21 marzo 2010

Nella Campania devastata dalle cave armi hi-tech contro i clan.

Il cielo sopra Gomorra


Nella Campania devastata armi hi-tech contro i clan
inchiesta di Angelo Saso con la collaborazione di Maria Pirro

Un tempo erano colline. Oggi sembrano crateri scavati da meteoriti. Orbite vuote. Sono le cave della Provincia di Caserta. Al posto della roccia mangiata via lo spazio per milioni di tonnellate di rifiuti. Volare sulle ferite ambientali della Campania un viaggio nel disastro. Rainews24 lo ha fatto con gli uomini del Corpo Forestale dello Stato che ogni giorno vanno a caccia di milioni di tonnellate di rifiuti tossici dispersi in cave abbandonate, campi agricoli e greti di fiumi.
Un elicottero equipaggiato con una telecamera termica in grado di rilevare minime variazioni di temperatura individua le aree sospette, un magnetometro vede attraverso il terreno le masse metalliche che possono indicare la presenza di rifiuti pericolosi occultati sotto la superficie.
Sono le armi allavanguardia messe in campo contro lo strapotere dei clan, nella guerra per il futuro di un intero pezzo di Italia. Intanto una squadra di esperti americani ha raccolto campioni di acqua, aria e suolo intorno alle strutture e alle abitazioni dove sono alloggiati i militari statunitensi e le loro famiglie di stanza in Campania. Le analisi hanno individuato diciotto sostanze tossiche tra cui tetracloroetilene, benzene, diossina e cromo esavalente - in concentrazioni superiori agli standard delle agenzie USA. Sulla base dei risultati dei test, tra il novembre 2008 e lagosto del 2009 trentotto famiglie sono state trasferite: trentotto su un totale di centotrenta, che il numero delle abitazioni sottoposte a controlli. L'amministrazione USA ha stabilito che il proprio personale non possa stipulare contratti di affitto in tre aree intorno a Napoli, considerate a rischio. Una sospensione temporanea che si affianca alla prescrizione che gli americani non possono prendere in affitto abitazioni non allacciate allacquedotto






Olivicoltura tra buone pratiche agricole e criteri ambientali.


BENEVENTO. Il convegno, promosso dall´Associazione Olivicoltori Sanniti, si terrà lunedì 22 marzo 2010 alle ore 9.00 presso la sede della CIA, in via delle Puglie 34 e sarà moderato da Giuliano Martino, presidente AOS.Previsto un intervento dell´agronomo Luca Zolli sulle "Tecniche agronomiche in olivicoltura a basso impatto ambientale e alcuni interventi a cura della Rete Arcobaleno su "Sostenibilità ambientale e qualità della vita in agricoltura".Sono previsti, per la "Rete Arcobaleno per un´economia ecosolidale", gli interventi dei seguenti soggetti:- Alessio Masone - BN Km Zero, distretto di economia ecosolidale - MOC MOneta Corta - GAS Arcobaleno, Gruppo d´Acquisto Solidale;- Roberto Pellino - Lerka Minerka, associazione naturalistica e paesistica;- Tullio Zullo - La Cinta Onlus, associazione per il recupero della relazione uomo-animale;- Mario Festa - Città d´Eufemia, nodo di economia solidale;- Nicola Sorbo - Associazione Città Paesaggio;Mentre nelle sedi accademiche ci si attarda a dibattere di uno sviluppo agricolo improntato all´internazionalizzazione dei mercati, dando credito a un modello, ormai, in recessione, le associazioni ambientaliste sannite propongono percorsi proporzionati a quella nuova economia che sta innescando inediti assetti tra sviluppo economico e identità del territorio, tra nuova occupazionalità e sostenibilità ambientale.Dopo il fallimento del modello economico fondato sui sistemi di scala e sull´estrema mobilità delle merci, assisteremo alla "rivincita del contadino": una nuova economia che, basata sulla centralità della persona, sulle comunità locali, sul paradigma della filiera corta nelle relazioni produttive e sociali, è capace di generare, da una parte, sviluppo a favore dell´impresa locale e una sicurezza alimentare a favore del consumatore, dall´altra parte, uno sviluppo identitario dei territori e una vivibilità dei luoghi quotidiani.Praticamente, laddove le istituzioni risultano incapaci di soluzione, si prefigura un contesto sociale in cui i piccoli imprenditori, agricoli e commerciali, diventano protagonisti di un nuovo corso capace di agevolare i livelli occupazionali, una giustizia sociale, una redistribuzione del reddito, una coesione sociale, un legame con il territorio.


c.s.

Rosa Suppa in Piazza Pitesti: “Fermento nel centrosinistra, possiamo farcela".


CASERTA. Rosa Suppa, candidata per il Partito Democratico alla Regione, ha incontrato i simpatizzanti casertani al gazebo di Piazza Pitesti: “Ritengo che la campagna elettorale sia una magnifica occasione per incontrare direttamente la gente di tutta la provincia di Caserta. Ascoltare i problemi, le aspettative ed anche le lamentele delle persone che incontro ogni giorno è per me uno stimolo per continuare ad occuparmi del futuro della mia terra. La gente è sfiduciata, - ha proseguito il presidente provinciale del Pd di Caserta - la politica deve prenderne atto e correre ai ripari, ma l’avvenire della nostra regione, di noi tutti, è nelle nostre mani. Ambiente, lavoro, sviluppo, sicurezza: la sfida possiamo vincerla. – ha dichiarato in conclusione Rosa Suppa – La manifestazione napoletana di Piazza Plebiscito è la riprova del fermento positivo che è presente nel popolo del centrosinistra. Andiamo a votare.”


Comunicato Ufficio Stampa

on.Rosa Suppa, candidata alla Regione Partito Democratico
sito ufficiale: http://www.rosasuppa.it/

TOUR ELETTORALE DELL'EUROPARLAMENTARE ALDO PATRICIELLO.


VENAFRO. Questa mattina alle ore 11, l’eurodeputato molisano del PdL, Aldo Patriciello, è stato a Capua presso la villa comunale dove, alla presenza del sindaco Carmine Antropoli e dei candidati PdL alla Regione, On. Stefano Caldoro, e alla Provincia di Caserta, On. Domenico Zinzi, è stata inaugurata la scultura d’arte contemporanea. A partire dalle 12.30 l’On. Patriciello ha presenziato all’incontro organizzato dal candidato del PdL al Consiglio regionale della Campania, Remo Del Vecchio, in piazza Municipio a Guardia Sanframondi Nel pomeriggio, alle 18, è previsto un dibattito presso l’auditorium della scuola elementare di Mignano Monte Lungo. All’appuntamento con il candidato alle Regionali nella lista “Caldoro Presidente”, Massimo Grimaldi, e il capogruppo PdL al Comune di Mignano Monte Lungo, Michele De Luca, è previsto l’intervento dell’eurodeputato Patriciello.

Fonte: Comunicato Ufficio stampa On. Aldo Patriciello

LA DIOCESI IN FERMENTO PER L’ARRIVO DEL NUOVO VESCOVO DI CERBO.


ALIFE. La Comunità della Diocesi di Alife-Caiazzo, dopo l’attesa di circa un’anno dalla partenza di S.E. Mons. Pietro Farina, nominato Vescovo a Caserta, è in trepida attesa per l’arrivo del nuovo Vescovo Mons. Valentino Di Cerbo (nella foto)originario di Frasso Telesino, ma dal 1994 minutante presso la Segreteria di Stato, dove dal 2002 è stato nominato Capo Ufficio della Sezione Italiana. Consigliere spirituale nelle équipes Notre Dame di Roma, Mons. Di Cerbo, è Rettore della Chiesa della Madonna di Campanile in Frasso Telesino (BN), dove svolge il ministero festivo e dove è presidente della Fondazione Madonna di Campanile per la ricerca storica, culturale e religiosa sul territorio. Persona attivissima nel campo socio-culturale nel 1995 ha fondato il periodico trimestrale “Moifà” ed ha curato pubblicazioni di storia locale tra cui il suo libro “Alfonso Maria Iannucci e la teologia neoscolastica” nella collana Nuovi saggi teologici delle Edizioni Dehoniane di Bologna. I tempi di preparazione al suo mandato sono stati così scanditi: Sabato primo maggio 2010, alle ore 16,30 nella Basilica di San Pietro in Vaticano, per le mani di Sua Eminenza Reverendissima il Cardinale Tarcisio Bertone, S.D.B., Segretario di stato, Camerlengo di Santa Romana Chiesa, Arcivescovo emerito di Genova, Mons. Valentino Di Cerbo, vescovo eletto della Diocesi di Alife-Caiazzo, sarà consacrato Vescovo. L’ingresso in Diocesi del nuovo Vescovo è fissata per sabato 8 maggio con una solenne concelebrazione presso la Cattedrale S. Maria Assunta di Alife. Domenica 9 maggio, il Vescovo concelebrerà presso la Con-cattedrale di Caiazzo. Successivamente saranno comunicati dettagli sul programma degli Eventi.

Pietro Rossi

Festival della Cozza Tarantina a Castelvolturno.


Il team Campania dell’Associazione Profesionale Cuochi Italiani, ancora sotto la passionale e professionale guida del suo presidente Antonio Del Sole ha conquistato altre medaglie. Dopo il successo di Padova i suoi chefs si sono distinti anche nell’ottava edizione del “Festival Italiano della cucina con la cozza tarantina”. L’edizione 2010 che è alla sua seconda tappa si è svolta nel meraviglio scenario dell’Hotel ristorante “La scogliera” nella rinomata località turistica di Amantea(Cosenza) in località Coreca. La manifestazione ormai è una consolidata iniziativa del Centro Culturale Renoir di cui è presidente il dinamico Cosimo Lardiello. E’ una formula che sta dando alla cozza tarantina un grande successo in Italia e all’estero. Un prodotto del Mar Piccolo che mira ad entrare nei primi posti dei prodotti tipici del nostro paese. Molti i cuochi pervenuti da tutta Italia. I cuochi del team campania anche in questa edizione si sono distinti per la professionalità e la fantasia nel preparare i gustosi ed artistici piatti durante la gara. Una su tutti va menzionata la Chef Patrizia Pignalosa, ex detenuta del carcere femminile di Pozzuoli dove Antonio del Sole con altri suoi collaboratori fanno lezione di cucina da alcuni anni ottenendo ottimi risultai oltre che professionali anche sociali.Proprio Pozzuoli in questi giorni è stato riconosciuto una dei carceri modelli per il recupero sociale delle sue detenute. Patrizia ne è un esempio, lo stesso Del Sole si prese la responsabilità di assumerla presso il suo complesso turistico “Ristorante la Tortuga” di Castel Volturno ed oggi dopo aver scontato la pena rimane una delle più qualificate dello staff di del Sole.Patrizia ci ha detto:”Non credevo di poter ottenere una rivalutazione della mia vita, devo ringraziare il presidente Del Sole per aver avuto fiducia in me sia all’interno del carcere che oggi all’esterno,grazie alla sua sensibilità alcune di noi hanno potuto riprendere una vita normale e questo dimostra che tutto è possibile. Sto avendo molte soddisfazioni e spero di continuare su questa strada”. Patrizia in questa ultima manifestazione ha vinto la medaglia d’argento con il piatto”Ciliegia di Taranto” cozza ripiena di mozzarella affumicata. Medaglia d’oro Francesco Restivo con “Sfogliatella, ricotta di bufala con decorazione di cozza tarantina” si è distinto anche Emanuele De Martino.Antonio del Sole che ha fatto parte dello staff organizzativo è veramente raggiante:”Sono veramente felice per Patrizia che l’ho vista piangere e saltare per la gioia per la sua medaglia. Come avete potuto notare nei piatti preparati dai miei chefs ci sono sempre ingredienti della filiera bufalina in cui io credo moltissimo tanto da fare dei piatti succulenti anche abbinandoli con il pesce. Siamo pronti per accogliere lunedì 22 marzo la terza tappa del “Festival della Cozza Tarantina” a cui parteciperanno chefs di altissimo livello in una gara avvincente. Cucina, Musica e spettacolo saranno gli ingredienti, e forse avremo anche il piacere di avere come ospite canoro Giuseppe Fichele, vincitore dell’edizione 2007 dei “RACCOMANDATI” insieme ad Eleonora Daniele e condotta da Carlo Conti”.


Mattia Branco

L'ON. MARCO FOLLINI BENEDICE CAPPELLO PER LA REGIONE, IANNITTI E STELLATO PER LA PROVINCIA.

PIEDIMONTE MATESE. Si è tenuto presso il comune di Piedimone Matese un grande incontro elettorale del Partito Democratico alla presenza dell'On. Marco Follini. Presenti i vertici provinciali con il Segretario Enzo Iodice, l'On. Stefano Graziano, Achille Natalizio Presidente della SMA, Fabrizio Pepe Presidente della Comunità Montana del Matese, Giuseppe Falco Presidente del Parco del Matese, il Candidato del Pd alle Regionali Vincenzo Cappello,sindaco di Piedimonte Matese, Giuseppe Stellato Candidato alla Presidenza della Provincia di Caserta e i candidati consiglieri Benedetto Iannitti per il Collegio di Piedimonte-Gioia Sannitica e Ermanno Masiello per quello di Alife. “C’è bisogno di riscatto,di rivincita e rinascita, ha esordito Vincenzo Cappello candidato alla Regione, il nostro territorio è da tempo orfano di una rappresentanza regionale. Con difficoltà riusciamo oggi ad indirizzare le risorse qui, ecco perché è necessario un riequilibrio delle risorse,e più attenzione verso queste terre. Dobbiamo impegnarci, ha ribadito Cappello, per fare in modo che la nostra provincia non vada in mano al centrodestra, altrimenti ci sarà un appiattimento sul governo nazionale che guarda troppo al Nord Italia, come ha fatto con i fondi Fas per il Mezzogiorno indirizzandoli a sostegno del Settentrione.Solo con De Luca alla regione e Stellato alla provincia potremo riscattare l’alto casertano,” Questa è una campagna elettorale,ha concluso l'On. Marco Follini, che riguarda il futuro di tutta l’italia e della Campania per questo dobbiamo dare un voto a Cappello e Iannitti, per ridare una rappresentanza a questi territori che è mancata finora, metterlo in condizione di affermarsi. Ma anche per ridare valore alla democrazia e alla politica.


Comunicato Ufficio Stampa
Avv. Vincenzo Cappello
Candidato alla Regione Partito Democratico
sito ufficiale : http://www.vincenzocappello.com/

GIORNATA DI STUDIO SUI DANNI DA FUMO DI SIGARETTA IN AMBITO LAVORATIVO A TEANO.


TEANO. Quello del fumo in genere è un problema sottovalutato dalla maggioranza delle persone, i danni causati dal fumo sono così evidenti e incombenti da generare paura, si accettano in maniera quasi fatalistica. Si è vero il fumo è la principale causa di insorgenza di tumori al polmone ma questo viene largamente sottovalutato, specialmente dai fumatori, viene più che altro visto con una sorta di rassegnazione. Il tabagismo, meglio conosciuto come fumo è l’atto del bruciare le foglie secche della pianta del tabacco ed inalare il fumo derivato per piacere, per fini rituali, come abitudine e o dipendenza. Oggi il tabagismo è considerato non più come una dipendenza o abitudine, ma bensì come una malattia socialmente pericolosa e contagiosa, quindi va curata. Al problema del tabagismo è strettamente collegato quello dei danni da “fumo passivo”. Affinché l’allungamento della vita sia un’opportunità ad un diritto per tutti,domani lunedì 22 Marzo alle ore 16,00 presso la Sala del Consiglio Comunale di Teano, l’Ufficio Formazione del Servizio Cultura e del Servizio Personale del Comune ha organizzato una giornata di Formazione per i dipendenti sul tema “Prevenzione sui danni da fumo di sigaretta in ambito lavorativo” con l’intervento del Dott. Renato Del Forno (nella foto)Specialista dell’Apparato Respiratorio che parlerà del tabagismo e della dipendenza da fumo, di come liberarsene, delle cause ed effetti, con l’intento di aiutare concretamente tutti coloro che hanno interesse ad affrontare in modo fattivo il problema. La presenza del Sindaco di Teano Raffaele Picierno, ed di altri funzionari esterni conferma quanto la questione sia sempre sentita e se affrontata in modo opportuno e deciso, quanto possa dare grandi benefici a ciascuno di noi ed alla comunità in genere.

Pietro Rossi

IL TAR CAMPANIA RESPINGE IL RICORSO AL SIAD DEI CONSIGLIERI DEL PDL.


PIEDIMONTE MATESE. La terza sezione del Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania di Napoli, nella camera di consiglio dell' 11 febbraio 2010 si è definitivamente pronunciata sul ricorso n.5684 del 2009 e sul ricorso per motivi aggiunti, per l'annullamento previa sospensione dell'efficacia del decreto dirigenziale n. 317del 24/06/2009, con il quale il Dirigente dell'A.G.C. 12 Sviluppo Economico della Regione Campania aveva nominato il Dott. Fortunato Polizio, quale Commissario ad Acta permil SIAD, proposti dai consiglieri comunali Giovanni Ferrante, Carlo Sarro (nella foto), Nicola De Girolamo, Mauro Martino e Giacomo Cestaro, dichiarando inammissibili il ricorso principale e il ricorso per motivi aggiunti. I ricorrenti, in qualità di Consiglieri Comunali del Comune di Piedimonte Matese, avevano impugnato, in via principale, l’atto con il quale la Regione Campania, avvalendosi del potere sostitutivo di cui all’art.41 della L.R. n.1/2000, ha provveduto, nell’acclarato presupposto dell’inerzia del Comune di Piedimonte Matese, a nominare un Commissario ad Acta per la redazione dello Strumento di Intervento per l’Apparato Distributivo (S.I.A.D.), nonché, con motivi aggiunti, il predetto strumento pianificatorio successivamente adottato dal commissario ad acta e i successivi e/o atti e provvedimenti collegati, articolando un pluralità di doglianze in punto di legittimità, prevalentemente sotto il profilo della violazione di legge e dell’eccesso di potere, degli atti gravati. Con la stessa sentenza il TAR ha condannato i ricorrenti, in solido tra loro, al rimborso, in favore delle parti resistenti, delle spese di giudizio che liquida, per ciascuna parte resistente, in complessivi €.2.000,00 (euro duemila/00).

QUESTA MATTINA NELLA TRASMISSIONE LINEA VERDE DI RAI UNO SERVIZIO SULLA CIPRESSETA DI FONTEGRECA.


FONTEGRECA. Le telecamere di “Linea Verde”, la nota trasmissione di Rai Uno oggi poseranno il loro potente obiettivo anche sul Bosco degli Zappini di Fontegreca. Il servizio in questione, girato qualche settimana fa, è stato all’origine di un accesso dibattito tra il Prof. Marco Fusco (nella foto), ex Presidente del Consiglio Generale della Comunità Montana del Matese e l’attuale Presidente della Giunta Dott. Fabrizio Pepe. Mi rivolgo a tutti i matesini, ribatte il Prof. Marco Fusco, quando sentirete parlare della cipresseta da alcuni illustri relatori( Fabrizio Pepe e l’avvocato Annunziata) , tenete in mente quanto vi sto per dire, perché quello che sentirete è lontano anni luce dalla vera grandezza e originalità della cipresseta autoctona di Fontegreca. Per poter inserire la cipresseta di Fontegreca in un circuito internazionale di protezione e sviluppo è necessario- questa l’urgenza- caratterizzare geneticamente questa popolazione in riferimento ad alcune popolazioni proprie degli areali naturali del cipresso esistente in Grecia ed in Turchia. Nello studio effettuato dal Cnr Istituto per la protezione delle piante, sono stati analizzati anche 11 popolamenti naturalizzati in Italia, compreso quello di Fontegreca. Questo studio, specifica Marco Fusco, rappresenta la prima analisi genetica su larga scala(utilizzando come marcatori microsatelliti nucleari) finalizzata a valutare la diversità genetica e la distribuzione del C. Sempervirens nelle regioni mediterranee. Il popolamento di Fontegreca (ed è questa la straordinarietà del bosco degli Zappini: ripeto questa è la unicità del popolamento di Fontegreca, rispetto ai popolamenti di tutta la macchia mediterranea) rappresenta un estremo caso di devianza genetica seguito poi da un forte isolamento geografico. Infatti il popolamento dei cipressi di Fontegreca risulta diverso geneticamente dalle popolazioni naturalizzate italiane ma anche da quelle naturali greche e turche. Questo fatto indica che la cipresseta di Fontegreca ha un valore genetico “unico” tra le popolazioni di cipresso esaminate. E’ questo un dato di grande rilevanza scientifica che caratterizza e distingue questo popolamento a tal punto da meritarsi l’iscrizione nel Libro Regionale dei materiali di Base della Campania e da richiedere una serie di studi per meglio caratterizzarlo rispetto agli altri popolamenti. Tutto questo, conclude il Prof. Fusco, per far sì che non venga tradita l’intelligenza di chi seguirà “LineaVerde” su Rai uno il prossimo oggi 21 marzo. Nel frattempo non posso non congratularmi con una associazione ambientalista di Raviscanina che ha deciso di contattarmi per poter portare sulla cipresseta di Fontegreca, i professori e un gruppo di studenti universitari della facoltà ambientale dell’Università di Caserta(Sun). Questi giovani di Raviscanina, inconsapevolmente, hanno dato una lezione a chi, a tutti i costi, vuole occupare la scena anche quando non lo merita(Linea verde docet….).

Pietro Rossi

IL BARITONO FRANCESCO LANDOLFI IN CONCERTO IN TERRA D’AFRICA.


ALVIGNANO. Il baritono di Alvignano Francesco Landolfi torna nuovamente sulla scena sabato 20 marzo e domenica 21 e lo farà in Nigeria con due eventi musicali organizzati dal Consolato Italiano. Il giovane artista sarà prima ospite della Comunità Italiana dove si esibirà in un recital al quale assisteranno rappresentanti dello stato italiano e di altre Ambasciate presenti proprio nello stato del centro africano. Il giorno dopo invece sarà presso l’Agip Recital Hall per un nuovo concerto al quale presenzieranno autorità nigeriane ed esponenti delle aziende italiane presenti nel continente nero. Nel corso dei due eventi sarà accompagnato dalla pianista Maria Asseeva. Il programma prevede l'esecuzione di arie verdiane, donizettiane, belliniane, da camera e per terminare celeberrimi pezzi di musica classica napoletani. Prossimo impegno internazionale per Francesco Landolfi sarà l’Aida, uno dei capolavori di Giuseppe Verdi, che si svolgerà dal 25 aprile al 4 giugno nella città di Klagenfurt in Austria.


Pietro Rossi

SINERGIA TRA LE VARIE ISTITUZIONI PER UN PROGRAMMA DI SVILUPPO DELL’ALTO CASERTANO.


GIOIA SANNITICA. In un incontro con gli elettori, alla presenza del Candidato alla Presidenza della Provincia di Caserta Avv. Giuseppe Stellato e del Candidato al Consiglio Regionale Avv. Vincenzo Cappello, tenutosi l’altra sera a Gioia Sannitica, l’Avv. Benedetto Iannitti (nella foto)candidato del Partito Democratico al Consiglio Provinciale di Caserta nel collegio Gioia Sannitica – Piedimonte Matese ha illustrato il suo programma elettorale basato sulla valorizzazione delle risorse naturali del territorio e sullo sviluppo eco-compatibile. “Bisogna pensare alle potenzialità del nostro territorio, ha ribadito l’Avv. Iannitti, sempre più lasciato a se stesso. La vastità del nostro territorio ci spinge ad essere più responsabili, più volitivi. Per questa ragione è importante anche la sinergia tra le varie istituzioni, Comuni, Comunità Montane, Provincia e Regione per programmare e sostenere i progetti di sviluppo del territorio facendo ricorso alle risorse necessarie. Il punto centrale del nostra programma elettorale è la centralità dell’alto casertano nel governo della nostra provincia. Una provincia troppo spesso trascurata. Ecco perché abbiamo grandi responsabilità e siamo consapevoli che possiamo fare dell’alto casertano il nuovo fronte per la provincia per dare una vita migliore a tutti”.

Comunicato Stampa
Avv. Benedetto Iannitti
Candidato al Consiglio Provinciale di Caserta

La famiglia: nucleo centrale della società e priorità del mio impegno politico.


PIEDIMONTE MATESE. La famiglia deve tornare ad essere il nucleo centrale della società e deve costituire una priorità per il nuovo governo regionale. Le Istituzioni devono sostenerla concretamente e contribuire a ridisegnare intorno ad essa un modello di società più sobrio, meno consumista e più solidale. Alcune idee per le quali mi batterò in Consiglio Regionale: quoziente familiare, detrazioni d’imposta, asili nido e ausili per le mamme che lavorano, facilitazioni per attività ricreative e sportive dei figli, assistenza psicologica ai genitori e alle coppie in crisi. In verità, esercitando da circa 25 anni la professione di pediatra di famiglia, mi confronto giornalmente con i problemi di tante famiglie. Oggi essere genitori comporta grandi responsabilità e tante difficoltà: di identità, di comunicazione con i propri cari ed economiche. Tanti genitori mi rappresentano l’amarezza (talora l’angoscia) di vedere i propri figli disoccupati, senza le giuste motivazioni e quasi senza speranza. Ecco mi sono candidato soprattutto per dare ai nostri giovani una speranza ed una opportunità. E per fare in modo che le migliori intelligenze possano trovare nel nostro territorio occasioni per poter estrinsecare la propria professionalità. Una riflessione: un buon genitore per essere ascoltato deve innanzitutto dare un buon esempio; alla pari un candidato che si propone come sostenitore dell’istituto famiglia deve averne una consolidata, serena ed unita alle spalle. Per parte mia so bene che la mia famiglia è la cosa più bella che ho costruito, che mi da soddisfazioni tutti i giorni e che più di ogni cosa mi sta a cuore.

Comunicato Stampa

Candidato alle Regionali IDV Emilio Iannotta

Il Coordinamento delle Associazioni Casertane incontra i candidati alla presidenza della provincia di Caserta.


Caserta - “Pluralistico e attivo in termini di democrazia partecipata, il Coordinamento delle Associazioni Casertane - ci informa con una sua nota Anna Giordano, Presidente Coordinamento delle Associazioni Casertane - tra breve mette a confronto, in un incontro in diretta e in contemporanea, i candidati alla presidenza della Provincia di Caserta. Un’occasione forse unica per i sette candidati, dall’agenda piena di appuntamenti elettorali, ma quasi sempre da single. E’ questa la linea che ad ogni tornata elettorale il Coordinamento persegue in sintonia con il suo pluralismo statutario, chiamando allo stesso incontro tutti i candidati di turno e dando loro, forse, l’unica chance per sedere allo stesso tavolo. L’incontro si terrà martedì 23 marzo 2010, alle ore 17,30, presso il Circolo Nazionale, sede del Coordinamento stesso e soprattutto centro non virtuale ma reale della storia di Caserta, messo cortesemente a disposizione dal presidente Antimo Ronzo. Il confronto verterà su un documento programmatico, che l’assemblea del Co.As.Ca. ha approvato nella riunione plenaria del 2 marzo e che è stato inviato ai candidati in allegato alla lettera d’invito. Il documento si profila come un severo richiamo non solo in termini di legalità, di ambiente e di giustizia, ma anche come un preciso riferimento ad alcuni temi di particolare emergenza per la città capoluogo e, quindi, per l’intera provincia di Terra di Lavoro, quali l’Università che sia di Caserta e non più Seconda Università di Napoli, il Rettorato che per legge deve avere la sua sede a Caserta e non a Napoli, la ripresa dei lavori del Policlinico, l’istituzione della Corte d’Appello a Caserta come potente incentivo alla lotta alla criminalità organizzata, la sicurezza, le cave e i cementifici che aggrediscono il territorio e la salute pubblica, il rispetto dell’area circostante la reggia con i manufatti preesistenti dichiarata dall’UNESCO patrimonio universale dell’umanità, la difesa dell’acqua quale bene pubblico con la relativa modifica dello Statuto Comunale, la promozione e l’attivazione della ZTL, il Macrico.
Soprattutto il Coordinamento chiede che, come nelle “vere” democrazie partecipate, le Associazioni siano consultate e ascoltate dalle istituzioni e siano, quindi, preventivamente coinvolte nelle scelte amministrative e politiche da farsi, in quanto legittime rappresentanti della cittadinanza”. Il Co.As.Ca. ha inviato ai Sigg. Candidati alla presidenza della Provincia di Caserta il seguente documento programmatico: “Il Coordinamento delle Associazioni Casertane Co.As.Ca., costituito da responsabili e/o delegati di associazioni e gruppi operanti sul territorio con la messa in rete delle rispettive competenze al servizio del bene comune, da circa dieci anni sta realizzando un’azione mirata al rispetto della persona, del cittadino e dell’ambiente sia in termini di presenza vigile e attiva riguardo ai problemi della polis sia di confronto dialettico con le istituzioni pubbliche e private. Per questo, anche nelle precedenti tornate elettorali non ha mancato di promuovere incontri e consultazioni programmatiche con i candidati comunali, provinciali, regionali e nazionali di turno al fine di evidenziare particolari problematiche da affrontare e risolvere nel corso dei loro mandati. Tuttavia, ha dovuto constatare che gli impegni assunti non sempre sono stati onorati e che la situazione, al pari di quella nazionale, si è andata ulteriormente degradando, per cui oggi più di ieri occorre un forte impegno per ripristinare il rispetto dei valori civili e la pratica dell’etica. Inutile rappresentare in questa sede la grave e pericolosa situazione nella quale versa la nostra popolazione, a partire dai giovani. E’ sotto gli occhi di tutti e ci riguarda tutti. Il Co.As.Ca. non è un osservatorio, ma piuttosto un laboratorio, quale sistema organico di associazioni che operano in rete e che, nel rispetto delle loro specificità, intendono tutelare diritti, esigere doveri, scendere sul terreno concreto per collaborare ma anche per frenare ulteriori assalti alla dignità della persona e dell’ambiente. L’impegno sul campo finora testimoniato dal CoAs.Ca., la competenza e il credito acquisiti presso istituzioni e altri organismi, l’obiettività e il rispetto sempre avuto per le diverse personali posizioni ideologiche dei coordinati stessi, talvolta anch’essi candidati, costituiscono un patrimonio che va speso con determinazione, perché potenzialmente capace di contribuire a scelte consapevoli e democratiche. Si tratta di un percorso che, diversamente dalle precedenti tornate elettorali, il Coordinamento vuole compiere non più tanto per esercitare un diritto di cittadinanza quanto piuttosto un dovere di cittadinanza che trasferisca nel concreto e metta a disposizione, in questo momento non facile, un patrimonio di risorse cognitive e operative. Si tratta di un patrimonio di idee, di proposte e di azioni concernenti le gravi problematiche che affliggono il nostro territorio e per le quali occorre essere presenti e confrontarsi tutti nell’attuale dibattito politico per esigere non programmi fumosi ma precisi, non teorici e spesso simili anche se sottoscritti da partiti e candidati di diversa posizione politica, programmi che siano ovviamente tutti improntati alla giustizia e alla legalità, ma che proprio per questo potrebbero prestarsi a pericolose manipolazioni, come gli ultimi accadimenti dimostrano. Se è naturale che i candidati facciano professioni programmatiche da massimi sistemi per l’ampiezza e il numero delle questioni da affrontare, è anche giunto il tempo che essi assumano precisi impegni sulla risoluzione di alcuni gravi problemi aperti, che vanno subito affrontati e risolti per mettere fine alla catena degli scempi e inadempienze in atto. Questo il motivo per il quale il Coordinamento intende chiedere alle SS. VV., oltre ad un forte impegno di giustizia, legalità e di rispetto dell’ambiente, anche quello di dare priorità ad alcuni problemi per i quali il nostro territorio si sta ulteriormente degradando. Il Co.As.Ca., rappresentativo della cittadinanza, ha titolo, così come accade in altri Paesi democratici, ad esprimere la propria opinione e ad esigere impegni.
Il voto non è una delega, è un patto. In definitiva, con questa linea il Co.As.Ca. intende svolgere il proprio ruolo propositivo, chiedere che esso venga corrisposto e restare fedele al suo pluralismo statutario, privilegiando la modalità della democrazia partecipata.
Questi i i punti per i quali chiede assunzione di impegno prioritario:
· Chiusura di cave e cementifici
· Denominazione della Seconda Università di Napoli in Università di Caserta
· Insediamento del Rettorato a Caserta
· Immediata riapertura del cantiere del Policlinico della nostra Università
· Istituzione di una Corte di Appello a Caserta
· Rispetto dell’area circostante la Reggia e rientrante nel Patrimonio dell’Umanità UNESCO
· Rispetto e promozione ZTL
· Ex Macrico
· Question time
· Riconoscimento nello Statuto della Provincia di Caserta del “Servizio Idrico integrato” come servizio pubblico inalienabile non cedibile in gestione a soggetti giuridici che non siano un organismo unico di diritto pubblico (Azienda municipalizzata o consortile) e promozione di ogni iniziativa utile per affermare, a diritto positivo vigente, che la gestione del servizio idrico integrato è un servizio pubblico locale privo di rilevanza economica (Azienda Pubblica Speciale a totale capitale pubblico).
Il Coordinamento, confermando da parte sua ogni disponibilità al confronto in termini di collaborazione e anche di civile dialettica, esprime fiducia nella condivisione di tale proposta da parte delle SS. VV. e, ringraziando dell’attenzione, resta in attesa di riscontro e porge distinti saluti.
La presidente
Prof. Anna Giordano”


LittleBlackDress presenta il Fascino Borbonico.


Caserta - Il giorno 27 Marzo 2010,dalle ore 17,30 alle 20,30,presso la Cappella SS Rosario del Complesso Museale Diocesi di Caserta , a via Redentore , LittleBlackDress , giovane azienda e marchio casertano , e Dike News , neonata realtà editoriale scientifica del territorio ,celebrano l'arrivo della primavera con l'incontro-dibattito dedicato al fascino ed alla femminilità borbonica partendo dall'innovativa figura settecentesca di Carolina d'Asburgo , moglie di Ferdinando IV , ispiratrice del modernissimo Statuto di S.Leucio pubblicato nel 1789.Moderatrice dell'incontro l'avv. Giovanna Barca coadiuvata dall'avv. Carla Comella e dall’avv. Maria Candida Martone , rispettivamente redattrici e direttore responsabile di Dike News. Ospite Nadia Verdile, storica, autrice di molti studi su Maria Carolina e lo Statuto.Il momento clou dell'evento sarà costituito dalla presentazione della Tapestry Collection *LBD* nata dall'estro di Alessia Caliendo , titolare del marchio , e Francesca Migliaccio. La collezione prevede abiti bon ton ed accessori realizzati con le preziose sete di San Leucio e tessuti normalmente usati per le tappezzerie . Le due creative hanno dato ampio spazio alla tradizione locale scegliendo i tessuti leuciani , reperiti grazie al supporto dello storico setificio Real Sito , rappresentato da Emilio d’Addio che , in questa occasione , avrà modo di parlare ampliamente dei tessuti leuciani e delle varie tecniche di tessitura.Nella maison LittleBlackDress l'innovazione del presente incontra l'innovazione del passato trasformandole in eleganza e bellezza.Allestimenti floreali a cura de La Riviera. Fotografo ufficiale Giovanni Odierna.Si ringrazia l'Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Caserta.
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c.s.

A Piedimonte Matese arriva Zinzi per il suo Tour Elettorale.


Piedimonte Matese. Questa sera Domenica 21 marzo, alle ore 8 nell'aula consiliare del Comune di Piedimonte Matese arriva Domenico Zinzi. Il candidato alla Presidenza della Provincia di Caserta con il centro-destra, Domenico Zinzi, domenica sera verrà a Piedimonte Matese dove, presso l'Aula Consiliare del Comune, presenterà ufficialmente i candidati alla carica di consigliere provinciale del suo schieramento. Ovviamente non mancheranno all'evento alcuni candidati alla Regione dell'Udc, che illustreranno i loro rispettivi programmi elettorali e, soprattutto, chiariranno le strategie e i loro intenti all'elettorato dell'area matesina.


Comunicato Stampa

Innevata Bocca della Selva si scia ancora.


PIEDIMONTE MATESE. Grazie alle abbondanti nevicate della settimana scorsa , la località di Bocca della Selva funziona ancora a pieno regime! Il manto nevoso è di circa 30 cm nella zona bassa della pista e di 60 cm nella parte alta. Gli impianti sono aperti , il park verrà shepato nella giornata di oggi (venerdì) e verranno riposizionati i 2 box nella parte bassa. Il meteo prevede tempo buono per tutto il fine settimana! Non esitate a salire, la strada è pulitissima c'è tanto sole e tanta neve ancora, l'ideale per trascorrere una bella giornata in montagna! Vi aspettiamo!


C.S.

DI COSTANZO: “LA PROFESSIONALITA’ DEI NOSTRI GIOVANI PER IL RILANCIO DELL’ECONOMIA IN PROVINCIA”


ALVIGNANO. “Non possiamo più consentire che i nostri laureati siano costretti ad emigrare fuori regione per trovare lavoro”. Lo ha dichiarato ieri il candidato Pdl al Consiglio regionale Angelo Di Costanzo (nella foto), in un incontro con alcuni studenti universitari: “Dobbiamo rendere partecipi le nostre eccellenze intellettuali al processo di sviluppo dell’economia provinciale. Inserendoli in un generale progetto di rilancio di settori fondamentali come il turismo e l’agricoltura, creeremo un’alternativa produttiva alla grande industria oggi in crisi. La professionalità e le competenze dei nostri laureati possono dare un contributo decisivo, se opportunamente orientate verso le aziende e le pubbliche amministrazioni competenti in questi settori. In questo modo – ha concluso Di Costanzo – creeremo per loro nuove opportunità di lavoro e nel contempo gli daremo occasione di contribuire con la loro professionalità, al rilancio di quei fondamentali settori dell’economia provinciale, che negli ultimi anni sono stati colpevolmente dimenticati”.


Comunicato Uff. Elettorale

Candidato alle Regionali PDL Angelo Di Costanzo

Rosa Suppa: “E’ in gioco il nostro futuro, andiamo a votare”


CASERTA. “La crisi è entrata nella vita di tutti noi – ha affermato il presidente provinciale del Pd di Caserta Rosa Suppa, candidata alla Regione – Ogni famiglia combatte drammaticamente contro gli effetti di questa grave fase che stiamo attraversando. So che la nostra gente si è purtroppo allontanata dalla politica, spesso per colpa dei politici stessi, ma il mio invito è di andare a votare, scegliendo con attenzione gli uomini e le donne che andranno a formare il governo regionale. Ritengo che chi sostiene di non volersi recare alle urne chieda in realtà, e giustamente, attenzione per propri problemi e noi politici abbiamo il dovere di farci carico di questa richiesta e trovare le giuste risposte. E’ in gioco il nostro futuro e non possiamo affidarlo alla sorte con un voto non espresso. Informiamoci, riflettiamo sul programmi e sulle persone e scegliamo con responsabilità, come la nostra terra merita, come noi stessi meritiamo.”


Comunicato Uff. Stampa

on.Rosa Suppa, candidata alla Regione Partito Democratico
sito ufficiale: http://www.rosasuppa.it/