CASERTA - Le associazioni
ambientaliste casertane Italia Nostra, Lipu e WWF, ancora una
volta unite per difendere l'uso libero e pubblico degli spazi verdi cittadini
come il Parco Maria Carolina (nella foto), realizzato con fondi pubblici e da troppi anni
chiuso alla fruizione da parte della cittadinanza; esse si muovono
all'unisono per protestare contro l'intento di affidare a terzi la gestione di
questa splendida area verde, limitrofa alla Reggia di Caserta, sottraendola di
fatto ai casertani. Il parco pubblico “Villa Maria Carolina”, è dotato
di alberi di alto fusto anche di pregio e aree coltivate a prati, è stato
realizzato a seguito di uno scambio di aree tra il Comune di Caserta e il Demanio
militare, nell’ambito di un progetto che vedeva assegnato un finanziamento pari
ad € 31.764.706,00, utilizzando i fondi del PIT Città di Caserta 2000 – 2006,
volto a delocalizzare l’Aeronautica Militare in area non vincolata rispetto
alla Reggia di Caserta e contestualmente recuperare una vasta area a verde
strettamente connessa con Palazzo Reale e collegata al progetto della Grande
Reggia, oltre a un nuovo plesso polifunzionale (delibera di G.R. n.108/2005). Con
nota del 30 settembre 2020, inoltrata a mezzo PEC, le Associazioni denunciavano
il rischio elevato che la concessione in gestione a terzi dell’area verde
“Villa Maria Carolina”, nei termini prospettati, potesse comprimere la sua
principale funzione sociale e ambientale, a vantaggio di una prevalente
funzione turistica e commerciale. - Nella predetta nota veniva, in particolare,
rilevato che l’Avviso pone eccessiva attenzione alla realizzazione di
“attrazioni turistiche e commerciali” piuttosto che agli aspetti naturalistici,
paesaggistici e alla funzione ambientale e ricreativa propria delle aree verdi
(tanto che non si parla mai né di riqualificazione del verde né di nuovi
impianti). Le Associazioni chiedevano pertanto che per l’area verde in
questione, realizzata nell’ambito di un progetto finanziato con fondi pubblici,
venisse conservata la gestione diretta da parte dell’amministrazione comunale
come area destinata a verde attrezzato aperta ai cittadini e fruibile per
attività ricreative e salutistiche, in una città che detiene il primato
negativo di verde per abitante. A tale scopo, nei giorni scorsi, l’Avv. Donatella
Mangani, con studio in Roma, in nome e per conto delle Associazioni ITALIA
NOSTRA ONLUS – Sezione di Caserta, WWF Caserta e LIPU Caserta ha presentato
una “Richiesta di annullamento in autotutela della procedura relativa
all’avviso per la manifestazione di interesse per l’affidamento in gestione del
parco pubblico “Villa Maria Carolina” – Caserta. Determina Dirigenziale n. 1341
del 9 settembre 2020.”
Pietro
Rossi