16 luglio 2010

Istituito l’Albo delle Associazioni del Parco Regionale del Matese.


PIEDIMONTE MATESE. Con provvedimento n.21 del 14.07.2010 il Presidente del Parco Regionale del Matese Pino Falco (nella foto), considerando che il territorio del Parco , con le sue comunità locali, vive una buona animosità ricreativa e culturale attraverso la capacità organizzativa di molte associazioni che, a vario titolo, operano nella realtà locale, ha ritenuto opportuno istituire l’Albo delle Associazioni del Parco del Matese, così come previsto dalla normativa vigente, al fine di promuovere e regolamentare le attività inerenti i principi istitutivi dei parchi regionali della Campania. L’Ente Parco istituito con L.R. 33/93, ha tra le sue finalità, tra l’altro, la conservazione e valorizzazione del patrimonio naturale, anche mediante la tutela di valori antropologici, archeologici, storici, architettonici, con particolare riguardo alla promozione di attività educative, di formazione,di ricerca scientifica, anche interdisciplinare, nonchè di attività ricreative compatibili. All’Albo, ha precisato il Presidente Pino Falco, potranno iscriversi le Associazioni riconosciute, la cui disciplina e regolata dal Codice Civile, che hanno sede legale nei Comuni appartenenti alla Comunità del Parco Regionale del Matese. In base alle attività svolte dalle associazioni, l’Albo sarà articolato nei seguenti settori: attività di promozione, valorizzazione e tutela del patrimonio ambientale; attività educative; attività turistico – naturali; attività culturali, artistiche,scientifiche e religiose; attività sportive, ricreative e del tempo libero e attività di tutela e promozione. Le Associazioni interessate dovranno svolgere un’azione libera, disinteressata ed autonoma al servizio dei cittadini e dovranno avere uno Statuto, in armonia con i principi della Repubblica Italiana e delle sue leggi. L’iscrizione all’Albo delle Associazione del Parco Regionale del Matese, ha concluso il Presidente Pino Falco, è requisito fondamentale per accedere, oltre a quanto previsto dalla normativa vigente, a patrocinio iniziative; uso gratuito o approntamento di strutture dell’Ente Parco Regionale del Matese; affidamento in gestione di impianti e strutture di proprietà o in legale possesso dell’ente Parco e contributi economici per attività finalizzate agli indirizzi istitutivi del Parco Regionale del Matese.


Pietro Rossi

IL CAI INAUGURA IL RIFUGIO DI MONTE ORSO.


Castello del Matese. Sarà un concerto «en plein air» del quartetto d’archi Sirio ad inaugurare domenica 18 luglio, alle ore 10, il rifugio di Monte Orso in località Pozzacchio a Castello del Matese. Qualche mese fa l’Amministrazione Comunale di Castello del Matese ha avuto fiducia nella sezione matesina del CAI e gli ha affidato per dieci anni la gestione del rifugio, quello conosciuto dalla popolazione matesina come «il piccolo» o «il vecchio», quello più suggestivo e più nascosto nel bosco, quello che costeggia la pista di sci di fondo di Pozzacchio, l’unica omologata dal CONI in Campania. La struttura che verrà inaugurata domenica potrà quindi ospitare ed accogliere appassionati ed atleti di questo sport ma anche semplici amanti della montagna e dei suoi valori e sarà la base di partenza di tutte le allegre passeggiate messe in calendario durante tutto l’anno dal CAI di Piedimonte Matese. Sarà, come sostenuto al momento dell’affidamento all’associazione dal Sindaco di Castello del Matese Antonio Montone, «un primo passo per rendere fruibili le risorse materiali e paesaggistiche del Matese, un’occasione in più per mettere in pratica la collaborazione tra enti locali ed associazionismo per il rilancio del nostro territorio». All’inaugurazione, a cui è invitata tutta la popolazione matesina, parteciperanno, oltre ai sindaci locali ed ai presidenti dell’Ente Parco Regionale e della Comunità Montana del Matese, anche il Vice Presidente Nazionale del CAI Prefetto Goffredo Sottile, ex Prefetto di Caserta, legatissimo al territorio matesino, il Presidente del GR CAI Campania Annamaria Martorano ed il Presidente del GR CAI Molise. Ma soprattutto, saranno presenti tutti gli amanti della montagna e di quell’incantevole territorio che è il Matese.

Pietro Rossi

Santagata chiede al Sindaco Di Muccio di sospendere i pagamenti e verificare la correttezza e legittimità delle concessioni loculi.


ALIFE. In merito all'ampliamento del cimitero comunale di Alife, il consigliere comunale Camillo Santagata (nella foto) ha richiesto una verifica della corrispondenza tra i prezzi applicati nei relativi preliminari di contratto, sottoposti ai cittadini che hanno fatto richiesta di affidamento in concessione di loculi e cappelle gentilizie e i prezzi indicati nel contratto di Concessione stipulato con gli stessi. In particolar modo, secondo Santagata, all'articolo 5 del contratto sono fissati i prezzi di concessione da applicare per ogni tipologia di loculo e/o cappella, riportante, tra l'altro, la specifica indicazione del costo definitivo di affidamento "Iva inclusa". La stessa modulistica contrattuale predisposta e sottoposta per la relativa sottoscrizione ai cittadini richiedenti, sempre all'articolo 5 del citato contratto riporta gli importi con ulteriore aggiunta di Iva al 10% determinando, quindi, una duplicazione e quindi l'addebito di un importo complessivo maggiorato del 10% rispetto a quello previsto dal contratto. Per cui Santagata ha chiesto lo scorso 13 luglio al sindaco facente funzione Maddalena Di Muccio di porre in essere ogni atto necessario al fine di sospendere, nelle more delle opportune verifiche, con effetto immediato le procedure di richiesta di pagamento della rata a saldo, così come al momento determinata e di attivare immediata verifica della correttezza e legittimità delle procedure in atto e della corrispondenza delle stesse alle condizioni contrattuali originarie e delle successive modifiche introdotte con delibera di Giunta Municipale numero 32 del 2008, tanto per evitare inutili danni ai cittadini e l'insorgere di costosi e altresì inutili contenziosi.

Pietro Rossi