17 febbraio 2010

IL CAI MATESE PROPONE LA CONOSCENZA DELLA MONTAGNA E DEL TERRITORIO CON UN CINEFORUM.


SAN POTITO SANNITICO. La sezione CAI di Piedimonte Matese ha organizzato presso la propria sede situata nell’Ecomuseo di San Potito Sannitico, per venerdi 19 febbraio 2010 alle ore 19.15, la proiezione del film-documentario” TEPUI: alle porte del tempo” di Tullio Bernabei a cura di Ivan Martino. La manifestazione è stata inserita nell'ambito dei venerdì in sezione che prevede varie attività tra cui proiezioni con lettura, educazione ambientale, conoscenza della montagna, territorio, ghiacciai, deserti grotte, fiumi, laghi, boschi, archeologie. Il documentario di Tullio Bernabei illustra la zona compresa tra Venezuela meridionale, Guayana e Brasile settentrionale, dove i tepui, massicci quarzitici isolati con pareti a picco alte fino a mille metri (e raggiungibili quasi unicamente in elicottero), hanno modellato un paesaggio straordinario e unico al mondo. L'intera area è un parco integrale protetto sia dalle leggi dei singoli paesi sia da normative dettate dagli organismi internazionali. Le rocce che compongono questi massicci, avvolti dalle nebbie per la maggior parte dell'anno, hanno età che sfiorano i due miliardi di anni e poggiano su un basamento cristallino quasi due volte più antico. Entrare all'interno di queste montagne, percorrerne le vie ipogee, significa veramente realizzare un viaggio a ritroso e alle origini del tempo. L'Associazione La Venta inizia nel 1992 l'esplorazione della zona alla ricerca di cavità sotterranee. Questo documentario racconta la spedizione Tepuy 1996 che esplora una risorgenza risalendone il fiume sotterraneo per più di 1 chilometro, superando cascate e lunghi laghi.

Pietro Rossi