedure di affidamento dei lavori ivi inclusi l’aggiudicazione della gara ed il contratto eventualmente stipulato. Di conseguenza, la Giunta Municipale con deliberazione del 12 febbraio scorso ha conferito incarico legale per la difesa in giudizio. La validazione del progetto riguarda fra l’altro secondo le disposizioni legislative l’acquisizione di tutte le approvazioni ed autorizzazioni di legge, necessarie ad assicurare l’immediata cantierabilità del progetto. Invero la richiesta dei pareri, alle autorità competenti, è addirittura avvenuto successivamente alla data di approvazione del progetto da parte della Giunta Municipale. L’impresa ricorrente ha chiesto l’annullamento, previa sospensiva, del verbale, della delibera di approvazione del progetto, del bando e disciplinare di gara e degli atti e comportamenti connessi e consequenziali, nonché il risarcimento di tutti i danni subiti e subendi determinati dagli atti impegnati. Al di là delle responsabilità o meno derivanti dall’eventuale annullamento degli atti, richiesti dalla impresa partecipante alla gara che saranno accertati in sede di giudizio dal Tribunale Amministrativo Regionale, resta la perplessità della eventuale superficialità con cui prima il RUP e successivamente la Giunta ed anche la Commissione di gara hanno proceduto all’espletamento della gara anche in presenza di una nota trasmessa dalla minoranza consiliare con la quale venivano evidenziate le irregolarità palesate anche dalla impresa nel ricorso presentato. Oggi mercoledì 17 febbraio 2010 il TAR Campania sezione 8 è chiamato a pronunziarsi sulla sospensiva degli atti impugnati. Al di là delle eventuali responsabilità prima amministrative poi eventualmente anche in sede penali, ha concluso Santoro, che le autorità preposte sono tenute ad accertare nella eventualità della non corretta procedura seguita sia per l’approvazione del progetto e successivamente per l’espletamento delle procedure di gara, resta il dubbio su chi cadranno gli eventuali danni economici derivanti. Ci auguriamo solo che come al solito non cadranno sui cittadini di Baia e Latina in quanto loro, e solo loro, resterebbero gli unici danneggiati.

Pietro Rossi

L’ITALIA DEI VALORI AVVIA LA CAMPAGNA ELETTORALE PUNTANDO SUI TEMI DEL LAVORO.




PIEDIMONTE MATESE. Giovedì 18 febbraio prende avvio ufficialmente la campagna elettorale di Italia dei Valori nell'Alto Casertano. A Piedimonte Matese, presso la sala consiliare, a partire dalle ore 17, l'IDV, che ha deciso nel recente congresso di convergere sulla candidatura di Vincenzo De Luca (proposta dal Partito Democratico) per la presidenza della regione Campania ed ha confermato il Presidente Antonio Di Pietro alla propria guida, affronterà tematiche centrali del proprio programma per le elezioni del 28 e 29 marzo 2010. In particolare saranno affrontate dai relatori i temi della ricerca e dell'università, del lavoro e dell'occupazione. Interverranno: il prof.Antonio Malorni, originario di Raviscanina e già direttore del CNR di Avellino; il prof. Marco Fusco, candidato alle elezioni provinciali per il collegio di Piedimonte Matese, promotore del progetto Ruralia, presidente del comitato EDA e già presidente del consiglio della comunità montana del Matese; il dott. Emilio Iannotta (foto a destra), responsabile provinciale degli eletti di Italia dei Valori e candidato alle elezioni regionali; il prof.Luigi Passariello, coordinatore provinciale IDV. Concluderà l'europarlamentare Vincenzo Iovine (foto a sinistra), membro delle commissioni occupazione e affari sociali, agricoltura e sviluppo rurale e della commissione speciale sulla crisi finanziaria, economica e sociale. Titolo dell'evento: "Occupazione Matese: come valorizzare il territorio e creare nuova occupazione".

Pietro Rossi

IL CAI MATESE PROPONE LA CONOSCENZA DELLA MONTAGNA E DEL TERRITORIO CON UN CINEFORUM.


SAN POTITO SANNITICO. La sezione CAI di Piedimonte Matese ha organizzato presso la propria sede situata nell’Ecomuseo di San Potito Sannitico, per venerdi 19 febbraio 2010 alle ore 19.15, la proiezione del film-documentario” TEPUI: alle porte del tempo” di Tullio Bernabei a cura di Ivan Martino. La manifestazione è stata inserita nell'ambito dei venerdì in sezione che prevede varie attività tra cui proiezioni con lettura, educazione ambientale, conoscenza della montagna, territorio, ghiacciai, deserti grotte, fiumi, laghi, boschi, archeologie. Il documentario di Tullio Bernabei illustra la zona compresa tra Venezuela meridionale, Guayana e Brasile settentrionale, dove i tepui, massicci quarzitici isolati con pareti a picco alte fino a mille metri (e raggiungibili quasi unicamente in elicottero), hanno modellato un paesaggio straordinario e unico al mondo. L'intera area è un parco integrale protetto sia dalle leggi dei singoli paesi sia da normative dettate dagli organismi internazionali. Le rocce che compongono questi massicci, avvolti dalle nebbie per la maggior parte dell'anno, hanno età che sfiorano i due miliardi di anni e poggiano su un basamento cristallino quasi due volte più antico. Entrare all'interno di queste montagne, percorrerne le vie ipogee, significa veramente realizzare un viaggio a ritroso e alle origini del tempo. L'Associazione La Venta inizia nel 1992 l'esplorazione della zona alla ricerca di cavità sotterranee. Questo documentario racconta la spedizione Tepuy 1996 che esplora una risorgenza risalendone il fiume sotterraneo per più di 1 chilometro, superando cascate e lunghi laghi.

Pietro Rossi

Corso di Formazione alla Cittadinanza Attiva e all'Impegno Politico.


Capua. Partirà il prossimo 27 febbraio 2010 il Corso di Formazione alla Cittadinanza Attiva e all'Impegno Politico. Tale piano formativo, si prefigge di educare all'impegno sociale e politico nel quadro delle scienze umane e dei valori fondanti della Costituzione della Repubblica Italiana. Ha durata biennale e si articola in incontri di tre ore, svolti generalmente nel pomeriggio del sabato e pianificati durante il primo e il secondo semestre dell'Anno Accademico. La partecipazione al Corso è riservata ai giovani nella fascia di età tra 20 e 35 anni. Oltre tale fascia di età, è ammessa la partecipazione, in qualità di Uditori. Il Corso è effettuato d'intesa con l'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Capua, la Facoltà di Economia e il Dipartimento di Scienze Giuridiche della Seconda Università di Napoli, la Facoltà di Studi Politici e per l'Alta Formazione Europea e Mediterranea "Jean Monnet" di S. Leucio di Caserta. Al termine di ogni Anno è previsto un colloquio-esame e la consegna di un attestato utile al riconoscimento di crediti formativi presso la facoltà frequentata e presso l'ISSR. Le lezioni sono tenute da docenti universitari e da esperti del mondo istituzionale, culturale e politico Notizie sul Corso. I Anno: "Perché partecipare?" Si affrontano i fondamenti dell'impegno sociale e politico, offrendone diverse letture che aiutano a comprendere la complessità della realtà politica. II Anno: "Dalla Partecipazione locale alla Partecipazione globale" Partendo dai temi del territorio, delle autonomie locali e delle organizzazioni sociali (con particolare riferimento alla partecipazione attiva dei cittadini e alla promozione della solidarietà e della giustizia) si affrontano i temi della globalizzazione, considerata nei suoi vari aspetti, con particolare riferimento all'impegno per globalizzare la dignità umana e la solidarietà. E' previsto anche un impegno per realizzare una ricerca-azione nel territorio per monitorare lo stato della democrazia rappresentativa e partecipativa all'interno della Comunità locale; la ricerca-azione nasce dall'intento di dare continuità e sistematicità all'analisi, alla critica e alla riflessione maturata durante le lezioni.


Fonte : comunicato stampa