30 luglio 2018

Il Presidente del Parco del Matese Girfatti incontra i sindaci e i referenti delle Comunità Montane


Vincenzo Girfatti 

PIEDIMONTE MATESE - Nei giorni scorsi nella Sala Convegni del Parco regionale del Matese, il neo-presidente Vincenzo Girfatti ha incontrato i sindaci, i referenti delle Comunità Montane e delle Province per illustrare il programma di attività da porre in essere nell'imminente futuro. Nell'incontro con i rappresentanti del territorio - ha affermato Girfatti - ho illustrato ai partecipanti un programma concreto di attività necessarie ed indifferibili per sviluppare il nostro amato Matese, tutti abbiamo condiviso idee e progettualità. La sfida del Parco Nazionale non può non avere come protagonista il Parco Regionale e per farlo bisogna ripartire da zero. Occorre approvare a breve lo Statuto, avere un Consiglio direttivo e una Giunta. Insieme agli amministratori, alle associazioni, ai cittadini e a tutti coloro che hanno a cuore il territorio, con fermezza e decisione, possiamo fare molto. È necessario avere degli indicatori per capire i flussi di visitatori, in modo da poter lavorare in maniera appropriata all’offerta turistica del territorio. Bisogna incentivare i giovani e soprattutto informarli sulle opportunità offerte da strumenti come il Microcredito, Selfiemployment ed altre misure. Mi farò promotore, come già fatto in passato nel Comune capoluogo e non solo, di un percorso formativo per gli amministratori volto alla conoscenza dell’Europa ed in particolar modo dei fondi comunitari. Il Parco rappresenta una straordinaria opportunità di crescita e sviluppo del territorio, non si può più perdere tempo. Nei prossimi giorni, inoltre, con amministratori e referenti delle associazioni mi recherò nei luoghi dove purtroppo il turismo 'mordi e fuggi' crea problemi notevoli, a partire dal deposito di rifiuti in strada senza il minimo rispetto per l’ambiente. I sindaci intervenuti alla riunione hanno espresso grande soddisfazione per quanto riferito dal presidente Girfatti e sono pronti a collaborare alla realizzazione di un progetto di rilancio dell'intero Matese. 
Pietro Rossi

GRANDE ATTESA PER IL "PALIO DI SANTA MARIA" A PIEDIMONTE MATESE



PIEDIMONTE MATESE - Cresce l'attesa a Piedimonte Matese per il "PALIO DI SANTA MARIA" che si svolgerà in occasione della Festa della Madonna della Libera nel popoloso quartiere Vallata. Ricorrendo il VI centenario dell’istituzione della Parrocchia di Vallata (1417-2018), ha ricordato il Parroco Don Emilio Salvatore, la Comunità di Ave Gratia Plena celebra la Festa della Madonna della Libera tuffandosi nel sec. XV, ossia nel tempo in cui Mons. Angelo Sanfelice, Vescovo di Alife, ne ufficializzò l’esistenza, additandola come principale riferimento spirituale dell’allora “Casale” della Vallata di Piedimonte. Innanzi tutto, ci saranno gli appuntamenti religiosi di sempre, volti a venerare la Vergine (di cui la stessa immagine, recentemente restaurata e riproposta al culto, è di origine tardo quattrocentesca); accanto a quest’ultimi, quest’anno fioriranno una serie di iniziative esterne che mirano a coinvolgere tutti gli abitanti della parrocchia, suddivisi in otto contrade, i quali si sfideranno attraverso una serie di competizioni in rigoroso stile medievale, ma senza rinunciare ad un sano ancoraggio alla Storia del nostro territorio. Questo il programma di massima:

DOMENICA 2 SETTEMBRE
ore 17.00 presso piazza Carmine – Presentazione delle contrade, sfilata sino alla chiesa di San Filippo Neri per la benedizione degli stendardi e del Palio.
GIOVEDI 6 SETTEMBRE
ore 19.30 Inizio del Palio.
ore 20.30 Apertura degli stand gastronomici.
VENERDI 7 SETTEMBRE
ore 19.30 Inizio del Palio.
ore 20.30 Apertura degli stand gastronomici.

SABATO 8 SETTEMBRE, Festa della Natività di Maria
ore 18.00 Santa Messa celebrata dal parroco don Emilio Salvatore con rito di ammissione di nuovi membri e benedizione del nuovo Gonfalone della Confraternita della Libera.
ore 19.00 circa Processione rionale con l’antica statua della Madonna (percorso: via Annunziata, via Ludovico Paterno- Carroppole, via Ludovico Paterno, via Trutta, via Dante Alighieri, via Angelo Scorciarini Coppola, via Luigi Noviello, via San Nazario, piazzetta Annunziata).
ore 20.30 Inizio del gioco finale.
ore 21.00 Apertura stand gastronomici.
ore 22.00 In piazza Annunziata, Cerimonia di premiazione.

Pietro Rossi

27 luglio 2018

IL FUTSAL MATESE INIZIA IL NUOVO ANNO SPORTIVO



PIEDIMONTE MATESE - Fervono i preparativi, in vista della nuova stagione, in casa dell’Associazione sportiva dilettantistica FUTSAL MATESE, diretta dal Presidente Simoniello. L'anno sportivo sarà inaugurato da novità allettanti e conferme imprescindibili. Per il momento è importante annunciare la nuova struttura della guida tecnica. Mister Savoia, per via di improrogabili impegni che prescindono il comparto calcistico, ha ceduto le redini della panchina a un player – coach, Franco Ricci. Il dimissionario allenatore continuerà ugualmente a offrire assistenza tecnica alla squadra. Nel frattempo, sul fronte del mercato, si profilano due colpi da 90. Il Presidente Simoniello ha già siglato l'accordo con uno dei calciatori più interessanti del calcio a 11, Roberto Cucciolillo, classe 1991, ex attaccante del Tre Pini e dell’FWP Matese. Lo stesso rappresenta più di un lusso per i campi del calcio a 5, dall'alto della propria caratura tecnica e della propria esperienza. “Ho buoni propositi per la mia carriera e per l’intero organico, cercherò di soddisfare le richieste del mister e finalizzare le aspettative della società”. Ha dichiarato il neo acquisto pedemontano. Messo a segno anche il secondo acquisto: Alessandro Napoletano, classe 1993, specializzato nella fase difensiva. Apporterà dinamicità al gioco dell’intero team e fungerà da solida garanzia. Il giovane matesino ha così dichiarato subito dopo la firma: “Per me è un onore militare nel Futsal Matese, confido nelle ottime capacità tecniche dei miei compagni, reduci da brillanti risultati conseguiti nello scorso campionato. Tante anche le conferme, perché l'ossatura esperta dello scorso anno ha deciso di continuare a credere nel progetto FUTSAL, convinti dalla serietà organizzativa della società e dall'aria di sano divertimento che circonda l'ambiente. L'avventura è solo iniziata. Qui di seguito le parole di Vittorio Simoniello: “Il vice presidente nonché nuovo coach, Franco Ricci ha sin da subito sposato la nostra causa senza remore né tentennamenti. Si è attestato, dal principio, assiduo spettatore e in trasferta e negli incontri casalinghi”. Da quest’anno concorrerà, in prima persona, alla gestione tecnica della squadra.

Pietro Rossi

07 luglio 2018

PROPOSTA LEGGE DI FORZA ITALIA PER REINTRODURRE I VOUCHER SUL MERCATO DEL LAVORO

Alessandrina Lonardo

Il particolare momento di crisi che sta attraversando l’Italia ha spinto i gruppi parlamentari di Forza Italia a riproporre i Voucher sul mercato del lavoro. A tal proposito la Senatrice di Forza Italia, Alessandrina Lonardo ha dichiarato: La proposta di legge, presentata dai gruppi parlamentari di Forza Italia di Camera e Senato, per reintrodurre i voucher sul mercato del lavoro, interpreta l’urgenza di tutte quelle imprese che dall’abolizione di tali strumenti, utili, specie per i settori agricolo e turistico, alla regolarizzazione dei rapporti lavorativi occasionali, sono state gravemente danneggiate. Il precedente Governo, infatti, non preoccupandosi peraltro di creare una misura alternativa, ha incentivato, in questo modo, un infausto ritorno al lavoro nero da un lato, e ad una inevitabile condizione di precarietà per un numero sempre maggiore di lavoratori dall’altro. L’obiettivo, dunque, è quello di reintrodurre i buoni con un emendamento al Decreto Dignità che, allo stato, è tutt’altro che degno, e rischia di favorire la disoccupazione. Il lavoro non c’è ed in questo momento storico, è quanto mai prioritario riportare l’occupazione al centro del dibattito, dando sostegno alle imprese e attuando provvedimenti concreti per la sburocratizzazione e semplificazione delle procedure: è questo l’unico modo per evitare il sempre più preoccupante rischio di delocalizzazione della manodopera Made in Italy. Per tutti questi motivi, insieme ai rappresentanti parlamentari del Partito, mi batterò affinché le cose cambino”.

Pietro Rossi