11 febbraio 2011

SOSPESE LE ATTIVITA’ DELL’ASSOCIAZIONE STORICA CAIATINA PER ATTI VANDALICI ALLA SEDE.


CAIAZZO. L’Associazione Storica del Caiatino ha avvisato i soci, gli studiosi e la cittadinanza di Caiazzo che, a seguito di vandaliche incursioni commesse da ignoti negli uffici della sede di Piazza Giuseppe Verdi, sono state temporaneamente sospese le attività ivi svolte (consultazione documenti Archivio dell’Associazione, ricevimento studiosi, distribuzione pubblicazioni) per tutto il tempo necessario alla risistemazione dei locali. La sede, di proprietà delle Opere Pie Riunite, è stata oggetto di manomissioni quali distruzione delle porte degli uffici e sostituzione della serratura del portone principale. Fortunatamente non si sono verificati furti di materiale librario e di documenti ufficiali dell’Associazione. I medesimi atti scellerati sono stati compiuti negli uffici delle Opere Pie Riunite, adiacenti alla sede dell’Associazione. Ogni violenza è stata denunciata ai Carabinieri della Città dal Presidente dimissionario delle Opere Pie Riunite dott. Ciro Nevano, che è stato ringraziato per la gentile disponibilità, unitamente ai locali Vigili Urbani. Sconcertati da un atto inspiegabile, i soci dell’Associazione Storica del caiatino confidano di poter tornare presto operativi presso la sede onde proseguire le attività culturali intraprese.

Pietro Rossi

Nuovo sportello della Lega Consumatori a Caserta.


CASERTA. Un nuovo sportello della Lega Consumatori Caserta si è aperto ufficialmente presso la sede delle A.C.L.I. di Caserta in via De Martino,14. A siglare l’accorso sono stati Vito Conforti Presidente Provinciale, Maurizio Nunziante Presidente Regionale della Lega Consumatori e il Presidente provinciale delle A.C.L.I. Caserta Prof. Michele Zannini, come responsabile dello Sportello è stata incaricata la Sig.ra Angela Di Donato. La nostra associazione, ha ribadito il Presidente Provinciale Vito Conforti, offre ai soci servizi di consulenza gratuita, prestati da operatori e professionisti volontari, in materia bancaria, assicurativa, familiare, condominiale, turistica, immobiliare, malapractice medica. E' un'associazione apolitica ed apartitica, costituita su base volontaria e finanziata dalle sole quote associative ed i suoi scopi rientrano fra quelli riconosciuti e protetti dalla Legge 281/98 che tutela i diritti dei consumatori e degli utenti. Ciò che la contraddistingue da altre associazioni di consumatori è la particolare attenzione che il suo Statuto ed il suo operato rivolgono alla persona, intesa non solo come portatrice di meri interessi economici degni di tutela, ma anche come soggetto di relazione nell'ambito familiare e sociale.

Pietro Rossi

NORME PER LA MACELLAZIONE DEI SUINI A DOMICILIO.


CASAGIOVE. Il Sindaco di Casagiove, Vincenzo Melone (nella foto), ha firmato l’ordinanza n. 8 del 7.2.2011 avente ad oggetto: “NORME PER LA MACELLAZIONE DEI SUINI A DOMICILIO”. Il testo dell’ordinanza è il seguente: “Visto il regolamento sulla vigilanza sanitaria delle carni, approvato con R.D. 3298/28; Visto il testo unico delle leggi sanitarie con R.D. 27.07.1934, n° 1265; Visto il D.lg. n° 333 del 01.09.1998 " Attuazione della direttiva 93/119/CE relativa alla protezione degli animali durante la macellazione o abbattimento "; Vista la D.G.R. n° 54 del 30 .09.2010 che fissa le tariffe delle prestazioni rese dai dipartimenti di prevenzione dell'ASL regionali; Vista la circolare del ministero della Sanità nc 600.7/24475/AG. 39/2839.6 del 14.05.1997 " Produzioni di carni per uso privato, escluse dalla commercializzazione"; Visto il regolamento CE n° 2075/2005 che definisce norme specifiche applicabili ai controlli ufficiali relativi alla presenza di trichine nelle carni: AUTORIZZA 1) A partire dal 29 novembre 2010 e fino ai 31 marzo 2010 i privati residenti nel territorio comunale possono macellare presso il proprio domicilio i suini destinati al consumo familiare , alle seguenti condizioni : ORDINA a) Almeno tre giorni prima di eseguire la macellazione fare formale richiesta di macellazione al servizio veterinario , dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00 ( telefono 0823350937 - 0823350945 )in modo tale da permettere al servizio la programmazione delle visite sanitarie. b) Provvedere alla compilazione dell'apposito modello A per la presentazione della notifica in ogni sua parte , senza omettere le informazioni necessarie per i successivi adempimenti sanitari che verrà consegnato al veterinario al momento della visita ispettiva .(modulo da ritirare presso il servizio veterinario o presso la sede della casa Comunale ). c) Provvedere al pagamento della somma di euro 12,00 (euro dodici) da versarsi sul conto corrente postale 15917818 intestato a: Servizio Tesoreria ASL Caserta Corso Trieste ,271 –CE per ogni suino macellato a fronte delle connesse prestazioni veterinarie. Causale - centro di costo 1312.1. Campagna macellazione Suini. d) Sottoscrivere l'impegno a sottostare alle norme tutte che regolano l'attività di macellazione dei suini a domicilio per uso familiare. e) E' fatto obbligo di tenere l'animale macellato , diviso in due mezzene , a disposizione del Veterinario Ispettore , unitamente a tutti i visceri ed agli organi. f) E' severamente vietato macellare per conto terzi, nonché per ristoratori albergatori, gestori di spacci alimentari, ecc o destinare le eccedenze al commercio g) Previo parere del servizio Veterinario , è consentita la macellazione a domicilio di massimo 2 (due ) suini per singolo nucleo familiare anche al fine di non creare pregiudizio per l'igiene del suolo e dei corsi d'acqua. h) I veterinari, i proprietari o i detentori degli animali di suini hanno l'obbligo di denunciare immediatamente al Sindaco qualunque caso di malattia infettiva e diffusiva dei suini accertata o sospetta e qualunque caso di morte improvvisa di animali non riferibile a malattia comune già accertata. 2) II veterinario dell'Azienda ASL CE incaricato si recherà al domicilio del richiedente , di norma nelle giornate feriali dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 17.00 e il sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e in tutti i giorni festivi l'attività non viene effettuata . 3) A prova dell'avvenuta visita il veterinario dell'ASL CE rilascerà l'attestato di macellazione. Preleverà inoltre i campioni di muscolo per i controlli ufficiali relativi alla presenza di trichine che verranno effettuati dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno di Portici . 4) Nell'interesse preminente della salute pubblica , ai privati cittadini è consentito , senza alcuna ulteriore formalità amministrativa , macellare per consumo privato domestico ( Autoconsumo) presso stabilimenti pubblici o privati. Salvo che il fatto costituisca reato , in presenza di comportamenti antigiuridici in fase di vigilanza , saranno adottati a carico dei soggetti inadempienti procedimenti sanzionatori a carattere amministrativo. In particolare , l'omessa notifica della macellazione a domicilio o la destinazione delle carni macellate diversa da quella dichiarata e unicamente consentita per il consumo privato domestico , integra la violazione della regolamentazione speciale adottata ai sensi de R.D. 27 luglio 1934 n° 1265 ed è punita ai sensi dell'ari. 16, comma 1, del D.lgs 22.05.1999 , n° 196 ( da euro 1549 a euro 9.296,00) E' Fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far rispettare l’ordinanza”.

c.s.

Confesercenti Caserta. Aperture domenicali, Pollini chiarisce.


CASERTA. La Confesercenti di Caserta, attraverso il presidente Maurizio Pollini (nella foto), interviene in merito alle aperture domenicali. “Non essendosi potuto trovare un accordo con l'Ascom Confcommercio – chiarisce Pollini – dal momento che la Confesercenti ritiene che il calendario delle aperture domenicali dovrebbe essere facilmente memorizzabile dall'utenza, ricordo che gli esercizi commerciali di Caserta città possono restare aperti tutte le domeniche ed i giorni festivi”. Il presidente ribadisce “che l'indirizzo dell'ultima assemblea degli aderenti a Confesercenti è stato quello dell'apertura di tutte le domeniche pomeriggio, per tutto l’anno, con l’esclusione del mese di agosto. La Confesercenti di Caserta continuerà a cercare di trovare un accordo con l'Ascom Confcommercio per un indirizzo unitario e si farà promotrice di un’assemblea generale di tutti i commercianti di Caserta dove ognuno – conclude - sarà libero di esprimere le proprie opinioni nella speranza di addivenire ad una linea comune”. Va detto che la Confesercenti era già intervenuta su tale argomento ribadendo che la questione delle aperture domenicali e delle deroghe alle chiusure infrasettimanali necessità comunque di una regolamentazione chiara e univoca per tutti e per l'intero di Territorio di Terra Lavoro. Attualmente la normativa vigente (D. Lgs 114/98) prevede la concessione di 8 deroghe alle chiusure infrasettimanali nonché la deroga alle aperture di tutto il mese di dicembre. Va detto che per le città d'arte e per quelle a vocazione turistica, le regole sono diverse: nella fattispecie, infatti, gli esercizi commerciali possono derogare alle chiusure infrasettimanali per l'interno anno, tradotto in termini spiccioli vi è la possibilità di restare aperti la domenica senza vincoli e/o pareri di sorta. Pollini chiarisce la posizione dell'associazione datoriale rispetto ai Comuni a vocazione turistica e alle città d'arte: "Nei Comuni a vocazione turistica e nelle città d'arte l'apertura domenicale è un diritto acquisito da difendere e sfruttare affiancando alle aperture momenti di attrattiva per il consumatore ed il turista. in Provincia di Caserta - prosegue Pollini - il capoluogo gode di questo diritto e crediamo che sia giusto sfruttare le aperture auspicando la piena concertazione tra le associazioni di categoria". "La Confesercenti prosegue la propria mission - conclude Pollini - nell'ottica di difendere le istanze del piccolo commercio, promuovendo le imprese affinché operino al passo con i tempi e rilanciano il commercio nei centri storici delle città con lo sviluppo dei centri commerciali naturali".

Comunicazione Confesercenti

Maria Beatrice Crisci

GUARDIA DI FINANZA DI CASERTA SEQUESTRATA DISCARICA ABUSIVA DI MQ. 17.000.





CASERTA. Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta, sotto la spinta propulsiva del Procuratore Capo della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e in aderenza al protocollo d’intesa recentemente sottoscritto presso la Prefettura di Caserta alla presenza dei Ministri dell’Interno, della Giustizia e dell’Ambiente, ha intensificato i controlli in materia di tutela ambientale. In tale contesto, le Fiamme Gialle della Compagnia di Marcianise hanno individuato e posto sotto sequestro una cava di tufo dismessa, localizzata in San Marco Evangelista (CE), a poche centinaia di metri in linea d’aria dal centro abitato e in prossimità dei terreni coltivati, illecitamente adibita a discarica abusiva. L’operazione di servizio, che si inquadra nell’ambito della più complessa attività di monitoraggio del territorio della Provincia di Caserta finalizzato alla tutela ambientale, ha consentito di rinvenire una elevata quantità di rifiuti, molti dei quali rientranti nella categoria di quelli speciali e tossici; tra cui migliaia di pneumatici usati, elettrodomestici, carcasse di animali, nonché materiale ETERNIT, che è notoriamente considerato altamente cancerogeno per la salute umana. L’inquinamento originato dal materiale abbandonato, oltre a deturpare l’ambiente, scaturisce dall’obiettivo di evitare gli elevati costi necessari per il regolare smaltimento nelle discariche autorizzate. Nei prossimi giorni saranno interessati anche gli organi competenti per la bonifica dell’intera area, pari a 17.000 metri quadri. Il proprietario della cava è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere e deve rispondere dei reati in materia di tutela ambientale. L’attività di servizio nello specifico comparto operativo testimonia, ancora una volta, l’impegno profuso quotidianamente dalla Guardia di Finanza al servizio della collettività.

Comunicato Guardia di Finanza - Comando Provinciale Caserta

QUESTA SERA 11 FEBBRAIO NELLA CHIESA DON BOSCO SOLENNE CELEBRAZIONE DELLA MADONNA DI LOURDES.


Piedimonte Matese – Anche quest’anno la Madonna di Lourdes sarà festeggiata dai numerosi fedeli e cooperatori salesiani nel solco di una tradizione che mantiene saldo il ricordo attraverso gli anni. La cerimonia inizierà con la santa Messa vespertina celebrata da don Armando Visone alle 17,30 e animata dal coro Kerigma, sempre presente alle manifestazioni della chiesa Don Bosco. La suggesti va fiaccolata, subito dopo la messa, attraverserà l’ampio cortile dell’oratorio per raggiungere la grotta della Madonna posta sul piazzale antistante l’Istituto del Liceo Linguistico “ James Joyce”. Adorazione, canti e preghiere dinanzi alla Statua della Madonna di Lourdes che tantissimi cittadini hanno visitato tante volte nella lontanissima cittadina francese. La grotta e la statua che si erge al centro di essa venne posta a devozione della famiglia Amendola e realizzata da Don Antonio Basile con la collaborazione di Paolo Peci nel lontano 11 febbraio 2001. Tutto il complesso, compreso l’antistante giardino, è stato ristrutturato dall’artista dei fiori Enrico Salerno che ha terminato l’opera di restyling il 16 luglio 2009; l’opera di restauro è continuata anche dopo con l’organizzazione del giardino antistante con fiori di ogni tipo e, ultimo in ordine di tempo l’illuminazione a giorno della grotta, con l’ausilio determinante di Damiano Cuzzone. Durante la festa in onore di S. Maria di Lourdes un pensiero ed una prece anche per Don Antonio Basile, economo dell’Opera “Ragazzi di Don Bosco” che, dopo una vita spesa a favore dei giovani, è volato al cielo il 16 marzo del 2009. Egli, a parte che è stato il realizzatore della grotta e della Statua, fino a quando le forze lo hanno sorretto, ha animato sempre con le preghiere e l’esempio i gruppi di fedeli che ogni anno nel mese di giugno raggiungevano Lourdes per pregare dove apparve la Madonna.

Nicola Iannitti

CONVOCATO, PER IL 16 FEBBRAIO PROSSIMO, IL CONSIGLIO COMUNALE DI SPARANISE


SPARANISE. Una seduta di Consiglio Comunale molto interessante e che presenta notevoli spunti di discussione e confronto tra gli opposti schieramenti. E’ quella che, su convocazione del Presidente della Pubblica Assise cittadina, Antonella Lo Greco, si terrà nell’Aula Consiliare del Comune di Sparanise il 16 febbraio prossimo, a cominciare dalle ore 18.30. All’attenzione dei consiglieri sette argomenti di una certa rilevanza e che sicuramente daranno adito ad una discussione densa di contenuti ed occasioni di sereno e positivo dibattito tra i singoli membri del massimo organo deliberante locale. Argomento principe della riunione quello concernente l’assetto economico-fiscale dell’Ente, che, in questi giorni, grazie anche al gran clamore che sta suscitando a livello nazionale il tanto discusso federalismo fiscale e, soprattutto, la circostanza che il Presidente Napolitano, ritenendolo irricevibile,ha inteso rispedire al mittente il testo della legge che lo istituiva, è molto dibattuto nelle piazze e nei salotti politici del ridente centro dell’Agro Caleno. Di una certa rilevanza anche gli altri sei punti in scaletta, che abbracciano campi di interesse notevolmente sentiti dagli sparanisani in questi ultimi giorno. Si va dalla discussione ed approvazione circa la conferma dell’addizionale comunale IRPEF per l’anno in corso al varo di risoluzioni riguardanti l’aliquota ICI per la stessa annata, dall’acquisizione di una traversa di via Martiri 22 ottobre al patrimonio comunale all’approntamento di un documento sugli incarichi professionali autonomi per l’anno 2011, dalla costituzione, tramite nomina, di un organo di tutela e controllo dell’ambiente paesistico targato Sparanise al varo di norme e misure in base alle quali dovrà funzionare il locale Centro Sociale Anziani. Manca ancora un argomento, quello con cui si concluderanno i lavori dello stesso Consiglio e che, forse anzi certamente più di tutti, interessa la cittadinanza del posto. Ci riferiamo alle determinazioni che stanno alla base del nuovo regolamento di erogazione dei contributi inerenti gli Articoli 6 e 7 della convenzione stipulata tra il Comune di Sparanise e la Società Calenia Energia. Quest’ultimo tema di confronto tra maggioranza ed opposizione è di massimo interesse, dunque, per i tutti gli sparanisani, ai quali, giusto l’accordo tra l’Ente politicamente retto dal Sindaco pro tempore, Mariano Sorvillo, e la Società che gestisce la locale Centrale termoelettrica, dovrebbero essere versate le somme a loro dovute. E’ facile prevedere, quindi, che il giorno di svolgimento dei lavori consiliari, saranno in tanti i cittadini che vi presenzieranno aspettandosi che tutto vada per il meglio.

Daniele Palazzo