27 maggio 2020

PASSA IN GIUNTA LA PROPOSTA, DI RIPRERIMETRAZIONE DEL PARCO DEL MATESE, DELL’ASSESSORE MARCELLA SPINOSA


PIEDIMONTE MATESE – Sono ben cosciente dello storico passaggio che sta per avvenire con il nascituro Parco Nazionale del Matese, ha commentato l’Assessore Comunale Marcella Spinosa (nella foto) delegata dal Sindaco Luigi Di Lorenzo a rappresentare l’Amministrazione di Piedimonte Matese nella Comunità del Parco. Sono certa dei risvolti positivi che tutto questo porterà ai nostri territori e sono del parere che la parola "vincolo" vuol dire "tutela". Ma sono anche cosciente dell'importanza che ha il mio ruolo e il ruolo di tutti i sindaci che fanno parte della comunità del parco. Che oggi più che mai siamo chiamati ad essere gli attori principali, è nostra responsabilità scrivere bene questa pagina di storia perché siamo noi e tutti gli abitanti del nostro territorio i veri custodi del parco. È per questo che in Giunta Comunale abbiamo approvato con apposita Delibera le osservazioni alla perimetrazione e zonazione del parco nazionale del Matese proposta dal ministero dell'ambiente. Le osservazioni dovranno servire ad effettuare, con più oculata definizione, delle zone in cui il territorio è suddiviso, lavorando sulla disciplina delle attività consentite, onde evitare che possa verificarsi una ulteriore decrescita dello sviluppo del territorio intesa dal punto di vista delle infrastrutture, del turismo, e conseguentemente dell’economia locale. Sarà opportuno svincolare le aree di Bocca della Selva dalla zona 1 e zona 2, altamente vincolanti, o meglio, ridimensionare dette zone alle aree strettamente necessarie, al fine di consentire lo sviluppo del turismo senza ulteriori ostacoli; Proporre in località Bocca della Selva, in prossimità delle aree adibite a piste sciistiche, la classificazione come zona 3 (rossa), in analogia a quanto già previsto dal Ministero per le piste sciistiche dell’area in località Campitello del Matese. Questa amministrazione, conclude l’assessore Spinosa, aveva già avviato una collaborazione in forza ad un protocollo d'intesa con l'ente parco regionale del Matese e Agesci Campania per consentire la fruizione dell'eco villaggio, perché per noi è importante che Bocca della selva ritorni ad essere apprezzata e valorizzata. Allargare la zona 3 inglobando parte del centro storico della Città nella zona a ridosso dell’area urbana, al fine di poter candidare la città a sede del nascente Parco Nazionale e conseguentemente di intercettare finanziamenti utili alla promozione dell’intero territorio. E’ importante mantenere la vigenza delle norme attualmente in vigore per il Parco Regionale del Matese ed a tal fine si propone altresì, nelle more, dell’approvazione, del piano del parco nazionale, la possibilità, per gli allevatori e\o coltivatori diretti esclusivamente a titolo principale, di effettuare ampliamenti e realizzazioni ex novo di manufatti ad uso agricolo al fine di non paralizzare l’economia del paese che già si trova in una situazione critica e scongiurare l’abbandono del territorio.
Pietro Rossi

LA GUARDIA DI FINANZA DI CASERTA DONA ALLA CROCE ROSSA OLTRE 2.000 CAPI D’ABBIGLIAMENTO DI FAMOSI BRAND SEQUESTRATI NEL 2019 IN UN DEPOSITO DI MARCIANISE


CASERTA - Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta – in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere - ha devoluto in beneficenza al locale Comitato della Croce Rossa Italiana circa 2.100 capi d’abbigliamento, tra cui giubbini, indumenti per bambini, giacche e abiti da donna, borse e zaini sequestrati dalle Fiamme Gialle nel mese di maggio 2019. In particolare, nell’ambito delle attività di controllo economico del territorio orientate al contrasto dei traffici di sigarette di contrabbando, i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria individuavano un capannone sito nella zona industriale di Marcianise (CE), dove era stato ricoverato un TIR con a bordo un carico di circa 4 tonnellate di sigarette di varie marche, prive del contrassegno di Stato e destinate al mercato campano. Al contempo, gli operanti rinvenivano all’interno del deposito numerosi capi di abbigliamento, tutti recanti il marchio di prestigiose firme del Made in Italy, tra le quali “FAY”, “PRIMIGI”, “CP COMPANY” e “PIQUADRO”, la cui genuinità è stata accertata all’esito delle attività peritali disposte dall’Autorità Giudiziaria sammaritana. I successivi approfondimenti investigativi, tesi ad accertare la legittima provenienza di tali beni, evidenziavano la totale assenza di documentazione commerciale atta a dimostrare che quella merce fosse stata lecitamente acquistata da parte del titolare dell’azienda, che veniva, conseguentemente, denunciato per ricettazione. All’esito delle indagini, la locale Procura della Repubblica ha avallato la proposta avanzata dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di devolvere in beneficenza quegli indumenti e accessori, destinandoli al locale Comitato della CRI, associazione di promozione sociale fortemente impegnata, in questo particolare periodo di emergenza sanitaria, nel prestare assistenza alle famiglie in stato di bisogno. I capi d’abbigliamento sono stati consegnati dal Comandante del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria - Ten. Col. Giuseppe DINOI e da un’aliquota di finanzieri della Sezione Mobile al Presidente del Comitato provinciale della Croce Rossa Italiana, Dott.ssa Teresa Natale – che ha avuto parole di sincero apprezzamento per l’attenzione e la vicinanza testimoniata, ancora una volta, dalle Fiamme Gialle casertane nei confronti delle fasce più deboli della popolazione, in un momento particolare quale quello attuale, in cui l’emergenza epidemiologica ha acuito una già diffusa crisi economico-sociale.
Pietro Rossi

SFALCIO ERBA E CADITOIE LUNGO LE STRADE COMUNALI, UNITI PER BAIA E LATINA INTERROGA IL SINDACO SULL’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO AD UNA DITTA PRIVATA.


BAIA E LATINA - Interrogazione scritta a risposta orale in Consiglio comunale sul recente affidamento del servizio di pulizia delle strade comunali ad una ditta privata. A presentarla il capogruppo di Uniti per Baia e Latina, Michele Santoro (nella foto), che ha chiesto al sindaco di spiegare i motivi che hanno portato il responsabile del Settore tecnico ad adottare la determinazione n° 70 del 22/05/2020 ad oggetto "lavori di manutenzione straordinaria strade - per Io sfalcio e la pulizia dell'erba infestante su alcuni tratti presenti sul territorio comunale e all'interno del centro sportivo comunale", affidando il servizio alla ditta G&P Costruzioni per l'importo di Euro 7.950,00, oltre IVA al 22% per un totale di Euro 9.699,00. “Sono diversi anni che il Comune di Baia e Latina nei mesi estivi ha quasi sempre attivato la misura, per la pulizia delle strade e delle caditoie, del contrasto alla povertà dando la possibilità a chi ne avrebbe fatto richiesta ed in possesso dei requisiti di legge, di guadagnare qualche spicciolo necessario per il sostegno familiare”, dichiara il leader della minoranza consiliare. “Noi vogliamo dal sindaco che dica in Consiglio i motivi per i quali quest'anno, anche in presenza di una crisi economica che non ha precedenti nella storia, non è stato attivato il programma del contrasto alla povertà rivolto alle famiglie bisognose; in base a quale criterio è stata stabilita la somma da corrispondere all'impresa G&P Costruzioni srl per la somma totale IVA inclusa di Euro 9.699,00? L’Amministrazione deve chiarire quali sono stati i criteri di selezione dell'impresa assegnataria, che ribasso ha offerto l'impresa aggiudicataria, l'elenco delle strade interessate, se è prevista la pulizia delle caditoie, ed infine, quali provvedimenti la giunta Di Cerbo intende adottare in favore delle famiglie in stato di bisogno durante il periodo di Coronavirus”, conclude l’ex sindaco Santoro.

Pietro Rossi