06 marzo 2023

INCONTRO DELL’AZIONE CATTOLICA SU “ARMIDA BARELLI: LIBERTA’ E SOGNO DI UNA DONNA”.

CAIAZZO- L’Azione Cattolica della Diocesi di Alife-Caiazzo promuove il ciclo di incontri “Voce ai testimoni”, tre appuntamenti dedicati a coloro che con la loro voce e la vita sono stati autorevoli rappresentanti di valori quali la cultura, la politica e la giustizia. Il primo appuntamento è previsto per domani Martedì 7 marzo 2023, alle ore 19.00, presso il Salone Mons. Nicola Maria Di Girolamo adiacente la Concattedrale di Caiazzo (CE) per un incontro su  Armida Barelli: libertà e sogno di una donna”.  Sarà Presente il S.E. Mons. Giacomo Cirulli, vescovo di Teano-Calvi, di Alife-Caiazzo e di Sessa Aurunca. Interviene Ernesto Preziosi, storico e politico; già vicepresidente nazionale di Azione Cattolica; direttore della Promozione Istituzionale dell'Università Cattolica del Sacro Cuore; vicepostulatore della causa di beatificazione di Armida Barelli. 
Nell’occasione sarà allestita la Mostra espositiva “Nulla sarebbe stato possibile senza di lei a cura di Università Cattolica del Sacro Cuore e Istituto Giuseppe Toniolo; Progettazione e testi a cura di Franco Cosimo Panini; verrà inoltre distribuita la graphic novel su Armida Barelli ideata e curata da Tiziana Ferrario, giornalista e scrittrice. Alla vigilia dell’8 marzo 2023, Festa della Donna, l’Azione Cattolica Diocesana di Alife-Caiazzo con il tema “Armida Barelli: libertà e sogno di una donna”, vuole mettere in risalto il profilo di questa persona fortemente convinta che le donne debbano diventare protagoniste della nuova stagione sociale, dal carisma eccezionale, capace di segnare un’epoca di passaggio con la volontà ferma di chi costruisce e la passione tipica di chi crede che tutto sia possibile. Armida Barelli ha lasciato il segno, specialmente in quegli anni a cavallo tra la guerra e il secondo dopoguerra, così complessi per l’Italia, tante vicende di emancipazione l’hanno vista protagonista, in un momento storico in cui si misurava la reale volontà di permetterla.

Pietro Rossi