10 maggio 2011

Gemellaggio scolastico Raviscanina - Castellammare di Stabia.




RAVISCANINA. Nell’ambito della campagna di Legambiente “Voler bene all’Italia”, dedicata ai piccoli comuni e alla valorizzazione delle “piccole scuole che fanno grande l’Italia”, si è svolto un gemellaggio scolastico tra la Scuola Primaria di Raviscanina ed il 3° Circolo Didattico “S.Marco Evangelista” di Castellammare di Stabia. Dopo una calorosa accoglienza all’arrivo dei bambini e delle insegnanti di Castellammare di Stabia, hanno portato un saluto di benvenuto il Dirigente Scolastico del CD di Ailano, Michele Vaccaro, l’Assessore alla P.I. del Comune di Raviscanina, Michele Apuzzo, ed il Vicepresidente del Circolo Legambiente Matese, Fernando Occhibove. I bambini e gli insegnanti delle classi quarte del 3° CD di Castellammare, accompagnati dalla docente referente Anna di Capua e altri insegnanti, hanno visitato l’Istituto ospitante e sono stati poi accompagnati dagli alunni e insegnanti delle classi I-II-II-IV e V di Raviscanina, guidati dalla docente referente Giuseppina Manzelli, per le stradine e i vicoli del paese, dove hanno potuto degustare spuntini e dolci preparati dalle mamme. Gli alunni di Raviscanina, piccoli Ciceroni, hanno mostrato ai nuovi amici i luoghi più caratteristici del paese, come alcune fontane e piazze e la Cappella del Calvario, fornendo loro qualche notizia storica, Dopo un riuscitissimo pic nic nella Villa Comunale, con degustazione di prodotti tipici del Matese si è svolta la proiezione di video realizzati dalla scuola in collaborazione con il Comune e la Pro Loco su antiche ricette e antichi proverbi e filastrocche, tipici della tradizione popolare Raviscaninese. Nel pomeriggio gli ospiti sono ripartiti, con l’impegno di ricambiare appena possibile l’accoglienza nello splendido Golfo di Castellammare. Un’esperienza che continua la positiva tradizione di gemellaggi tra scuole di città e quelle dei piccoli comuni, avviata con successo già da alcuni anni dalla Legambiente e dai Comuni del Matese.

Pietro Rossi

“ANJA SHOW” mercoledì 18^ Puntata, ospite la regista Antonella Grassia figlia del compianto Ninì


PIEDIMONTE MATESE. Siamo arrivati alla diciottesima puntata dello spettacolo televisivo ANJA SHOW. Mancano tre puntate alla fine e con grande soddisfazione Anja D’Ambrosio,produttrice,cantante e conduttrice dello stesso programma che è arrivato alla terza edizione, sta tirando le somme ed in base ai dati che pervengono e alle telefonate e messaggi su facebook ed agli altri mezzi telematici, non può che sentirsi gratificata per il lavoro profuso in queste 17 puntate, ne mancano tre. E’ ingolfato anche il profilo di Anja Show di facebook che in questi giorni sta letteralmente esplodendo in quanto è in corso la votazione per eleggere i primi tre artisti che si sono esibiti durante questo allegro,artistico ed informativo programma che ha cercato di soddisfare le esigenze di tutte le categorie di telespettatori. Mercoldì 11 alle ore 20.30 sempre in diretta su Italiamia2 Sky 854 sarà ospite nello spazio di approfondimento la Regista Antonella Grassia figlia del notissimo Ninì che ha girato circa 50 films sopratutto con Nino D’Angelo.Antonella Grassia ci ha detto che sarebbe venuta anche per visionare qualche artista che si esibirà durante la serata per un eventuale selezione per uno dei suoi prossimi film.

Mattia Branco

Con Zoubida Charrouf un ponte di pace sul Mediterraneo.


Caserta - (Di Anna Giordano) - Un ponte tra il sud dell’Europa e il nord dell’Africa è stato lanciato il 9 maggio 2011, nella sala consiliare della Provincia di Caserta gremita di autorità, associazioni e scuole con la manifestazione a cura della FIDAPA e della Cooperativa Orione, in collaborazione con il Co.As.Ca. e con il patrocinio della Provincia, in onore di Zoubida Charrouf, donna d’Africa, testimonial indicata quest’anno per l’assegnazione del Premio Nobel 2011 per la pace. Presenti molti docenti e studenti della Scuola media “Dante Alighieri”, del Liceo classico “P. Giannone” con il preside Giorgio Iazeolla e del Liceo Linguistico “A. Manzoni” di Caserta. E’ altresì intervenuta la dott. Leila Meziani dell’Ambasciata del Regno del Marocco, arrivata specificamente da Roma. A presiedere l’assessore Carlo Puoti in rappresentanza del presidente Domenico Zinzi, con la presidente Fidapa Ida Roccasalva, il prof. Antonio Malorni della Seconda Università di Napoli-Caserta, la prof. Margherita Vindice della FIDAPA, la dott. Anna Giordano del Co.As.Ca. Traduzione simultanea della prof. Anna Schiavo. Zoubida Charrouf, in Italia per ricevere un prestigioso Premio Internazionale, che le è stato conferito a Salerno, aveva accolto l’invito rivoltole da Caserta e, prima di rientrare in Marocco, ha fatto sosta nel nostro capoluogo, dove, nel Palazzo della Provincia, le è stata conferita la medaglia dell’Unità d’Italia coniata in Terra di Lavoro in occasione della ricorrenza dei 150 anni. A sua volta la presidente della FIDAPA le ha consegnato un prezioso manufatto delle seterie leuciane. Molti i meriti di questa donna straordinaria, docente di Chimica organica presso l’Università di Rabat, che con i suoi studi ha scoperto le straordinarie qualità di una pianta, l’Argania spinosa, che cresce solo nella regione arida del sud est del Marocco, dove, oltre a svolgere un ruolo importante nel campo dell’alimentazione e della cosmesi, costituisce ormai l’ultimo baluardo alla crescente desertificazione. A questi meriti di scienziata aggiunge quelli altamente umanitari per il riscatto delle donne marocchine, che ha trasformato da soggetti sociali poveri ed emarginati in un continente, dove normalmente è la donna che lavora, in attive produttrici di olio di Argan, formandole e riunendole in cooperative. Donne d’Africa, veri motori del continente, ripudiate, violentate nella dignità e anche nel fisico, ora liberate dal loro stato di schiavitù da questa conterranea, Zoubida, che è entrata nel palazzo della Provincia indossando fiera l’abito nazionale della sua terra e lanciando un messaggio di pace e di solidarietà tra le etnie e le diversità, religiose e laiche.

Maurino europeo nel karate a squadre


Caserta - Lucio Maurino, il grande atleta casertano, pluricampione del mondo ed europeo nel karate, rafforza il suo ruolo nella storia di questo sport per l'ennesimo oro conquistato, nel kata a squadre, in occasione della 46^ edizione del Campionato Europeo Seniores conclusosi ieri presso la Kolping-Arena (Zentrum Schluefweg-Zürich-Kloten), a Zurigo in Svizzera. 37 anni, laureato in Scienze Motorie, Guardia di Finanza, formato nella Polisportiva Portichese, allievo del papà, il maestro Domenico Maurino, da anni punta di diamante del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, dove è allenato dal Maestro Claudio Culasso, Lucio Maurino dal ’91 a oggi ha preso parte a tutti i campionati europei, individuali e a squadre, salendo sempre sul podio con un eccezionale palmares di sette medaglie d’oro (ora diventate otto) e sette di argento. La Squadra di kata maschile pluri-campione del mondo (Lucio Maurino-Luca Valdesi-Vincenzo Figuccio) non poteva che rispettare i pronostici, superando con netta superiorità tutte le squadre antagoniste, comprese in finale di poule la Turchia e nell'incontro conclusivo la fortissima Spagna. Si riconferma, così, squadra dominatrice assoluta nella specialità in virtù del quinto titolo europeo conquistato consecutivamente (otto titoli continentali vinti da quello ormai definito il "dream team " italiano di karate). Maurino, insieme a Luca Valdesi, oro individuale a Zurigo, e Vincenzo Figuccio sono stati di recente applauditi a Caserta in occasione del riuscito “Karate All Stars” ospitato al Palazzetto dello Sport di Casagiove, dove circa 300 ragazzi provenienti dall'Italia e dall'estero hanno avuto l'opportunità di partecipare allo stage organizzato da Sportivart, il sodalizio voluto dal campione per svolgere l'attività di promozione. “Lucio Maurino è ormai entrato nella storia dello sport casertano –sottolinea il presidente del Comitato Provinciale Coni Michele De Simone- e la sua lunghissima carriera sportiva conferma l'impegno e il sacrificio di un uomo e di un atleta, che sta dedicando tutto se stesso alla valorizzazione di uno stile di vita, che trae dallo sport i suoi valori fondamentali, rappresentando per i giovani un grande esempio cui ispirarsi". "L'unico rammarico -prosegue il dirigente sportivo- è quello relativo al mancato approdo del karate a livello olimpico, in quanto i giochi di politica sportiva a livello mondiale hanno sempre privilegiato altre discipline di origine orientale, come di recente il taekwondo. Altrimenti Maurino avrebbe raggiunto anche i vertici olimpici".

Salvatore Candalino

RETE IDRICA IN VIA MADAMA BIANCA: C’E’ LA GARA.


Santa Maria La Fossa – Sarà pubblicata nei prossimi giorni la gara d’appalto per la realizzazione della rete idrica su tutto il tratto di via Madama Bianca. La somma prevista è di 98.664,oo euro oltre gli oneri di progettazione, quelli destinati alla sicurezza e le spese a disposizione dell’amministrazione comunale, il tutto per un totale di euro 38mila. La somma complessiva stanziata ammonta pertanto a 141 mila euro circa. La gara si svolgerà con la procedura del ribasso che potrà essere effettuato sulla somma di € 98.664,oo. “La realizzazione della rete idrica lungo via Madama Bianca – ha dichiarato l’assessore ai lavori pubblici Salvatore Luiso – si è resa indispensabile tenuto conto che la zona nel tempo è andata urbanizzandosi e un’opera primaria come la rete idrica non era più procrastinabile”.


c.s.

Aggiudicato l’appalto per i “lavori di sistemazione ed allargamento dell’ingresso di via S. Lucia.


PIEDIMONTE MATESE. La città di Piedimonte Matese ha aggiudicato l’appalto per i “lavori di sistemazione ed allargamento dell’ingresso di via S. Lucia sul tratto incrocio con via Provinciale per Sant’Angelo d’Alife”. A seguito delle procedure di gara, è stata individuata come aggiudicatrice la ditta Ibello Costruzioni di Alife, che si occuperà dunque nei prossimi mesi, per un costo di circa 16mila euro, degli interventi che cambieranno il look al quartiere di Santa Lucia, sito nella periferia del capoluogo matesino. Gli interventi, che prevedono la messa a nuovo e l’ampliamento dell’incrocio presso il quale si trova la cappella votiva del borgo, per renderlo più sicuro e facilitare il flusso di autovetture che quotidianamente attraversa le arterie, sono stati predisposti dall’amministrazione comunale di Vincenzo Cappello (nella foto) in quel piano di riqualifica delle aree meno centrali della città che negli ultimi anni hanno mancato di un’opportuna attenzione, piano per il quale fondamentali sono stati gli incontri periodici che il primo cittadino, assieme a consiglieri e assessori comunali, ha tenuto con i cittadini per intavolare confronti su problemi e necessità affrontate nel quotidiano. Proprio basandosi sulle istanze emerse dal dibattito tenuto nel rione di Santa Lucia , il Comune è già intervenuto nel quartiere qualche mese fa potenziando la rete di illuminazione pubblica, lavoro che ora verrà continuato, e andando così a colmare le lacune di un servizio insufficiente, causa di disagio per molti residenti costretti a vivere in aree semibuie. Rispondendo alle richieste dei cittadini, gli amministratori avevano predisposto anche la sistemazione della cappella votiva, e di un canale di raccolta delle acque piovane, e stavolta intervengono sulla sicurezza della viabilità.

Michele Menditto

i Centri Privati accreditati della nostra Provincia hanno proclamato lo stop alle prestazioni riabilitative a carico del SSN.


CASERTA. Dal giorno 02 Maggio i Centri Privati accreditati della nostra Provincia hanno proclamato lo stop alle prestazioni riabilitative a carico del SSN. Abbiamo immediatamente unito le nostre voci nel Comitato Spontaneo NIENTE SU DÌ NOI SENZA DÌ NOI”, composto da 12 Associazioni presenti sul territorio, e condannando questa decisione, presa in maniera unilaterale e sulla nostra pelle , abbiamo chiesto con fermezza e con garbo alla Regione Campania, alla ASL Caserta alle altre Istituzioni di porre in essere atti e azioni volti a scongiurare tale blocco, facendo presente che Leggi Europee e Nazionali prevedono il coinvolgimento degli organi di tutela e che la Costituzione Italiana garantisce il diritto alla salute. Ad oggi tale sospensione delle terapie permane, ed il rischio di gravi conseguenze per la salute nostra e dei nostri familiari, diviene sempre più concreto. Fare chiarezza è un dovere e un diritto di tutti! Le Istituzioni hanno il dovere di far quadrare i conti, ma hanno anche il dovere di garantire a tutti i cittadini i SERVIZI ESSENZIALI. Gli imprenditori hanno il diritto di salvaguardare i propri interessi, ma anche il dovere di tutelare i propri dipendenti e di fornire servizi adeguati e di qualità. E i pazienti, soprattutto se diversamente abili, non hanno diritti? Chiediamo alle forze sindacali, alla società civile, alla politica, a tutte le associazioni ed enti che a vario titolo si interessano di volontariato di promuovere azioni comuni che consentano di sostenere la lotta per affermare la pari opportunità, i pari diritti che la società nega ad un popolo ormai soggetto alle angherie di tutti. Alla società civile chiediamo di mobilitarsi, di supportare questa battaglia di civiltà sociale, aiutarci a costruire una società senza barriere visto che si continuano a perpetrare ingiustizie etiche, morali e giuridiche ai danni di persone e famiglie che, non avendo potere contrattuale, sono costrette a soccombere. Unica alternativa, protestare portando in piazza la propria disabilita, umiliandosi e calpestando la dignità e il rispetto della privacy del proprio deficit. Alla politica chiediamo di intervenire con una ferma e decisa condanna, rimuovendo dagli incarichi di potere chi non è confacente al bisogno dei cittadini. Il deficit sanitario della Regione Campania non può rientrare calpestando solo e sempre i diritti dei più deboli. Ai candidati chiediamo di sospendere la propaganda elettorale, come segno di condivisione per il disagio che i cittadini diversamente abili della Provincia di Caserta stanno vivendo, con la interruzione dei trattamenti terapeutici e soprattutto con la mancanza assoluta di tutela. Dimostrate che non vi ricordate dei disabili, dando risalto con spot pubblicitari sulle modalità di voto per le sedi elettorali accessibili, solo quando arrivano gli appuntamenti elettorali. Dimostrate che, più del loro voto, vi interessa se sono allettati, se sono bisognevoli di una duratura assistenza o se necessitano di continuità terapeutica. Alle OO.SS. chiediamo di tutelarci in tutte le sedi istituzionali, unitamente ai lavoratori del comparto, giustamente preoccupati per il loro futuro, sostenendo con compattezza e determinazione i nostri diritti, non ultimo il diritto a partecipare attivamente alle decisioni che riguardano la nostra vita e la nostra salute.

NIENTE SU DÌ NOI SENZA DÌ NOI”

(Sancito dalla Carta Europea dei Diritti del Malato, dalla Convenzione Onu per i Diritti dei Disabili)

IDF - Itinerari della Fede Pro-Handicappati LEGAMBIENTE - Casapesenna

Ufficio Diversamente Abili - UGL CASERTA UNIONE ITALIANA CIECHI

Co.A.Di.S. - Consulta Assistenza Disagi Sociali Ass. Naz. PIANETA DONNA

CAM - Centro Animazione Missionaria FARE DEMOCRATICO

URCAS – LEDHA LIONS CLUB

A.Vo.G - Associazione Volontariato Guanelliano T.D.M.


Fonte: Comunicato Stampa